Fincantieri ha annunciato la firma di un protocollo d'intesa con Enel Green Power Italia per esplorare e sviluppare l'utilizzo dell'idrogeno verde per le operazioni portuali e il trasporto marittimo a lungo raggio.
In particolare, Fincantieri ha affermato che le due società valuteranno la possibilità di collaborare sia nella fornitura di idrogeno verde a navi militari, sottomarine e di superficie, sia a utenti industriali all'interno dell'area portuale, compresa la progettazione e realizzazione degli elementi infrastrutturali necessari, tra cui stoccaggio, ove necessario; e nella progettazione e sviluppo di un sistema per la gestione dei flussi energetici, includendo il coinvolgimento di altre società dei rispettivi gruppi.
La centrale Enel di Eugenio Montale a La Spezia (Liguria) sarà utilizzata come primo sito di prova per le attività oggetto dell'accordo, avviando così un percorso di transizione energetica sostenibile per il sito.
Nell'ambito della transizione energetica, l'idrogeno può dare un prezioso contributo alla decarbonizzazione di industrie ad alta intensità energetica come la chimica, l'aviazione, il trasporto marittimo e le ferrovie non elettrificate, a condizione che sia prodotto in maniera sostenibile, ha affermato Fincantieri in un preparato annuncio.
Enel Green Power è impegnata nella creazione e nello sviluppo di progetti per la produzione e l'utilizzo di idrogeno 'verde' o 'rinnovabile', derivato dall'elettrolisi dell'acqua alimentata esclusivamente da energia elettrica rinnovabile. Il Gruppo ha quindi avviato lo studio di nuovi modelli di business che comprendano la fornitura di idrogeno verde per la decarbonizzazione dei settori industriali, con partnership e progetti già in fase di sviluppo in Italia, Cile, Stati Uniti e Spagna.
Secondo le due società, questo MoU potrebbe anche portare a ulteriori accordi.
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