 19/10/2022 17:51 |
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Buongiorno a tutti,
mi presento, sono Stefania la nipote di un ragazzo partito soldato che ha fatto sia la prima che la seconda guerra mondiale, come molti dei nostri nonni...
Mio nonno ha scritto la sua vita in poesia.
Della prima guerra mondiale parla solo di quando era nella compagnia mitraglieri in Francia, usava la Sant'etienne, durante il bombardamento del 16 luglio 1918 a Bligny, dove c'era anche Ungaretti che scrisse " Soldati" nel bosco dietro alla trincea dove era nonno. Racconta anche di essere stato prima in trentino ma non dice nulla.... Dalla polizza sulla vita ho visto che era nella compagnia mitraglieri 419
A Bligny aveva come comandante Peppino Garibaldi, nipote di Giuseppe, figlio di Ricciotti (questo lo ha scritto nelle poesie)
Sto cercando ovviamente notizie sui suoi spostamenti per sapere qualcosa di più e rendergli l'onore che merita e così ho trovato voi
Grazie per avermi accolta
Stefania |
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| 19/10/2022 18:18 |
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Buonasera Stefania
oltre che al benvenuto, ti posso dire in merito a quello che hai scritto sul tuo bisnonno.
Effettivamente Ungaretti era in Francia nel 18, lui apparteneva al 19° reggimento Brigata Brescia. Riguardo alla compagnia mitraglieri 419^, essa era stata assegnata dalla sua formazione aprile 1917 fino a fine guerra alla 28^ Divisione , che però questa non è mai stata in Francia. Nel 17 era sul Carso, mentre nel 18 in Veneto a Cima Cischiette, Monte Melago e altre località). Ora se è stato in Francia nel 18, presumo che abbia cambiato Compagnia Mitragliatrici, dato che come detto la 419^ in Francia non vi è mai stata. Mentre Peppino Garibaldi apparenteva alla Brigata Alpi, reparto che nel 18 dopo alcuni mesi passati sul fronte del Grappa, passò sul fronte Francese da Aprile 18 come la Brescia essendo della stessa Divisione l'8^. E probabile che la compagnia mitraglieri del suo Bisnonno fosse Divisionale
al momento ho trovato queste informazioni
Mauro -*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*
Scrivimi ...scrivimi lungamente e tanto .... scrivimi di te sempre ....solo le tue parole mi tengono in vita in questa vita d'inferno.
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| 20/10/2022 14:09 |
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Mauro A., 19/10/2022 18:18:
Buonasera Stefania
oltre che al benvenuto, ti posso dire in merito a quello che hai scritto sul tuo bisnonno.
Effettivamente Ungaretti era in Francia nel 18, lui apparteneva al 19° reggimento Brigata Brescia. Riguardo alla compagnia mitraglieri 419^, essa era stata assegnata dalla sua formazione aprile 1917 fino a fine guerra alla 28^ Divisione , che però questa non è mai stata in Francia. Nel 17 era sul Carso, mentre nel 18 in Veneto a Cima Cischiette, Monte Melago e altre località). Ora se è stato in Francia nel 18, presumo che abbia cambiato Compagnia Mitragliatrici, dato che come detto la 419^ in Francia non vi è mai stata. Mentre Peppino Garibaldi apparenteva alla Brigata Alpi, reparto che nel 18 dopo alcuni mesi passati sul fronte del Grappa, passò sul fronte Francese da Aprile 18 come la Brescia essendo della stessa Divisione l'8^. E probabile che la compagnia mitraglieri del suo Bisnonno fosse Divisionale
al momento ho trovato queste informazioni
Mauro
Grazie mille Mauro! sei davvero prezioso! In realtà anche io sapevo che fosse nella Brigata Alpi in Francia, nelle poesie però parla di una compagnia mitraglieri Sant'Etienne, ed ho sempre pensato che la chiamasse così perchè usavano quella mitragliatrice. Dal foglio della polizza io ho ipotizzato 419 perchè proprio sul numero centrale è tagliato il foglio! Ma se il numero fosse stato differente si sarebbero visti i tratti nei lembi... Si vorrei fare ulteriori ricerche, magari esistono registri dove cercare.
