| | | | Post: 17 | Sesso: Maschile | Utente Junior | | OFFLINE | |
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11/07/2021 11:20 | |
Vorrei sapere se qualcuno sa se una copia di una pellicola 8 mm ha le stesse possibilità di avere una dominante come l'originale uscita dai laboratori .
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| | | | Post: 2.235 | Città: MILANO | Sesso: Maschile | Utente Veteran | | OFFLINE | |
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11/07/2021 16:41 | |
ciao, cosa intendi per una copia di una pellicola super8? Come faresti la copia e a partire da quale sorgente (direttamente da positivo, tramite un internegativo, da digitalizzazione e poi da stampa da file digitale)?
In ogni caso la tenuta dei colori dipende dal tipo di pellicola utilizzato per la stampa.
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| | | | Post: 19 | Sesso: Maschile | Utente Junior | | OFFLINE | |
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11/07/2021 20:45 | |
Devo acquistare un film super 8 a colori. Di solito hanno la dominante. Chi me lo vende non è in grado di dirmi se ha la dominante o no. Sa solo che è una copia. Poiché negli anni 70 le pellicole a colori non erano di stampa qualitativamente alta perché nessuno pensava che potessero diventare oggetto di collezionismo, hanno le dominanti. Ecco perché vorrei sapere se una copia fatta magari da un fotografo può avere questo problema o magari le copie venivano fatte con processi chimici migliori [Modificato da Max313 11/07/2021 20:55] |
| | | | Post: 2.236 | Città: MILANO | Sesso: Maschile | Utente Veteran | | OFFLINE | |
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11/07/2021 21:56 | |
Secondo me vi fraintendete sul significato di copia. Se chi te lo vende non sa dire se il film ha dominante o meno, allora probabilmente non ha neanche come proiettare il film o vederlo in trasparenza, e il fatto che ti dica che sia una copia lo ha letto dal cofanetto. Una persona che maneggia pellicole, sa darle certe indicazioni, anche se sommarie.
Ci sono casi rarissimi di film stampati su Kodachrome o su Ektachrome (quest'ultimo usato spesso per i documentari) direttamente da una pellicola positiva, e questi sono più eccezioni che regole. In questi casi la tenuta dei colori è certa.
Tutti gli altri film stampati negli anni 70 e inizio 80 derivano da un internegativo o da negativi ridotti, e la tenuta dei colori dipende quasi esclusivamente dal supporto in cui è stato stampato.
Ci sono stampe ufficiali, con definizione molto alta, in cui la pellicola è completamente virata o al rosso o al marrone, perché i laboratori adoperavano stock Kodak pre low-fade (quella più utilizzata in Italia). Altre stampe, fatte magari da pirati, con dei colori perfetti perché stampate su stock agfa anche se hanno definizioni di bassa qualità.
Poi, concettualmente, la stampa qualitativamente alta e il collezionismo sono due cose distinte. Concordo che all'epoca non si pensava che dopo 40 anni ci fossero ancora collezionisti di pellicole, ma i film in super8 venivano anche venduti e non solo noleggiati. Le case ufficiali tendevano ad avere generalmente standard di qualità elevati, mentre i pirati stampavano anche da originali non perfetti e l'importante era tirare fuori il film e immetterlo sul mercato.
Quello che puoi fare è o rischiare o chiedere al venditore di mandarti delle foto della pellicola fatte in trasparenza |
| | | | Post: 9 | Sesso: Maschile | Utente Junior | | OFFLINE |
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19/07/2021 09:52 | |
Ovviamente sarà virato al rosso anche in 8mm anche perché non esisteva l agfa come per i super 8 per un certo periodo |
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