LA PRESENTAZIONE

Ciao a tutti, nuovi e vecchi del forum, per evitare che ogni nuovo iscritto scriva una discussione del tipo "sono arrivato anch'io", pregherei che tutti gli iscritti scrivessero qui di seguito una mini presentazione, e questa presentazione potrà essere fatta anche da parte dei nuovi iscritti, non serve scrivere vita morte e miracoli, un saluto e ciò che può essere utile alla campanologia, ovvero ciò che vi ha portato a questa meravigliosa scienza e ciò che vi ha portato vicino al mondo campanario. Per tutto il resto, passioni ed altro, tipo "a me piace il vino buono", umanamente è utile da sapere ma non di certo è stata una cosa che vi ha portato alla campanologia, troveremo altri spazi per scrivere tra amici e chiaccherare, QUI SI PARLA DI CAMPANOLOGIA.
In quelle cartelle "per chiaccherare" andranno a finire anche le discussioni per campanari, non che io disprezzi questa categoria, anzi ne faccio parte e ne sono fiero, ma il FORUM è NATO PER LA CAMPANOLOGIA...

OK? TUTTI D?ACCORDO? CHI HA DA OBBIETTARE MI PUò SCRIVERE ANCHE IN MAIL PRIVATA...

Un caro saluto a tutti Voi .
Sono un musicista, di provincia, niente di che, dirigo un coro e sono responsabile di una chiesa che abbiamo restaurato e riaperto solennemente.
Sono appassionato da tempo all'arte campanaria, lo scorso anno in occasione della presentazione del libro "Rivolti al Signore" a Belforte del Chienti (MC) ho organizzato uno stupendo concerto di campane con l'ottimo Sauro che lavora nella Ditta De Santis di Fermo (erede della famosa Ditta Pasqualini) che ha organizzato un furgone con cinque campane intonatissime che ho anche impiegato per un concerto di voci bianche, organo e campane.
Spero che questa nostra frequentazione al forum possa creare delle sinergie a lode di Dio.
Ciao

Qui in due parole vorrei raccontarvi la mia storia di vita per quel che riguarda il mio approccio con le campane...

Ho iniziato a suonare le campane a distesa all'eta di sette anni grazie alla mia cara nonna, che operava il servizio liturgico delle campane nella mia parrocchia di Palazzolo di Sona VR.
Ho iniziato a suonare a concerto con la squadra del mio paese a 8 anni ed ora dirigo assieme ad un caro amico una squadra di giovani che suonano regolarmente, nella propia parrocchia e anche in altre, nelle maggiori solennità civili e religiose...

La campanologia lo conosciuto frequentando gente esperta come Matteo Padovani, Nicola Patria e grazie ad internet ho avuto l'immenso piacere di conoscere persone che ne sano veramente tanto...ed ora a noi il grande lavoro di divulgarla dandole la giusta importanza ed evitare che qualche mastro pentolaio imperversi ancora nel produrre campane degne di batterie di pentole in acciao inox...

Credo di non dover aggiungiere altro...

Avanti con le presentazioni...

Ciao a tutti,
i veterani del forum mi conoscono da qualche mese fin troppo bene, ma - per gli Amici che si sono iscritti da poco o s'iscriveranno in futuro ecco alcune piccole notizie.

Sono Michele, residente a Montebello della Battaglia in provincia di Pavia, ho 34 anni, sono ingegnere ed architetto e mi occupo di restauro di chiese, campanili e campane; nei festivi mi occupo di 4 parrocchie come organista (con relativo coro), ministro straordinario dell'Eucaristia ed aiuto-parroco in un caso ben specifico, nella "mia" chiesa di S. Antonino (dove c'è il pro-pro-pro zio Don che ha 96 anni).

Ho una collezione di 1500 campane che raccolgo da 31 anni, e - oltre a suonare le campane da che avevo 8 anni - ho sempre approfondito lo studio scientifico-tecnico-meccanico dello "strumento musicale campana".

