Credo anche io che non sia una grande perdita per la tua cultura musicale.
Non sto necessariamente parlando male del gruppo inglese, possiamo definirli senza infamia e senza lode.
Loro, rappresentano un prodotto tipico di quegli anni, che era supportato dalle nascenti televisioni private.
Come dire, c' era di peggio, dal mio punto di vista di osservatore esterno, trovavo più artificiosi i cantanti di una sola estate, fabbricati in laboratorio da Claudio Cecchetto.
Tornando agli inglesi, mi pare di ricordare che nella trasmissione in cui apparivano, ci fosse Renzo Villa.
Forse ignoto altrove, in lombardia è ricordato fra gli artefici delle prime tv private.
Telealtomilanese, e poi Antenna3 Lombartia che fondò con Enzo Tortora.
Per questo credo che la trasmissione con sigla finale di Pino Donaggio, fosse proprio su Antenna3.
Mi ricordo anche del finale canzone in italiano.
Ma non sapevo che questa fosse caratteristica ricorrente.
In effetti, ho anche il vago ricordo della solista del gruppo in qualche altra trasmissione, ma senza il gruppo.
Bisogna ammettere che durante le esibizioni ai tempi di Antenna3, era lei ad avere la visibilità.
Gli altri, erano più defilati.
"Nessuno ci manderà via da quasta casa"
("The others")