Forum News Regolamento Play by Forum Progetti GdR Free MagMa MagMa Forum
Addio Arjuna, addio Poeta fantastico e creativo... che la terra ti sia lieve.
"Sai cosa scrivere? Allora posta! Non sai cosa scrivere? Allora spamma!"


Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
Autore

[1] Scenario: La colonia

Ultimo Aggiornamento: 18/05/2003 11:44
18/01/2003 00:20
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.096
Registrato il: 01/02/2002
Sesso: Maschile
Moderatore
Adepto
Nuclearizzato da Praga
Giusto
"Bene, qualcosa in meno di cui preoccuparsi....", Giusto sembra stranamente soddisfatto della risposta del sacerdote...

"Ora è quindi il momento di prepararsi a partire per Iniax, se volete scusarmi..tornerò alla mia residenza a vedere se Tousil si è preso cura della cosa a dovere."

Detto questo, aspetta l'intervento di qualcuno dei suoi interlocutori, e se non ce ne sono se ne va congedandosi rispettosamente da tutti, rivolgendo un ringraziamento ad Apollo.

19/01/2003 15:15
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 102
Registrato il: 18/03/2002
Città: GENOVA
Età: 36
Sesso: Maschile
Nuclearizzato
Conoscitore
Aracus
Osservo con sguardo duro gli studenti, poi mi volto verso il bibliotecario e sottovoce dico:"Quindi non ha nessun testo che parla nello specifico di quel paese?".
20/01/2003 10:48
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.530
Registrato il: 07/05/2002
Città: PINEROLO
Età: 42
Sesso: Maschile
Nuclearizzato
Adepto
The Last Larkman
Discepollo Imperiale
FALCO

Le parole di Detamargus mi rassicurano, ma non mi convincono appieno. Sono convinto che quel medaglione nasconda qualcosa di strano...

Giusto ha ragione, ora non è tempo di pensare a queste cose. Occorre preparare la nostra visita al villaggio di Iniax...

Mi rivolgo a Detamargus.
"Sacerdote Detamargus, mi fido delle sue parole. Ora è bene che vada, occorre effettuare i preparativi per la partenza...
Si tenga pronto, manderò un mio uomo ad avvertirla affinchè possa prepararsi ad affrontare il viaggio."

Quindi, dopo aver effettuato il saluto militare come si addice all'etichetta, mi volto verso l'uscita e mi incammino verso le mie stanze...
20/01/2003 14:13
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.017
Registrato il: 02/11/2001
Età: 116
Sesso: Maschile
Moderatore
Adepto
Caio
Osservo il libro...di che si tratta?

Non faccio assolutamente caso agli studenti. Anche se ci fossero delle spie non abbiamo modo di saperlo.
20/01/2003 17:29
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.091
Registrato il: 05/11/2001
Sesso: Maschile
Moderatore
Veterano
Sciamano
Aracus e Caio

Il bibliotecario spinge nelle mani di Caio il libro e dice, spazientito:
"Mi avete fatto perdere già abbastanza tempo! Nessun libro si cura di INIAX! Perché qualcuno dovrebbe curarsi di un simile buco?"
La parola "INIAX" scuote il silenzio della sala come un esercito che si muove: parecchie persone si voltano nella direzione di Caio e Aracus, mentre il loro interlocutore a grandi passi si avvicina ad un giovane ed inizia a parlare con lui.

Giusto, Falco e Marco

Detamargus vi saluta come é convenuto a persone del vostro rango e scompare nel dedalo dei corridoi del tempio di Apollo.
Uscite dal tempio, e scortati dal solito drappello di guardie, vi dirigete verso la caserma dove é alloggiata la centuria di Falco e, forzatamente dopo quello che é successo la scorsa notte, anche voi.
Una grossa nuvola attraversa il cielo e l'ombra che crea su Cartagine sembra gettarla in un buio assoluto e inaspettato per una città che vive con alle spalle il grande deserto.
Affrettate il passo ed in breve arrivate alla vostra meta.
21/01/2003 14:14
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 223
Registrato il: 15/11/2001
Età: 32
Sesso: Maschile
Nuclearizzato
Conoscitore
Marco Bellero
Il Pretoriano arriva rapidamente nella sua camera, i bagagli sono pronti per il viaggio... lo scudo e la spada si trovano sopra il letto, mentre il pugnale l'ha sempre tenuto con se... usci per un attimo il medaglione e lo guardo' sorridendo... lo rimise sotto le vesti... passo il resto della giornata a riposarsi.. aveva bisogno di dormire se aveva intenzione di marciare il giorno successivo, la partenza era ormai prossima...


