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Something about "Roustabout"

Ultimo Aggiornamento: 19/11/2022 21:28
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► II film venne programmato accoppiato al western “Stage To Thunder Rock”, can Barry Sullivan, Scott Brady, Marilyn Maxwell e Lon Chaney Jr. ◄

► Nei primi 10 giorni di programmazione il film incassò 3.800.000 dollari. ◄

► Nella classifica settimanale di Variety alIa data del 2 dicembre 1964, il film salì al numero 8.
Per gli incassi del 1965, fu 28°.◄



► La parte di Maggie Morgan in un primo tempo fu offerta alIa veterana Mae West ma l’accordo non venne concluso.◄

► II 15 febbraio 1965 una ballerina professionista dal nome "Little Egypt" fece causa contro la "Paramount", la "RCA" e la "Elvis Presley Music" chiedendo 2 milioni e mezzo di dollari di danni per l’uso non autorizzato del proprio nome nel film e nella colonna sonora. Perse la causa anche perche il nome in origine fu utilizzato da un’altra ballerina, Catherine Devine, che fece sensazione esibendosi alIa "Fiera Mondiale" di Chicago nel 1893.◄



► Raquel Welch debuttò in questo film con la battuta: «Com’é che questo locale lo chiamano sala da the, cara…».◄

► John Rich (1925) regista specialmente televisivo, ebbe pochi titoli cinematografici all’attivo: “Tra moglie e marito” (1963), “Squadra d’emergenza” (1964), “Boeing Boeing” (1965). Diresse ancora Elvis in “Easy Come Easy Go” (1967).◄



► Le riprese iniziarono il 9 marzo e terminarono il 20 aprile del 1964.◄

► Il progetto di questo film venne annunciato nel maggio del 1961.◄

► Nel film Elvis si sarebbe dovuto chiamare Charlie Main mentre invece di Maggie Morgan, Barbara Stanwyck avrebbe dovuto essere Maggie Moore.◄



► Gli esterni del film furono girati vicino a Thousand Oaks, California.◄

► Elvis pregò il regista di lasciargli fare la propria acrobazia nella scena del volo, citando la sua cintura nera di karate. A malincuore, il regista acconsentì e il risultato fu che Elvis venne gravemente colpito alla testa e necessitò di 4-5 punti di sutura sulla fronte. "Fortunatamente", la sceneggiatura prevedeva che Elvis abbia un incidente in moto più avanti nel film, così il regista gli mise un cerotto sulla fronte e lo inserì nella sceneggiatura. ◄



► Critica:
«Un film con una messa in scena sfarzosa e un copione trito, col miraggio del successo al box-office basato sul richiamo del nome di Presley. Il buon cast fa del suo meglio per controbattere le sciocchezze, ma è una battaglia persa» (Variety).

«…il tema logoro è stato ricomposto con abilità… Le rifiniture sono eleganti e “Roustabout” dovrebbe essere un successo sorprendente» (Hollywood Reporter).

«…il miglior film di Presley nella sua carriera cinematografica» (Los Angeles Herald-Examiner).

«…Presley è, nonostante le guance di maiolica e la voce sussurrante, un “duro” che attacca briga con tutti… Il film è un pretesto colorato senza estro e fantasia per le monotone ma numerose esibizioni canore di Presley» (Corriere della Sera, 7 febbraio 1965). ◄



► Questo fu l'ultimo film distribuito nelle sale cinematografiche della carriera di Barbara Stanwyck. Da questo momento fino alla sua morte, avvenuta nel 1990, apparve solo in televisione. ◄

► L'album della colonna sonora di "Roustabout" si è piazzato al primo posto della "Billboard Albums Chart", un grande risultato in quanto ha raggiunto il primo posto durante il picco della "Beatle Mania" e della "British Invasion". ◄



► Quando la colonna sonora raggiunse la vetta delle classifiche degli album pop con 11 brani completi, fu in realtà uno degli album di lunghezza più breve a farlo. L'album nella sua interezza dura 20 minuti, il che lo rende la durata più breve per un album in quel momento per 11 tracce. ◄

► La sceneggiatura fu candidata, insieme a quella di un altro film di Elvis Presley, "Kissin' Cousins" (1964), al "Writers' Guild Award" come miglior musical scritto del 1964. Entrambi i film persero contro il più grande successo al botteghino dell'anno, "Mary Poppins" (1964) di Walt Disney. ◄