Per esempio in una poesia parlava di un certo Edoardo Casati di Milano, anche lui alla Marna in Francia e si chiedeva se fosse sopravvissuto. In internet avevo trovato un elenco caduti di quelle notti e non c'era il nome del Casati... BEh una bella soddisfazione, quindi è sopravvissuto
Poi magari invece lui ha messo in poesia la regione Trentino perchè faceva rima mentre magari indicava l'area nord est.... |
| 20/10/2022 14:33 |
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il particolare della polizza 
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| 22/10/2022 13:12 |
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Stefania M. (aPSR220731), 20/10/2022 14:33:
il particolare della polizza
Stefania, hai pensato giusto riguardo alla compagnia Sain Etienne era un tipo d'arma usata da molte compagnie mitrgliatrici. Ho verificato dopo aver visto la foto che hai postato che purtroppo la piegatura e il buco cade sul numero centrale della compagna. Potrebbe essere anche un 417, ma cambia ben poco, anche s eera una compagnia di Alpini ed aveva in dotazione proprio la mitragliatrice Saint Etienne . Però come luoghi dove ha partecipato nel 17 e 18 , la Francia non è menzionata. Mentre la 419° da verifiche fatte non risulta avere la Sain Etienne. Al momento è tutto ( questo l'ho tratto dal libro di Franco Cabrio Uomini ne Mitraglitrici) Forse su qualche libro che parla del C.A. di spedizione in Francia forse si potrebbe trovare qualcosa in merito a questa compagnia.
Mauro
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Scrivimi ...scrivimi lungamente e tanto .... scrivimi di te sempre ....solo le tue parole mi tengono in vita in questa vita d'inferno.
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| 22/10/2022 14:47 |
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Mauro A., 22/10/2022 13:12:
Stefania, hai pensato giusto riguardo alla compagnia Sain Etienne era un tipo d'arma usata da molte compagnie mitrgliatrici. Ho verificato dopo aver visto la foto che hai postato che purtroppo la piegatura e il buco cade sul numero centrale della compagna. Potrebbe essere anche un 417, ma cambia ben poco, anche s eera una compagnia di Alpini ed aveva in dotazione proprio la mitragliatrice Saint Etienne . Però come luoghi dove ha partecipato nel 17 e 18 , la Francia non è menzionata. Mentre la 419° da verifiche fatte non risulta avere la Sain Etienne. Al momento è tutto ( questo l'ho tratto dal libro di Franco Cabrio Uomini ne Mitraglitrici) Forse su qualche libro che parla del C.A. di spedizione in Francia forse si potrebbe trovare qualcosa in merito a questa compagnia.
Mauro
Grazie Mauro,
devo ammettere che mi manca la praticità con certi termini... C.A. e divisionale della compagnia (immagino che si è divisa)... La compagnia era la 419, il 9 è netto dalla foto originale avevo dubbi sul numero 1. Possibile che abbia combattuto prima con questa compagnia e poi 1918 con la Brigata Alpi dove usava la Sain Etienne. E' l'unico combattimento che racconta, la notte di Bligny del 15 luglio 1918 e giorni successivi, del quale non ha mai smesso di parlare per l'orrore di quella notte. E chissà dove combatteva prima del 1917...