21/01/2003 15:39
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.037
Registrato il: 02/11/2001
Età: 116
Sesso: Maschile
Moderatore
Adepto
Caio
Alla mossa improvvisa del bibliotecario, rimango freddo e impassibile, tuttavia lo seguo con lo sguardo per vedere chi sia il giovane a cui si sta ora rivolgendo....solo un attimo per non far vedere che sto osservando e poi dico:

" Andiamocene dunque, con questo scatto si è giocato la mancia."
21/01/2003 17:04
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.564
Registrato il: 07/05/2002
Città: PINEROLO
Età: 42
Sesso: Maschile
Nuclearizzato
Adepto
The Last Larkman
Discepollo Imperiale
FALCO

Giunto alle mie stanze entro e mi distendo sul letto.
Chiudo gli occhi e una piacevole sensazione pervade le mie membra...

Riapro gli occhi e il mio sguardo vaga per la stanza come alla ricerca di qualcosa che soltanto il mio inconsio conosce.
Chiudo nuovamente gli occhi e ripasso mentalmente quello che abbiamo appreso finora.

Tutto quello che sappiamo è che Loro vogliono qualcosa e probabilmente quel qualcosa è nascosto nei pressi di Iniax...
Il mito di Atlantide è affascinante, ma nel frattempo anche così terribile. Un'intera civiltà spazzata via come un fuscello...
Che ad Iniax si nasconda un qualche antico accesso alla mitica città?
No, non è possibile... O forse sì?

Idee confuse, ipotesi improbabili che forse non troveranno mai una risposta, catturano i miei pensieri.

Chissà se Aracus e Caio hanno trovato qualcosa in Biblioteca.
Lo spero... Chissà che non riescano a far luce sulle oscure vicende che accadono qui a Cartagine.

Cartagine... Città stregata, bella e pericolosa. Di giorno calda come il sole, di notte fredda come il ghiaccio...

Il mio pensiero torna al presente...
Aracus e Giusto sono di mentalità aperta e disponibili.
Chi mi preoccupa sono Caio e il Pretoriano Marco...
Caio, così legato alle sue idee, ai suoi principi. E' una testa dura, devo ammetterlo... Ma sembra sapere il fatto suo e questo è un bene.
Bellero... Un'incognita. Non mi è di certo fedele, la sua fedeltà va all'Imperatore... Mi chiedo perchè sia stato inviato con noi, quale sia la sua missione... Perchè di sicuro ha una missione da compiere, un Pretoriano non viene inviato al seguito di una Centuria senza un motivo più che valido.
Sembra turbato ultimamente, giù di morale. Le sue parole sono ancora nella mia testa: "... Voglio tornare a casa, sono stanco..."
E poi c'è quel suo strano medaglione... Va beh, meglio non pensarci, come dice Caio...

Detamargus per ora resta un'incognita. Sa cose che non ci vuole rivelare e credo che abbia poteri che ancora non conosciamo...
Finora si è dimostrato amichevole e gentile, ma l'esperienza mi ha insegnato che spesso si alleva la serpe in seno...
Dovrò tenerlo d'occhio e ho intenzione di parlare di questo con Aracus.

Sono indeciso su quale sia la prossima mossa da fare... Non vorrei coinvolgere i miei uomini in un massacro come quello successo alla spedizione precedente.
Forse sarebbe meglio partire in pochi alla volta di Iniax. Ci muoveremmo più spediti e forse potremmo riuscire a passare abbastanza inosservati, anche se lo dubito...

"Toc, toc..."
Un secco bussare alla porta mi distoglie dai miei pensieri.
Livius, uno dei due soldati di guardia alle mie stanze, appare sulla soglia.
"Tutto bene, Signore? E' da un po' che non sento alcun rumore e ho temuto per voi..."

Livius è un buon soldato, come la maggior parte dei miei uomini.
"Tutto a posto, Livius. Ti ringrazio. Stavo solo riposando..."

Notando la sua espressione imbarazzata proseguo.
"Non preoccuparti, stavo per alzarmi... Il pranzo è pronto?"
22/01/2003 20:11
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.112
Registrato il: 05/11/2001
Sesso: Maschile
Moderatore
Veterano
Sciamano

Aracus e Caio escono dalla biblioteca, seguiti dallo sguardo incuriosito di più o meno tutte le persone dentro di essa. I soldati che li scortano, ovviamente, si fanno subito avanti, e sono scortati fino alla caserma, dove si ritrovano per il pranzo con Falco e Giusto.
Mentre i servitori servono le pietanze sulla tavola, arriva anche il pretoriano Marco Bellero.

