Forum News Regolamento Play by Forum Progetti GdR Free MagMa MagMa Forum
Addio Arjuna, addio Poeta fantastico e creativo... che la terra ti sia lieve.
"Sai cosa scrivere? Allora posta! Non sai cosa scrivere? Allora spamma!"


Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

[racconto] - provvisoriamente senza titolo

Ultimo Aggiornamento: 23/05/2005 10:17
20/05/2005 13:15
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.309
Registrato il: 14/03/2002
Sesso: Maschile
Moderatore
Veterano
Master per PbF
Veramente questa cosa non dovrebbe neanche essere postata, perche' e' solo all'inizio, ma del resto visto la mancanza di post in questo forum...

Domenico Ferrante getto' il suo cappello scarlatto sul tavolo, con un gesto di
stizza.
"Com'e' andata?" la domanda di Juan Rodrigo era chiaramente retorica.
"Hai il coraggio di chiederlo?" gli rispose l'altro stizzito, lasciandosi
andare sulla sedia intarsiata.
"La situazione diventa insostenibile. Stanno davvero esagerando. La fiducia
nella Santa Chiesa diminuira' sempre di piu' se va avanti cosi'"
Rodrigo porse un bicchiere all'amico "Tuttavia sai che il Vero Male si cela
tra gli uomini, e' nosto dovere estirparlo"
"Tu l'hai visto? Hai per caso visto qualche posseduto? Uno stregone? Si
capisce dalla tua faccia che la risposta e' negativa. E io ho dovuto subire
dieci ore di carrozza per andare a interrogare una povera vecchia che vendeva
zuppe di erbe. Questo e' addirittura offensivo per uomini della nostra
posizione"
"Ma i documenti che provengono dalla Polonia..."
"Rodrigo, tu sei un uomo intelligente o non faresti parte della Suprema.
Quindi non mi vorrai di certo far credere che ritieni vere quelle sciocchezze.
Tutti sappiamo perche' Innocenzo III ha istituito i tribunali inquisitori. I
manichei e i pauperisti diventano sempre piu' forti nelle aree rurali,
l'eresia dilaga come un fuoco d'estate, la gente e' scontenta. Ma non per
questo possiamo condannare a morte migliaia di innocenti. Sono pecorelle
smarrite Rodrigo, vanno sole ricondotte al gregge."

23/05/2005 10:17
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.312
Registrato il: 14/03/2002
Sesso: Maschile
Moderatore
Veterano
Master per PbF
"Non lo so Domenico. Quello che dici e' giusto, ma devi ammettere che sono
all'opera forze sotterranee per sovvertire l'ordine costituito. Questi
eretici, con le loro bislacche teorie, gettano una cattiva luce su tutta la
chiesa e si fanno beffe della morale cristiana. Sconsacrano l'ostia,
propugnano la peccaminosita' del matrimonio, incitano le rivolte contro il
potere spirituale. E noi dovremmo rimanere inerti? Non est potestas nisi a
Deo. Chi altri potrebbe portale a termine tale ingrato compito?"
"La tua visione e' alquanto soggettiva. Quelle che hai descritto sono
situazioni reali, ma non e' compito nostro risolverle. Non e' condannando e
uccidendo che riusciremo a riguadagnare il rispetto e l'obbedienza del popolo.
E' necessario penetrare negli strati bassi, confortare, aiutare, predicare. Se
riusciremo di nuovo a esaltare la figura di Nostro Signore vedrai che nessuno
ricorrera' piu' alla superstizione popolare, al paganesimo o al consiglio di
profeti improvvisati."
"Neghi dunque che dietro questi eventi vi sia l'influenza di forze maligne?"
"Si lo nego Rodrigo. Sono un cardinale della Santa Chiesa di Roma, non un
bambino da spaventare o un popolano ignorante. Quindi ti prego, smetti di
agitarmi davanti l'immagine del diavolo e affrontiamo il problema da un'ottica
piu' consona."
"Domenico tu non comprendi. Ho visto cose... rapporti dettagliati dei nostri
agenti, oggetti sequestrati e alcuni cadaveri... non potresti credere che sia
solo opera umana. E considera anche che migliaia di testimoni sono pronti a
confermare l'esistenza di creature malvagie che dormono nell'oscurita' e
fuggono la luce"
"E questo cosa proverebbe? Vai a chiedere a qualsiasi villano di che forma sia
il mondo e lui ti rispondera' senza dubbio che e' piatto. Ma noi tutti
sappiamo bene che e' tondo. Dovresti capirlo, secoli di superstizione non si
possono battere esclusivamente con la ragione."
"E' un'altra cosa Domenico. Qui si tratta di testimoni oculari, gente che ha
visto con i propri occhi. Immagino che tu sia proprio come San Tommaso. Hai
proprio bisogno di constatare di persona per credere."
"Testimoni... anche io ho visto molte cose durante le mie indagine e potrei
citarti altrettante persone che hanno descritto situazioni mai avvenute.
Fanatiche pronte ad affermare di aver volato a cavallo di una scopa o aver
fornicato col il diavolo o altre fantasie di questo genere. Povere donne
oppresse da un marito violento, magari alcolizzato. Questa e' la realta'. Gli
uomini sono spiritualmente deboli e vengono facilmente deviati dalla retta
via, senza alcun bisogno di interventi soprannaturali."
"E la tua soluzione?"
"Preghiera, preghiera e ancora preghiera. Mostriamo al popolo quanto e' forte
un vero ministro di Dio. Esaltiamo la nostra autorita' di cardinali e
cerchiamo di aiutarli a migliorare quando possiamo. Dobbiamo raggiungere le
loro anime piuttosto che fare leva sulla paura."
"Mi domando allora perche' tu sia diventato inquisitore Domenico."
"Per proteggere gli innocenti. E convincere a fare lo stesso a persone
ragionevoli come te, Rodrigo."
Domenico si alzo' ergendosi in tutta la sua altezza e si calco' di nuovo in
testa il suo cappello da inquisitore. Era ancora giovane, sulla quarantina,
a dispetto della sua posizione elevata.
"Aspetta..." Rodrigo lo trattenne toccandogli la spalla "oggi dovrebbe
giungere da Roma il vescovo Lorenzo."
"Mandami a chiamare appena lo vedi. Se e' vera la meta' delle cose che si
dicono su di lui allora di certo e' in gamba. E a quanto pare anche lui ha le
sue personali teorie sulle forze maligne" Domenico allungo' un sorriso di
scherno.
"Devo proprio andare adesso, tienimi informato"
L'inquisitore si allontano' a lunghi passi, dirigendosi verso la porta, mentre
il suo collega rimaneva a riflettere nella semioscurita'.
Raggiunse la carrozza che lo attendeva davanti alla cattedrale.
"Sua Eminenza..." il conducente si inchino' e si affretto' ad aprire la porta
della vettura all'uomo di Dio.
"Portami a casa" ordino' Ferrante "e fa in modo di non prendere troppe buche,
ne ho abbastanza delle carrozze per oggi"

