Epatite C

Malena, sei forte!
Mi meraviglia pero' che una ragazza intelligente e spigliata come te abbia bisogno di surrogati di felicita' per trovare un po' di tranquillita e soddisfazione.

Non hai amiche o amici fuori dal giro?
Coltivale, e cerca di stare con loro.
Mio nonno mi diceva che chi va con lo zoppo impara a zoppicare, ma mi diceva anche che, come aveva imparato, poteva anche ritornare a camminare normalmente.

Quali sono oggi i tuoi orizzonti?
Stai facendo piani interssanti per il tuo futuro?
Stai realmente guardando avanti?

Usa la tua intelligenza per pensare ad una vita migliore.
E se vuoi dire la tua qui, continua a farlo.
Non ascoltare cio' che ti ferisce ma cio' che ti sembra costruttivo.
La valle oscura la passiamo tutti, ed anche piu' di una volta.
Ma quelli che la superano sono piu' di quelli che ci rimangono.

Cerca le persone giuste, ed evita quelle che sai non lo sono.
Non metterti alla prova, almeno per un po' evita lo scontro. Lascialo per quando sarai piu' forte.

Buona serata, e parla un po' con tua madre. E' malata anche lei.

Per DUBBIO X 2
Guarda che è inutile che scrivi così sono una donna e da quanto scritto si capisce anche se non l'ho mai detto espressamente.....certo potrebbe essere una balla anche questa,ma se tanto il problema non puoi risolverlo inutile starci dietro,non ti pare?Ci vuoi credere,bene,non ci vuoi credere?Pazienza!
Con tutta la buona volontà io non posso farci niente,mi dispiace,prendi la cosa per com'è.

Inoltre quel tuo modo di scrivere che vuole dimostrare che neanche sai se sono uomo o donna e che comunque non ci crederesti,lo trovo polemico.

Ma perchè non si possono fare le critiche con franchezza ma comunque con gentilezza?

In ogni caso penso che sia vera la canzone

"Se sei brutto ti tirano le pietre
se sei bello ti tirano le pietre....
....Al mondo non c'è mai
qualcosa che gli va
le pietre prenderai senza pietà.."

Dunque così non vado bene,però non cambio perchè se anche cambiassi so che ci sarebbe qualcun altro a cui non andrei bene.

Ho il cuore in pace.

Vostra Malena

Ciao Linus,ora devo andare via,ma ti prometto che dopo ti rispondo

Per te un
Malena

Quante volte non riusciamo a chiedere aiuto e lo mascheriamo dietro aggressività, o ci costruiamo degli alibi ad uso e consumo degli altri.
Secondo voi cos'è peggio: credere a Malena e anche solo permetterle di sfogarsi o non crederle e affondare ancora di più il coltello in una piaga che è già abbastanza "piagosa"? E' così importante non farsi prendere per i fondelli se il contro è non aiutare chi chiede (magari anche non tanto direttamente) aiuto?
Non tirate fuori il discorso del buon samaritano!!
Come ho già detto più volte qui si tratta di "fare gli umani" al di là di credo, professione e convinzioni!
adele

Cara Adele,caro Cattivo che poi non è assolutamente cattivo e cara Serenaorlandi,avete centrato la questione:la richiesta di aiuto:
Non era questa la mia intenzione sinceramente,ma molti di voi mi hanno aiutato più di quanto pensano,solo per il fatto di avermi risposto.

Io odio chiedere aiuto,perchè mi sembra di non averne il diritto.
Per questo non sono partita facendo domande ma piuttosto esponendo opinioni.
Non voglio pesare sulla gente,non me la sento.
Mia madre mi ha sempre insegnato e mi insegna tutt'ora che è assolutamente sbagliato coinvolgere gli altri nei propri problemi,e mi ha anche sempre insegnato che a nessuno interessano i problemi di un altro,in realtà,che non esiste l'altruismo e che tutti ogni cosa che facciamo ha sempre un fondo di egoismo.

Il fatto che qualcuno di voi mi abbia detto una parola gentile,o fato una domanda o risposto a una mia domanda o mi abbia fatto una critica.....be'
sono gesti che mi fanno un piacere immenso.

Può sembrare esagerato o patetico ma per me è un'emozione insostituibile.

In fondo in altre parole la richiesta di aiuto è una richiesta di umanità.


Malena

Ciao Linus

Con mia madre è impossibile parlare perchè lei sostiene che parlare sia una perdita di tempo inutile.
Dice che oggi si parla tanto e non si agisce mai.