A gennaio ho incontrato i fondatori di questo forum e della ML di yahoo sul forum dei bergamaschi e, dopo la sua chiusura, insieme ad un originario nucleo di 7 o 8 amici ci si è dati da fare per approfondire la conoscenza e gli studi reciproci.

Da parte mia, l'aspirazione maggiore è quella che - insieme a tutti gli altri Amici studiosi di campanologia - si possa avere la possibilità di mettere in pratica gli studi teorici.

Mi riferisco quindi alla Vostra collaborazione - iniziata in alcuni casi - sui restauri di campanili (e campane), che sto seguendo in questi mesi. Unico piccolo inconveniente è che i restauri - per ora - sono dislocati in Lombardia e Piemonte.

Detto questo, per altre delucidazioni specifiche, rimando alla posta privata. Per il resto mi trovate sul forum

Ciao a tutti

Michele

Abito a Canneto sull'Oglio, in provincia di Mantova dove sono nato nel 1955.
Mi sono avvicinato, come tutti, al suono delle campane sin da ragazzo. Purtoppo vivendo in un zona dove l'automazione ha allontanato la gente dalle campane, mi trovo ad essere quasi un isolato. Mi occupo del suono delle campane civiche di Canneto, durante le feste importanti. Il resto del mio interesse, lo riservo all'aspetto etnografico, con la raccolta di testimonianze riguardo le tradizioni campanarie. Partecipo ai raduni nazionali, durante i quali riesco a "socializzare" con gli amici di ogni stile campanario. Riguardo al nostro forum apprezzo l'alto valore tecnico (finora unico fra tante inesattezza lette). Auspico anche una valorizzazione dell'aspetto umano (etnografico e sociologico) delle campane.
Ciao a tutti
Vittorio

Ciao,

Sono Stefano Ghezzi e, come si vede dal mio nikname, sono nato nel 1994, precisamente ad Agosto, il mese del sole.

La mia passione per le campane è molto antica: fin dai primi anni di vita manifesto un interessamento speciale per le campane. I miei primi rapporti con funi e corde li ho avuti verso i cinque anni grazie al sacerdote del mio oratorio: mi arrampicavo sulle due corde delle campane (fa4 e sol4) dell'Oratorio dedicato alla Santa Maria vergine Immacolata di Desio. Purtroppo ora quelle campane sono in precario stato tanto che quando il sacerdote le suona il Fa rimane sempre fermo per più settimane a 90° gradi dalla sua posizione di riposo. Ho incominciato , a San Giovanni Battista, a suonare la tastiera elettrica delle campane nel 2004 con l'arrivo delle 8 campane capanni in Fa3. Recentemente (novembre 2006) sono diventato ufficialmente membro della Squadra "Tocchi e Rintocchi" Campanari della chiesa di San Giovanni Battista di cui io ho il compito di rappresentare in questo forum.

Si guarda al futuro: ora i campanari di Vigevano ci hanno prestato la loro tastiera da studio e c'elanno data in prova per tre mesi. Prossimamente ne faremo realizzare una nostra. Si sta sviluppando anche un'idea per una tastiera meccanica da applicare alle campane sul campanile ma come alcuni di voi sapranno sarà piuttosto difficile.


Spero di essere stato esaudiente ,

Ciao


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Mi chiamo Romeo, ho 15 anni e abito a Piandera, un piccolo paesino di montagna del Canton Ticino.
È solo dall'estate 2006 che mi è venuta la passione delle campane, in occasione della festa patronale di Santa Maria Maddalena, ma da allora mi sono impegnato seriamente per conoscere quanto possibile sulle campane. Attualmente sono il campanaro della chiesetta.
Inoltre sto svolgendo una ricerca che raccoglie tutti i vari modi di suonare in ogni chiesa del Ticino prima che intervenissero i motori elettrici.
Sono un patito delle suonate a festa e dove c'è una patronale e ci sono le campane manuali cerco di andare a suonare secondo gli usi dei diversi villaggi.
Caio a tutti,
Romeo

