Il danno provocato dai brevetti software
Sostanzialmente servono ad appropriarsi legalmente ma indebitamente delle tue idee, ma anche di quelle degli altri, relativi a un progetto software.
Hanno quindi l'unico scopo di far soldi, e tra l'altro ne potranno usufruire solo le grandissime aziende, le uniche a poter sostenere i costi altissimi dei brevetti (IBM ne ha decine di migliaia...)
Attenzione: brevettare il software NON significa brevettarne il codice sorgente, ma semplicemente l'IDEA.
Oggi per esempio mi serviva scaricare la nuova versione di Kopete, un programma di Instant Messaging (http://kopete.kde.org/) per Linux.
Apprendo che sta per scomparire, come tutti i suoi compari: com'è ovvio, viola molti brevetti, dato che è semplicemente un client per reti IM proprietarie, come ICQ, AIM, MSN, Yahoo...
Notare che in ogni caso NON ESISTONO i client ufficiali, per linux, dunque fra breve tutti gli utenti linux non potranno piu' messaggiare, almeno legalmente.
Le violazioni sono anche assurde al massimo, ad esempio:
# iKimbo (www.ikimbo.com) received a patent on a method for inviting people to join "communities" which include chat or instant messaging systems
# Microsoft received a patent on "Activity Monitoring" for Instant Messaging systems. This patent would seem to cover the MSN Messenger messages that say: "Sally is typing now..."
tempo fa un brevetto poi risultato fortunatamente non valido rischiava di cancellare dalla faccia dei browser il sistema dei plugins (Flash, Java...). Cioè, se vuoi fare un browser coi plugin devi pagarmi!
[sfogo]
Capitalisti del cazzo!
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Dico io, ma se la Pierino S.p.A. avesse brevettato l'idea di automobile, seguendo lo stesso ragionamento ora tutti guideremmo automobili della Pierino S.p.A.!!!
E se qualcuno avesse brevettato l'idea di veicolo... peggio ancora, l'idea di ruota... probabilmente ora andremmo tutti a piedi!
Vedete? Il liberismo non fa sempre bene, e in questo caso si autodanneggia pure... Né i liberisti si accorgono che il brevetto non coincide con la parola libertà.