Un po' è vero:siamo tutti filosofi di una vita che non abbiamo mai vissuto.
Ma questo sarebbe un discorso lungo e complesso.

Perfortuna mi sono rimasti tanti buoni amici al di fuori della droga....ma amo sempre di più stare sola...
Non so cosa mi succede ma mi prende il panico quando squilla il telefono:ho paura che sia per me.
Ho paura che qualcuno mi inviti a uscire di casa.

Cerco di evitare che questo accada.....me ne starei sempre sola,ma soprattutto a casa...mi prende una paura strana che non so davvero cosa sia.
Forse ho paura di non riuscire a tornare...ma strano non sono mai stata una paurosa io......

Per il resto ho degli obiettivi:
finire la scuola,cioè prendere il diploma di maturità,poi laurearmi in lettere e realizzare il mio sogno:
insegnare in un carcere minorile........

Certo tutto questo deve fare i conti con la realtà:non so se ce la farò,ma è sicuro che ci sto provando.
Anzi mi sto quasi costringendo:quest'anno a scuola mi dicevo che se mi fosse andata male un'interrogazione per negligenza mia e se avessi dato segni di non farcela più mi sarei ammazzata.

Un brutto stratagemma questo che però ha dato i suoi frutti:purtroppo con me servono le maniere forti:conoscersi serve anche a questo,per trovare cioè quei piccoli stratagemmi per ingannare noi stessi.

Comunque in fondo sto sempre male anche quando le cose vanno per il verso giusto,perfino quando mi sbellico dalle risate sto male.

In realtà la cosa che vorrei di più,perdonami,è morire.
Credo che mi sto preparando psicologicamente a farlo come d'altronde è successo la volta scorsa,ma questa volta starò molto più attenta a scegliere il luogo idoneo perchè nessuno mi possa trovare.Finalmente starò in pace.

Scusa,ma la notte porta pensieri strani.......

Allora per controbilanciare tutta questa negatività,caro Linus sempre molto delicato e gentile,ti regalo un
E anche questo perchè è buffo!

Malena

Perdonate se alle volte risulto un po' infantile nei modi :o

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Un brutto stratagemma questo che però ha dato i suoi frutti:purtroppo con me servono le maniere forti:conoscersi serve anche a questo,per trovare cioè quei piccoli stratagemmi per ingannare noi stessi.
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Ma ti vengono spontanee, o sono frutto di meditazione,queste gocce di saggezza che ci regali!


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In realtà la cosa che vorrei di più,perdonami,è morire.
Credo che mi sto preparando psicologicamente a farlo come d'altronde è successo la volta scorsa,ma questa volta starò molto più attenta a scegliere il luogo idoneo perchè nessuno mi possa trovare.Finalmente starò in pace.

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Sono certa che non ci terrai nascosto neanche questo Malena, e ci racconterai il tuo suicidio in diretta....





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E' vero, la notte porta pensieri strani Malena.
Eppure è tornata l'alba, come tutti giorni.
Sei una ragazza molto sensibile, sull'orlo dell'implosione (forse è questa la definizione di border-line), ma sei in buona compagnia.
Siamo tutti, chi piu chi meno , border-line.
Non sei tu diversa, è che ti vedi così.
Ti lascio con una metafora: non sei alla fine di una strada ed il nulla può aspettare. Sei sul bordo di un rondò, non hai ancora trovato il tuo svincolo.
Tua madre ha parzialmente ragione, bisogna agire. Ma è parlando che si può appoggiare il carico dei nostri pensieri, a volte pesantissimo, sulle spalle di qualcuno che ci aiuta a reggerlo.
Per una ragazza del tuo talento e della tua sensibilità vedo bene un impiego nel campo del volontariato del soccorso. Imparesti a convivere con le scariche di adrenalina e ad usarle come benzina, non come innesco.
Cabrach, un introverso, che ha trovato la sua uscita grazie alla professione infermieristica.

ciao malena,
è strano che tu abbia paura di uscire, paura se squilla se il telefono e perfino paura di restare in casa.
non c'è posto al mondo dove tu possa fuggire se cerchi la fuga da te stessa...
morire è un atto di vigliaccheria estrema, perchè è la resa definitiva, non affronti i problemi i problemi che hai quindi muori e lasci il resto del mondo in agonia
tua madre ad es
tuo padre se c'è
i tuoi amici che ti vogliono bene....come sei altruista, però!!