Ciao a tutti, mi chiamo Andrea, sono di Faenza e sono socio dell'unione campanari bolognesi; mi scuso di non essermi presentato ancora ma purtroppo non sono molto avvezzo alla formalità. La mia esperienza con le campane è iniziata nel lontano 1987, avevo 13 anni e mi divertivo a suonare a distesa nela campanile della mia parrocchia assieme ad altri ragazzi.... diciamo che anzichè giocare a pallone nel cortile della parrocchia "occupavamo" il campanile per tutto il pomeriggio e stavamo lì a far delle chiacchere; due anni dopo il mio parroco chiamò una squadra di campanari per una festa religiosa solo che il piano della cella campanaria (in legno) era logorato dal tempo, così iniziarono i lavori di restauro per poter ripristinare il suono a doppio... fu la prima volta che vidi cosa voleva dire suonare "a doppio" e la cosa mi piacque un bel pò :-)....
L'inverno seguente l'ho passato ad imparare a tenere capovolta la "Mezzanella" (è la campana del concerto che di solito suono) e parallelamente una volta alla settimana ad andare nei campanili di prova in campagna alla sera. Da allora le campane sono entrate nella mia vita e non mi hanno più abbandonato.

Ciao

Andrea

Alberto Bozzo, classe 1962, campanaro dal 1973, appassionato da sempre. Unisco all'umile servizio, la ricerca dei vari modi di suonare in italia e nel resto del mondo. Amo viaggiare verso mete campanologiche per sentire dal vivo campane famose (per la loro bellezza). Nel mio curriculum posso annoverare con orgoglio di aver ascoltato la Gloriosa di Erfurt, l'Emmanuel di Notre Dame a Parigi, la Pummerin a Vienna, le meravigliose 15 campane di Friburgo, Speciosa e Pretiosa di Colonia, in Italia ho ascoltato molte campane ma sicuramente vanno citate Gries a Bolzano, il campanone di Revò (Trento), il mega concerto del Duomo di Verona e la campana maggiore di San Pietro a Bologna. Sono appassionato anche di carillon e anche per questo devo recarmi sempre lontanino perchè dalle nostre parti (non me ne vogliano quelli che pensano che in italia c'è qualcosa di buono) carillon che abbiano tutti i requisiti per essere definiti tali (con criteri di uniformità dettati dalla w.c.f. World carillon Federation) non ce ne sono. Bene, basta così, ho finito di vantarmi.
Alberto

Ciao sono Valerio Rasi sono di Roma e ho 22 anni anche se ho ancora una faccia da ragazzino! La musica e i suoni mi tengono da sempre in vita. Ho una passione matta per le campane da quando avevo 2 anni e durante parte della mia vita (a partire dai 10 anni di età fino a tre anni fa) ho riposto nel dimenticatoio questa mia passione per impotenza di alimentarla. Solo con qualche scoperta su internet da un anno a questa parte sono riuscito a trovare agganci e amicizie con cui coltivo alla grande questo mio interesse, che penso non ha motivo di essere coltivato se chi lo studia non lo fa all'insegna della condivisione.
Sono stato da sempre interessato alle campane da un punto di vista tecnico anche se le brevi intuizioni su cui ho tentato di studiare da solo e che poi ridisegnavo, quando ero piccolo, non avevano per me un nome.
Ho iniziato a chiamare tutto con nome e cognome dopo ricerche frammentate e varie su internet ed ho iniziato a chiamare col nome di campanologia uno studio approfondito e polisfaccettato di questo tipo di strumenti musicali.
La mia prima esperienza campanologica avviene in un pomeriggio di Gennaio in quel di Montegalda (VI) dove incontro Flavio che mi accompagna al museo Veneto delle campane, e mi fa vedere il sistema veronese da vicino a Cavazzale (VI) (risolvendo dubbi in materia di campane che avevo covato dentro per un'infanzia intera).
Poi tornato a Roma prendo contatti con Matteo Padovani con cui messaggio costantemente e successivamente incontro altri due interessati della mia città sicuramente aventi un approccio meno campanologico ma ugualmente disposti a condividere questo interesse e a ricercare costantemente qualcosa in una città che sebbene sia il centro della cristianità e sebbene possegga centinaia di campane storiche manca a tal punto di un minimo di sensibilità verso questi strumenti sacri, da paragonarli a volte ad elementi di disturbo al pari di sirene e clacson.
Il giro si allarga e la cosa che più mi fa piacere è che siamo praticamente tutti abbastanza giovani e tutti molto volenterosi e fomentati.
Sono praticamente il più lontano da tutti voi, e l'unico in questo macrocosmo metropolitano. Ma io sono uno titanico!!
Nella vita studio Scienze Ambientali e suono negli ARVALIA www.myspace.com/arvalia , un progetto di musica originale di genere Progressive rock contaminato.
CIAO!!