► Quando Elvis esegue la canzone "Hard Knocks" per gli avventori del carnevale nel tendone del circo, i musicisti e i cantanti di supporto sono i Jordanaires. ◄

► Joan Freeman (Cathy Lean) ed Elvis Presley (Charlie Rogers) condividono lo stesso giorno di nascita e sono nati a sette anni di distanza. ◄



► Provenendo da un ambiente carnevalesco, il manager di Elvis, il Colonnello Tom Parker, fu molto coinvolto nella creazione della sceneggiatura. Ha proposto ogni tipo di suggerimento, dall'attenuazione del linguaggio altisonante all'inserimento nella storia di molte note del vero "business" del carnevale.
Nelle sue comunicazioni con il regista, Hal Wallis, fu molto attento a sottolineare che non avrebbe partecipato a un film che sminuisse la vita del luna park, che era uno stile di vita sano in cui i partecipanti avevano un legittimo orgoglio. ◄



► BLOOPERS:
☼ Quando Freddy accetta la sfida di Charlie di colpire il bersaglio per due volte di fila alla vasca delle schiacciate, Freddy contesta il primo lancio e si ricomincia da capo. Al primo lancio della ripartenza si sente il suono di un colpo e la ragazza viene schiacciata, ma si vede che la palla non colpisce mai veramente il bersaglio. ☼
☼ Diversi nuovi veicoli del film, tra cui le auto della polizia, mostrano targhe di concessionari della California. ☼ ◄



► Gli sceneggiatori erano Anthony Lawrence e Allan Weiss.
Anthony Lawrence ha poi lavorato alle sceneggiature dei film su Elvis "Paradise Hawaiian Style" e "Easy Come, Easy Go" e del biopic televisivo del 1979 "Elvis", con Kurt Russell nel ruolo principale.
Tra gli altri suoi crediti figurano numerose serie televisive, tra cui "Il fuggitivo", "Hawaii Five-O", "Cannon", "Quincy" e "Il cavaliere azzurro". ◄

► Allan Weiss è stato lo sceneggiatore dei film di Elvis "Blue Hawaii", "Girls! Girls! Girls!", "Fun In Acapulco", "Paradise Hawaiian Style" e "Easy Come, Easy Go".
Una volta ha osservato che le sceneggiature erano state scritte secondo le specifiche del produttore Hal Wallis: "Wallis ha mantenuto le sceneggiature superficiali. Mi è stato chiesto di creare una struttura credibile per dodici canzoni e molte ragazze".
Per quanto questo fosse vero, sia Lawrence che Weiss ricevettero una nomination dalla "Writers Guild of America" nel 1965 per il loro lavoro su "Roustabout" come miglior musical americano del 1964. ◄



► Il regista era John Rich e questa era la prima volta che lavorava con Elvis. Egli proveniva da un solido background televisivo, avendo diretto serie come "Our Miss Brooks", "I Married Joan", "Gunsmoke", "The Rifleman", "The Andy Griffith Show", "The Dick Van Dyke Show" e "Gilligan's Island".
Era ansioso di entrare nella regia cinematografica con Hal Wallis. Non era impressionato dall'entourage di Elvis e dal loro continuo girare intorno e fare scherzi l'uno all'altro.
Elvis disse a Mr. Rich: "... quando questi dannati film smetteranno di essere divertenti, smetterò di farli. E se i miei ragazzi se ne vanno, (imprecazione), lo faccio anch'io".
Elvis e Mr. Rich avevano avuto un inizio traballante quando Elvis convinse il regista a permettergli di fare i suoi combattimenti in acrobazia, cosa molto rara all'epoca a causa della possibilità che la star si facesse male e bloccasse la produzione. Quando Elvis si fece effettivamente male durante l'acrobazia e richiese diversi punti di sutura sopra l'occhio, Mr. Rich ebbe paura di dire ad Hal Wallis che aveva permesso alla sua star di farsi male. Poi escogitò un piano per scrivere nel copione la benda che copriva i punti e così la produzione non fu interrotta e Wallis si tranquillizzò.
John Rich diresse poi Elvis in "Easy Come, Easy Go". A quel punto era ormai disilluso da Hal Wallis e dai suoi metodi e aveva sviluppato un rispetto per Elvis.
Tornò a dirigere serie televisive come "All In The Family", "Sanford and Son", "Maude", "The Jeffersons", "Barney Miller", "Newhart", "Dear John" e "Murphy Brown".
Ha ricevuto molti riconoscimenti, tra cui sette nomination agli Emmy e tre vittorie. ◄



