Il 4 settembre 1993,
Michael Jackson si esibiva col suo Dangerous World Tour nel primo di due fantastici concerti al Taipei Municipal Stadium, in Taiwan, di fronte a un mare di 40.000 spettatori.
Nonostante alcuni problemi di salute e le false accuse da parte della famiglia Chandler,
in questa occasione MJ dimostra ancora un ottimo stato di forma.
Cosa che non si potrà dire nel corso delle date successive, durante le quali il suo livello di energia nel ballo e nel canto subirà un calo evidente.
Ma veniamo alle curiosità riguardanti questo show taiwanese, basate su alcuni servizi delle tv locali che, come da prassi, ebbero l'autorizzazione di riprendere soltanto le esibizioni di
Jam e
Wanna Be Startin' Somethin'.
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JAM
1. La nuova giacca nera con cinture dorate, inaugurata nella seconda parte del Dangerous Tour, è ancora in fase di rodaggio. E lo si capisce bene quando, in seguito agli energici passi di danza del Re del Pop,
il colletto sinistro si stacca e rimane penzolante per tutta la durata della performance.
Stessa cosa accade all'imponente cinturone dorato, un frammento laterale del quale cede e oscilla seguendo i movimenti di MJ.
2. Durante la sezione coreografica in stile militare, nell'esatto momento in cui viene azionato il suono dei vetri infranti, solitamente Michael e i ballerini simulano il gesto di sfilarsi gli occhiali dal viso e di inserirli nel taschino della giacca.
Stavolta, invece, il Re del Pop deciderà di restare con le braccia incrociate dietro la schiena e di limitarsi a simulare soltanto l'ultima fase, quella dell'inserimento degli "occhiali invisibili" nella tasca.
Nonostante MJ mostri in volto un'espressione piuttosto contrariata e distratta, questa variante coreografica appare del tutto voluta.
3. Dal punto di vista strettamente musicale, possiamo notare
un'insolita prevalenza dei suoni delle tastiere rispetto a quelli degli altri strumenti in gioco.
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WANNA BE STARTIN' SOMETHIN'
Qui si percepisce nettamente l’affaticamento vocale dovuto alle precedenti date e alla laringite che da un po' di tempo tormenta il Re del Pop; il quale si muove da una parte all’altra del palco per farsi ammirare dalla folla ma, stranamente, non esegue alcuni passi tipici di questa esibizione.
Tutto ciò che vi abbiamo raccontato, potete vederlo
nel video.
A cura di Eric Di Scenza e Vincenzo Compierchio per il Michael Jackson FanSquare.[Modificato da Compix 04/09/2021 23:18]