Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

La storia di Aurora - è una storia triste - non adatta alle persone depresse - si raccomanda di leggere solo in compagnia di un comico

Ultimo Aggiornamento: 08/12/2022 23:31
28/11/2022 17:10
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 137
Registrato il: 26/02/2022
Città: CASELETTE
Età: 68
Sesso: Maschile
Membro Sarracenia
OFFLINE
Contenuto di questa storia:
Quell'idiota dello scrivente, pur sapendo della sua storica sfiga,
si innamora di Aurora solo vedendone una foto.

Sa benissimo che una Aurora "stabile" è rarissima, e magari chiederà delle cure che lui NON saprà darle, ma ha perso la testa....

...ed ecco la storia nelle sue fasi iniziali, nel suo sviluppo e nel triste ed angoscioso presente.

----- mi costa un sacco scrivere di Aurora ma è un debito con la fortuna di poterla aver avuta ---

Siamo a fine inverno,
affannosamente vengono cercate tracce di questa evanescente bellezza.
Al momento sono limitate ad una foto in un articolo sulle piante albine.
In giro non c'è nulla, non una pianta menzionata, ed ancor meno piante in vendita.

Trovo qualche Ghost ed un WhiteMamba,
entrambe Dionea Albino, ma nulla di paragonabile ad Aurora.


Nulla è impossibile da più di 60 anni nel mio mondo,
e mi ingegno ... come al solito ... inventando strade impossibili ai più.

Riesco ad individuare i circoli ristretti di appassionati di alto bordo,
mi ci infiltro senza rivelare la mia assoluta incompetenza,
riesco a ciacolare al loro livello pur non inventando di essere un altro.

Finalmente,
vengo indirizzato verso un compatriota pensionato di qualche anno più anziano di me che ne possiede una.
Ha una lista di attesa infinita per le tre o quattro che riesce a produrre ogni anno.

Di persona ed anche per iscritto son una persona molto loquace ed in grado di esprimere in modo convincente i miei sentimenti.
Spiego e dico null'altro che la verità e succede l'IMPOSSIBILE, accetta di mandarmi la divisione che si è appena maturata, purchè non dica che proviene da Lui.

Mi avverte che Lui non ha abbastanza posto al sole per tutti i suoi 250 vasi di Dionee Rare, e quindi quando arriva di acclimatarla lentamente.
Mi chiede una cifra ragionevolissima, dicendo che sono un pensionato come lui e per questo mi ha fatto saltare la fila

Con le lacrime agli occhi di riconoscenza, raggiungo l'incredibile obbiettivo:
in quattro giorni ne posseggo una.

Mi arriva bellissima e sana ed abbastanza bianca anche se cresciuta in ombra.





Da quì in avanti tutto un mondo di attente cure.
La vedo svilupparsi davanti ai miei occhi, è una pianta da sogno, malgrado sia albina reagisce bene al sole ed ogni trappola è più grande della precedente sempre più bianca ed anche lo stelo impallidisce sempre più.

Quì l'ultima foto della pianta sana. Era il VENT'UNO MAGGIO.





Il 25 Maggio debbo andare in ospedale, solo un controllo, sarò a casa nel pomeriggio.


Come tutti i giorni la metto sul balcone in un posto riparato in cui passa un filo d'aria e fino al giorno prima la temperatura non ha mai superato i 30-32° e non è prevedibile alcun cambiamento poi al mattino esco e vengo accompagnato giù a Torino.

Rientro a casa tardi e sono circa le 17:37 quando entro in camera.

butto un occhio sul termometro wireless delle piante 😲 39,8 😲
Tempo di salutare e ringraziare la persona che mi ha accompagnato,
mi precipito fuori dalle mie piante e lì il termometro segna le 17:58 😱 42,4 😱

Rientro come un razzo il carrello.
Prendo passandoci davanti il termometro infrarosso che segna 40,1 sul vaso dell'Eqobia l'unico che misuro!!!!!
Innaffio ogni pianta abbondantemente con acqua Ro fresca dai fiasconi,
per cercare di buttare giù il più possibile la temperatura e raffreddare le radici.

...