Cercherò il libro di Franco Cabrio sicuramente e di altri libri sono ben venuti i consigli. Ma non esistono degli archivi con i nomi degli arruolati? Mi piacerebbe visitare i luoghi dove ha combattuto, avrei voluto portare mio padre a Bligny nel luglio del 2018 per il centenario del combattimento, ma poi è stato male... Un viaggio che farò... Inizierei prima dalle tappe qui in Italia!!!!Magari a Cima Cischietto e Monte Melago. Leggevo che c'era anche la Brigata Sassari, magari è finito lì dalla Sardegna... Invece hai notizie della polizza assicurativa? Purtroppo questa polizza non è mai stata riscossa entro lo scadere del termine del 1 gennaio 1948 e lui ha continuato ad aspettare che gli venissero pagati gli anni da soldato inutilmente
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| 22/10/2022 15:04 |
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Stefania M. (aPSR220731), 22/10/2022 14:47:
Grazie Mauro,
devo ammettere che mi manca la praticità con certi termini... C.A. e divisionale della compagnia (immagino che si è divisa)... La compagnia era la 419, il 9 è netto dalla foto originale avevo dubbi sul numero 1. Possibile che abbia combattuto prima con questa compagnia e poi 1918 con la Brigata Alpi dove usava la Sain Etienne. E' l'unico combattimento che racconta, la notte di Bligny del 15 luglio 1918 e giorni successivi, del quale non ha mai smesso di parlare per l'orrore di quella notte. E chissà dove combatteva prima del 1917...
Cercherò il libro di Franco Cabrio sicuramente e di altri libri sono ben venuti i consigli. Ma non esistono degli archivi con i nomi degli arruolati? Mi piacerebbe visitare i luoghi dove ha combattuto, avrei voluto portare mio padre a Bligny nel luglio del 2018 per il centenario del combattimento, ma poi è stato male... Un viaggio che farò... Inizierei prima dalle tappe qui in Italia!!!!Magari a Cima Cischietto e Monte Melago. Leggevo che c'era anche la Brigata Sassari, magari è finito lì dalla Sardegna... Invece hai notizie della polizza assicurativa? Purtroppo questa polizza non è mai stata riscossa entro lo scadere del termine del 1 gennaio 1948 e lui ha continuato ad aspettare che gli venissero pagati gli anni da soldato inutilmente
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| 22/10/2022 15:16 |
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| Registrato il: 08/08/2004
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Mi scuso per aver usato i termini organizzativi dell'Esercito in modo semplificato. Allora in Francia c'era il II° Corpo d'Armata il quale era composto dalla 3^ e 8^ Divisione Ogni Divisione era formata da due Brigate di Fanteria normalmente o da reggimenti Alpini e Bersaglieri . La 3° Divisione nel 1918 in Francia a aveva le Brigate Salerno e Napoli, mentre la BRigata Alpi con la Brescia formavano l'8^. Ogni divisione inoltre aveva il suo reggimento di artiglieria da campagna con pezzi da 75mm.
Una Brigata era formata da due Reggimenti che a sua volta ogni reggimento era compostro da un battaglione e questi nel 1918 dopo la riforma nel 17 era formato da tre compagnie di fucilieri più una di mitraglieri. C'e' da dire che esistevano Compagnie di Mitraglieir aggregate alla Brigata o alla Divisione e a seconda dell'esigenza poteva essre assegnata a uno dei reparti della Divisione. La mia spiegazione te l'ho fatta molto sintetica.
Per trovare qualcosa sugli avvenimenti accaduti in Francia nel 18, ti allego il link dove trovi la Relazione Ufficiale dell'Esercito Italiano issuu.com/rivista.militare1/docs/esercito_italiano_vol_vii_t...
oppure trovi in vendita della Gaspari editore il seguente libro www.gasparieditore.it/la-champagne-italiana
IL libro di Cabrio composto da due volumi parla di mitragliatrici, sono dei ottimi libri ma sono specifici dell'argomento.
Per qaunto riguarda la compagnia forse hai ragione tu, in quanto in foto si vede diversamente che con il foglio in mano.
Mauro
Stefania M. (aPSR220731), 22/10/2022 14:47:
Grazie Mauro,
devo ammettere che mi manca la praticità con certi termini... C.A. e divisionale della compagnia (immagino che si è divisa)... La compagnia era la 419, il 9 è netto dalla foto originale avevo dubbi sul numero 1. Possibile che abbia combattuto prima con questa compagnia e poi 1918 con la Brigata Alpi dove usava la Sain Etienne. E' l'unico combattimento che racconta, la notte di Bligny del 15 luglio 1918 e giorni successivi, del quale non ha mai smesso di parlare per l'orrore di quella notte. E chissà dove combatteva prima del 1917...
