E come spesso accade in questi anni, l'ultima decade di giugno non perdona, facendoci ricordare il significato della frase "disagio per caldo afoso".
Stamattina il livello di visibilità dell'atmosfera era ridotto di parecchio, dando l'impressione di muoversi in un bagno di vapore. Lasciamo perdere l'orizzonte, assolutamente indistinto in una nebulosa, ma pure le navi in rada erano avvolte in un appannaggio lattiginoso. Coperto il Monte Fasce poco sopra i viadotti autostradali, mentre gli altri rilievi genovesi godevano se non di analoga sorte, di infiocchettamento bianco e vaporoso.
In termini numerici: umidità a cannone sopra l'80%, temperature sopra 25/26°C e dewpoint che oltrepassano i 22/23°.
Il bagno turco è servito.
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«credo ch’un spirto del mio sangue pianga la colpa che là giù cotanto costa»