La manifestazione del Centrodestra a Roma, UNO SPETTACOLO!

Più di 2000000 di persone unite per mandare a casa questo governo delle tasse!

Riporto l'inizio dell'articolo di Vittorio Feltri (grandissimo):

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Che goduria. Dieci-cento-mille Nassiriya voi? Noi dieci-cento-mille spallate. Anzi, esageriamo, un milione di spallate. Bravo Silvio, il capo. Ma bravo anche Gianfranco e bravo, una cannonata, anche l'Umberto. Ma bravi anche noi. Bravi soprattutto noi che ci siamo messi in coda sui pullman, abbiamo attraversato l'Italia e anche chi non c'era però se ne stava lì grazie agli sms di amici e parenti, oltre che a radio e tivù. Perché eravamo lì e adesso ci sentiamo soddisfatti? Lo sappiamo che Prodi non si dimette. Ma la democrazia è anche forza, organizzazione, vibrazioni dell'aria. La democrazia è fatta di simboli, e di stati d'animo. Noi siamo quelli che vincono. È chiaro. Le prendiamo in Parlamento, ci frustano con le tasse e con i mass media e la magistratura, però quegli altri sono morti anche se stanno seduti sulle poltrone del comando. Morti e incerati. Ma stanno sudando freddo. Basta guardare Fassino, più livido e magro del suo stesso scheletro. Ha detto: «Hanno pronunciato solo dei "no", solo slogan». Bugiardo. Ieri si è visto: c'era molta roba. Esistiamo, abbiamo una storia, vogliamo bene alla libertà. Siamo un popolo positivo, la nostra vita e il nostro lavoro sono essi stessi una proposta. Ci basta non essere strozzati dalla politica. Per cui se ne vada dal governo l'ideologia del menga di lor ulivisti.
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Che dire è stato fantatico, mi sarebbe piaciuto esserci.
Ho visto le interviste a quelli che hanno partecipato: la maggior parte non era mai scesa in piazza, dopotutto le manifestazioni fino ad ora erano state roba per i compagni rossi e sappiamo tutti che genere di manifestazioni saltavano fuori con i loro amici no-global.
Il messaggio è stato chiaro: VOGLIAMO CHE QUESTO GOVERNO SE NE TORNI A CASA PRESTO!
C'è stata la richiesta di ricontare i voti e l'appello del Senatur a Napolitano ("la gente vuole tornare a votare").
C'erano gli striscioni più strani: tutti gli uomini di sinistra in veste South Park, Silvio santo subito, Silvio non svenire Prodi sta per finire, c'era gente venuta apposta dall'america, c'era un uomo vestito da vampiro con un bel cartello che recitava V. Visco dalla transilvania con amore, ma il migliore di tuti era un asino che indossava un bavaglino con su scritto Prodi.

E' stato poi divertentissimo vedere come poi la sinistra si cercando di minimizzare, addirittura hanno cercato di contestare il fatto che Fini è arrivato in moto senza casco. E prodi ha affermato "le decisioni del governo sono state prese anche negli interessi di quelli che manifestano e i risultati si vedranno" Ma chi ci crede?

Casini ha fatto il figlio al prodigo, si è rintanato a Palermo con i suoi quattro gatti. Ha comunque elogiato la manifestazione di Roma.

Erano tutti uniti, addirittura il popolo leghista con i romani, certo si sono trovati appiccicati in giro gli adesivi della Padania ma dimenticando la Roma ladrona (che è ladrona solo quando c'è la sinistra) è nato il partito unico.
Ora andranno avnti tutti insieme. Grande Silvio! Grande Bossi! Grande Fini! W la CDL.

[Modificato da Gene§y 03/12/2006 23.49]

"Il corriere dello sport ha detto che eravamo cinque mijoni e mezzo"