Hum...
Ciao a tutti,sono Flavio Zambotto,ho 22 anni e vivo a vicenza.Ho conosciuto l'arte di suonare le campane a 6 anni,e pensate chi mi ha fatto capire come si teneva in piedi la campana è stato David,un "bellringer" inglese in visita in Italia.. Negli anni poi ho conosciuto diverse persone che mi hanno fatto crescere,a partire dal compianto Marco Tosin,segno indelebile campanologicamente parlando che sicuramente ci guida da lassù,Alberto Bozzo,primo grande maestro che mi ha avvicinato alla campanologia serie di ascolto,allenamento e confronto, con il quale condivido ora la direzione del gruppo di campanari di Cavazzale,e tutte le altre persone (tutti voi insomma) che ogni giorno mi aiutano al confronto e allo scambio di idee.
Nella vita suono anche altri strumenti,su tutti la mia amata batteria (e i piatti sono idiofoni di bronzo per certi versi simili alle campane!).
Sono qui per costruire qualcosa di serio,che possa essere d'aiuto ai nostri parroci,alle nostre campane e a noi stessi come appassionati e custodi di arti e strumenti così meravigliosi.

Abito a Bologna, dove sono nato nel 1956 (per la verità sono nato a Casalecchio di Reno, ma è stato un incidente...). Sono laureato in lettere classiche, con tesi in lingua e letteratura greca. Ero insomma proprio convinto: tranne che poi, nel 1985, ho aperto un laboratorio di falegnameria (lo facevo da sempre per hobby), dove costruisco mobili su misura e - oviamente - ceppi per campane "alla bolognese" (ma con quelli non si mangia!).
Sono un campanaro - decente - dal 1982.
Ho fatto parte del consiglio direttivo dell'Unione Campanari Bolognesi per vent'anni, diciotto dei quali con la carica di segretario. Ho lasciato più o meno spontaneamente nel 2006. I lunghi anni trascorsi "in trincea" mi hanno messo in contatto con tantissimi dei temi con cui molti di noi si confrontano quotidianamente: rapporti - non sempre facili - col clero (il documento del nostro vescovo su restauri ed elettrificazioni è opera mia e della nostra associazione), con istituzioni di tutti i tipi, con le sovrintendenze (una nostra "carta del restauro di celle campanarie equipaggiate alla bolognese" fu adottata alcuni anni fa dalla nostra Soprintendenza ai beni artistici e storici, dove dorme il sonno del giusto), rapporti con l'informazione, rapporti - pochi, per fortuna mia e loro - con fonditori ed elettrificatori, rapporti con le altre associazioni di campanari, attività promozionale varia (scritti vari, TV, radio, il nostro video).
Di tutte queste cose a Bologna ci si occupa più o meno da sempre, io ed altri anche migliori di me: maestro di tutti noi e mio in particolare è stato il mitico cav. Cesarino Bianchi, oggi felicemente novantaquattrenne, che ha retto le sorti della campaneria bolognese per oltre mezzo secolo come segretario prima e poi come presidente (ora "onorario").