cosa ti spinge verso l'eroina? cosa ti spinge verso l'autodistruzione?
forse sono qs le domande a cui dovresti rispondere

dici di non cercare il negativo, altrimenti si trova sempre, bene
inizia allora anche a tu a cercare il positivo...
non ci crederai ma la vita è bella
è capace di darti felicità insperate e presto o tardi imparerai a vivere e scoprirai che star bene è un'arte che si apprende,
si apprende solo con metodo, semplicità e voglia di vivere.
non chiudere porte e finestre, non staccare il telefono,
fidati di te stessa, credi in te e se avrai voglia credi in noi, che con la sofferenza ci confrontiamo tutti i giorni.
ti vorrei più coraggiosa ci provi?

Serena!!!!!!!!!
Il mio suicidio in diretta!
Questa è proprio una provocazione!!!!!!!!!
Che forse però a questo punto viene spontanea.

Forse col fatto che non conosco nessuno di voi e che mai ci conosceremo,mi sono sentita libera di dirle proprio tutte le mie paturnie...già:anche troppo!!!!
La vita non è che mi piaccia,ma questo non lo vedo come un dramma.
Credo che anche in questo avvenga una sorta di "selezione naturale:gli individui incapaci di adattarsi sono destinati a soccombere.
E le vie della natura sono infinite:
la natura si serve delle malattie a causa delle quali chi è più debole soccombe.
Ma selezione naturale credo possa essere anche un incidente stradale.
E chi si droga o si suicida è evidente che è un essere inadatto alla sopravvivenza.
Sicchè avviene che la sua stessa natura lo spinga all'autodistruzione,in un modo o nell'altro.
Quindi non ne faccio un dramma.
Anche quando mi sento benissimo come umore mi sento inadatta alla sopravvivenza.

Quello di ieri è stato uno sfogo:sono umana anch'io!!!!

Ma tutte queste mie convinzioni sono per la maggior parte state meditate credo lucidamente.

Mi sono espressa male:non ho paura di stare a casa mia.
La mia casa è l'unico luogo in cui mi sento sicura.

Voglio bene certo a mia madre,ai miei fratelli,ai miei amici,ma non posso vivere solo per fare un bene a loro.
Tanto uno che non ha voglia di vivere a volte fa più male agli altrida vivo che non da morto.

Mia madre concorda.

Comunque ciò non toglie che tento di farmi piacere il più possibile quello che c'è,visto che ormai sono nata e sono qui.

Malena

Ciao Malena mi dispiace leggere queste cose... non è un fatto di sopravvivenza e nessuno non è adatto a vivere...
cerca di capire la base dei tuoi problemi, anche con questi sfoghi in diretta... cerca di capire realmente quello che non ti piace e perchè ti sei buttata nell'eroina... non dare la colpa agli altri ma non colpevolizzare nemmeno testessa, forse rispetto ai nostri coetani tu sei più debole e hai scelto il modo sbaglito per essere forte... lo vuoi un consiglio?
visto che da un pò che non ti fai e che hai ricomminciato a studiare e che inizi ad avere un pò più di speranza, impegna il tuo tempo nel sociale... scegli un associazione, di qualsiasi genere e occupa il tempo che avresti occuato a farti a fare delle cose che ti piacciono...
io per esempio sono volontaria di protezione ciile già da molti anni e occupo il mio tempo libero ( poco x il lavoro ) alle attività dell'associazione che vanno dagli addestramenti in protezione cvile x eventuali emegenze ad attività culturali quali scavi archeologici e recuperi di monumenti... questo è un esempio però potrebbe essere un inizio...

...penso che per questi casi una attivita' di volontariato possa fare senz'altro del bene alla persona.
Sentirsi utile e stare impegnati, in mezzo ad amici-colleghi,gente positiva, che magari hanno tempo per mostrarti l'altra faccia della luna.

Cara Malena, se hai voglia, visto che tanto lo puoi fare in liberta', perche' non ci racconti qualcosa dei tuoi rapporti con tuo papa' e la tua mamma. E magari anche i rapporti fra loro e come tu li hai vissuti.

Non c'e' bisogno di entrare in particolari troppo privati, giusto un giro d'orizzonte, per guardare il peroblema nelle sue dimensioni globali.
Sarebbe interessante anche per noi, e di certo, per me.

Questo se non ti provoca sofferenza, ovviamente.

