Litfibopolis: la comunità virtuale dedicata ai Litfiba, band nata nel 1980.
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Eredità culturale

Ultimo Aggiornamento: 22/07/2022 22:58
OFFLINE
Post: 891
Registrato il: 09/04/2007
16/06/2022 09:27

Apro questa discussione perché mi interessa molto sapere cosa ne pensate su quello che lasciano nella musica italiana. Siamo ormai consapevoli che il futuro non ci riserverà nulla di nuovo e mettiamo da parte le divisioni e le interpretazioni sulla storia dei Litfiba, che è andata come è andata. Quello che vi chiedo è questo:
- qual è il contributo che i Litfiba lasciano nella musica?
- e nell'immaginario collettivo?
- hanno avuto il riconoscimento dovuto a una band che ha segnato la scena rock italiana ed europea?

A breve vi darò il mio parere. Se volete potete aggiungere anche qualche altra domanda alla quale rispondere. Eviterei però i "se" della serie "se non si fossero mai sciolti" ecc.

*****************She's lost control...*****************
OFFLINE
Post: 178
Registrato il: 10/02/2008
17/06/2022 11:39

A livello di musica seria, ovvero quella che viene storicizzata dalla critica e in futuro sarà studiata, sicuramente la trilogia del potere resterà come ottimo esempio, seppure tardo anche in Italia (c'era ad esempio già Garbo che faceva dischi new wave in italiano nel 1981 e i Diaframma esordirono prima su LP...tra il 1981 e il 1984 i Litfiba erano acerbi in paragone ad altri).
A livello di folklore e di cultura popolare resteranno gli anni '90, coi loro alti e bassi ma il consolidamento dell'immagine di Piero Pelù come rocker nostrano e numerose canzoni diventate famose (da El Diablo a Lacio Drom a Regina di Cuori a Il mio corpo che cambia).
Penso che nonostante la fine della band (seppure già è stato annunciato un evento per il 50ennale), il futuro percorso solista di Piero Pelù continuerà ad inficiare la percezione della band, sia come allargamento del pubblico che in negativo come svalutazione (non dico che ciò sia giusto ma può succedere).
OFFLINE
Post: 77
Registrato il: 17/07/2003
20/06/2022 15:56

Quando si parla di Litfiba da qualche parte, nei commenti si legge spesso "La più grande rock band italiana di sempre" o "gli unici che hanno portato il vero rock in Italia", solitamente portando poi il confronto con il panorama musicale attuale. A prescindere dal fatto che le affermazioni di sopra siano vere oppure no, hanno sicuramente lasciato un segno nell'immaginario collettivo, negli anni '90 per la maggior parte dei nostalgici e negli anni '80 per chi vuole far vedere che ne sa.


Uhm...qua devo mettere la firma, giusto? Vabbè, ci penserò un'altra volta.
OFFLINE
Post: 891
Registrato il: 09/04/2007
23/06/2022 09:38

Finalmente trovo il tempo per scrivere la mia.
Nella musica lasciano un grande contributo riuscendo a conciliare influenze estere con gusti italiani. La scelta di cantare italiano e conciliare la new wave è stato forse il primo passo fondamentale, per poi infilarsi in un buco presente in Italia, quello dell’hard-rock dei primi anni Novanta (certo con tutti i limiti, i se e i ma del caso). Tuttavia, credo che musicalmente non siano mai stati capiti, anche forse per colpa stessa dei Litfiba divisi tra assurde banalità musicali e capolavori assoluti.
Nell’immaginario collettivo, secondo me, hanno pagato l’ignoranza di questo paese, la quale li ha sempre etichettati e identificati, non solo con il cantante, ma anche con tutti i cliché della band rock. Inoltre, gli stessi “addetti ai lavori”, forse, non sono mai stati molto generosi con i Litfiba. Se escludiamo gli stessi che ne parlano sempre, forse più per amicizia, non sono mai stati al centro di un dibattito musicale. Questo è quello che ho percepito. Riconosco però che non avendo molta contezza degli anni ’90 in cui ero ancora troppo piccolo per capirne, magari mi sono perso qualcosa.
Per l’ultima domanda, la mia risposta è no. Tanto affetto da parte dei fan, che spesso si sono sentiti più traditi che altro, nonostante la fede incrollabile e le speranze.
La cosa che mi ha sempre colpito, poi, è stato lo scarso numero di collaborazioni musicali con altri artisti, se escludiamo Amsterdam, che nella versione con i Litfiba per me è il manifesto della new wave italiana: praticamente mai nessun duetto, mai nessun arrangiamento con altri musicisti. Lo stesso vale anche per le cover, mai nessun artista di grande seguito ha mai fatto una cover dei Litfiba. Questo mi ha sempre incuriosito.