Credo proprio che non sarò mai un campanologo: mi mancano basi musicali vere, mi manca l'indispensabile venerazione per l'oggetto "campana". Non mi riconosco, insomma, nelle altissime e purissime definizioni che leggo altrove in questo forum. Ma non mi riconosco neanche nell'immagine dei campanari lievemente volgare che pure traspare qua e là.

Ho un debole per le campane buone (ma non mi dire!), con la tipica sensibilità dei bolognesi più per il timbro che per l'accordo. Sono legato alla mia tradizione senza fanatismi (mi piace da sempre la scuola veronese, anche se capisco quel che posso, e sono curioso di usanze che non conosco).

Insomma, se non ho gran che da dare, posso però ricevere!

Mi chiamo Marco, ho 21 anni e vivo a Pieve Emanuele, comune alle porte di Milano. Sono un grafico pubblicitario e attualmente studio design all'Istituto Europeo di Design.
Da sempre sono un grande appassionato di architettura e più specificamente di architettura religiosa. Il mio interesse si è sempre posato su torri e campanili. Ho sempre amato la musica ma sfortunatamente non ho mai avuto la possibilità di suonare delle campane. Nonostante non abbia alle spalle un passato da campanaro, devo dire che me ne intendo abbastanza bene. Come è deducibile dalla mia provenienza, io sono legato al suono ambrosiano sia della Lombardia, sia dell'Emilia. Da tempo mi stò impegnando per ricreare modelli virtuali di campanili ottenendo discreti risultati. Il sogno è quello di realizzare un simulatore-gioco all'interno del quale si possa scegliere la foggia del campanile, il tipo di concerto preferito, il numero di campane e ovviamente la tonalità delle stesse.

Ciao a tutti,
mi chiamo Luca, ho 21 anni e abito un po' a Mergoscia e un po' ad Avegno (due paesi della Svizzera Italiana).

Non so dire di preciso quando sia nata la mia passione per le campane, ho iniziato a suonarle all'età di 6 anni nella Chiesa Parrocchiale di Avegno, per poi subito proseguire l'attività nella Chiesa Parrocchiale dell'altro mio paese: Mergoscia.

Attualmente sono il responsabile del suono delle campane nelle Parrocchie di: Mergoscia, Orselina e Avegno; impegni permettendo, a volte dò un colpo di mano alle Parrocchie di Gordevio, Brione s/M e Golino.

Sono venuto a conoscienza di questo forum grazie ad un amico (anche lui iscritto) e ho pensato fosse una bella cosa poter parlare di campane con altri appassionati come me, quindi... Eccomi qui!

Salutoni!

salve a tutti io sono mirko tanara benchè abbia solo 17 anni sono maestro suonatore di campane a sistema veronese... è da 7 anni che suono le campane...e sono stato assoldato dalla squadra campanaria di illasi-cellore ...questa idea del forum mi piace a stecca...ci sentiamo ciaooooooooooooo

ciao a tutti, mi chiamo Sergio, ho 31 anni e abito a Lecco e precisamente a Maggianico.
Da poco tempo ho ripreso ad occuparmi attivamente della gestione della chiesa parrocchiale di S.Andrea Ap.
Ho visto che ci sono molti appassionati di campane, io sono un neofita, ma mi piacerebbe imparare qualcosina in + su questo meraviglioso strumento.
ciao a tutti
Sergio

Mi chiamo Tommaso.
Sono un semplice appassionato del loro suono e della loro musicalità.