Cercherò il libro di Franco Cabrio sicuramente e di altri libri sono ben venuti i consigli. Ma non esistono degli archivi con i nomi degli arruolati? Mi piacerebbe visitare i luoghi dove ha combattuto, avrei voluto portare mio padre a Bligny nel luglio del 2018 per il centenario del combattimento, ma poi è stato male... Un viaggio che farò... Inizierei prima dalle tappe qui in Italia!!!!Magari a Cima Cischietto e Monte Melago. Leggevo che c'era anche la Brigata Sassari, magari è finito lì dalla Sardegna... Invece hai notizie della polizza assicurativa? Purtroppo questa polizza non è mai stata riscossa entro lo scadere del termine del 1 gennaio 1948 e lui ha continuato ad aspettare che gli venissero pagati gli anni da soldato inutilmente
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Scrivimi ...scrivimi lungamente e tanto .... scrivimi di te sempre ....solo le tue parole mi tengono in vita in questa vita d'inferno.
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| 22/10/2022 15:35 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.112
| Registrato il: 08/08/2004
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Ho trovato la formazione dell'8^ Divisione quando era in Francia, vedrai anche i numeri delle Compagnie mitragliatrici come vedrai la 419 non c'e'
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| 23/10/2022 15:47 |
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| Registrato il: 31/07/2022
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Mauro A., 22/10/2022 15:16:
Mi scuso per aver usato i termini organizzativi dell'Esercito in modo semplificato. Allora in Francia c'era il II° Corpo d'Armata il quale era composto dalla 3^ e 8^ Divisione Ogni Divisione era formata da due Brigate di Fanteria normalmente o da reggimenti Alpini e Bersaglieri . La 3° Divisione nel 1918 in Francia a aveva le Brigate Salerno e Napoli, mentre la BRigata Alpi con la Brescia formavano l'8^. Ogni divisione inoltre aveva il suo reggimento di artiglieria da campagna con pezzi da 75mm.
Una Brigata era formata da due Reggimenti che a sua volta ogni reggimento era compostro da un battaglione e questi nel 1918 dopo la riforma nel 17 era formato da tre compagnie di fucilieri più una di mitraglieri. C'e' da dire che esistevano Compagnie di Mitraglieir aggregate alla Brigata o alla Divisione e a seconda dell'esigenza poteva essre assegnata a uno dei reparti della Divisione. La mia spiegazione te l'ho fatta molto sintetica.
Per trovare qualcosa sugli avvenimenti accaduti in Francia nel 18, ti allego il link dove trovi la Relazione Ufficiale dell'Esercito Italiano issuu.com/rivista.militare1/docs/esercito_italiano_vol_vii_t...
oppure trovi in vendita della Gaspari editore il seguente libro www.gasparieditore.it/la-champagne-italiana
IL libro di Cabrio composto da due volumi parla di mitragliatrici, sono dei ottimi libri ma sono specifici dell'argomento.
Per qaunto riguarda la compagnia forse hai ragione tu, in quanto in foto si vede diversamente che con il foglio in mano.
Mauro
Ho sempre cercato i suoi spostamenti cercando la Brigata Alpi, la scoperta di questa compagnia mitraglieri "4X9" mi ha scombussolato le idee.
Avevo letto parte della Relazione Ufficiale dell'Esercito e con stupore avevo trovato scritte le conferme alle parole di nonno. Quando ha descritto l'inizio dell'attacco tedesco ha detto che era iniziato a mezzanotte del giorno del Carmine (16 luglio) ed il cielo era illuminato a giorno come fuoco ardente. Nella relazione ufficiale l'inizio è registrato alle ore 0:10 tra il 15 ed il 16 luglio.
