I referendum del 12 giugno 2022

Parto da questo articolo: Cosa si dice online sui 5 Referendum sulla Giustizia

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Secondo un sondaggio, condotto da SWG per La7 tra il 18 e il 23 maggio, l’affluenza dovrebbe essere compresa tra il 26 e il 30% degli aventi diritto.

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La televisione ne parla poco e così anche i social. Ritengo che la ragione di questo non vi siano ragioni politiche, ma semplicemente perché questi referendum sono troppo tecnici e non avrebbero successo in un salotto televisivo.

Allora, versione breve (meno di 10 minuti):



E versione lunga (poco più di 20 minuti):



Personalmente, se questa domenica andate al mare e vi dimenticate di votare, penso proprio che facciate bene.

Nel forum 'noi croceristi' abbiamo affrontato lungamente l'argomento, cercando anche di dare qualche informazione tecnica più dettagliata.
Effettivamente sono quesiti troppo per addetti ai lavori.
Se siete interessati forse potremmo condividere la discussione.
Oddio, non so neanche se è fattibile ...m

thors (ethors), 06/06/2022 12:22:

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Parto da questo articolo: Cosa si dice online sui 5 Referendum sulla Giustizia

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Secondo un sondaggio, condotto da SWG per La7 tra il 18 e il 23 maggio, l’affluenza dovrebbe essere compresa tra il 26 e il 30% degli aventi diritto.

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La televisione ne parla poco e così anche i social. Ritengo che la ragione di questo non vi siano ragioni politiche, ma semplicemente perché questi referendum sono troppo tecnici e non avrebbero successo in un salotto televisivo.

Allora, versione breve (meno di 10 minuti):



E versione lunga (poco più di 20 minuti):



Personalmente, se questa domenica andate al mare e vi dimenticate di votare, penso proprio che facciate bene.

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Ho visto tutti e due i video di approfondimento, grazie!
Qui nel mio comune si fanno anche le elezioni comunali, per quanto riguarda il referendum sono ancora indecisa ma non sapevo che andando a votare per le amministrazioni comunali fossi automaticamente conteggiata anche per i referendum. Pensavo fossero due timbri diversi... 🤔

Prima di vedere il video avevo solo chiaro un quesito del referendum e cioè quello che impedisce il cambio di carriera al magistrato (che da accusa a giudice può effettivamente comportare un discreto problema)... ma non sapevo della questione della legge Cartabia.

Boh, vedendo i sondaggi comunque pare ci sia poca affluenza.

Ho guardato uno storico dei referendum passati, non ne ricordavo nemmeno uno 😅


@Rosalba sta affrontando lo stesso discorso nel loro forum Noi crocieristi

La questione è davvero molto complessa, anzi tecnicamente complessa.
Da tempo ci si pone il problema della separazione di carriera del magistrato, che è davvero un falso problema.
Infatti, grazie ad istituti come quello della incompatibilità, non potrebbe mai accadere che il P.M. cioè l'organo giudiziario requirente, si trovi ad essere successivamente anche giudicante nel processo che scaturisce dalle indagini da lui condotte.
Con la separazione di carriere, si va a minare un principio cardine della costituzione, che è quello dell'autonomia della magistratura, che garantisce la terzietà che è il principio si cui regge un giusto processo.
Diversamente, i P.M. non dipenderebbero più dallo stesso ordine giudiziario, ma da un ministero.
Pertanto altro non è che il tentativo della politica di gestire l'amministrazione della giustizia.

E che dire della modifica della legge Severino?
Vogliamo tornare ad avere gente collusa nei ruoli apicali amministrativi?

La questione della carriera dei magistrati è una cosa talmente vecchia che mi fa orrore pensare che ancora adesso ci troviamo a discuterne... Chi le vuole separate sostiene che, con la possibilità di fare l'una e l'altra cosa, i magistrati facciano comunella, perciò un giudice sarebbe portato a favorire l'inquirente, che potrebbe incontrare nuovamente in un altro processo a parti invertite. L'altra campana diceva che per crescere professionalmente non c'è nulla di meglio per un magistrato di ricoprire entrambi i ruoli.
Per come la penso io, però, se la giustizia in Italia non funziona, il motivo non è certamente questo, ma tutte le lungaggini e le prescrizioni.

E proprio perché i processi sono lunghi, non ci possiamo permettere la modifica alla legge Severino.

Comunque io sono convinto che su tematiche simili non debba esprimersi la popolazione, bensì gente con cognizione di causa.

Sono assolutamente d'accordo.
Questioni di tale complessità tecnico-giuridica è ridicolo lasciarne la decisione nelle mani dei cittadini perlopiù privi di cognizione specifica.
In ogni caso anche il problema della prescrizione è un finto problema.
Nei processi civili non opera la prescrizione in corso di giudizio.
Per quanto riguarda i processi penali è una ipotesi piuttosto rara a verificarsi, poiché i magistrati sono soggetti a rigidi controlli di produttività e del loro operato, nonché ancora più rigidi procedimenti disciplinari che bloccano gli avanzamenti di carriera.
Il vero problema sono le lungagini processuali ed il carico di lavoro relativo ai processi civili, che dipendono da forte carenza di personale.
A mio modesto avviso, se la politica provvedesse ad indire nuovi concorsi e ad assumere più personale, spenderebbe molto meglio il denaro pubblico, invece di indire referendum.

Rosalba, 6/6/2022:

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In ogni caso anche il problema della prescrizione è un finto problema.

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A parte alcuni nomi illustri della nostra politica, che avrebbero meritato una bella sentenza al posto della prescrizione, la questione è grave soprattutto per i reati minori (quelli con pene sotto i 4 anni di reclusione).

Troppi processi penali: oltre il 60% finisce archiviato

L'articolo punta molto sull'aggravio della situazione provocato dalla pandemia, comunque già il titolo fornisce una misura chiara del problema. E conclude con queste righe:

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La mole di archiviazioni, secondo Gian Domenica Caiazza, presidente dell’Unione camere penali, «conferma che il sistema fondato sull’obbligatorietà dell’azione penale è insostenibile e costringe la macchina giudiziaria a lavorare a vuoto in gran parte dei casi. E definire priorità vuol dire mettere gli altri fascicoli nel cassetto in attesa della prescrizione».

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L'articolo si riferisce ad una diversa questione.
L'archivazione di una indagine è cosa assolutamente e sostanzialmente diversa dalla prescrizione di un reato.

Sono due cose diverse, ma legate. La parte che ho quotato esprime la relazione.
I processi archiviati sono quelli classificati come meno importanti, sui quali la magistratura non ha al momento tempo di lavorare. Se qualcuno li tirerà fuori dal cassetto e li farà arrivare a sentenza, bene, altrimenti andranno in prescrizione.