ATP World Tour 2022: Topic unico

gianpaolo77, 19/02/2022 21:22:

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E intanto Matteo vince il secondo dopo aver perso il primo...
Il vincente stasera(stanotte da noi) in semifinale contro fognini...

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Iceman.88, 19/02/2022 17:31:

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Ho completato la lettura del libro di Djokovic, ed il mio giudizio è: pensavo peggio.

Nel senso: ho trovato un'eccessiva retorica nella parte in cui parla della sua infanzia, la guerra, il destino, la "Maledizione" (così chiama i problemi respiratori e fisici che hanno caratterizzato la prima parte della sua carriera), ecc. MA io non ho vissuto l'infanzia sotto le bombe, quindi non mi metterò certo a giudicare il modo in cui l'ha descritta Nole.

Per quanto riguarda tutta la parte sul glutine, penso che da parte sua ci sia un'eccessiva demonizzazione di questa proteina, poichè lui consiglia caldamente di eliminarla anche a chi non ne è intollerante. Mentre numerosi studi accertano che gli individui "sani" (verso appunto il glutine) non hanno alcun problema a digerirlo ed assimilare gli alimenti che lo contengono.

Questo ovviamente non esclude che una persona non intollerante possa trovare giovamento dall'eliminazione, o riduzione, del glutine dalla propria dieta.
Ma tutto ciò rientra nel campo della soggettività. Per quanto Djokovic sottolinei più volte di non essere un medico o nutrizionista e che quello che va bene per lui non necessariamente va bene per tutti (ed è un concetto importantissimo che fa bene a rimarcare), considera il glutine quasi come il diavolo. Lo definisce la sua kryptonite.

Il che vale anche per tutto ciò che riguarda la meditazione, il tipo di approccio alla vita quotidiana, il pensiero positivo, lo yoga ecc. I consigli che lui da possono essere validi (anzi alcuni sono indiscutibilmente veri, tipo sulla qualità ed importanza del sonno, che una grossa percentuale di persone trascura), ma il discorso secondo me si può riassumere con una semplice frase: Qualunque cosa vada bene per te.

Non esiste una dieta migliore di un'altra o un allenamento perfetto rispetto ad altri, ognuno deve considerare quelle che si adattano meglio al proprio stile di vita.
Ma sono d'accordo con lui su uno dei suoi mantra, che ripete spesso nel libro: tenere una mente aperta e non essere scettici.
Lui l'ha applicato soprattutto alla medicina orientale, olistica e (questo lo aggiungo io) omeopatica. Ma a voler essere pignoli, non è che coi vaccini anti-Covid l'abbia aperta più di tanto eh

PS Quando parla di alcuni esercizi fisici e soprattutto dell'uso del foam roller (un grosso tubo di schiuma espansa che serve per il rilascio miofasciale e ad allentare rigidità e contratture muscolari), da tecnico del settore, non posso che concordare al 100%.
Soprattutto sul foam roller.

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Dioniso (hQLz210221), 21/02/2022 13:19:

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vai nole, hai conquistato un altro fan!

scherzi a parte, io il libro non l'ho letto, anche perché non sono il tipo di tifoso che idolatra gli atleti per cui tifa: il napoli o djokovic, con le loro prestazioni e risultati possono incidere sul mio umore, questo sì, ma non li considero delle divinità. anzi, se ho cominciato a tifare per djokovic anziché per federer o nadal è proprio perché forse vedevo il serbo come il più "umano" (nel bene e nel male) dei tre, quello che sentivo in qualche modo "più vicino".
le sue sfuriate, le sue rosicate, i suoi momenti no erano in qualche modo simili ai miei.

però la mia passione per lui è molto limitata a ciò che riguarda il tennis, non va molto oltre. quindi non so se avrò mai abbastanza voglia di leggermi il suo libro o una qualsiasi biografia su di lui.


da quello che dici, dopo aver letto il suo libro, sembra emergere ancora una volta una grossa contraddizione, una dicotomia a volte inspiegabile tra il nole lucido, "studioso", ben presente a se stesso, che conosce bene la cosa giusta da fare al momento giusto e il nole facilone, inaffidabile, lunatico, dalle teorie strampalate che spesso vediamo e sentiamo.