Nonno si è poi salvato perchè è stato ritrovato il 17 luglio inerme da un ufficiale che girava in bicicletta alla ricerca di superstiti. Era senza giacca sdraiato in una fossa e quando l'ufficiale gli ha dato la mano per tirarlo su gli sembrava di usciere dalla sua stessa tomba. Si è salvato grazie alla maschera "inglese" (che gli era larga e doveva tenere stretta al viso). Per l'esalazione dei gas ha dovuto fare un mese di ospedale. Se vi fa piacere posso postare alcune delle sue poesie che parlano di quei giorni in Francia, sono ricordi di un soldato dal fronte, nella sezione La Grande Guerra, giusto?
Ancora un ringraziamento per le letture suggerite. Cercherò maggiori informazioni sulle compagnie mitraglieri nella BRigata Alpi per cercare di capire come nonno sia finito a combattere in Francia
La foto dei mitraglieri non si leggeva bene purtroppo
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| 24/10/2022 08:48 |
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| | | OFFLINE | | Post: 31
| Registrato il: 26/10/2010
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benvenuta |
| 24/10/2022 10:16 |
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Stefania M. (aPSR220731), 20/10/2022 14:09:
Grazie mille Mauro! sei davvero prezioso! In realtà anche io sapevo che fosse nella Brigata Alpi in Francia, nelle poesie però parla di una compagnia mitraglieri Sant'Etienne, ed ho sempre pensato che la chiamasse così perchè usavano quella mitragliatrice. Dal foglio della polizza io ho ipotizzato 419 perchè proprio sul numero centrale è tagliato il foglio! Ma se il numero fosse stato differente si sarebbero visti i tratti nei lembi... Si vorrei fare ulteriori ricerche, magari esistono registri dove cercare. Per esempio in una poesia parlava di un certo Edoardo Casati di Milano, anche lui alla Marna in Francia e si chiedeva se fosse sopravvissuto. In internet avevo trovato un elenco caduti di quelle notti e non c'era il nome del Casati... BEh una bella soddisfazione, quindi è sopravvissuto Poi magari invece lui ha messo in poesia la regione Trentino perchè faceva rima mentre magari indicava l'area nord est....
Ciao e benvenuta sul forum. Ho provato a controllare anche io il numero della compagnia mitragliatrici ma tra il numero 400 e il 499 non ho trovato nessuna compagnia che fosse aggregata alla Brigata Alpi in Francia. Allora mi sono concentrato sul nome di Edoardo Casati che aveva citato qui. Ebbene non vorrei che il suo avo o magari nella trascrizione della poesia ci sia stata confusione con i nomi di località. Infatti ho proprio un caduto di Milano con questo nome che era del 2° Reggimento Granatieri, caduto il 15 settembre 1916 sul Carso e se non sbaglio questo reggimento, in quella data, si trovava proprio nella località di Merna (oggi paese della Slovenia). Ed effettivamente tra Marna e Merna è facile confondersi. Ciao __________________________________________________
Danilo
Socio ASCeT Tessera N. 27 |
| 24/10/2022 15:05 |
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| | | OFFLINE | | Post: 5
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Danshutze, 24/10/2022 10:16:
Ciao e benvenuta sul forum.
Ho provato a controllare anche io il numero della compagnia mitragliatrici ma tra il numero 400 e il 499 non ho trovato nessuna compagnia che fosse aggregata alla Brigata Alpi in Francia.
Allora mi sono concentrato sul nome di Edoardo Casati che aveva citato qui.
Ebbene non vorrei che il suo avo o magari nella trascrizione della poesia ci sia stata confusione con i nomi di località.
Infatti ho proprio un caduto di Milano con questo nome che era del 2° Reggimento Granatieri, caduto il 15 settembre 1916 sul Carso e se non sbaglio questo reggimento, in quella data, si trovava proprio nella località di Merna (oggi paese della Slovenia).
Ed effettivamente tra Marna e Merna è facile confondersi.
