| | | Post: 698 | Città: ROMA | Età: 58 | Sesso: Maschile | Occupazione: slice e f.l. | | OFFLINE |
|
16/12/2005 21:19 | |
Nel mio corcolo vedo molto darsi da fare di maestri nel driving range. Tutti imparano lo swing completo, anche io sono fra quelli. Ben poco invece l'interesse per le lezioni relative all'approccio al green e meno che mai per il putting green.
E' giusto quindi che oggi mi ritrovi abbastanza migliorato con i ferri e con i legni ma sia decisamente regredito con il pitch ed il sand. Ormai amo definirmi un analfabeta dell'approccio.
Ma voi quante lezioni fate (se ne fate) per la cosa che poi è più determinante in assoluto, l'approccio ? |
|
| | | Post: 509 | Città: TORINO | Età: 41 | Sesso: Maschile | Occupazione: Fotomodello :-) | | OFFLINE |
|
17/12/2005 01:18 | |
Io ho dedicato 4 ore di lezione all'approccio, così distribuite:
- 1 ora approccio con colpo a correre e normale;
- 1 ora bunker e flop shot;
- 1 ora putting green;
- 1 ora ai colpi estremi (palla su sponda bunker, sottosponda, approccio con montagna davanti, colpi da dentro i fossi, ecc..).
Periodicamente li riprendo a colpi di mezz'ora per blocco (quando sono in crisi in un blocco particolare).
Ciao Alessio Avico
|
| | | Post: 236 | Città: VERONA | Età: 40 | Sesso: Maschile | Occupazione: boh..... | | OFFLINE |
|
17/12/2005 10:20 | |
non prendo lezioni di gioco corto spesso. però credo di essere sopra la media. ogni tanto chiedo al mio pro solo di guardarmi per vedere se c'e qualcosa fuori posto. e poi, come dice Alessio, faccio delle lezioni intere sul recupero con palline impossibili. non hanno ancora dato i frutti sperati ma per i miracoli mi sto attrezzando Alessandro Spiller |
| | | Post: 91 | Età: 66 | Sesso: Maschile | Occupazione: Consulente IT | | OFFLINE |
|
19/12/2005 11:07 | |
Non ricordo più dove l'avevo letto e chi fosse l'autore, ma qualcuno aveva detto che in un campo pratica era possibile vedere tre dinosauri per ogni giocatore che praticasse il bump'n'run...
Io i miei tre dinosauri me li porto sempre dietro...
Scherzi a parte, in media una lezione su quattro che prendo è sul gioco corto: il 25% non è male, no?
Piuttosto: quanti prendono lezioni sul putting ? |
| | | Post: 73 | Città: BOLZANO | Età: 64 | Sesso: Maschile | Occupazione: Ega 21,9 | | OFFLINE |
|
20/12/2005 22:31 | |
Più che lezioni (ne prendo veramente poche, 3/4 all'anno) io sono solito praticare tantissimo il gioco corto.
Direi che sono intorno al 70%
(per gioco corto intendo sotto i 50 metri)
Ciao.
Loreno [Modificato da lorenobz 20/12/2005 22.32] |
| | | Post: 698 | Città: ROMA | Età: 58 | Sesso: Maschile | Occupazione: slice e f.l. | | OFFLINE |
|
22/12/2005 20:41 | |
pochissimi interventi. come sospettavo il gioco corto è poco "studiato". e la storia dei dinosauri deve essere vera Non parliamo del putter...
eppure sono convinto che è soprattutto nel gioco corto la capacità di fare un buon risultato, anche se, per la verità, Tiger Woods afferma che il driver è il bastone più importante. |
| | | Post: 91 | Età: 66 | Sesso: Maschile | Occupazione: Consulente IT | | OFFLINE |
|
23/12/2005 08:51 | |
Tiger è sicuramente un grandissimo campione, ma mi piacerebbe vederlo puttare con il driver...
|
| | | Post: 236 | Città: VERONA | Età: 40 | Sesso: Maschile | Occupazione: boh..... | | OFFLINE |
|
23/12/2005 11:32 | |
secondo me la butta dentro anche con il manico dell'ombrello della sacca Alessandro Spiller |
| | | Post: 698 | Città: ROMA | Età: 58 | Sesso: Maschile | Occupazione: slice e f.l. | | OFFLINE |
|
23/12/2005 21:02 | |
Oggi prima sessione di allenamento dopo aver iniziato a leggere il libro di Pelz.
Fondamentale quanto dice sulla posizione della palla , e del tutto nuovo (per me), il back corto con il follow through lungo.
Il problema è quello di fare uno swing in cui non parteciapano i muscoli delle braccia fino alle mani.
si vede già qualcosa di buono ! |
|
|