Paperinik cult

Siamo già all'11° uscita di PK-C ed è quasi l'ora dei primi bilanci...

Innanzitutto, la riproposizione dell'opera omnia pikappera da tutti auspicata procede in modo zoppicante. Sebbene vengano mensilmente pubblicate anche le storie dell'Almanacco Topolino, spesso l'ordine di pubblicazione se ne va a signorine di facili costumi. Non un danno enorme, beninteso, ma si tratta di un fatto comunque fastidioso.

Sono tornate le storie inedite, croce e delizia di ogni lettore. Sono più tristi delle storie d'apertura di "Paperino". Sarebbero tollerabili, se solo non ci si aspettasse di leggere una SERIA e FILOLOGICA raccolta di storie.

Infine, il numero di dicembre è imbarazzante e non sappiamo quanto la grande mamma (matrigna?) disney possa seguire la strada del progetto Paperinik Cult.

Io ho smesso di prenderlo, ma in ogni caso la raccolta filologica aveva senso solo per i primi numeri, con le storie di Martina. Ovviamente IMHO.

Quando uscì il primo numero a maggio dell'anno scorso, a pochi mesi dal primo PkReloaded, sperai che fossero le basi per una nuova serie pikappica: fare conoscere il passato ai lettori che non lo conoscono, un passato sul quale impostare una nuova serie. La speranza e l'ultima a morire, e se mai faranno una nuova serie, spero che non rinneghi il passato (e per passato intendo il Paperinik vendicatore, prima di sé stesso poi dei "giusti", ma chiaramente anche Pkna e Pk2).
Detto questo, trovai lodevole la riedizione delle storie, dopo che Paperinik (e altri supereroi) aveva dato tutto da questo punto di vista; la trovai lodevole perché si poneva di ripubblicare le storie cult del vecchi mantello tarlato in ordine e senza inserirne di nuove. Purtroppo non si è seguita la strada tracciata... peccato.

[Modificato da Tyrrel 07/03/2006 12.47]