vibrazioni ed energia positiva
Il problema e' complesso, perche' investe molte delle attivita' olistiche considerate, fra cui l'agopuntura o la floriterapia di Bach.
Affrontiamo allora cio' che si ritiene siano fenomeni come i movimenti vibrazionali e l'energia, sia essa latente o in atto.
Escludiamo aggettivi come positivo o negativo perche' diventa ovvio che in un contesto legato alla salute, e non alla fisica,
positivo vuol dire buono e negativo vuol dire cattivo.
Sono fenomeni riconosciuti e studiati attualmente da molte branche scientifiche, che spaziano dalla cibernetica alla neurofisiologia, passando dall'informatica alla psicologia sperimentale.
Tralasciamo le culture orientali, basati sul CHI, sul prana, e su altre nomenclature esotiche.
Rimane una forza che sta' a meta' strada fra il fenomeno fisico e il fenomeno psichico [legati cioe' a oggetti inanimati e oggetti animati].
La dimostrazione di due estremi della presenza di energia, che pure e' estremamente ovvia, sta, per es.: nel fenomeno del magnetismo, per i primi oggetti, nella simpatia per i secondi.
Le forze di attrazione e di repulsione che si sprigionano e' evidente.
Inoltre possono essere modificate, cosi' come puo' essere modificato un campo magnetico e un campo psichico[ per gli umani forse e' meglio il termine "mentale"].
Cosi' possono spiegarsi molti fenomeni che poi vengono evocati da varie scienze e discipline, sia nel condizionare o modificare il campo fisico [per esempoi effetti primari sul corpo seguiti da effeti mentali,] oppure il campo mentale [ con effetti primari sulla mente attraverso i sensi, seguiti da effetti fisici].
I condizionamenti a queste due strutture, che riguardano l'essere umano, si chiamano "interventi terapeutici", a cui poi diamo un nome appropriato.
Quindi, cio' che viene masso in discussione non e' la presenza di energia o di vibrazione dei corpi, ma dei metodi per ottenerla, per mantenerla, per dirigerla efficacemente in modo considerato positivo per il soggetto.
In conclusione:
Non mi sembra importante la difesa o la demolizione di questo o quel sistema di cura, quanto la prova incontestabile della sua efficacia e della sua applicabilita'.
In questo contesto rientra l'agopuntura, che ovviamente non segue la via nervosa, ma la via energetica, ma cio' che e' utile coniderare sono i risultati oggettivi, provabili, verificabili, riproponibili con una certa sicurezza sull'esito.
Rientra anche l'aromoterapia, la cromoterapia,la floriterapia, che seguono le vie nervose sensoriali, e che modificano sopratutto l'umore, cioe' lo stato mentale.
Cio' che conta e'dare una gradazione all'effeto, una costanza e una riproponibilita', per vedere quale differenza ci sia fra l'usare qualche petalo di fiore in un po d'acqua alcolica, o sdraiarsi in mezzo ad un prato fiorito, in una splendida giornata estiva, gardando il cielo azzurro, ascoltando il brusio della vita e del movimento e aspirando le fragranze dei fiori e delle erbe.
vi pare?