Squid Game

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Dunque secondo me Gi-hun ha avuto un c**** cosmico.
Nel primo gioco viene salvato da Alì, nel secondo ok, gli do il merito di aver avuto il colpo di genio di capire che lo zucchero si scioglieva con l'acqua e poteva estrarre la forma, nel terzo se non fosse stato in gruppo col vecchietto, pur essendo il "leader" non avrebbe vinto, visto che sono il vecchietto e Sang-woo a dare gli elementi per vincere, peggio che mai quando c'è stato il gioco delle biglie, dove la vittoria gli viene regalata, poi abbiamo il gioco sul ponte di vetro, dove è ultimo, devo veramente commentare? XD
Infine, Sang-woo che sui suicida e gli regala anche lì la vittoria.
Ora tutto questo penso volesse essere (non lo so eh, è un parere) un modo per far vedere che la fortuna bacia chi è gentile? o che stando in gruppo/preoccupandosi per gli altri, arriverà un aiuto "alto", è un concetto che può starci, e il protagonista è sicuramente il personaggio più friendly e premuroso, in un certo senso viene premiato da altri per questo, ma in altri casi, no, è solo fortuna senza merito.
La cosa poi non mi aveva dato particolarmente fastidio fino ad uno degli ultimi episodi, dove ha la bella faccia di fare la morale a Sang-woo per aver spinto una persona che era avvantaggiata ma non aveva condiviso la sua conoscenza XD a quel punto ho pensato "ok, meno male che ti sta rispondendo lui perchè avrei vogliia di attraversare lo schermo del pc e darti una sediata sui denti". Sang-woo è il mio preferito, e anche quello che effettivamente si sporca di più le mani per arrivare alla fine, poi leggere che un sacco di persone l'hanno definito kattivo mi ha perplesso. All'inizio della serie si vede una scena che mostra che si sta suicidando, o comunque ne ha l'intenzione, lui è uno dei più disperati lì dentro, e anche uno che non pensa di essere "recuperabile" quindi definirlo kattivo mi pare molto riduttivo. Preciso che con questo non dico "giustifico ogni sua azione, non ha fatto niente di male." piuttosto intendo che chiunque entri in un a gara simile sa che sta decidendo che sarà una lotta all'ultimo sangue, se non vuoi partecipare non farlo, è comprensibile, ma fare la morale agli altri partecipanti dopo aver vinto per c**** la maggior parte dei giochi... ehm, no grazie. XD
Una cosa che in effetti mi ha colpito di Squid game è che i personaggi sono molto ben fatti, e nonostante alcune cose prevedibili e trash che avete citato anche voi, solo questo elemento per me gli da molta forza, anche Gi-hun di cui critico varie cose è un personaggio comprensibile e complesso, io lo trovo un po stupido e quindi non è tra i miei preferiti, ma è comunque un personaggio ben delineato. Poi chi più e chi meno...
A parte questo, io normalmente non amo lo splatter, ma penso dipenda dal fatto che in molti horror lo splatter è totalmente inutile in molte scene, e sembra messo lì per fare impressione, qui invece essendo la natura del gioco violenta, mostrare questa violenza era necessario per capire il pericolo effettivo dei giochi e far arrivare bene il messaggio a chi guarda del livello di disperazione dei giocatori, quindi sono riuscita a seguirla tutta senza coprirmi gli occhi come faccio sempre, eccetto per la scena finale tra Gi-hun e Sang-woo dove non ho guardato quasi niente perchè avevo capito come finiva e non volevo vedere Sang-woo morto XD (poi mi sono fidata per un secondo e ho visto SOLO il momento in cui muore, ok. ;_;).

Preciso un ultima cosa, questo parere non vuole sminuire la serie, se avessi visto due persone litigare per vincere qualcosa, una avere fortuna mentre l'altra si faceva il mazzo per poi perdere, mi sarei comunque irritata (specie con "ti faccio la morale perchè io sono purp di kuore bla-bla" annessa) e avrei tifato per quello sfigato ma che si sbatte. Intendo solo dire che questi sono personaggi che mi hanno coinvolto, questa è una serie che merita.
Volevo aggiungere anche una cosa sul tempismo di cui parlate, anche il tema della storia è molto attuale, oltre al fatto che è una serie coreana (tipologia di serie che va sicuramente di moda ora.).

10° classificata a Luglio 2022
10° classificata nella TOP10 di gennaio 2021

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la vita è un gioco: puoi essere vittima o carnefice a seconda delle carte che ti vengono date, delle tue capacità e della fortuna. Due esempi: quando il protagonista viene adescato si vedono due tipi di blocchi, uno è blu e l'altro è fucsia, molti pensano che se avesse scelto quello fucsia sarebbe diventato una guardia e non un giocatore. Inoltre il frontman (il fratello del poliziotto) è il vincitore di un'edizione passata e in quel caso probabilmente non stiamo parlando di fortuna, ma di bravura e cattiveria della persona in questione che dimostra di conoscere tattiche militari e quanti colpi ha un caricatore di una determinata pistola.

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L'unica cosa che contesto all'autore e aver caricato questo in modo eccessivo sul protagonista. Personalmente per me non ha senso perchè non mi appassiono se non vedo che il protagonista si sforza effettivamente per raggiungere l'obbiettivo, avrei inserito la fortuna qua e la nel suo percorso ma non in modo così costante, ma comunque è un parere personale.
Per quanto riguarda il frontman, lui sembra un tipo sveglio, quindi non ho mai pensato avesse vinto per fortuna, lui mi sembra molto più in linea con Sang Woo (non ha nemnmeno pensato di confrontarsi con il fratello, l'ha ucciso e basta perchè poteva rappresentare un problema, quindi direi che è una persona che di scrupoli se ne fa davvero pochi.) comunque è Interessante anche quello che mi fai notare sui blocchi blu/fucsia, sicuramente farò un rewatch in futuro perchè questa è una serie che ha molto di sottofondo da rivelare che sicuramente non ho notato.

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