Ciao
Grazie mielle! Che bello quante ricerche riuscite a fare, vi ringrazio!!!!! Nonno non l'ha mai chiamata Marna, ma Bligny e oltre a questo Edoardo Casati che aveva incontrato c'erano anche Depau Beniamino di Ierzu, Saboi (Salvatore) Pranteddu di Desulo e il suo compaesano Antonio Demelas di Atzara, uscito amputato ad una gamba proprio a Bligny mentre scappavano tenedosi per mano, poi una granata lo ha colpito alla gamba. Erano entrambi a Bligny durante il bombardamento del 16 luglio 1918, attacco iniziato alle 0.10, e mio nonno era con Peppino Garibaldi
"Sono ancora in terra francese
con Peppino Garibaldi comandante
Facendo difesa alla Francia
e anche questo era scocciante
Per salvarci dal gas asfissiante
Portavamo la maschera inglese (maschera antigas)
Con tutto quello che sono stato male
Ho fatto un mese di ospedale"
"A Bligny quel luogo famoso
tutti lo raccontano con spavento
a me pure ha spaventato
che lo sogno ancora di tanto in tanto.
Italiani ne hanno sotterrato
cinque mila in un campo santo
e seppelliti lì, li hanno...
che sono morti tutti in un solo giorno"
Mentre invece Edoardo Casati morto sul Carso mi fa pensare che forse è una poesia antecedente a Bligny e visto che dalla ricerca del Sig. Mauro la compagnia mitraglieri aveva combattuto sul Carso, probabilmente lo aveva incontrato lì. Purtroppo non ci sono date ma solo riferimenti ad eventi e non ho neppure tutte le poesie sicuramente, quindi ci sono dei vuoti. Ma mi piacerebbe proprio riuscire a mettere insieme dei pezzettini!!!! Già adesso mi dispiace per Casati Edoardo che credevo sopravvissuto perchè non lo avevo trovato tra i caduti di Bligny
"Non mi dimentico Casati Eduardo
so che a Milano era nato
era un giovanotto tipo sardo
non era né tanto grande né piccolo
né ho avuto notizie successivamente
Non so se sia morto o se sia ancora vivo
mi hanno detto che l'hanno visto ferito
e se ancora sia vivo,non ne sono certo"
Le poesie originali sono in sardo, in italiano rendono meno. Mio nonno si chiamava Antonio Manca fu Michele Manca Tolu di Atzara 7 gennaio 1895 (NU) e il compaesano Antonio Demelas rimasto amputato a BLlgny mentre erano insieme
Forse con i nomi dei compagni si riesce a trovare qualcosa, soprattutto Antonio Demelas che è rimaso ferito con una granata. Questa storia la raccontava sempre, con un senso di colpa per essere rimasto incolume tra i due ( io le ho sentite solo da mio padre, non ho mai conosciuto nonno che era del 1895) |
| 25/10/2022 09:22 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.936
| Registrato il: 06/03/2006
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Ciao,
purtroppo degli ultimi nominativi indicati non ho trovato praticamente nulla.
Trovo solo un cenno su questo libro: "Ricerche storiche su tre paesi della Sardegna centrale" di Raimondo Bonu in cui compare in un elenco un certo DEMELAS PISU Antonio ( mutilato ) ma non ci sono altre informazioni.
Per iniziare con le ricerche le consiglio di cercare il Foglio Matricolare del suo avo all'Archivio di Stato di Nuoro.
Buona giornata
Ciao __________________________________________________
Danilo
Socio ASCeT Tessera N. 27 |
| 25/10/2022 16:44 |
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| | | OFFLINE | | Post: 6
| Registrato il: 31/07/2022
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Danshutze, 25/10/2022 09:22:
Ciao,
purtroppo degli ultimi nominativi indicati non ho trovato praticamente nulla.
Trovo solo un cenno su questo libro: "Ricerche storiche su tre paesi della Sardegna centrale" di Raimondo Bonu in cui compare in un elenco un certo DEMELAS PISU Antonio ( mutilato ) ma non ci sono altre informazioni.
Per iniziare con le ricerche le consiglio di cercare il Foglio Matricolare del suo avo all'Archivio di Stato di Nuoro.
Buona giornata
Ciao
Gentilissimo Danilo,
Grazie ancora.
