In effetti quando ( molto prima di quest' ultima epidemia ) avevo sentito parlare delle capacità di mutazione dei virus, avevo subito pensato alla " Origine delle specie " di Charles Darwin.
Riproducendosi un organismo incorre in errori di replicazione casuali, se la mutazione è vantaggiosa in relazione all' ambiente la nuova caratteristica si trasmetterà alle generazioni successive, in caso contrario scomparirà.
Considerando che un organismo semplice si replica molto più velocemente, che so, di un vertebrato, le conseguenze sono intuitibili.
Devo sospettare che alcune descrizioni attraverso metafora, siano state interpretate da alcuni in modo letterale.
In effetti si è parlato spesso del nostro virus preferito ( !! ), che quasi pianifica a tavolino una sua strategia.
Il problema è che quello, per replicarsi deve infettare qualcuno.
Sarebbe un bun materiale per un cartone animato.
Credo che molta più gente, se proprio non fosse disposta ad ascoltare quello che racconta Fauci, magari senza alterare troppo le sue parole, dovrebbe almeno seguire qualche programma di Piero Angela&figlio.
Sarebbe già un passo avanti.
[Modificato da (1960) 31/08/2021 15:40]
"Nessuno ci manderà via da quasta casa"
("The others")