La fine di Mister No

Carlo Maria, 27/07/2010 19.05:

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Perbacco! Vuoi dire che quelle pistole in verità non c'erano e sono posticce??? Eppure sembrano correttamente integrate nelle vignette! Ma furono rifatte le intere due tavole?

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no, furono aggiunte solo le pistole, forse per compensare quelle tolte a Marie Gold e a Tom Travers...

TEX E LE CENSURE

ozymandias, 7/27/2010 10:10 PM:

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certo che Carletto...

hai una bottiglia di Champagne in fresco e bevi acqua sporca!

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In effetti, leggendo Zagor si capisce come si sia arrivati a Mister No, e leggendo Mister No si capisce come si sia arrivati a Dylan Dog (per dirne uno). E il Tex di GLB è una delle vette del fumetto italiano, quindi... Lascia perdere i Nathan e i Jonathan Steele, Carlo, e dedicati a qualcosa di meglio!

rimatt1, 28/07/2010 13.42:

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In effetti, leggendo Zagor si capisce come si sia arrivati a Mister No, e leggendo Mister No si capisce come si sia arrivati a Dylan Dog (per dirne uno). E il Tex di GLB è una delle vette del fumetto italiano, quindi... Lascia perdere i Nathan e i Jonathan Steele, Carlo, e dedicati a qualcosa di meglio!

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Bah!
A me Nathan Never piace assai, invece, e me lo gusto con gran piacere, nonostante i Vigna di turno!
E poi, sono ormai al 210, da lì al 230 (e quindi al riportarmi in pari) manca ormai poco!

ozymandias, 27/07/2010 22.10:

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certo che Carletto...

hai una bottiglia di Champagne in fresco e bevi acqua sporca!

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No, acqua sporca... direi Cachaca!

Be', di Nathan il meglio lo hai letto da tempo. Passato il n.100 ti bastava leggere gli albi di Medda ed eri a posto.

V.

Carlo Maria, 28/07/2010 17.18:

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No, acqua sporca... direi Cachaca!

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Così rischi una bella sbronza!

ddvd, 28/07/2010 20.35:

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Così rischi una bella sbronza!

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Già è matto da sobrio, non oso immaginare ubriaco come un Legno :-)))))

V.

Juan Galvez, 28/07/2010 17.30:

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Be', di Nathan il meglio lo hai letto da tempo. Passato il n.100 ti bastava leggere gli albi di Medda ed eri a posto.

V.

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Non sono d'accordo: come ho scritto, gli albi di Medda li ho per lo più amati, quelli di Ostini anche fino a un certo numero, ma le saghe di Vietti mi sono piaciute tutte tantissimo (mentre gli albi one shot mi hanno detto poco) e anche una o due zampate di Serra (in 110 albi direi siano poche, ma sono state gradite)!!!!
Nel complesso è un fumetto che mi sono rammaricato di aver interrotto a suo tempo e che ho ripreso a prendere in pianta stabile: mi piace veramene molto e ora mi farò prestare e leggerò anche tutte le saghe fuori serie, così ho un altro centinaio di storie da leggere!!

Juan Galvez, 28/07/2010 20.44:

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Già è matto da sobrio, non oso immaginare ubriaco come un Legno :-)))))

V.

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Sull'argomento sbronze dovrei prima o poi fare un outing andando indietro con la memoria ai tempi di una maggiore età ancora fresca... eh!
Cantava Vecchioni: "ma dammi indietro la mia seicento, i miei vent'anni e una ragazza che tu sai"...

Carlo Maria, 28/07/2010 23.17:

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Non sono d'accordo: (...)

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Chepp... il concetto di iperbole, questo sconosciuto. :-)

Sì, qualcosa d'altro c'è. Ma alla fine se ne potrebbe fare a meno.

V.

Carlo Maria, 28/07/2010 23.19:

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Sull'argomento sbronze dovrei prima o poi fare un outing andando indietro con la memoria ai tempi di una maggiore età ancora fresca...

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Sì, fresca. Nel senso che ne conservi fresco il ricordo, va' :-P

V.

Cosa che si puo' anche fare, beninteso, ma il rispetto della cronologia per un fumetto come Tex , per me nn ha senso.
Puo' averlo per certe saghe, come quella di Mefisto, magari......dalla prima storia sul 3/4 per passare al Ponte Tragigo intorno al 40, poi Incubo/Il Drago Rosso/Spettri (80 e dintorni), poi Terrore sulla Savana n. 93 e segg, e poi il 125/6/7/8, e il finale 161/2/3/4).

Chi ha cominciato a leggere Tex dal n. 1 e lo sta leggendo ancora adesso , un mese dopo l'altro (parlo cronologicamente) ? A parte che si era partiti con le strisce e si è andati avanti per 20 anni prima di scrivere storie per il formato gigante, e le storie sul gigante fino a Vendetta Indiana (esclusa) risentono di questo formato originario, ognuno ha cominciato a leggere Tex da un certo punto, e poi è tornato indietro a leggere quelli vecchi, quelli che trovava da ragazzo, e non certo il blocco arretrati tutto intero come puo' procurarsi un adulto.