Dopo una settimane tutti i vasi sono salvi, meno che tre 7x7 di dionee piccoline completamente bruciate.
Ed il vaso da 14 dell'Aurora che presenta visibili segni di sofferenza.

29 Maggio



Ora so che avrei dovuto immediatamente svasare e lavando le radici, porre la pianta in sfagno con un antimicotico. Ora lo so.


06 Giugno




La pianta combatte valorosamente.
Ma è un ibrido troppo fragile per avere energie e vincere il fungo che ha aggredito le radici, e comincia a perdere più foglie di quello che può generare.

15 Luglio




Crollo catastrofico

23 Luglio




Il primo rinvaso sembra aver dato frutti ho scordato l'antimicotico, purtroppo,
ma la pianta sembra stare meglio

13 Agosto > tre trappole cominciano ad annerire



L'angoscia prende il soppravvento e non fotografo più la pianta.
Per soppravivere mi viene il pensiero di passarla in pattumiera pur di non vedere il suo declino giorno per giorno.

E' molto difficile accettare di non essere stato all'altezza della situazione:
cosa costava ricordare di passare l'antifungino alle radici,
visto che l'avevo messo sul tavolo insieme a tutto il necessario ?

Ed arriviamo al presente,
attraverso diversi passaggi di antifungino sulla superficie del vaso,
diverse bagnate da sopra con funghi antagonisti
... uso di collemboli ... etc, etc, etc, etc ..

E' un miracolo. La pianta è ancora viva, anche se con sole 6 trappole.

Il 18 Novembre la guardo, ho il vaso in mano.
E con il vaso in mano mi decido d'impulso: o la và, o la spacca.
Per me è troppa sofferenza così !

Svaso e lavo accuratamente il rizoma.
E cosa vedo?
che il marcio si forma sullo stelo fogliare, a 3-4mm dal rizoma,
che viene coinvolto solo successivamente!!!

-----AAAAaaarrgghhh "Micosi Fogliare"

18 novembre



Tolgo tutto e lascio solo le foglie interamente sane.
Metto in sfagno sterile quello che avanza (nella foto) con una spruzzata di cannella sulle radici ed una bagnata di fungo-antagonista.





Avant'ieri sera di nuovo l'angoscia uno stelo intaccato.

26 Novembre



Sono triste, molto triste.

Ma non mi arrendo, sono in una fase combattiva, penso alla clonazione cellulare...
...riesco ad avere il numero del telefonino del responsabile ....


Si, ho telefonato al responsabile del miglior laboratorio di diffusione cellulare,
ed ero disponibile a finanziare la cosa.

_______________ Responso __________

Al momento i protocolli di duplicazione cellulare danno risultati solo a partire dallo stelo floreale, oppure da cuore del rizoma.

Non vogliono rischiare una pianta così rara che si è stabilizzata 😪 prendendone il rizoma.
Mi hanno dato i suggerimenti, che guarda caso sono quelli che ho già intrapreso, sfagno, antimicotico, antagonista, e quando gli ho detto che uso anche i collemboli mi hanno detto che più no potevo fare.

Per quanto riguarda l'invernaggio, che sia fatto in frigo o fatto in vaso,
vista la fragilità delle albino:

NON C'E' NESSUNA GARANZIA CHE HA PRIMAVERA NON CI SIA UN RIZOMA...
... COMPLETAMENTE MARCIO.

Tuttavia se riesco a farla fiorire mi faranno la clonazione cellulare ben volentieri.

Il loro WhiteMamba è fallito e non ha mantenuto le caratteristiche, e neppure il ghost.

Sarebbe un onore per loro riuscire con una pianta "stabile come la mia" proveniente da PullLeaf.


___________________________________________

Dopo queste parole ti senti di avere un diamante unico in casa,
sprofondi,
e ti senti ancora più in merda ed inadeguato ad averlo.

( chiunque voglia inviarli sappia ... che gli auguri sono graditi e ben accetti )

... ebbene sì, ho fatto tutto da solo per infilarmi in questa situazione impossibile ...sono mooolto bravo ...
[Modificato da AlainCh2 28/11/2022 17:45]
29/11/2022 07:36
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 530
Registrato il: 12/12/2019
Età: 36
Sesso: Maschile
Membro Cephalotus
OFFLINE
Ciao Alain.. accidenti la pianta e' bellissima, un clone davvero elegante.
Ed intanto ti mando un gran in bocca al lupo!!

