Changeling: The Dreaming

Salve a tutti.
non posso abbndonarvi in questa discussione.

Siamo sempre i soliti che postano su questi argomenti e non volevo lasciarvi soli.
Devo però rileggere quello che avete scritto e poi mi butto anche io.
CiaoCiao

PS: eviva i Poka

Sai che sei sempre il benvenuto pagolo!

In effetti siamo quasi solo noi 3 a mandare avanti i post del WoD, speriamo che presto arrivino altri appassionati![SM=x77425]

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Scritto da: Fembren 03/06/2003 18.11
Sarà dura, i miei attuali giocatori sono... come dire... PP inside!!! [SM=x77417]

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Ma NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO>-: >-: >-:

Ehm...scusate ma ho avuto un attimo di sconforto...

Convertili (uhmm....) oppure cambia gruppo :D

Pessimismo...e fastidio

[Modificato da WHITEWYRM 04/06/2003 17.31]

[Modificato da DiablotheTremere 17/11/2004 1.29]

[SM=x77425] Impossibile entrambe le vie!!!
Per la conversione ci ho praticamente rinunciato, anche perchè ho smesso di masterizzarli per protesta.
Fa conto che io masterizzavo una campagna a D&D 2° edizione, poi ho smesso ed un altro a preso il mio posto, ha cominciato a modificaare le regole a loro favore, dargli poteri e oggetti di una forza incomparabile, px e favori da divinità come si piovesse.
FAcile così fare in modo che gli piacci a giocare, io ho deciso di smettere di giocare il giorno stesso in cui mi sono accorto che quando arrivavo a giocare sapevo perfettamente che il mio pg sarebbe arrivato vivo alla fine della sessione di gioco.
Adesso credo che abbiano smesso anche loro di giocare perchè alle sessioni non andava più nessuno, triste, ma gli sta bene.

[SM=x77425]

La seconda mi risulta ancora più difficoltosa, da noi non c'è molta gente che gioca di ruolo, e quelli che sono novizi hanno la tendenza a seguire il PP che di sicuro è più divertente.

Io a fare il PP non mi divertirei mai...!
A me interessa che la storia di un personaggio abbia senso, il che non vuol dire che il Pg debba rimanere uguale mentalmente dall'inizioa alla fine, però i cambiamenti non possono avvenire "alla carlona" o per convenienza...
ma poi, convenienza de che???
Che gusto c'è ad essere potentissimi in un gruppo di Pg potentissimi, circondati da PNG debolissimi (al confronto) ???
E anche se i nemici fossero a loro volta potentissimi...che 2 palle...

Mi dispiace Fembren...soprattutto perchè mi sembra di vedere in te le doti di un Gran giocatore di RUOLO...

Una domanda: ma tu riesci a trovare il modo di divertirti lo stesso? Come fai?

E' semplice mi abbandono al PP più esasperato cercando di mantenere un pg con un minimo di spessore caratteriale.
Io non gioco da moltissimo (credo siano 5 o 6 anni non ricoro), quindi il PP ancora mi diverte, ma mi piace anche interpretare il mio pg che ha un suo carattere ed una sua personalità.

Mi piace pensare che in un qualche universo parallelo il mio pg viva veramente quello che io gli faccio fare, mi sembra giusto nei suoi confronti crearlo con un senso. (:

Lo so sono uno stupido sentimentale ma che ci vuoi fare...

Incredibile!!!
Sei l'UNICO PP che ammiro...e io che pensavo sarebbe stata una giornata senza sorprese :D

Bè, in un certo senso è proprio così: esiste un universo parallelo in cui vivono tutti i nostri Pg, magari è per questo che ci dispiace così tanto quando tirano le cuoia...

Anche perchè se in un gruppo PP fai l'unico interpretativo ti assicuro che non vale nemmeno la pena di giocare, ma questo penso la sappia troppo bene anche tu!
[SM=x77410]

Ti faccio un esempio con D&D 3° ed., il personaggio prima di questo era un barbaro di allineamento CN, poteva fare tutto quello che voleva, non aveva vincoli ma per mio background lo avevo creato come un fiero combattente (non scappa davanti a nulla) e un amico fedele e sincero, inoltre non sopporta le gabbie e le prigioni.
Una volta contro la volontà di tutto il gruppo ho liberato un Balor (demone mooolto cattivo e molto incazzat), e la volta che è morto è rimasto a combattere una battaglia già persa in partenza perchè il tipo aveva seccato tutti i suoi amici!

Più stupido di un paladino...

Una domanda, i Changelling mirano tutti a ritrovare le porte di Arcadia per ritornare nel mondo dei sogni?
E' questo il loro fine ultimo come è l'ascensione per i magi?
Ce ne qualcuno tra di loro che lo vuole impedire, ci sono delle fazioni?
Scusa la barca di domanda ma mi sono incuriosito.

A grandi linee tutti i Changeling cercano di riavvicinarsi il più possibile ad Arcadia...infatti ora si trovano in un mondo a cui non appartengono, sono imprigionati all'interno di un corpo umano e costretti dalla Banalità a seguire regole ferree.

Ci sono diversi modi però di ricercare l'aumento di Glamour e l'avvicinamento al Dreaming.
Le fate si dividono in 2 Corti: quella Seelie e quella Unseelie.

- I Seelie amano le regole cavalleresche, l'onore, il valore, le emozioni positive e l'armonia.

- Gli Unseelie invece traggono il loro Glamour dal caos, dal cambiamento, dalle nuove "vie" e possibilità, dalle emozioni forti ed imprevedibili, anche violente, negative od oscure.