un aneddoto che mi ha sempre lasciato di sasso è quello che riguarda federer e il comportamento da tenere con i reali inglesi: roger aveva dichiarato di aver chiesto consiglio a nole su come rivolgersi alla regina e agli altri componenti della royal family. SBAM!
in questa storia ci sono una serie di assurdità che rappresentano alla perfezione la non linearità della vicenda di djokovic: il fatto che il maestro dell'etichetta roger chieda consigli a nole (a nole!) su come comportarsi con la regina; il fatto che re roger "si abbassi" a chiedere consiglio a colui che più di chiunque altro l'abbia costretto ad abdicare; il fatto che federer, lo sportivo che più diresti a suo agio in qualsiasi situazione, in uno dei rari momenti in cui si è sentito "in difficoltà" abbia scelto nole come persona a cui chiedere aiuto, ovvero come persona più affidabile in quel momento; il fatto stesso che ci fosse questo tipo di "familiarità" tra i due; ecc. ecc. .

anche la sua posizione sui vaccini anti-covid non è frutto di chiusura mentale, anzi: lui, da sportivo super attento al suo fisico, ha valutato pro e contro (perché è scientificamente e statisticamente provato che ci siano anche dei "contro", per quanto altamente improbabili) ed ha legittimamente propeso per il no. e anche valutazione del tipo "occorre dare il buon esempio" non fanno parte del suo carattere.
quello che lui ha voluto forzatamente ignorare sono le implicazioni dal punto di vista sportivo, spostando la decisione (di non vaccinarsi) dalla libera e legittima scelta personale alla contrapposizione politica, cosa che - ancora... - non gli compete.

gianpaolo77, 19/02/2022 22:26:

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Sì infatti, sarà già un miracolo terminare questo match e fare domani semifinali e finale...

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alla fine hanno concluso e berretto le ha prese

alcaraz, al di là del fatto che è sempre più il nuovo djokovic (certe volte sembra praticamente impossibile fargli punto), sembra aver preso un'altra caratteristica dai 3: sentire l'odore del sangue. appena i suoi avversari mostrano segni di cedimento, lui sale in cattedra e li finisce.

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failo.legendkiller, 21/02/2022 13:36:

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Agli Internazionali andrò gonfio di glutine e cercherò di mettermi in prima fila per disturbare Novax.

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Iceman.88, 21/02/2022 21:52:

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Manco io idolatro Djokovic figurati, ho letto il suo libro per vedere se c'erano elementi che mi avrebbero aiutato a comprendere la dinamica di certi suoi atteggiamenti. Il fatto che sappia fare i jumping jacks ed usare il foam roller non lo rende migliore ai miei occhi
Una cosa che ho tralasciato è che lui quando parla di tennis, dei suoi match persi per crolli fisici (tra gli altri cita il ritiro nei QF a Melbourne 2009 vs Roddick e la sconfitta 6-1 al quinto sempre nei qf in Australia contro Tsonga nel 2010), del suo ruolo di inseguitore, si rappresenta esattamente come l'impressione che suscita guardandolo in tv. E cioè come "sottoposto" degli altri due.

Federer e Nadal (per quanto lui citi anche Murray e Tsonga....tenete presente che il libro è del 2013) sono i "dittatori" del tennis, e lui è l'uomo che è venuto a liberarci dalla loro tirannia.
Non manca anche qualche autocelebrazione, perchè se è vero che Roger e Rafa erano quelli da battere, si dimostra altrettanto consapevole di essere lui quello che li ha battuti.

E però si, le contraddizioni ci sono. Anche perchè Djokovic afferma che avere la mente aperta verso tipi diversi di "medicina" non vuol dire rifiutare quella tradizionale. Infatti -dice- semmai dovessi infortunarmi al ginocchio ed operarmi, andrei subito dal migliori chirurgo in circolazione.
Cosa che in realtà non ha fatto subito quando si infortunò al gomito nel 2017.