Vedi, tu puoi rappresentare un caso emblematico che ci puo' aiutare a guardare certi fenomeni in modo meno didattico, e percio'tu hai un valore per noi. Aiutaci a capire un po' di cose.

cio,L

Ciao Linus

Ma tu,chi sei,così dolce?
Tu mi sorprendi sempre.
Quello che scrivi e come lo scrivi si intona a pennello con il tuo nomignolo.
Quando leggo il tuo nome sorrido perchè so già che non saranno parole cattive.

I miei genitori si sono separati che io avevo 17 anni,quindi ero già grande.Ora mio padre vive a Roma,cioè lontano da me.Ha un'altra famiglia.
Mia madre vive con un uomo,me, mio fratello 17enne e mia sorella di 9 anni.Tra loro 2 è stata mia madre ad andarsene.

Ho sempre avuto un bel rapporto con mia madre,che però dopo la separazione è cambiata:è molto più egoista e difficile da trattare.
Con mio padre non ho proprio mai avuto un rapporto che non fosse di litigio.
Sicchè per me la loro separazione è stata una vera e propria liberazione.
Mi trovo bene qui dove sono.

Mio padre era rigido e pesante,mia madre al contrario mi lasciava tutta la libertà:era convinta che io dovessi,come ogni essere giovane,fare le mie esperienze.Fu così che Mamma disse a papà di farsi da parte perchè non fare peggio,poichè già i litigi erano brutti.
E lui si fece da parte il più possibile,ma la sua natura di orso,non c'era niente da fare,dopo un periodo di letargo inevitabilmente scoppiava.

Ora che è lontano se ci penso mi manca,ma se ci penso meglio gli voglio più bene da lontano.
Però una cosa che mi ha dato fastidio al momento della separazione dei miei è stato qualcuno che ha detto:"Bè,ormai Malena è grande,capisce"
come se il fatto di capire potesse preservarmi dal dolore.
L'uomo di mia madre,che presunzione!

Però voglio bene a tutta la mia famiglia.

Mia madre ha riacquistato in me un po'di fiducia dopo che ho smesso con l'eroina,con i farmaci e dopo la promozione a scuola.

Però non ha mai accettato di potermi aiutare nel mio problema,nonostante i medici l'abbiano esplicitamente richiesto.Ma lei non ne vuole sapere di nessun problema.
E se qualcuno le appioppa qualche parziale responsabilità in merito,lei si sente attaccata come se l'avessero incolpata,e risponde che i genitori non influenzano psicologicamente i figli.Per lei questa storia che la famiglia sia responsabile della futura struttura psicologica del figlio,per lei è tutta una cavolata.
Lei sostiene che si vuole a tutti i costi incolpare la famiglia.

Io le voglio bene, ma giuro che avrei voluto ammazzarla quando mi ha lasciata per la strada.

Scusa Linus,è veramente complicato spiegare certe cose,ed è sempre riduttivo.Mi accorgo che le cose vissute sulla pelle sono inspiegabili agli altri...Ci vorrebbe un'altra vita solo per spiegarle a qualcuno.

Forse non sono capace ancora di fare una sintesi razionale di tutte queste cose,non riconosco i fatti che si potrebbero omettere da quelli invece cruciali per capire.

Ma so per certo che non voglio tornare per la strada mai più.
E che se anche mia madre ha tutti i suoi difetti e sapendo anche che mi butterebbe ancora fuori di casa se mi facessi una pera,però non mi scorderò mai di come mi appariva bella quando non la avevo più vicino a me.

In estate c'è molto poco di volontariato,mi sono un po'informata,quasi tutte le attività ricominciano a settembre.
Ma qualcosa farò,anche perchè in passato avevo fatto servizio di volontariato con disabili nei ceod e in altri istituti residenziali.
E'vero,èuna bellissima esperienza quella del volontariato.

Il bello di questi disabili è che non sanno chi sei,ma ti vogliono bene lo stesso.
Se ti chiedono chi sei,é solo per sapere il tuo nome,è per poterti chiamare quando ne hanno bisogno.Chiedono il tuo nome e il tuo affetto e questo già gli basta.
E non ti chiederanno mai chi sei,e sai perchè?
E' semplice!Loro lo vedono chi sei,vedono 2 occhi,un naso,una bocca:vedono una persona!
A loro è sufficiente questo per dare affetto.
Forse da loro alcuni di noi avrebbero da imparare.

Non trovi anche tu che sia così,Linus?

Ora vado a dormire che è tardi

Ancora un a te Linus

Malena

Ho dato una visione troppo filtrata da me della mia situazione familiare.
Forse questo non vi può essere utile,forse questo confonde ancora di più le cose.

