Titleist new irons

Guardate che spettacolo di ferri !

www.titleist.com/golfclubs/irons/735cm.asp

Per estetica o per loro funzionalita relativa alla propria capacità di utilizzo et gioco.
Allor perché non, MP32Mizuno o Fi5Wilson ??,

good golf

Premetto che gioco Mizuno mp 32, i Titleist non li ho provati ma li ho solamente visti ;l'estetica è importante ma non fondamentale, la progressività dal perimetrale al blade modificando anche l'inclinazione ed la misura della suola mi sembra molto interessante ed innovativo, non trovi ?

Sbaglierò, ma non credo che tale peculiarità permetta di fare faville nell'impatto con la palla.
Sembra quasi un'accorgimento per ovviare ad un non perfetto impatto dela faccia del ferro con la palla.
Mediamente i giocatori medi/alti di hcp trovano poco agevole coordinarsi bene nel momento più importante del movimento, l'impatto.
Mi sembra l'ennesima trovata del marketing.

good golf

Sono d'accordo su quello che dici a riguardo degli hcp medio/alti ( tra l'altro non mi sembra il set adatto a loro )però per chi cerca da un ferro il massimo feeling e bilanciamento aumentando la tolleranza all'errore ( oltre che all'estetica )sembrano perfetti.

Hai ragione, ma sai quanti giocatori di medio hcp si vedono sui fw con ferri blade e forgiati perchè fa figo tecnologico appartenente ad un'elite. Quale poi non si sa, ma comunque averli fa tanto figo!.
Convinti che, anche se i loro scores sono alti, sono più golfisti di altri. Sai quanti ne vedo e conosco.
E'la sciocca logica di un marketing che ci convince che i pro sono tali perché giocano blade e tu non sei nessuno se non li hai. Bah!
Per il resto, cioè i bastoni, non vedo la necessità di inventare modelli che facilitano, all'impatto, l'angolo di incidenza con la palla. Se lo si sa fare, bene!. Se non lo si sa fare e ci si accontenta e gratifica avendoli, se li comprino!.
L'alternativa, più sana, é quella di capire il proprio swing e andare in campo pratica dove ci sono dei bei secchi di palle che li aspettano.

Penso che tu capisca cosa voglio dire, visto che giochi mp32.

good golf

[Modificato da tofi 15/11/2005 19.03]

[Modificato da tofi 15/11/2005 19.12]

non riesco a capire dove sta il problema.
uno potra' usare quello che gli pare o vogliamo
anche sindacare su che ferri deve usare tizio,caio o
sempronio???
se poi uno scarpone,zappa allegramente con dei lama,saranno stramazzi suoi...a trovare duro sara' solo lui.

saluti

Cmq la si pensi Tofi ha ragione, in effetti fa molta tendenza usare materiale che si vede sul tour ( oltre che per i ferri per gli shaft secondo me ) anche se non si sfruttano assolutamente le caratteristiche per le quali sono stati progettati. Io sono il primo che sostengo il concetto che cambiare è per il 90 % psicologia, visto che in vita mia non ho mai visto nessuno di basso hcp abbassarsi per avere cambiato attrezzatura ( è un mio parere ). Poi certo che tutti possono usare quello che gli pare. I pro cambiano per money.....ricordatelo !

sono d'accordo con tutti e tre...ognuno dice una verità...quindi volevo chiedervi (a tofi e smart soprattutto) se ritenete tecnicamente "logico" che già quando si è 34 HCP potrebbe rivelarsi utile rivolgersi ad un club fitter!


ciao

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quindi volevo chiedervi (a tofi e smart soprattutto) se ritenete tecnicamente "logico" che già quando si è 34 HCP potrebbe rivelarsi utile rivolgersi ad un club fitter!

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Secondo me si in particolar modo per adattare i bastoni alle proprie misure corporee.

Io ho preso dei ferri più adatti a me e sono passato da grafite ad acciaio. Alla prima gara, dopo il cambio, sono sceso di 4,5 punti... su un campo abbastanza tosto.

Sì assolutamente , ritengo sia fondamentale ad ogni livello di gioco poichè ti detta delle regole basilari. Attenzione però che il fitter sia serio altrimenti crea l'effetto contrario, ovvero trovi uno che ti faccia una vendita mentre tu cerchi una consulenza !

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Attenzione però che il fitter sia serio altrimenti crea l'effetto contrario, ovvero trovi uno che ti faccia una vendita mentre tu cerchi una consulenza !

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perfettamente d'accordo!

Avvalersi di un clubfitter per parametrizzare un bastone di serie al proprio fisico e gioco é senz'altro da consigliare.
Ma, scusate se mi ripeto, non deve diventare una mania, che poi risulta autopersecutoria, che se non ho il bastone "giusto" e clubfittato a dovere non riesco a giocare; e da qui le scuse più blande a prestazioni scadenti! Balle!
E' sempre il manico che conta.
Potremmo tutti portare degli esempi da altri sport, vedi lo sci.

Io gioco con bastoni blade forgiati da almeno 25 anni, clubfittati da allora e non li cambio almeno da 9.
Se gioco male, gioco male, punto. Non cerco presupposti alibi nei bastoni per delle bandiere non prese o dei soket fatti.

Questo é il mio personale parere nei confronti dei materiali
e della mania al cambio dei bastoni.
Poi per carità, uno può anche collezionarli, cosa che ho fatto per molti anni, (ne ho una cantina piena).
Ma pensare che devo essere schiavo del markeking sulle novità nike piuttosto che taylor o altri, cambiando set in modo frenetico, questo proprio no.
Quindi, le novità mi lasciano piuttosto freddino.

good golf

[Modificato da tofi 16/11/2005 11.59]

[Modificato da tofi 16/11/2005 15.51]

Per usare le parole di un mio (saggio) amico, la vita è troppo corta per giocare con bastoni che non ci piacciono. l'effetto psicologico nel golf è fondamentale e secondo me è un errore trascurarlo.

questo ovviamente non significa che i materiali facciano il golfista.

se ben scelti, possono portare qualche vantaggio, tutto qui.

è chiaro (ma mi sembra la scoperta dell'acqua calda) che uno capace gioca con tutto.

Bisogna giocare con attrezzatura che piace ma sopratutto "bisogna essere convinti che l'attrezzatura che si usa sia la migliore per le proprie caratteristiche di giocatore" e conseguentemente avere molta fiducia in essa.

Sono convinto che se individualmente si scende in campo con queste convinzioni si consegna uno score migliore rispetto a non averle.