Giandujotta.50, 27/09/2021 12:17:
Capisco il tuo discorso Pasquale...
infatti ho detto che il discorso prende un'altra piega quando si nasce con i parametri di genere non allineati.
e lì solo Geova può stabilire il confine tra il lecito e l'illecito..
ma per quanto riguarda i pastori del gregge cristiano non credo ci possano essere dubbi.
Dio condanna la pratica omosessuale, come condanna il sesso con gli animali o piu semplicemente con la donna d'altri.
Almeno da chi deve insegnare le Sacre Scritture un minimo di coerenza ci vuole.
Non è obbligatorio per un cristiano fare l'episcopos...
se lo fa, dovrebbe rispettare i requisiti esposti in 1 Tim capitolo 3 per gli anziani (episcopos) e servitori (diaconi)
poi come sempre, ciascuno porta il proprio carico di responsabilità
Sono come te per la famiglia intesa quale quella di Nazareth, la Chiesa, chicchessia l'organizzazione se adotta la Sacra Bibbia non può tollerare diciamo una famiglia diversa.... intesa quale uomo+uomo o donna+donna e magari con figli in adozione o in procreazione assistita.
E' chiaro che la famiglia biblica è uomo/donna e prole.
Ma come uomo, come padre di famiglia, come persona, posso anche accettare che due si possano amare e volere bene anche se dello stesso sesso.
In fondo sono fatti loro.
La differenza è chiara e fondamentale, ma ti prego di voler riflettere sul "Nascere in un corpo sbagliato" perché l'involucro come l'ho chiamato io se non viene accettato, diventa una malattia riconosciuta quanto tale dalla ASL con tanto di intervento di transizione pagato dallo stato.
Ma a livello psicologico?
Possiamo immaginare cosa passa per la testa ad una che si sente donna e poi si ritrova in un corpo da uomo?
Credo proprio che Dio avrà la soluzione.
___________________________________________________________________________________________________________________
"Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinchè chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.
(Giovanni 3,16)"