Allo stesso modo anche i Changeling qui sulla Terra appartengono ad una di queste due Corti, e le loro diverse filosofie si rispecchiano non solo nel comportamento di tutti i giorni, ma anche nel modo di procurarsi il glamour dai mortali (tramite l'ispirazione i Seelie, tramite una specie di risucchio gli Unseelie) o nel modo di utilizzare i Cantrip (che sono uguali per tutti però, cambia il "fine").
I Seelie in genere cercano di risvegliare il fanciullo che dorme in ogni essere umano, al fine di assottigliare la barriera che li separe da casa loro.
Gli Unseelie invece seguono una strada più drastica...vogliono seminare il caos nel mondo per trasformarlo in una specie di seconda casa, dove fare tutto ciò che vogliono senza restrizioni. Per fare questo spesso usano gli umani, arrivando anche a danneggiarli o a farli impazzire...coltivando gli istinti più primitivi e le emozioni più spesso represse, secondo le regole della società ( e quindi della Banalità).

Ci sono poi degli esseri che, molto spesso inconsapevolmente, rafforzano la Banalità e impediscono il riavvicinamento dei Changeling al Dreaming.
Si chiamano gli Autumn People e possono essere umani che credono sono nella scenza o nel "dio denaro", o che hanno perso ogni fiducia nel prossimo e nel futuro e hanno smesso o rifiutato di sognare. Non sono quasi mai persone "semplici"...un depresso non è automaticamente uno di loro, occorre anche una volontà di negare la speranza.

Esistono anche dei Changeling che si sono fatti sopraffare dalla Banalità e, piuttosto che lottare per contrastarla, sono diventati suoi servitori.
Si chiamano Dauntain e sono ancora a conoscenza dell'esistenza dei Changeling e dei loro punti deboli...il solo fatto che "credono" li rende vulnerabili alla magia delle fate e alle armi chimeriche.
Inoltre possono ancora avere dei punteggi di Glamour abbastanza alto, anche se non riescono ad usarlo pienamente.

Per Dreaming intendi praticamente il ritorno ad Arcadia!

Comunque considerando come va il mondo oggi la loro speranza è davvero poca...

[SM=x77429]

Poveri piccoli Changeling.
In effetti la Banalità è crescente.

Una cosa però non ho mai capito. Perchè i vampiri sono banali?

Forse perchè vivendo da così tanto tempo e avendo visto gran parte di quello che il soprannaturale può riservare non sono molto fantasiosi!

Lo sparata, spero che Wyrm non mi punisca per aver detto una xxxxx pazzesca!

Mi sa che in effetti hai detto una gran cxxxxxxxxxx.
No dai, scherzo.

Però, calcolando che i Changelin vivono in contatto con la fantasia anche loro avrebbero poco fantasia no?

Questione aperta

Si, sicuramente è una xxxxxx. (:

Beh a dire il vero da quel che ho capito io, i Changelling fanno parte della fantasia, e le chimere addirittura sono la fantasia poichè vengono create dai sogni e dalle idee della gente.

Si infatti.
Il problema è come sti vampiri sono banali.
Allora, i maghi sono banali?
I tecnocrati si, perchè seguono certi schemi (scienza)
Gli altri maghi invece hanno paradigmi più liberi.
Poi credo anche che fare magia volgare sia un atto di fantasia.

I lupini saranno banali? Non credo, vivendo sempre in contatto con gli spiriti.

I changelin sarebbe un colmo. Vivendo in mezzo alla fantasia sono costantemente motivati a fantasticare.

Ma i Vampiri, perchè i Vampiri?

Ora, i malkavian hanno poca banalità perchè sono matti.

Magari i Tremere e i giovanni sono banali perchè le loro discipline richiedono uno studio serrato in cui l'inizitaiva personale non importa nulla.

Magari però gli Tzimisce sono fantasiosi, modificando sempre in modo differenti i corpi dei loro malcapitati.

Anche i Toreador credo siano poco banali. Hanno la vena artistica e creativa.

I Brujah anche sono poco banali, perchè trovano altrenative al goverso, sono degli anticonformisti, vanno contro la massa.

Forse i Ventrue sono banali perchè seguono l'etichetta e le limitazione imposte dalla loro nobiltà (vera o presunta)

Penso che la motivazione della loro banalità vada ricercata più nel fatto che sono vampiri che nella loro cabala (o come si dice).
In effetti il vampiro non ha particolari stimoli ad agire se non la sete di sangue.
Loro sono immortali non devono fare altro che cacciare per sopravvivere, mentre gli altri che hanno il tempo contato (a parte i maghi dell'apposita sfera) sono mossi sempre da qualche stimolo nuovo.

Mmm, forse
Ma allora anche le mummie e gli spiriti sono banali.
Soprattutto gli spiriti. E se ci pensi anche le chimere!
Sono state create in quel modo ma non possono fare altre cose. Un drago è stato creato per pensare in quel modo e non può cambiare.

Uffi, in effetti anche i folletti che fanno partire gli elettrodomestici insultandoli cadono in un circolo di banalità. Insomma, per accenderli li devono offendere. Non possono farlo in altro modo. In un certo senso anche questa è banalità.

Sulle mummie ti do ragione, ma sugli altri non sono d'accordo, e poi come ho già detto gli spiriti e soprattutto le chimere fanno parte della fantasia, sono la fantasia, loro a mio parere non fanno testo.

:o