Per esempio io di Mefisto la prima storia che lessi deve essere stato IL FIGLIO DI MEFISTO, pensa te: quando moriva. Quelle precedenti me le sono lette nel corso degli anni quando le trovai, il Ponte Tragico per es, quando Tiger butta giu' Mefisto dal costone roccioso , fu l'ultimo che lessi e per anni ho vissuto questo episodio dai ricordi di Padma il monaco tibetano raccontati ne il il DRAGO ROSSO ....di quando lo racccolse quasi morente e lo rimise in sesto insegnandogli anche un sacco di roba che lo fece diventare (Mefisto) da un semplice prestigiatore o quasi quel vecchio demonio che poi divento'.

Cosa voglio dire? Che "l'indigestione" cronologica (per chi ha tutti i numeri e vuole partire dal n. 1 ecc ecc) non serve, anzi è "dannosa", in termini di assaporamento.....


Non mi riferisco nel caso specifico a Carlo Maria, ovviamente, anche se parto dal suo caso per parlarne. Tra l'altro come dice lui, ha letto i Tex dal 350 in avanti (e non conosce Nicolo ;-), quindi non avra' un rapporto "vergine" nei confronti di Tex anche se partisse da LA MANO ROSSA.

Un consiglio per le vacanze ;-)

Il trittico ticciano SULLE PISTE DEL NORD / TERRA PROMESSA / LA NOTTE DEGLI ASSASSINI.
I numeri sono dal 121 (scampoli finali ) al 124 compreso
dal 146 al 149
dal 166 al 168



PS per Carlo Maria: recentemente , non ricordo dove, avevi citato parlando dei numeri centenari di Tex anche il 100, Supertex, non ritenendola una gran storia (piu' o meno, non ricordo le parole precise).
Ora dici che dal 1 al 170 non li hai ancora letti.....
Come l'è la storia ???

DoctorStrange, 29/07/2010 12.59:

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PS per Carlo Maria: recentemente , non ricordo dove, avevi citato parlando dei numeri centenari di Tex anche il 100, Supertex, non ritenendola una gran storia (piu' o meno, non ricordo le parole precise).
Ora dici che dal 1 al 170 non li hai ancora letti.....
Come l'è la storia ???

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Ho letto il 100, il 200, il 300, il 400 e il 500. Insomma, tutti i centenari. Questo perchè mio padre, che è il lettore di Tex in casa, tenne da parte i primi 3 di quest'elenco, conservandoli come reliquie. Dal suo punto di vista, magari avrebbero potuto forse valere qualcosa, in seguito. Così non ho letto le storie prima e dopo, ma quelle a colori sì. La 400 e la 500 le ho ovviamente lette a suo tempo, invece.
Quando presi la collana di tuttotex e tuttozagor da Moreno Roncucci (vecchia conoscenza pure tua, no? ), ovviamente acquistai anche il numero che già in casa c'era.
In verità, per ora mi sono espresso in favore di una lettura cronologica perchè ha un suo senso, ma condivido appieno la tua riflessione. Mi pare m'abbiate detto (devo averlo scritto da qualche parte) che il periodo migliore è soprattutto tra il numero 80 e il 200. Potrei in effetti iniziare da lì. Come altrove: alla fine, Nathan Never ha una sua continuity e leggerlo cronologicamente ha un senso. Per Tex ne ha certo meno.

Su Nicolò, invece, apprendo da wikipedia che era già vecchietto a suo tempo e che è mancato già da molto. L'ultimo albo che ha disegnato qual è stato? Certo non tanto recente...

Carlo Maria, 29/07/2010 18.24:

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Su Nicolò, invece, apprendo da wikipedia che era già vecchietto a suo tempo e che è mancato già da molto. L'ultimo albo che ha disegnato qual è stato? Certo non tanto recente...

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A memoria deve essere stato poco prima del 300.

V.

Dall'80 al 200, più o meno. Confermo.

V.

Juan Galvez, 29/07/2010 19.10:

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Dall'80 al 200, più o meno. Confermo.

V.

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Ma i primi 200 sono tutti a firma G.L.Bonelli? O il figlio già era entrato? Tra uno e l'altro ci fu qualche altro autore? Alla fine io conosco solo padre, figlio, Nizzi, Boselli & attuali. Ce ne furono altri?

Sì, Sergio esordisce prima del 200, e anzi la sua miglior storia è compresa nel periodo.

Qualche collaborazione ai testi mi pare ci sia stata, ma cose da poco.

V.

Juan Galvez, 29/07/2010 20.51:

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Sì, Sergio esordisce prima del 200, e anzi la sua miglior storia è compresa nel periodo.

Qualche collaborazione ai testi mi pare ci sia stata, ma cose da poco.

V.

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Impressionante!
Quindi nei primi 58-60 anni di storia la testata è stata scritta sì e no da 5-6 sceneggiatori in tutto?
Se penso a Dylan Dog come confronto, per esempio, o soprattutto alle testate americane, sembra quasi incredibile...

In oltre quarant'anni Alan Ford è stato scritto sempre e solo da uno :-)

V.