Salve a tutti.
Mi chiamo Giovanni Vecchi ed ho 45 anni.
Sono un campanaro bolognese dal 1976.
Mi padre descrivendo la mia frequentazione dei campanili parlava di “monomania ossessiva”; da quando ho iniziato a suonare, le campane, sono state fra le cose importanti della mia vita, hanno rappresentato il primo interesse coltivato in autonomia ed anno più volte condizionato le mie scelte.
Suonare le campane a Bologna è lavoro di squadra, in campanile ho imparato sulla mia pelle cosa sono le gerarchie sociali, è l’unico posto dove mi ha interessato scalarle, in campanile ho udito racconti di tempi lontani e che parevano improbabili ai miei orecchi di ragazzo. Il campanile nel mio ricordo, ma anche ora è un luogo senza tempo dove avvengono fatti che sono reali ma incorniciati rispetto agli avvenimenti della vita, e cosi mi meraviglio a volte di incontrare persone che non vedo da lungo tempo e di riallacciare gli usuali rapporti avuti tanti anni prima.
Il mio interesse più che per le campane, delle quali difficilmente ricordo il fonditore o l’anno di fusione, ruota intorno alla “campanaria”, quel microcosmo fatto di imprese memorabili, di senso di appartenenza, di tecniche apprese con anni di esercizio e subitanee intuizioni.
Sono sicuramente più campanaro che campanologo, il mio impegno è rivolto alla tradizione delle quale faccio parte e che mi piace pensare come a una brillante tessera del mosaico delle tradizioni campanarie mondiali.
Ho suonato su alcune centinaia di campanili dell’area del doppio ma durante i viaggi della mia giovinezza ho praticato anche quelli inglesi, ho conosciuto e suonato insieme ai grandi maestri russi che mi hanno dato le emozioni più profonde provate nell’ ambito della mia passione.
Dal1985 vivo a Ferrara ed ho insegnato a suonare a una generazione di campanari nell’area centese.
Nel 2000 ho conosciuto i ragazzi del coro della parrocchia di S. Gregorio di Ferrara, con loro abbiamo formato la squadra che ha reso possibile il restauro della cella campanaria del duomo
e tentiamo la ripresa della tradizione campanaria della città estense.

Sono Simone Prex Architetto di Livorno
ho avuto un incarico per costruire un campanile e cercando si internet Vi ho trovato, spero che possiate aiutarmi nella scelta delle campane!

Ciao a tutti, sono Nicolino di Verona.

Nato a Verona nel 1984, comincio a suonare settimanalmente le campane a distesa nel 1986 nella basilica di Santa Anastasia.
La mia passione si interrompe bruscamente nel 1992 a causa di traversìe varie.
Nel 2004 ritorno ad operare come suonatore nei campanili cittadini. Dal 2006 entro a far parte del gruppo Suonatori di Campane della Cattedrale.

Studio all’Università di Verona, pratico nuoto e suono musica medioevale, mi guadagno la pagnotta facendo il falegname, mi dedico anche ad alcune attività parrocchiali giovanili.

Ci tengo a dirlo: prima di cercare di essere campanologo sono e resto un Suonatore di Campane, orgoglioso e fiero di essere tale.

La mia passione “campanologica” è indirizzata soprattutto alle ricerche sul patrimonio dell’arte campanaria della mia zona, non solo per la qualità dignitosa delle campane veronesi, ma anche perché credo che, sebbene bisogni sempre dare un’occhiata in giro, ognuno deve poi occuparsi principalmente di preservare le “cose di casa propria”, dato che a quelle altrui ci pensano gli altri.

Detto ciò faccio volentierissimo le gite dai campanari Bolognesi (amici prima ancora che colleghi) e quelle con il nostro grande Matteo Padovani (& Co.) in Trentino.

Sono qui perché credo che il patrimonio campanario (parallelamente a quello religioso, culturale e storico) sia oggi in gravissimo pericolo perché ritenuto inutile o, peggio, offensivo della quiete e della "libertà religiosa".
E’ noto che si ha più successo se si combatte assieme, quindi: sotto!!

La mia mail è moeskoisland_h_s@yahoo.it