La prossima volta cercherò di essere più obiettiva e analitica,come se guardassi una situazione dall'esterno.

Così magari risulterò anche meno noiosa!!!!!!!!!!!!!



'Notte

Linus,
ma perchè ce l'hanno tanto con me,non ho mai trattato male nessuno!!!!!

Anche quando mi hanno risposto male loro!!!!!!



Malena dispiaciuta

nessuno ce l'ha con te Malena... solo che siamo un tantino diffidenti e francamente un po’ confondi anche me...…
mi spiace esser stato il primo ad aver scatenato questo, sensato, dubbio ma concedici almeno il beneficio del dubbio dato che qui ogni tanto si presentano infermieri "vestiti" da oss, strani personaggi che scrivono e si rispondono e tante altre personalità double-face alle quali un TSO non farebbe di certo male.

Ora, che poi tu sia vera o l'ennesima creatura di qualche 1, nessuno 100mila nick poco importa, il virtuale è così e và accettato per quello che è ed a pensarci bene non è nemmeno tanto distante dalla realtà.

D'altra parte il tuo modo di porti senza nasconderti dietro a tanti fronzoli un pò disorienta ed è normale per noi, che di solito discutiamo di incazzature varie ed altri aspetti della vita professionale, non pensare all'ennesima presa per il culo.

Esprimersi in questo contesto è sempre difficile anche se ogni nostro post è un pezzo di vita che ti mette in discussione criticamente, più o meno consapevolmente, solo che lo si fa sempre omettendo, ovviamente, i sentimenti più profondi.

Raccontarsi con così tanta franchezza non è da tutti, sebbene nascosti dietro a nick, e se da una parte dimostra l’incoscienza dei tuoi 22 anni dall’altra si avvicina molto ad una richiesta d’aiuto che, forse nascosta tra le righe del tuo racconto, ci rimandi e che dobbiam cogliere senza ergersi a giudici ma evidenziando altri aspetti di un unico problema.

Un aiuto che nessuno potrà mai darti se non te stessa. Noi qui possiamo solo condividere con te pensieri e preoccupazioni, momenti piacevoli di vita virtuale, stimoli e confronti reciproci per vedere le altre sfumature della vita... nulla di più.
Una valvola di sfogo attraverso la quale è sempre possibile crescere e che anche tu, con la ricchezza che ci porti come elemento "diverso" (inteso come presunto non infermiere) contribuisci.

tutto questo mi stupisce e mi affascina nello stesso tempo perché dimostra che questo spazio è libero veramente e nel contempo un luogo goliardico, di confronto professionale stimolante ed aula dove apprendere lezioni di vita da chiunque giovani e vecchi, buoni e cattivi.

Negli scritti ci si rivede anche se le interpretazioni poi sono a seconda delle proprie esperienze e formazione mentale ma è nelle risposte che ci si racconta sempre un pò di più; questo è forse l’elemento che ci unisce, che in fondo qui.. ci si racconta sempre un po’ di più attraverso i propri post.

In questo contesto chi più ti assomiglia è forse monik capace anche lei di suscitare reazioni profonde che, pur essendo arcigna e metodica (e con la palla di vetro cheppppalle!!!), lasciano sempre trasparire quella sottile vena malinconica. Se non fosse vero monik mi perdonerà?

Già l’altra notte volevo dirti questo, buttato giù a braccio non appena finito di leggere la tua sommaria storia, ma che poi non ho inserito perché volevo “correggerlo”, lavarlo dalle sue “impurità”, in modo da dargli più razionalità “tagliando” le cose più emotive che istintivamente sono emerse dal profondo dell’anima.

Ma più passa il tempo e più però perdono di significato… non hanno più carica emotiva così ho cambiato tutto.
Personalmente che tu sia vera o meno ciò non m'importa ciò che conta è che hai aperto quella porta che di notte, quando la solitudine riaffiora, ti spinge “solo” davanti al pc a pensare ed a raccogliere i cocci di una giornata strana cercando di dare un ordine a questo marasma di pezzi del puzzle.

Ora lasciatelo dire salomonicamente da vecchio anziano e non dall'alto della mia esperienza ma dalla bassezza cui sono stato, dal fondo del barile di chi non ha saputo scegliere ed ha buttato 10 anni della sua vita...."se vuoi trovare la via nuova lascia quella vecchia"... è l'unica via.
mantenere i legami fingendo dispiacere ti manterrà per sempre legata a certe logiche, ad un certo mondo ed all'icapacità di reagire.