Riguardo ai vaccini, avrà valutato i pro ed i contro come tutti, ma come tutti le sue valutazioni sono basate più su convinzioni personali che su prove scientifiche.
Siccome nè noi nè lui siamo medici, virologi, immunologi o ricercatori, le nostre considerazioni sono veicolate da chi è specializzato in questi campi, e dai dati forniti dalle somministrazioni a livello mondiale.
Stando a queste due voci, i vaccini fanno molto più bene che male, hanno limitato morti, ricoveri e nuove chiusure e consentito di dare un pò di respiro all'economia.
Altri punti al di fuori di questi sono frutto, ripeto, delle suggestioni personali.

PS Su Alcaraz sono d'accordo fino ad un certo punto, perchè ad esempio a Melbourne l'inerzia era dalla sua, ma non ha dato il colpo di grazia a Berrettini quando poteva.
Magari ha tratto insegnamento da quel match.

PPS Almeno sul tifo calcistico siamo d'accordo

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Dioniso (hQLz210221), 22/02/2022 12:50:

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interessante la cosa del "sottoposto". io non l'ho mai visto così. come "inseguitore" sì, all'inizio, ma mai come subalterno.

sulla sua visione del vaccino anti-covid, secondo me il tuo punto di vista è un po' troppo quello del comune cittadino, che pensa al bene della comunità in cui vive.
l'esserci vaccinati in tanti ha costituito un vantaggio più per la cominità che per il singolo, nella stragrande maggioranza dei casi.
djokovic ha ragionato solo per se stesso, in quanto atleta professionista, e ha valutato che i possibili benefici per se stesso (non incorrere in una malattia grave) non fossero sufficienti a bilanciare gli eventuali e poco probabili (ma pur sempre possibili) effetti collaterali. in questo suo ragionamento, nel suo desiderio di mantenere una assoluta integrità fisica (anche a dispetto della possibilità di contrarre il covid), ha volutamente escluso ogni altro aspetto che era ugualmente importante, se non di più: le difficoltà che avrebbe avuto per fare il proprio lavoro da non vaccinato e l'esempio da dare.
poi, sicuramente, tra i fattori che hanno contribuito a fargli maturare la decisione di non vaccinarsi, c'è anche qualcosa di mistico/pseudoscientifico/scemo e basta.


capitolo alcaraz: beh, sì, ovviamente non è ancora un superkiller, ha anche lui i suoi alti e bassi tipici dell'età, ma da quello che ho visto io è il tipo di tennista che più che dominare, tende a stancare/far giocare male l'avversario. delle due versioni di djokovic, quello dominante senza se e senza ma e quello "muro di gomma", mi sembra assomigliare molto più alla seconda. nel senso che, se il suo avversario sta giocando bene, al suo meglio, non è difficile vedere alcaraz soccombere.
almeno per il momento, poi non so se in futuro diventerà più dominante, ma la mia sensazione è che contro i top al loro meglio, se non riesce a sfiancarli, a fargli perdere il ritmo, per lui è ancora troppo dura. come per sinner, d'altronde.
però rispetto a sinner lo vedo molto più costante e proprio il fatto di non dover vincere per forza "dominando" gli dà molte più chances. contro uno tsitsipas o uno zverev, lui ha molte più possibilità di sinner proprio perché lo spagnolino può sfruttare la loro incostanza meglio di quanto possa fare l'italiano.

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Iceman.88, 22/02/2022 15:38:

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Bisogna vedere anche quanto c'è di "romanzato" nelle parole di Djokovic.

Sul vaccino il mio discorso è molto articolato. Ad oggi io non sopporto quelli che (non dico a te eh, parlo in generale) non l'hanno fatto e che ora salgono in cattedra dicendo "visto? Stanno riaprendo tutto in ogni caso", perchè se nell'ultimo inverno siamo potuti andare a fare shopping con 2/300k casi al giorno è grazie a quelli che il vaccino l'hanno fatto, altrimenti saremmo stati punto e daccapo come a fine 2020.

