Stampa | Notifica email    
Autore

LAS VEGAS. 23 AGOSTO 1974. MIDNIGHT SHOW.

Ultimo Aggiornamento: 14/08/2022 21:54
Post: 29.480
Registrato il: 10/12/2006
Utente Gold
OFFLINE






Si è scritto molto sulle famigerate esibizioni di Elvis a Las Vegas durante l'estate del 1974.
La stagione iniziò il 19 agosto, con Elvis che cercò di rinnovare il suo spettacolo apportando diverse modifiche alla solita scaletta, per poi tornare alle stesse canzoni dopo una risposta non entusiasta del pubblico.
Spettacolo dopo spettacolo, Elvis iniziò a perdere il controllo e il suo comportamento divenne irregolare e imprevedibile, soprattutto durante il concerto di chiusura, quando un Elvis fuori controllo sproloquiava su quasi tutto, dal karate al disprezzo per la stampa che scriveva storie sul suo abuso di droga.

Anche se la maggior parte dei concerti di questa stagione può essere considerata una delusione, ci sono stati alcuni spettacoli solidi con performance valide.
Dei 27 concerti che Elvis ha tenuto dall'apertura del 19 agosto - pubblicato ufficialmente dall'etichetta "Follow That Dream" con il titolo "Nevada Nights" dopo essere stato disponibile per anni su bootleg - al 2 settembre - disponibile solo in forma di bootleg, in formato soundboard, dall'etichetta "Fort Baxter" con il titolo "Desert Storm" - ci sono 8 concerti pubblicati su "silver disc" mentre gli altri circolano solo come CD-R tra i collezionisti.
Il concerto più interessante di questa stagione è di gran lunga quello di apertura, per via della diversa scaletta.
Da quel momento in poi, alcune canzoni rimasero parte dello spettacolo, mentre altre, come "Down in the Alley" e "Good Time Charlie's Got the Blues", vennero abbandonate.
La migliore colonna sonora di questa stagione è stata pubblicata dall'etichetta "Venus" (bootleg) come "Black Angels In Vegas" ed in seguito vennero edite alcune piacevoli registrazioni amatoriali, fra le quali spicca "Karate Fever" (etichetta "Straight Arrow") che è la migliore per qualità del suono e presentazione.

Lo spettacolo di mezzanotte del 23 agosto fu pubblicato nel 1993 dall'etichetta "Stage Entertainment" con il titolo "Vegas Birthday Show" ma alla registrazione mancavano tre canzoni; il problema fu ovviato dalla "Touchdown Productions" nel CD del 2016 "Sunset in Vegas".

L'impegno di Elvis nel dare un buon spettacolo è evidente e ci sono alcune performances buone in questo concerto. Le cose sarebbero cambiate in peggio una settimana dopo e ancora di più alla fine di settembre.
La registrazione inizia con "See See Rider" che mostra un Elvis concentrato e sveglio.
Un po' di scherzi durante il solito segmento "Well, Well" portano a un'energica "I Got A Woman/Amen", con Elvis che si perde durante "Amen" e la routine di J.D. Sumner dive bomb che si prolunga più del solito per gli standard del 1974.
"My name is Wayne Newton" è il modo in cui Elvis si presenta prima di condividere con il pubblico la storia di come gli angeli neri dello showroom siano diventati neri.
Una brevissima "Love Me", che dura meno di un minuto e mezzo, è seguita da una briosa versione di "If You Love Me Let Know" di Olivia Newton John, anch'essa nuova per questa stagione.
"It's Midnight" viene presentata come "il nostro nuovo disco che uscirà tra circa due settimane" e purtroppo Elvis va fuori tempo un minuto dopo la canzone.
"Big Boss Man" è stata scelta come canzone di apertura per la serata inaugurale. Elvis tornò alla solita "See See Rider" ma mantenne "Big Boss Man" nei suoi spettacoli e ne canta qui una bella versione.
"Fever" è una canzone che gode sempre di ottima resa mentre "Love me tender" serviva a distribuire baci alle signore fra il pubblico...
La media interpretazione di "All Shook Up", della durata di un minuto e ad alta velocità, non è niente di speciale, mentre al contrario "The Wonder Of You" viene eseguita senza scherzi ed Elvis si impegna a dare una buona performance, uno dei punti salienti dello spettacolo.
Segue "I'm Leavin'", solitamente eseguita in modo squisito da Elvis e in questo concerto non fa eccezione.
"Softly As I Leave You" inizia con Elvis che recita la storia (falsa) dell'uomo che muore come introduzione, mentre il membro di "Voice" S. Nielsen fa il canto principale.
"Hound Dog", anche se Elvis non si impegna molto nell'esecuzione, viene salvata da un ottimo drumming di Ronnie Tutt.
"You Gave Me a Mountain" porta a una potente "Polk Salad Annie" prima che Elvis riprenda fiato presentando i membri della band. Le presentazioni durano 10 minuti, anche se non vengono eseguiti assoli.
"Il nostro direttore d'orchestra viene da Tupelo, Mississippi" e "Bill Baize dovrebbe cantare il basso" sono alcune delle geniali battute che Elvis fa mentre entra in modalità parlantina.
"If You Talk In Your Sleep" era una canzone che permetteva a Elvis di mostrare alcune delle sue abilità nel karate e che sarebbe stata eliminata dalla scaletta alla fine della stagione. Questa sera ne viene eseguita una bella versione.
"Why me, Lord?" gode sempre di una bella interpretazione e, dopo la solita "Teddy Bear / Don't Be Cruel", Elvis canta una bella "Happy Birthday" seguita da un altro pezzo forte del concerto, una tenerissima "Hawaiian Wedding Song".
Un'altra cover di Olivia Newton John, "Let Me Be There", viene eseguita con entusiasmo da Elvis e include una ripresa della canzone. Segue un breve monologo in cui Elvis menziona il diamante del suo anello e dice al pubblico di averlo comprato per lui, prima di chiudere lo spettacolo con "Can't Help Falling In Love".

Rispetto a ciò che sarebbe successo più avanti nella stagione, Elvis non è molto loquace durante tutto lo spettacolo e si esibisce bene, anche se a volte sembra un po' uno spettacolo di "routine".
14/08/2022 21:52
Post: 29.480
Registrato il: 10/12/2006
Utente Gold
OFFLINE
Ho scritto che la storia che Elvis recita durante l'introduzione di "Softly, as I leave you" è falsa perché è... falsa.

Quando eseguì la canzone dal vivo a Las Vegas, Elvis la precedette con una storia sulle origini della canzone. Presley disse che la canzone ebbe origine quando un uomo stava morendo e sua moglie era seduta al suo capezzale. Mentre lei cominciava a sonnecchiare, lui si sentì morire e scrisse le parole della canzone su un taccuino.
Tuttavia, gli addetti ai lavori di Presley sostengono che la sua spiegazione della canzone era solo un esempio del suo talento per la narrazione, quindi la sua spiegazione è molto probabilmente apocrifa. Presley disse di aver sentito la storia "da alcune persone in Florida".
14/08/2022 21:54
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:11. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com