► Il 26 febbraio 1964, Elvis si presentò alla Paramount per la pre-produzione. Iniziò con le sessioni di registrazione della colonna sonora presso la Radio Recorders di Hollywood.
Il 3 marzo, Elvis registrò la versione della canzone del titolo "I'm A Roustabout", scritta da Otis Blackwell e Winfield Scott. Non fu utilizzata nel film: pare che il produttore Hal B. Wallis apparentemente trovò offensivo uno dei versi della canzone ("ficcaglielo nell'orecchio") e chiese che venisse usata una canzone dal titolo diverso. Al suo posto venne utilizzata "Roustabout", scritta da Bill Giant, Bernie Baum e Florence Kaye. Elvis registrò la sua voce per questa seconda canzone il 29 aprile 1964, dopo le riprese del film.
Un acetato della canzone di Elvis, a lungo ritenuta perduta, di Blackwell/Scott è stato trovato nella cantina di Winfield Scott e la RCA lo ha pubblicato per la prima volta come bonus track nell'album ELVIS 2ND TO NONE del 2003. ◄



► Elvis si sentì frustrato durante queste sessioni quando volle che i Jordanaires lo supportassero in una canzone che nel film si sarebbe visto cantare da solo mentre guidava una moto lungo la strada. Uno dei produttori gli chiese dove sarebbero stati i cantanti di supporto nell'inquadratura. Elvis rispose di getto,
"Nello stesso dannato posto della band!". ◄

► Una delle canzoni del film, "It's A Wonderful World", scritta da Sid Tepper e Roy C. Bennett,
è stata per un certo periodo in lizza per una nomination all'Oscar come miglior canzone. ◄



► Per l'autenticità del sedicesimo film di Elvis, "Roustabout", fu impiegato un vero luna park, allestito in un terreno vicino a Thousand Oaks, in California. Questa era una delle location utilizzate per le riprese esterne del film.
Per le riprese interne furono utilizzati tre palcoscenici collegati (n. 12, 14 e 15) nel lotto della Paramount. Le porte tra di essi sono state aperte per trasformarli in un unico enorme palcoscenico, necessario per ospitare il set per le scene delle grandi tende. Era la prima volta nella storia dello studio che si faceva una cosa del genere. ◄



► Per Elvis l'unica cosa eccitante della realizzazione del film "Roustabout" era l'opportunità di lavorare con la leggendaria Barbara Stanwyck, che interpretava Maggie Morgan. All'epoca entrambi non sapevano che la sua lunga carriera di oltre 90 film stava per avere una svolta. Nei vent'anni successivi sarebbe stata una popolare attrice televisiva in serie come "Big Valley", "The Thorn Birds" (miniserie) e "The Colbys".
Era nata Ruby Stevens a Brooklyn, NY, nel 1907. Rimasta orfana in giovane età, fu cresciuta dalla sorella maggiore, che era una ballerina di fila. Ruby prese il nome d'arte di Barbara Stanwyck, abbandonò la scuola durante l'adolescenza e cercò lavoro come attrice. Diventa ballerina in una fila di cori delle Ziegfeld Follies. Alla fine ottiene ruoli da protagonista a Broadway, dove incontra e sposa il suo primo marito Frank Fay.
Nel 1928 si trasferisce a Hollywood. Lì ricevette la tutela del regista Frank Capra. Di lui disse una volta: "Gli occhi sono il più grande strumento del cinema. Me lo ha insegnato il signor Capra. Certo, è bello dire un ottimo dialogo, se si riesce a ottenerlo. Ma la grande recitazione cinematografica - guarda gli occhi!".
È stata sposata con l'attore Robert Taylor dal 1939 al 1951.
Nel 1944 il governo l'ha indicata come la donna più pagata della nazione, con un guadagno di 400.000 dollari. Ha ricevuto quattro nominations agli Oscar e nel 1982 è stata insignita di un Oscar onorario per il suo contributo all'industria della recitazione. È stata nominata cinque volte agli Emmy Awards, vincendone tre, e ha ricevuto quattro nominations ai Golden Globe, vincendone una. Ha ricevuto il Life Achievement Award dall'American Film Institute, dallo Screen Actors Guild e dalla Los Angles Film Critics Association e il Cecil B. DeMille Award dai Golden Globes. ◄