Ed oggi Djokovic può decidere di non farlo continuando a giocare tornei per il mondo perchè il mondo può di nuovo reggere un circuito mondiale sportivo. Altrimenti sarebbe ancora chiuso in casa a palleggiare con la moglie, o ad organizzare un altro Adria Tour.
Quindi se il suo programma 2022 sarà limitato ad andare dove può, a me non dispiace affatto, perchè tanti altri hanno messo da parte dubbi e scetticismi (spesso infondati) per poter consentire a tutti quanti di provare a ricominciare (un parolone cmq, visto che non siamo tornati alla normalità).

Con questo non voglio dire che secondo me i vaccini sono sicuri al 100%. Non abbiamo fatto studi sul campo abbastanza lunghi (anni), ma perchè non potevamo permettercelo.
Sono l'arma perfetta in assoluto contro il Covid? No.
Ma abbiamo un'alternativa migliore? Altrettanto, no.
Cosa staremmo facendo senza i vaccini?

Poi sulle convinzioni personali, amen. Certo io credo che la componente mistica/pseudoscientifica sia predominante, ma è una mia opinione.

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Dioniso (hQLz210221), 22/02/2022 17:21:

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ma infatti anche io sostengo che la sua decisione di non vaccinarsi sia sbagliata da tanti punti di vista. però la sua posizione di atleta professionista è diversa dalla nostra. loro quando giocano sanno di vivere in una bolla supercontrollata, dove è molto più difficile (anche se non impossibile, ovviamente) diffondere il contagio.
e anche per la questione cattivo esempio, noi abbiamo saputo che lui non era vaccinato quando sono usciti i registri dell'interrogatorio in australia, non è che l'abbia sbandierato ai quattro venti per mesi. anzi, lo si criticava proprio perché manteneva il riserbo sul vaccino.

poi la paura delle conseguenze del vaccino è una motivazione molto più diffusa di quello che si crede, tra i non vaccinati: mia mamma aveva una paura fottuta e non voleva assolutamente vaccinarsi, nonostante mio padre sia una cosiddetta "persona fragile"; l'abbiamo insultata, ricattata, ma nulla; mia sorella a un certo punto ha smesso di farle vedere i nipoti e lì si è convinta. e lei sicuramente non è una novax e non sa nulla delle varie teorie del complotto. e non sai quanto abbia inciso il terrorismo fatto all'inizio della campagna con i casi avversi di astrazeneca.

io mi sono vaccinato appena ho potuto, ma ho una figlia di quasi 4 anni e se dessero davvero il via libera per vaccinare anche gli under 5, io non correrei a farglielo, sorry. stigrandissimistracazzi di ogni senso civico e rassicurazioni di gesù cristo in persona che scende dal cielo per farle l'iniezione.
per farglielo, al momento, dovrei proprio vederla come una estrema necessità, nel senso più egoistico dell'espressione. e ti posso assicurare che alla bambina abbiamo fatto tutti i vaccini, obbligatori e non. alla luce di tutto ciò, puoi capire che un minimo minimo (ma proprio minimo minimo) riesco a mettermi nei panni di djokovic, riguardo alla sua decisione di non vaccinarsi per mantenere l'integrità fisica. e a lui non possiamo neppure dedicare i millemila meme del "cosa cie dentro" perché lui davvero fa attenzione a TUTTO quello che "immette" nel suo corpo.

tu dici che secondo te la componente mistica sia preponderante per la sua decisione... io credo di no, per il semplice motivo che in questo caso non vedo quale teoria pseudoscientifica avrebbe potuto considerare, a parte la "semplice" paura degli effetti collaterali. in quella paura (come anche la mia per il vaccino a mia figlia) c'è sicuramente una parte "superstiziosa", antiscientifica, ignorante, ma, che dire, beato chi è scevro da ogni paura irrazionale. io non sono così.

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Iceman.88, 24/02/2022 18:09:

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Un Vesely con almeno 5kg di troppo batte Djokovic 6-4, 7-6(4).
Medvedev nuovo n.1 del Mondo.

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