[Organizzatevi sul viaggio, direi: fate un pò voi]
23/01/2003 20:29
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 104
Registrato il: 18/03/2002
Città: GENOVA
Età: 36
Sesso: Maschile
Nuclearizzato
Conoscitore
Aracus
"Salve a tutti" dico guardando uno per uno i commensali e sedendomi al posto assegnatomi, poi il mio sguardo si posa su Falco:"Falco, alla Biblioteca non abbiamo trovato nulla, se non un bibliotecario assai scontroso che ci ha caldamente sconsigliato di andare ad Iniax. Non aveva informazioni particolari sul paese, ha detto solo che era un villaggio di pescatori con nessuna importanza strategica, ne militare, ne commerciale. Quando hai intenzione di partire?"
24/01/2003 10:25
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.579
Registrato il: 07/05/2002
Città: PINEROLO
Età: 42
Sesso: Maschile
Nuclearizzato
Adepto
The Last Larkman
Discepollo Imperiale
FALCO

All'arrivo degli altri commensali mi alzo e do loro il benvenuto.
"Benvenuti alla mia tavola, amici..."

Osservo per un attimo le loro espressioni, quindi proseguo.
"La tua domanda, Aracus, giunge al momento giusto...
Quando ho intenzione di partire? Io direi il prima possibile, appena tutti i preparativi saranno stati effettuati.
Per questo ti prego di occupartene tu, Aracus."

Il mio sguardo cade sulla tavola imbandita, salendo poi fino ad incrociare lo sguardo di Giusto.
"Amici miei, ho pensato a lungo a questo.
Quanto è successo alla precedente centuria recatasi ad Iniax è terribile. Non vorrei che i miei uomini facessero la stessa fine...
Per questo ho intenzione di radunare un piccolo gruppo per partire alla volta di Iniax. Saremo più veloci e daremo meno nell'occhio...
Il Sacerdote Detamargus si è offerto di accompagnarci al villaggio maledetto. Quando avremo raggiunto una decisione, Aracus manda un uomo ad avvisarlo di iniziare i preparativi per la partenza."

Osservo gli sguardi dei presenti per capire ciò che pensano.
"Quanto dista Iniax da qui?
Il resto della centuria si terrà pronto per poter intervenire in caso di necessità...
Il Sacerdote Detamargus mi ha detto che tra noi ci sono due persone in grado di competere con Loro.
Abbiamo tutte le carte in regola per potercela fare..."

Il mio sguardo incrocia quello di Aracus, tornando poi a rivolgersi verso gli altri.
"Che cosa ne pensate? Questo è il momento delle scelte, amici miei.
Da ciò che decideremo dipenderà il nostro successo o la nostra morte, vi prego quindi di essere il più sinceri e disponibili possibile..."
24/01/2003 13:04
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.141
Registrato il: 01/02/2002
Sesso: Maschile
Moderatore
Adepto
Nuclearizzato da Praga
Giusto
"Sono d'accordo mio centurione, io dal canto mio ho già dato disposizioni ai miei servitori di preparare il viaggio per me e le mie due guardie del corpo, dovremmo essere pronti a partire quanto prima, probabilmente anche domani."

24/01/2003 18:27
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 106
Registrato il: 18/03/2002
Città: GENOVA
Età: 36
Sesso: Maschile
Nuclearizzato
Conoscitore
Aracus
"La centuria direi che sia pronta, Falco. Quanti uomini hai intenzione di portare con noi?".
24/01/2003 20:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 227
Registrato il: 15/11/2001
Età: 32
Sesso: Maschile
Nuclearizzato
Conoscitore
Marco Bellero
Il Pretoriano saluta tutti i partecipanti alla tavola con suo fare Marziale.. poi una volta seduto inizia a mangiare ascoltando le parole degli altri... ascolta interessato.. in mente sua ricorda la missione a lui affidata... era quasi giunto il momento >>
27/01/2003 21:36
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.061
Registrato il: 02/11/2001
Età: 116
Sesso: Maschile
Moderatore
Adepto
Caio
Mangio qualcosa e poi mostro il libro che abbiamo trovato su Iniax.
"Qui ci potrebbero essere delle informazioni interessanti. Ci vuole solo il tempo per leggerle. In ogni caso io sono pronto per partire, direi di portare comunque dei soldati con noi. E' probabile che siamo seguiti e sorvegliati, quindi non giungeremo affatto in incognito ad Iniax. Tanto vale quindi portare un pò di legionari."
29/01/2003 20:08
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.152
Registrato il: 05/11/2001
Sesso: Maschile
Moderatore
Veterano
Sciamano
Atto V: Viaggio nel Deserto
(25 a.c. – 2° Anno Augusteo – Primo pomeriggio – 13.30)

