► "Jailhouse Rock" fu presentato in anteprima a Memphis il 17 ottobre 1957. La prima nazionale avvenne l'8 novembre.
In molte zone, "Jailhouse Rock" fu proiettato assieme a "The Wayward Girl", interpretato da Marcia Henderson, Peter Walker e Whit Bissell. ◄
► Le riprese iniziarono il 13 maggio 1957 presso gli studi MGM di Culver City e furono completate il 14 giugno. ◄
► Il consulente tecnico per le scene di combattimento era Johnny Indrisano, un ex pugile dei pesi welter che aveva già lavorato a "Somebody Up There Likes Me" (1956). ◄
► Pancetta croccante, purè di patate e sugo marrone scuro furono aggiunti al menu dello spaccio della MGM durante le riprese di "Jailhouse Rock" a causa dell'affinità di Elvis per questi cibi. ◄
► Elvis fu pagato 250.000 dollari, più il 50% dei profitti di "Jailhouse Rock". ◄
► Durante la produzione, Elvis ingoiò la capsula di un dente e dovette essere ricoverato per un giorno al "Cedars of Lebanon Hospital". I fans chiesero all'ospedale una copia della radiografia dei polmoni di Elvis! ◄
► "Jailhouse Rock" fu il debutto cinematografico di Jennifer Holden. In competizione con oltre una dozzina di starlette, entrò alla MGM nel maggio 1956 e ne uscì cinque minuti dopo con un contratto. La sua unica esperienza precedente era stata uno studio di recitazione con Lillian Roth e un'apparizione al Palace Theatre di New York.
La scena d'amore di Elvis con la bellezza bionda e dagli occhi castani (37-21-35) durò tre minuti sullo schermo, ma ci vollero circa quattro ore per girarla.
L'ultimo giorno di riprese, una piccola stufa nel camerino di Holden prese fuoco. Mentre l'addetto alla proprietà spegneva il fuoco, Elvis la portò in salvo. È Jennifer a raccontare: "Un giorno, non appena entrai nel mio camerino, una piccola stufa prese fuoco. Le fiamme si sono sprigionate e io sono rimasta intrappolata in un angolo. Ho urlato forte e subito è arrivato di corsa il nostro responsabile della proprietà, Harry Edwards. Elvis era al suo fianco. Mentre Harry spegneva il fuoco, Elvis mi portò fuori al sicuro". ◄
► All'età di diciassette anni, Judy Tyler (1934-1957) iniziò a interpretare la principessa Summerfall Winterspring nella serie televisiva "Howdy Doody".
Il suo vero nome era Judith Hess. Il padre, Julian Hess, era un trombettista di Benny Goodman e Paul Whiteman. Nello spettacolo teatrale di Broadway del 1955 "Pipe Dream", Hammerstein cantò "All at Once You Love Her".
Judy debuttò al cinema in "Bop Girl Goes Calypso" (1957). "Jailhouse Rock" fu la seconda e ultima apparizione cinematografica della Tyler. Lei e il marito di quattro mesi, George Lafayette, rimasero uccisi in un incidente d'auto vicino a Billy The Kid, nel Wyoming, il 3 luglio 1957. Anche il conducente ventitreenne dell'altro veicolo rimase ucciso.
Dopo la morte di Tyler, Kenny Baker registrò un disco tributo intitolato "Good-bye Little Star". ◄
► Poco dopo le riprese di "Jailhouse Rock", Elvis fu nominato Colonnello onorario in Louisiana. ◄
► "One More Day", cantata da Mickey Shaughnessy, fu scritta da Sid Tepper e Roy C. Bennett. ◄
► Elvis uscì brevemente con la co-star Anne Neyland durante le riprese. ◄
► Prima di essere scelto per il ruolo di Hunk Houghton, Mickey Shaughnessy aveva un numero da nightclub in cui ridicolizzava Elvis.
Nel 1971 Shaughnessy fu co-protagonista, insieme a Dean Jones, della serie televisiva della CBS "The Chicago Teddy Bears". ◄
► "Jailhouse Rock" raggiunse il terzo posto nella classifica settimanale dei film di maggior incasso stilata da "Variety".