► Un altro attore veterano del film è Leif Erikson, che interpreta il burbero Joe Lean.
Figlio di un capitano di mare e di una scrittrice, era un cantante e trombonista di una big band. Debuttò come attore nel ruolo di un cadavere in un western di Zane Grey nel 1935.
Era noto per i suoi personaggi dalla voce roca e profonda, tra cui quello di Big John Cannon nella serie televisiva "High Chaparral".
Ha prestato servizio nella Seconda Guerra Mondiale ed è stato ferito in azione due volte.
Prima di "Roustabout", aveva lavorato con Barbara Stanwyck nel film del 1948 "Sorry, Wrong Number". ◄

► L'attore Pat Buttram interpretava il furbo cattivo Harry Carver.
Nato in Alabama nel 1915, figlio di un predicatore itinerante, divenne presto noto per la sua comicità. Negli anni Cinquanta, sostituì Smiley Burnette come spalla della star del western Gene Autry, con il quale girò diversi film e uno show televisivo.
Nel 1961 interpreta un meccanico nel film di Elvis "Wild In The Country".
Nel 1965 divenne un personaggio fisso della serie televisiva "Green Acres", interpretando il venditore ambulante Eustace Haney.
Nel corso degli anni si è rivelato anche un talentuoso doppiatore per molti film d'animazione Disney, tra cui "Gli Aristogatti", "Robin Hood", "I soccorritori", "La volpe e il mastino", "Chi ha incastrato Roger Rabbitt" e, l'ultimo poco prima della sua morte nel 1994, "Un film di Pippo".
Nel 1982 ha fondato i Golden Boot Awards per onorare attori, registi, stuntman e altri professionisti che hanno dato un contributo significativo all'industria del cinema western. ◄



► Jack Albertson interpretava Lou, il gestore della Mother's Tea House in "Roustabout". Recentemente aveva lavorato con Elvis nel film "Kissin' Cousins".
Albertson era nato nel Massachusetts nel 1907 ed era un veterano del vaudeville e di Broadway.
È stato uno dei pochi attori a vincere un Academy Award, un Emmy Award e un Tony Award, assegnatogli per il ruolo di John Cleary nella commedia "The Subject Was Roses" a Broadway.
L'Oscar è stato assegnato per lo stesso ruolo nella versione cinematografica.
Un ruolo cinematografico memorabile è stato quello di Nonno Joe in "Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato". Per molti è noto soprattutto come Ed Brown nella serie televisiva "Chico and The Man", per la quale ha vinto un Emmy Award.
Come Pat Buttram, ha prestato la sua voce al film Disney "La volpe e il mastino" e ha lavorato in TV e al cinema fino alla sua morte nel 1981. ◄

► Un altro volto familiare è quello di Dabbs Greer, che interpreta Arthur Nielsen. La sua lunga carriera comprende molti ruoli al cinema e in TV.
Nato nel 1917 nel Missouri, era l'unico figlio di un farmacista e di una logopedista. Iniziò la sua carriera sul palcoscenico fin da bambino e in seguito studiò recitazione al college, conseguendo la laurea e diventando poi il capo del dipartimento di recitazione.
Trasferitosi in California nel 1943, divenne istruttore e amministratore, oltre che attore, presso la famosa Pasadena Playhouse.
Ha debuttato al cinema nel 1948 e da allora ha continuato a recitare in TV e al cinema. Tra i suoi ruoli memorabili ci sono il reverendo Robert Alden nella serie televisiva "La casa nella prateria", il suo ruolo di ministro nella serie televisiva "Picket Fences" e Paul nel film "Il miglio verde". ◄

► Cathy, era interpretata dall'attrice Joan Freeman.
Nata a Council Bluffs, Iowa, nel 1942, la Freeman ha iniziato a recitare da bambina. Sebbene abbia recitato in diversi film, ha avuto più ruoli in serie televisive come "Bus Stop", "Bonanza", "The Virginian", "CHiPs" e, più recentemente, "The Commish". ◄
[Modificato da marco31768 19/11/2022 21:35]
19/11/2022 21:28
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