La casa di sua Eminenza il cardinale Domenico Ferrante era arredata come si
conviene ad un uomo di Dio.
Mobili sobri e funzionali, ben lontani dallo sfarzo della Curia romana, uno
scrittoio elegante nel suo studio e una biblioteca ben fornita. L'abitazione
era vasta, Domenico, benche' modesto, era comunque un uomo potente e la sua
villa rispecchiava la sua autorita'. I suoi servitori lo accolsero
all'ingresso sincerandosi che tutto fosse pronto ad accogliere il ritorno del
padrone.
"Vostra Eminenza..." la servitu' si inchino' profondamente.
Domenico affido' il suo soprabito e il cappello a uno degli uomini, poi li
congedo' con un gesto della mano.
Si reco' nel suo studio per annotare, come al solito, il resoconto della sua
giornata. Rilesse quelli precedenti. Niente di rilevante come si aspettava
quando aveva accettato quell'ingrato incarico. Non esisteva nessun caso in cui
aveva sospettato la presenza di poteri occulti all'opera. L'unioca cosa che
guidava gli eretici e le streghe era la pura follia umana, la stessa follia
che il dottore di Rotterdam aveva esaltato nel suo frivolo libello.
Domenico annoto' con estrema perizia tutti i particolari. L'interrogatorio
della donna, la discussione con gli altri giudici, il processo e il verdetto
di non colpevolezza. I testimoni come al solito si erano rivelati
inaffidabili, fanatici se non apertamente squilibrati.
Un altro monumentale buco nell'acqua. Tuttavia cosa sarebbe accaduto se non
avesse preso in considerazione quel caso?
Un altro avrebbe preso il suo posto e la cosa si sarebbe risolta in modo
peggiore, magari con un rogo e la morte di un innocente.
Alla fine ogni vita salvata poteva essere considerata un successo. Non manco'
di annotarlo prima di riporre il necessario per scrivere in un cassetto dello
scrittoio.
Il sole era tramontato da tempo. Ancora non erano arrivate notizie del vescovo
italiano, forse aveva avuto qualche contrattempo. Domenico decise di cenare e
magari dopo dedicarsi alla lettura della Bibbia.
Consumo' un pasto leggero a base di carne e verdura prima di sistemarsi sulla
poltrona del suo studio con il libro tra le gambe. Stava scorrendo le pagine
dell'Apocalisse di Giovanni, splendidamente illustrate dai monaci amanuensi
del convento di Collerotondo, presso Modena. Il volume era un prezioso regalo
dell'abbate Luigi Del Colle, interamente miniato a mano, la sua realizzazione
aveva richiesto oltre cinque anni. La dedizione e la fede profuse in quel
sacro tomo erano tali da renderlo un oggetto veramente inestimabile. Si
soffermo' ad ammirare l'illustrazione degli angeli vendicatori inviati a
mondare il genere umano dai peccatori. Domenico si chiese se gli eventi
descritti dal profeta non fossero tanto vicini alla realta'. Aveva la
sensazione che il mondo dovesse crollare da un momento all'altro, divorato
dalla superbia e dall'arroganza del genere umano, che ambiva a sostituirsi a
Dio stesso. Dei colpi alla porta lo scossero dalle sue riflessioni.
"Vostra Eminenza, il messaggero del cardinale Rodrigo e' giunto e avverte che
il vescovo italiano e' appena giunto."
L'inquisitore apri' la porta e attraverso' l'uscio per incontrare il messo del
suo collega.
"Vostra Eminenza..." l'uomo si inchino' profondamente.
Domenico lo esorto' con un gesto a saltare i convenevoli.
"il vescovo italiano e' giunto" disse il messagero "in questo momento si trova
nella cattedrale insieme a sua eminenza il cardinale Rodrigo."
"Vogliate essere cosi' gentile ad esortarli a venire qui" rispose Ferrante
"immagino che il vescovo Lorenzo abbia bisogno di una sistemazione per la
notte. In questa casa ci sono a disposizione molte stanze e mi farebbe piacere
se mi onorasse con la sua presenza"
"Riferiro' le parole di Vostra Eminenza" il servitore' si congedo' con un altro
inchino.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:06. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com