Premetto - non me ne intendo affatto di Dionaea.. ma dalle foto a me sembra stare bene.. semplicemente non so come vedere la micosi, per dirti, nella foto del 18 novembre a me il rizoma sembra bello bianco e forte (poi sai.. vedo solo la foto, il tatto e l'esperienza diretta contano molto di piu').. Anche l'annerimento delle trappole, ho sempre pensato fosse normale ad un certo punto per qualsiasi dionaea, soprattutto in autunno..
Se hai voglia ed un po' di tempo, potresti indicarmi come hai riconosciuto la micosi? Sono informazioni che potrebbero essere utilissime in futuro, te ne sarei davvero grato!

non demordere!!
29/11/2022 09:23
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 138
Registrato il: 26/02/2022
Città: CASELETTE
Età: 68
Sesso: Maschile
Membro Sarracenia
OFFLINE
Re:
Pana13, 11/29/2022 7:36 AM:


. accidenti la pianta e' bellissima, un clone davvero elegante.
Ed intanto ti mando un gran in bocca al lupo!!

nella foto del 18 novembre a me il rizoma sembra bello bianco e forte

Anche l'annerimento delle trappole, ho sempre pensato fosse normale ad un certo punto per qualsiasi dionaea, soprattutto in autunno.
.
Se hai voglia ed un po' di tempo, potresti indicarmi come hai riconosciuto la micosi? Sono informazioni che potrebbero essere utilissime in futuro, te ne sarei davvero grato!

non demordere!!



1) 🤔
2) Grazie
3) Corretto.
- Quella foto è ottenuta dopo l'eliminazione di tutto il marcio, per poter rinvasare un pò più tranquillo e certo di non lasciare niente di visibile e patologico.

4) da tre anni vengo ciclicamente "invaso" da un "Fenomeno" che riguarda tutte le mie piante. (ci sono altri 60 vasi non carnivori)
Ne sono rimasti immune solo cactus e succulente, oltre al cavolo.
Anche le Dionee ne sono state coinvolte, in piena estate 2022.

5) Dopo una marea di tentativi sono riuscito a debellarla quest'anno. O buttando via il vaso infetto oppure trattando con un "Combinato".
Al momento solo il vaso del Levistico ne pare ancora affetto.
Tutte le altre parrebbero diventate pulite, non si stanno ripentendo più fenomeni.
Il tutto è sicuramente partito da un garofano portato in casa a Dicembre 2020.

________________ complicata spiegazione _______________
"Fenomeno & Combinato" > come puoi immaginare Io ci perdo la testa da 3 anni.
Le ho provate tutte per 30 mesi, ho rotto le balle un po' a tutti.
La diagnosi comune è eccessiva irrigazione..... Uno me l'ha detto sulla foto di una pianta di dionea 😲
L'altra diagnosi ... Bruciatura da sole.... con davanti una foglia di Rododendro lato parete 😓

Poi ho beccato un santo:
mi ha fatto combinare un Antimicotico aggiungendo un Insetticida a livello preventivo, entrambi prodotti sistemici che avevo in casa e già usati. Ma senza uno schema: ogni 15gg per 4gg.
Inoltre mi ha fatto innaffiare ogni mese con un fungo antagonista, per ridurre ulteriormente la capacità dell'invasore di rigenerarsi e riprodursi.

Questa la panoplia di cosa ho accumulato.. ed in basso vedi il Levistico come si presentava la scorsa settimana


Di mio ho aggiunto anche dei collemboli, ma solo alle Carnivore.

Il problema viene individuato "per negativo" non essendoci sintomi "certi" e quindi con la regressione a seguito del trattamento avvenuta sugli altri vasi.
Facile la deduzione: infezione fungina massiccia.

