Vaccino Covid e posizione dell'organizzazione (Watchtower)

claudio2018, 03/10/2023 17:26:

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Personalmente ritengo che non si debba per forza legittimare una certa presa di posizione.in un senso o nell' altro dal momento che l'infallibilità non appartiene agli uomini e dal momento che non si è nella posizione di capire fino in fondo le implicazioni di una certa scelta , specialmente di carattere sanitario.

Per come ho potuto osservarla quella di vaccinarsi o non vaccinarsi e stata una questione che ha creato più divisione che armonia all'interno delle congregazioni, per certi versi simile alla divisione che si era creata nel primo secolo quando c'era chi sosteneva che era necessario circoncidersi e chi no. Facilmente la questione veniva sollevata esplicitamente o implicitamente in alcuni commenti come una questione di fede, fiducia e ubbidienza. Questo non ha favorito il rispetto verso chi ha deciso di non vaccinarsi che rischiava di passare per "disubbidiente".

Ho diversi pensieri sull'argomento.

Dico solo che un autorità religiosa non dovrebbe raccomandare e spingere verso un determinato trattamento sanitario perché non è nella posizione per farlo altrimenti si deve assumere la responsabilità di eventuali conseguenze e dico anche che per amore di trasparenza bisognava dire che come c'erano medici che raccomandavano questo trattamento , c'erano anche medici che nutrivano molte riserve al riguardo o addirittura lo sconsigliavano.

Senza fare una colpa a nessuno un approccio diverso avrebbe probabilmente evitato divisioni e discriminazioni

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claudio2018, 03/10/2023 17:26:

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Personalmente ritengo che non si debba per forza legittimare una certa presa di posizione.in un senso o nell' altro dal momento che l'infallibilità non appartiene agli uomini e dal momento che non si è nella posizione di capire fino in fondo le implicazioni di una certa scelta , specialmente di carattere sanitario.

Per come ho potuto osservarla quella di vaccinarsi o non vaccinarsi e stata una questione che ha creato più divisione che armonia all'interno delle congregazioni, per certi versi simile alla divisione che si era creata nel primo secolo quando c'era chi sosteneva che era necessario circoncidersi e chi no. Facilmente la questione veniva sollevata esplicitamente o implicitamente in alcuni commenti come una questione di fede, fiducia e ubbidienza. Questo non ha favorito il rispetto verso chi ha deciso di non vaccinarsi che rischiava di passare per "disubbidiente".

Ho diversi pensieri sull'argomento.

Dico solo che un autorità religiosa non dovrebbe raccomandare e spingere verso un determinato trattamento sanitario perché non è nella posizione per farlo altrimenti si deve assumere la responsabilità di eventuali conseguenze e dico anche che per amore di trasparenza bisognava dire che come c'erano medici che raccomandavano questo trattamento , c'erano anche medici che nutrivano molte riserve al riguardo o addirittura lo sconsigliavano.

Senza fare una colpa a nessuno un approccio diverso avrebbe probabilmente evitato divisioni e discriminazioni

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claudio2018, 03/10/2023 17:26:

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Personalmente ritengo che non si debba per forza legittimare una certa presa di posizione.in un senso o nell' altro dal momento che l'infallibilità non appartiene agli uomini e dal momento che non si è nella posizione di capire fino in fondo le implicazioni di una certa scelta , specialmente di carattere sanitario.

Per come ho potuto osservarla quella di vaccinarsi o non vaccinarsi e stata una questione che ha creato più divisione che armonia all'interno delle congregazioni, per certi versi simile alla divisione che si era creata nel primo secolo quando c'era chi sosteneva che era necessario circoncidersi e chi no. Facilmente la questione veniva sollevata esplicitamente o implicitamente in alcuni commenti come una questione di fede, fiducia e ubbidienza. Questo non ha favorito il rispetto verso chi ha deciso di non vaccinarsi che rischiava di passare per "disubbidiente".

Ho diversi pensieri sull'argomento.

Dico solo che un autorità religiosa non dovrebbe raccomandare e spingere verso un determinato trattamento sanitario perché non è nella posizione per farlo altrimenti si deve assumere la responsabilità di eventuali conseguenze e dico anche che per amore di trasparenza bisognava dire che come c'erano medici che raccomandavano questo trattamento , c'erano anche medici che nutrivano molte riserve al riguardo o addirittura lo sconsigliavano.

Senza fare una colpa a nessuno un approccio diverso avrebbe probabilmente evitato divisioni e discriminazioni

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Giandujotta.50, 09/10/2023 20:22:

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Enzo, scusami ma non posso permettere che in questo forum si sparino numeri a casaccio citando sconosciuti relatori.
Come detto già diverse volte, non siamo un forum scientifico e dato che questo è un argomento estremamente divisivo , torno a chiedervi di evitare l'argomento vaccini.

Ciascuno deve decidere per se, e per ribadire l'importanza della decisione personale, lo studio Torre di Guardia della settimana scorsa (W 7/23 studio 32)
al sottotitolo "Rispettiamo le opinioni degli altri, al paragrafo 15, si legge:
"Dobbiamo rispettare il diritto de fratelli e delle sorelle di prendere le proprie decisioni riguardo alle cure mediche"

Spero di non doverlo piu ripetere.

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Pino2019, 11.07.2023 14:55:

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Io so, da alcuni fratelli, che l'organizzazione ha incentivato, facendone addirittura una questione di fedeltà a Geova, la vaccinazione Covid;

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L' organizzazione dei TDG non incentiva alcun tipo di cura o trattamento medico:

www.jw.org/it/testimoni-di-geova/domande-frequenti/vaccini/

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dobbiamo ubbidire anche ai governanti

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Esatto i cristiani sono tenuti ad ubbidire alle autorità governative come spiega Romani capitolo 13 se non si viola alcun pricipio cristiano.

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.....Ma, onestamente, se i governanti mi vogliono ammazzare devo ubbidire loro?

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Sta a te decidere, come detto l' organizzazione di TDG non consiglia nè sconsiglia alcun tipo di trattamento sanitario.

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