Il grande deserto inghiotte tutto attorno a Cartagine.
Ben presto le coltivazioni lasciano il passo a grandi dune, a rocce infuocate e a pericolosi picchi sul mare.
Il sole é implacabile e il piccolo gruppo formato da Falco, Marco, Giusto, Aracus e Gaio, seguito da pochi soldati ed alcuni servitori, si deve arrendere al caldo soffocante del grande deserto: l'unico che sembra non risentirne, coperto completamente dalle sue pesanti vesti chiare é il sacerdote di Apollo, Romeo Detamargus.
Un viaggio di pochi giorni si trasforma in un inferno senza fine, dal quale non esiste uscita e la visione, poco lontana del Mediterraneo, é olamente la beffa che si aggiunge alle sofferenze.
L'aria dell'Africa spira dal profondo del deserto, nascondendo da lontano gli orrori del piccolo villaggio di Iniax.. orrori che hanno spinto l'imperatore Ottaviano Augusto, il padrone del mondo conosciuto, a mandare degli uomini ad indagare.
Iniax era fuori da ogni rotta commerciale, troppo vicina alla grande Cartagine per essere di qualsiasi importantaza, era troppo piccola per ambire ad essere un luogo di scambio delle povere merci che la sua povera popolazione produce con mille stenti.
Era.
Il velo di sabbia cala davanti agli occhi degli uomini e mostra un villaggio come tanti nel mondo: povero, ma che permette una vita dignitosa.
Era.
Dopo un primo sopralluogo il villaggio appare completamente disabitato: le porte delle case sono aperte e non vi é nessun cadavere.
E' come se tutti gli abitanti di Iniax avessero deciso lo stesso momento di scomparire: uno strano vento gelido proviene dal mare, mentre vengono svelate da alcuni soldati delle chiazze nere ed oleose, vicino ad una casa.
La sostanza é nera, oleosa ed alcune gocce galleggiano vicino ad una piccola pozzanghera: la porta della casa vicina é scardinata, le finestre in mille pezzi, e la stanza messa a soqquadro.
Una cosa più di tutte inorridisce i presenti: i quattro lunghi segni sulla porta di legni, segni che non sono di un essere umano...
30/01/2003 14:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.081
Registrato il: 02/11/2001
Età: 116
Sesso: Maschile
Moderatore
Adepto
Caio
Benchè sia stanco ed affaticato, è meglio non perdere troppo tempo e cercare di evitare eventuali pericoli.
Analizzo le chiazze e poi con una torcia verifico se prendono fuoco!! Ovviamente solo su una di queste chiazze, la più piccola....

Un'artigliata vicino alla porta? Potrebbe essere un qualunque leone....non che ce ne siano nel deserto....Caso mai l'attrazione portata dall'esterno può essere sfuggita al controllo....
30/01/2003 16:51
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.184
Registrato il: 01/02/2002
Sesso: Maschile
Moderatore
Adepto
Nuclearizzato da Praga
Giusto
Seguendo Caio nelle sue indagini, Giusto si sofferma ad osservare meglio i segni sulla porta <[quanto doveva essere grande l'essere che ha inferto questi artigli sul legno?]>

30/01/2003 22:08
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 109
Registrato il: 18/03/2002
Città: GENOVA
Età: 36
Sesso: Maschile
Nuclearizzato
Conoscitore
Aracus
Osservo approssimativamente le pozzanghere, ma poi mi soffermo sui segni sulla porta:"Che ne pensi Falco? Che animale può fare questo? Soprattutto che animali vivono in pieno deserto che possono fare questo? sempre che di animali si tratti...".
31/01/2003 00:10
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.159
Registrato il: 05/11/2001
Sesso: Maschile
Moderatore
Veterano
Sciamano
Il sole in cielo, implacabile, continua ad ardere nel villaggio abbandonato di Iniax.
Caio avvicina una torcia ad una piccola pozzanghera e questa prende immediatamente fuoco, tra lo stupore di tutti, sopratutto dei soldati, che si ritraggono di scatto, per poi guardarsi dubbiosi e guardare attorno, nelle case che diventano ogni attimo in più spettrali.
Detamargus osserva attentamente la scena, senza dire nulla, per poi avvicinarsi ed osservare assieme a Giusto i segni sulla porta:
"I segni sulla porta non sono di un animale del deserto, valoroso Aracus, e sono troppo grandi e profondi per appartenere ad un qualsiasi animale che io conosco.. voi che cosa ne pensate Giusto? O voi Caio.. avete mai visto qualcosa del genere?"
Detamargus si volta, guarda Falco dicendo:
"La sostanza di queste pozze é un bitume, o come lo chiamano alcuni petrolio.. arriva in superfice spontaneamente in alcune zone del deserto, ma certamente non qui..."
Primo, uno dei soldati che Falco a portato con se, dice:
"Scusate, più in la ve ne sono molte di più di queste pozzanghere, verso le montagne.."
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:26. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com