Queste foto sono di Agosto, in basso è una Eqobia aggredita
In ordine:
Avocado x 2; Orchidea; Basilico x2 Prezzemolo x2; Vigna x2; Rododendro x3: Dionea "Rosa" x2; Eqobia




ed ecco il risultato, ma essendo una pianta robusta se n'è fregata. E così hanno fatto tutte le altre dionee


_____________________________________

Per l'Aurora la cosa è un filo più tragica: la cottura delle radici a Maggio ha indebolito le capacità di una pianta ALBINA. In questi mesi non è riuscita a far fronte e risolvere come hanno fatto le altre Dionee l'attacco.
Avrei dovuto rinvasare in modo asettico già a Giugno.

Ora il fungo NON aggredisce il rizoma, e neppure le radici.
Dall'esame della pianta quando l'ho messa a nudo si vede chiaramente che lo stelo viene colpito pochi millimetri sopra il rizoma.
Da quel punto poi il marciume scende, mentre la trappola va in stress ed annerisce.

Ecco l'esempio sulle foto postate: Sopra non c'è traccia di danno,
mentre nella foto sotto 5gg dopo lo si vede e la foglia comincia ad annerire.



Anche qui facile diagnosi: Micosi fogliare, cioè è un fungo che non ha bisogno di ambiente particolarmente umido per riprodursi e vegetare.
Spore che volano e ciclicamente aggrediscono una o più piante,
ed in pochi giorni fa cadere TUTTE le foglie.
(se individui le poche foglie colpite e le togli non succede più niente)


30 mesi per capirlo.

Ed ora c'è in mezzo una pianta fragilissima e senza difese.
[Modificato da AlainCh2 29/11/2022 09:36]
06/12/2022 09:24
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 35
Registrato il: 21/07/2022
Città: UDINE
Età: 24
Sesso: Maschile
Membro Capensis
OFFLINE
Forza Alain, tengo le dita incrociate per te e per Aurora (pianta spettacolare!).
Tienici informati su come procederà la situazione; ammiro il tuo impegno per far sopravvivere questa rarità (interessante la questione sulla clonazione cellulare).
Tienici aggiornati,
Saluti👋
06/12/2022 09:32
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 533
Registrato il: 12/12/2019
Età: 36
Sesso: Maschile
Membro Cephalotus
OFFLINE
Re: Re:
AlainCh2 (M0UM220226), 11/29/2022 9:23 AM:




Alain, non ho ancura avuto tempo per rispondere per bene.. ma nel frattempo ti ringrazio per la risposta precisa e dettagliata!!
08/12/2022 14:24
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 15
Registrato il: 12/09/2009
Sesso: Femminile
Membro Capensis
OFFLINE
Non sapevo dell'esistenza di una pianta dionae albina!! Che bellezza
08/12/2022 16:04
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 147
Registrato il: 26/02/2022
Città: CASELETTE
Età: 68
Sesso: Maschile
Membro Sarracenia
OFFLINE
Re:
Silvia (animemanga), 12/8/2022 2:24 PM:

Non sapevo dell'esistenza di una pianta dionae albina!! Che bellezza



A mia conoscenza ci sono :
* Ghost
* Aurora Borealis
* White Mamba

+ due altre di cui non ricordo il nome.


08/12/2022 23:31
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 148
Registrato il: 26/02/2022
Città: CASELETTE
Età: 68
Sesso: Maschile
Membro Sarracenia
OFFLINE
Perso altre tre trappole.

Due delle foglie rimanenti sono già macchiate.





__________________________________

Quando per l'altro è una lunga agonia
per te è il peggio che ci sia.
Vedi il decadimento e ti struggi
poi nulla puoi fare e ti distruggi.

Quanta similitudine tra mia Mamma in struttura
e questo ibrido strano non presente in natura.

Quello che hanno entrambe in comune
è il sottoscritto che di loro si deve curare
e pur ingegnandosi non sa più che fare
non si riprendono, son troppe le lacune.

Viene allora il momento triste
in cui rendendosi conto dell'inutilità
a cercar di tenerli, li lasci andare di là.
Proprio per ridurre i propri danni si desiste.

________________________________________


Se continui ti arrabatti e ti fai tanto male.




Erano belli da giovane,
ricordali così.

Fai finta di non avere sotto gli occhi il loro declino,
goditi i rari momenti di lucidità,
contento che tu a 88 anni non arriverai.


Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:40. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com