Per l'anno 1957 si è classificato al 14° posto. L'incasso totale fu di 4 milioni di dollari. ◄
► Il 9 marzo 1960, "Jailhouse Rock" fu ripubblicato in coincidenza con il congedo di Elvis dall'esercito. ◄
► Durante la sessione di registrazione di "Don't Leave Me Now", si potevano vedere le foto di diversi artisti della RCA, tra cui gli Ames Brothers, Tony Martin, Harry Belafonte, Lena Horne, Jaye P. Morgan, Hugo Winterhalter, Eddie Fisher e Dinah Shore. ◄
► Blooper: a proposito della partnership con la "Laurel Records", Shores ha detto che il "partecipante al 40% non ha telefonato al partner al 60%", cioè Peggy non ha telefonato a Vince. Tuttavia, Shores era socio al 9% dell'azienda, il che lasciava a Vince il 51% della società, non il 60%. ◄
► Nel film si vede l'edificio della "Capitol Records" a Hollywood. ◄
► Blooper: Quando Vince parte con la Lincoln del 1957, l'effetto sonoro è quello di un motore a quattro cilindri. ◄
► Durante il numero di produzione di "Jailhouse Rock", Vince indossava il numero di prigione 6240. ◄
► 1313 - numero su tutte le porte delle celle nel numero di produzione di "Jailhouse Rock". ◄
► Il colonnello Parker compariva sempre nei titoli di coda come consulente tecnico. Ma questo non significava nulla, poiché non consigliava nessuno su questioni tecniche. Si limitava a far infuriare e frustrare registi e produttori, facendo capire loro che era l'unico ad avere il controllo sul suo prodotto, Elvis. ◄
► Durante le riprese Elvis si svegliava ogni giorno alle 6:00 del mattino, al suono di una radio-orologio e di musica rock! Poi faceva colazione: un panino gigante con pancetta bruciata e fette di pomodoro, innaffiato da molto latte. Elvis pesava 85 kg in "Jailhouse Rock". ◄
► Blooper: In molte canzoni che Elvis canta, in alcuni punti le sue labbra non coincidono con le parole. Questo probabilmente perché sta sincronizzando il labiale con una registrazione fatta in precedenza. ◄
► Per alcune scene del film, Elvis dovette apparire con i capelli molto corti. Non gli dispiaceva tagliarsi i capelli, ma dopo tante proteste da parte dei fans, furono realizzate due parrucche per quelle scene. Erano così ben fatte che quasi nessuno si accorse che non erano i capelli di Elvis. A questo proposito, Elvis disse: "Personalmente non mi interessa se mi tagliano i capelli. Non credo che faccia molta differenza. Inoltre cresceranno di nuovo". ◄
► Prima che il nome Everett fosse scelto per il personaggio di Elvis, avrebbe potuto chiamarsi: Vince Delwyn, Vince Jackwood o Vince Ledway. ◄
► Blooper: quando Elvis e la sua co-protagonista Judy Tyler entrano per incontrare i genitori di lei, si può vedere la "x" sul pavimento che indica loro dove stare. ◄
► La versione colorata di "Jailhouse Rock" non è quasi mai fedele ai colori autentici e reali, come confermano le foto e la documentazione sull'abbigliamento degli attori. Ad esempio, il maglione di lana che Elvis indossa durante la sequenza "Baby I Don't Care" è blu, non verde. ◄
► Elvis si trasferì a Graceland (che acquistò nel marzo 1957) poco prima di terminare le riprese. ◄
► Tra tutti i film in cui suo padre ha recitato, "Jailhouse Rock" è il preferito di Lisa Marie. ◄
► Blooper: durante la sequenza "Baby I Don't Care" si vede sullo sfondo Scotty Moore con gli occhiali da sole. Tuttavia, in tutti i primi piani di Elvis, Scotty si vede senza occhiali. ◄
► Nell'elenco dell'American Film Institute 100 Years, 100 Songs, la canzone "Jailhouse Rock" è stata votata al n. 21. ◄
► Blooper: nessun segno visibile di tracheotomia in Elvis dopo l'intervento. ◄
► La biografa Elaine Dundy, autrice di Elvis and Gladys, non ha dubbi sul perché questo terzo film di Elvis sia così diverso dai suoi precedenti personaggi. Offre una linea di argomentazione molto persuasiva a sostegno della teoria secondo cui la trama di "Jailhouse Rock" era, in un certo senso, uno scherzo prolungato, perpetrato dal Colonnello Parker, a spese della famiglia Presley. Al centro della sua teoria c'è la rivelazione (fatta subito dopo la sua morte) che Vernon Presley aveva scontato una pena detentiva per aver falsificato un assegno quando Elvis era solo un bambino. Incredibilmente questa informazione non fu mai resa pubblica durante la vita di Elvis, ma l'autrice sostiene che se lo fosse stata, in particolare all'inizio della sua carriera quando le forze della cosiddetta moralità pubblica erano fermamente schierate contro di lui, avrebbe danneggiato irrimediabilmente la sua carriera. Elvis e la sua famiglia volevano che avesse successo e di fronte alla prospettiva di un'umiliazione pubblica - come sarebbe stata inevitabilmente una tale rivelazione - i Presley avrebbero probabilmente preferito morire.
Dundy ritiene che in qualche modo il Colonnello sia venuto a conoscenza di queste informazioni - il genere di cose che gli studios erano soliti fare per tenere in riga le loro star - e che, così facendo, occupasse una posizione molto potente nei confronti di Elvis e della sua famiglia, usandola per ricattarli e farla franca con quello che voleva lui, e non con quello che voleva Elvis. ◄