Sicuramente cercherò all'Archivio di Stato di Nuoro anche perché ormai sono curiosa e vorrei venirne a capo.
Deve aver fatto 2 anni in Francia e uno in "Trentino"dai suoi scritti, vorrei riuscire a far tornare i conti... Tanto già dovrò passare giorni anche alla Biblioteca di Sassari alla ricerca di una uscita post mortem di Mussolini perché avevano pubblicato una sua poesia antifascista sull'Unione Sarda.... Anche lì ne avrò da cercare.... E sono a Milano!!! Ma sono dei bei progetti e come dicevo nelle prime righe, è un modo per rendergli onore e per ringraziare tutti coloro che hanno combattuto per rendere l'Italia un paese libero
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| 29/10/2022 13:09 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.596
| Registrato il: 09/03/2008
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Ciao, aggiungo che purtroppo l'archivio di stato di Nuoro non conserva ruoli e fogli matricolari, ma bisogna cercarli negli archivi limitrofi. Vedi qui alla voce "Ufficio leva" :
www.archiviodistatonuoro.beniculturali.it/index.php?it/96/pa...
Fabry_78
Interessato in particolare a tutto ciò che riguarda il 147° Reggimento Fanteria, Brigata "Caltanissetta".
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"Non odio né odiare nella vita: basta ricordare finché i nostri figli sappiano e si salvino."
Mario Muccini, manoscritto.
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"Sai quale sarà il bilancio della guerra? Cinquanta grandi uomini nei manuali di storia, milioni di morti di cui nessuno parlerà più e mille miliardari che detteranno legge."
Gabriel Chevallier, "La paura"
*************************************************************************************************** |
| 29/10/2022 13:52 |
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| | | OFFLINE | | Post: 7
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Fabry_78, 29/10/2022 13:09:
Ciao, aggiungo che purtroppo l'archivio di stato di Nuoro non conserva ruoli e fogli matricolari, ma bisogna cercarli negli archivi limitrofi. Vedi qui alla voce "Ufficio leva" :
www.archiviodistatonuoro.beniculturali.it/index.php?it/96/pa...
Grazie Fabry
Ho mandato giusto stamattina una mail all'Archivio di stato visto che non so quando potrò andare in Sardegna, mi sono portata avanti!!!
Siete veramente preziosi!!!! |
| 01/11/2022 07:59 |
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| | | OFFLINE | Post: 49
| Registrato il: 13/11/2018
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Buongiorno, confermo l 'assenza dei matricolari nell'archivio di stato di Nuoro, al limite hanno qualche lista di leva. Per il matricolare si deve rivolgere all'archivio di stato di Oristano.
Saluti e benvenuta
Roberto ___________________
Sa vida pro sa Patria |
| 01/11/2022 08:45 |
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| | | OFFLINE | | Post: 8
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cabal.67, 01/11/2022 07:59:
Buongiorno, confermo l 'assenza dei matricolari nell'archivio di stato di Nuoro, al limite hanno qualche lista di leva. Per il matricolare si deve rivolgere all'archivio di stato di Oristano.
Saluti e benvenuta
Roberto
Grazie mille Roberto per la precisazione, spero di riuscire a trovare qualcosa, la vedo sempre più ardua...
Buon Ognissanti a tutti! |
| 01/11/2022 10:38 |
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| | | OFFLINE | | Post: 9
| Registrato il: 31/07/2022
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Stefania M. (aPSR220731), 01/11/2022 08:45:
Grazie mille Roberto per la precisazione, spero di riuscire a trovare qualcosa, la vedo sempre più ardua...
Buon Ognissanti a tutti!
www.listelevaoristano.beniculturali.it/index.php?it/142/...
Ho controllato, hanno digitalizzato i documenti, che bel lavoro!!! Peccato che nonno fosse del 1895 ed il loro archivio online arriva al 1889. Ho già scritto una mail per chiedere come accedere alla consultazione e se hanno anche i dati degli anni successivi, non scansionati ovviamente. Cmq ottimo lavoro! Bravi |
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