E' triste quello che ti dico e forse sembrerà toglierti ogni speranza ma non è così, la verità può far male ma è solo con la consapevolezza che si è in grado di reagire.

cambiam discorso...
Purtroppo è anche vero quello che stai tentando di denunciare, cioè la tendenza di "curare" il disagio con approccio medico come fosse l'unica panacea di tutti i mali negando così il valore illimitato dell'uomo e soprattutto negandogli quello di cui ha veramente bisogno.

Prendendoti per pazza ovvio che la società se ne lava le mani dalle responsabilità ed i comportamenti borderline sono stati inventati apposta per controllare, proprio perchè indefinito, chiunque esca dalle regole.
Ma son cose già dette da chi mi ha preceduto.

ciao da intruso ma che poi più di tanto intruso non è...

X malena...

Cara Malena il volontariato di cui parlavo io non è quello con i disabili.. mi spiego meglio, tu hai bisogno di entrare in gruppo che può aiutarti, un gruppo di ragazzi della tua età che hanno interessi e obiettivi comuni, un gruppo dove ritrovare il sorriso e la voglia di vivere, facendo del bene... la mia associazione per esempio si occupa oltre che di protezione civile anche di altro, per esempio d'estate abbiamo il Worckcamp che un progetto di interscambio giovanile, noi accogliamo nel nostro centro di addestramento giovani da tutto il mondo, che vengono impegnati in un lavoeo, per esempio quest'anno hanno ripulito un castello... In più durante l'anno organizziamo tante altre cose... cerca associazioni del genere in cuoi puoi trovare svago e forza per ricominciare... io non so di dove sei, però se mi dici la città potre fatrti sapere... un abbraccio e auguri per tutto...

Ps: per quanto riguarda le cause scatenati le tue reazioni ( la Droga ) cercale in te stessa e fai del tuo passato un buon inizio per un futuro migliore... impara dagli errori e vai avanti, non lasciatri condizionare dalla famiglia e dalle scelte dei tuoi genitori... anche loro sono esseri umani e spesso sbagliano senza accorgersene, ti avranno fatto tanto male , ma ricorda che se ti volti indietro alla fine trovi sempre e solo loro...

Ciao intruso,che non è vero che sei un intruso,per me nessuno è un intruso,sai?

La consapevolezza è essenziale,ma porta al disincanto,e quanto oro darei per avere ancora un po' d'incanto!

Scriveva un poeta:
"invidio la sorte dei più vili animali
che possono inabissarsi in uno stupido sonno,
tanto lentamente si dipana la matassa del tempo"

Anch'io invidio i più vili animali.

Ma piangersi addosso non serve,crogiolarsi nel proprio dolore non fa che alimentarlo.......

Ma questo non vuol dire che non bisogna parlarne,
perchè la condivisione per me esorcizza quel senso di solitudine e di morte che penso che tutti proviamo almeno una volta nella vita.

Però dovremmo a volte reimparare dai bambini,i quali ricercano immediata risposta ad un loro qualsiasi malessere esternandolo immediatamente agli altri.
Forse questo non basterà a risolvere il problema,ma quantomeno potrà trovare consolazione.

Se parlassimo di più dal principio credo che si eviterebbe che piccoli problemi diventino poi una devastazione.

Ildolore coltivato nel silenzio cresce fino a diventare un'intricata rete di rovi da cui poi è impossibile uscirne senza pungersi e graffiarsi.

E poi esporsi per trovare condivisione non è mai invano se si trvano persone come te!

Malena

Ciao cocco

Per carità,non dò la colpa ai miei genitori di quello che in fin dei conti mi sono scelta io.

E' vero,possono avermi fatto male,ma è normale,anch'io gliene ho fatto a loro!

Così è la vita,non c'è nessuno che non faccia male agli altri,ma anche bene!

Basta accettare questo,dal momento che siamo qui è impossibile non coinvolgere gli altri,anche se volessimo.

L'unico vero errore di mia madre è che non accetta questo.

Lei sostiene che si debba vivere senza coinvolgere gli altri.....

Inutile spiegarle che è impossibile,ma.......
pazienza!

Per quanto riguarda il volontariato di cui parli tu,non avevo idea che esistesse una cosa del genere.
Come mai secondo te può essermi utile proprio il volontariato in questa forma?

Io vivo a Padova,comunque.
Grazie per il consiglio!

Aspetto

Malena