*****************She's lost control...*****************
OFFLINE
Post: 178
Registrato il: 10/02/2008
24/06/2022 11:57

In realtà di collaborazioni se guardiamo bene ce ne sono state, mi vengono in mente

L'assolo di chitarra su Pioggia di Luce, del chitarrista Hanno Rinne
Sexy Dream che proprio su disco è cantata in duetto con Mara degli Ustmamò
La tromba di Andrea Giuffredi su Il mio corpo che cambia
Il violino di Velemir Vedma in due brani di 17 Re
Harish Powar che suona il sitar in Fata Morgana
Dj Stile che suona in Maudit
Un musicista degli Inti Illimani che suona diversi strumenti in Spirito
Poi c'è una collaborazione con un centro di ricerca sonora sul finale di Dottor M
Le Dread Sisters che fanno i cori su Mondi Sommersi
E su Litfiba 3 sicuramente ci sono altre collaborazioni ma non ricordo i nomi

Io negli anni '90 ero adolescente e posso assicurare che i Litfiba erano considerati davvero dei "maledetti", conosco diverse mamme dell'epoca che avevano paura di Piero Pelù e della sua influenza sui loro figli, altro che Damiano dei Maneskin [SM=g27987]
Per dire, un Ligabue era molto più accettabile, parlava di cose di vita comune, non faceva facce strane o cose come saltare dal palco.
Fama da maledetti dei Litfiba costruita principalmente negli anni 1990-1994, perché il prima non veniva ricordato da molti se non retroattivamente.
Ecco, solo con Infinito finirono con l'essere considerati una band tranquilla e rassicurante per tutti (Mondi Sommersi poteva sembrare un'eccezione), e poi si divisero.
[Modificato da Chameleon. 24/06/2022 12:05]
OFFLINE
Post: 891
Registrato il: 09/04/2007
24/06/2022 12:55

Chameleon., 24/06/2022 11:57:

In realtà di collaborazioni se guardiamo bene ce ne sono state, mi vengono in mente

L'assolo di chitarra su Pioggia di Luce, del chitarrista Hanno Rinne
Sexy Dream che proprio su disco è cantata in duetto con Mara degli Ustmamò
La tromba di Andrea Giuffredi su Il mio corpo che cambia
Il violino di Velemir Vedma in due brani di 17 Re
Harish Powar che suona il sitar in Fata Morgana
Dj Stile che suona in Maudit
Un musicista degli Inti Illimani che suona diversi strumenti in Spirito
Poi c'è una collaborazione con un centro di ricerca sonora sul finale di Dottor M
Le Dread Sisters che fanno i cori su Mondi Sommersi
E su Litfiba 3 sicuramente ci sono altre collaborazioni ma non ricordo i nomi

Io negli anni '90 ero adolescente e posso assicurare che i Litfiba erano considerati davvero dei "maledetti", conosco diverse mamme dell'epoca che avevano paura di Piero Pelù e della sua influenza sui loro figli, altro che Damiano dei Maneskin [SM=g27987]
Per dire, un Ligabue era molto più accettabile, parlava di cose di vita comune, non faceva facce strane o cose come saltare dal palco.
Fama da maledetti dei Litfiba costruita principalmente negli anni 1990-1994, perché il prima non veniva ricordato da molti se non retroattivamente.
Ecco, solo con Infinito finirono con l'essere considerati una band tranquilla e rassicurante per tutti (Mondi Sommersi poteva sembrare un'eccezione), e poi si divisero.

Sì, quelle che citi sono collaborazioni minori. Su Hanno Rinne ho fatto tantissime ricerche e non ho mai trovato nulla, ad esempio. C'è anche Gianna Nannini in Telephone Blues, se per questo. Pensando ad altri artisti però, la situazione è diversa. Oppure mi vengono in mente gli anniversari dei dischi come hanno fatto gli Afterhours o i 99 Posse o Bennato. Oppure i tributi come quello fatto ai Diaframma o a Ivan Graziani.

*****************She's lost control...*****************
OFFLINE
Post: 891
Registrato il: 09/04/2007
24/06/2022 13:13

Non volevo sminuire il valore di quelle collaborazioni, mi premeva più sottolineare come ci sia stato forse un'isolamento da parte della band o un'emarginazione da parte del contesto musicale italiano.

*****************She's lost control...*****************
OFFLINE
Post: 300
Registrato il: 16/01/2006
22/07/2022 19:37

Non saprei.
Tra vent'anni la critica musicale ricorderà solo 17Re, in maniera anche un po' snobistica.
Per la massa i Litfiba saranno quelli tamarri di Regina di cuori ed Il mio corpo che cambia.
Sono stati una grande band? Cazzo sì.
Hanno fatto scuola? Temo di no
http://rockemetal.forumfree.it/
OFFLINE
Post: 891
Registrato il: 09/04/2007
22/07/2022 22:58

Shagrath82, 22/07/2022 19:37:

Non saprei.
Tra vent'anni la critica musicale ricorderà solo 17Re, in maniera anche un po' snobistica.
Per la massa i Litfiba saranno quelli tamarri di Regina di cuori ed Il mio corpo che cambia.
Sono stati una grande band? Cazzo sì.
Hanno fatto scuola? Temo di no

Ecco, questo era uno dei temi che volevo prendere in questa discussione, ma non ero stato in grado di spiegarlo bene.

*****************She's lost control...*****************
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]


Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:13. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com