Guardo divertito il "figlio" del senatore, ma poi torno a concentrarmi sull'uomo anziano e dico "Certo senatore, la ringrazio" e mi accomodo lentamente su una poltrona di fronte a Ceaser Caio, non fino a sprofondare, resto seduto sul limite come al mio solito, in modo da poter scattare in piedi velocemente ad ogni evenienza. Prendo una coppa del vino che mi offrono e lo assaggio, dopodichè la poso di fronte a me e mi alzo porgendo la mano a Ceaser Caio dicendo "Centurio Falco, lieto di fare la sua conoscenza centurione Ceaser Caio" gli stringo la mano con vigore per imprimergli nella memoria il ricordo della mia forza spaventosa.