mi trovo nell'ingrato compito di dover scrivere su djokovic da suo tifoso (anzi, tifosissimo), in una situazione del genere...
allora... ovviamente tutto nasce da posizioni stupidissime del nostro: lui ha tutta una serie scemissima di convinzioni che definire "anti-scientifiche" è un complimento. la cosa diventa assurda perché lui *non è* stupido, anzi. e diventa ancora più assurda se consideriamo che lui sicuramente sa che ogni cosa che dice o fa raggiunge ogni angolo del globo.
in questa vicenda, da suo tifoso, la cosa che mi ha più deluso (forse l'unica che mi abbia davvero creato un dispiacere) è stato che lui non abbia rinunciato alla sua presa di posizione per il bene dei suoi tifosi e dello sport che dice di amare. avrebbe potuto vaccinarsi e dire "lo faccio solo perché costretto".
poi non so come siano andate le cose dall'inizio, se lui ha sempre saputo che contraendo il virus avrebbe potuto comunque partecipare e aveva solo quello come obiettivo.
quello che è successo dopo, sinceramente, non lo trovo così "grave", nel senso che, per quello che è emerso, non vedo comportamenti antisportivi da parte di djokovic: gli è stato comunicato che con una guarigione dal covid avrebbe potuto partecipare agli ao e lui ha seguito questa direttiva. la confusione che hanno fatto enti locali e governo federale non è certo da imputare a lui e neppure lo si può condannare perché, da contrario al vaccino, vada agli ao da non vaccinato, se gli dicono che può farlo.
la stessa questione #marchesedelgrillo non è pertinente, secondo me, anzi, è vero l'esatto opposto: tennisti sconosciuti sono stati lasciati passare e hanno anche giocato, mentre la sua fama ha fatto sì che le attenzioni si concentrassero sul suo caso.
le legge di cui si parla (la guarigione dal covid negli ultimi 6 mesi non vale come esenzione, per i non australiani) è stupidamente discriminatoria, oltre che stupida in assoluto, dal momento che un virus non fa distinzione di nazionalità. ma se c'è, va rispettata, ovviamente.
è sicuramente grave che nole, in patria, abbia girato tranquillamente da positivo e non abbia rispettato la quarantena, ma anche qui torniamo alla questione delle sue convinzioni stupide: "non ho sintomi, quindi non sono malato" che è il mantra dei novax in tutto il mondo.