| | | | Post: 2 | Città: ROMA | Sesso: Maschile | Utente Junior | | OFFLINE | |
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10/07/2021 16:33 | |
Un saluto a tutti.
Espongo il mio problema, riguardante l'alimentazione elettrica di due cineprese 16mm.
Tempo fa ho acquistato una Bolex H16 EL (usata ma in buone condizioni), con il suo pacco batteria originale. Tutto ha funzionato regolarmente, fino a quando la batteria ha smesso di funzionare.
Un cineamatore, già possessore di una cinepresa uguale, mi ha spiegato come alimentarla con una comune batteria al piombo, che nel suo caso funzionava benissimo e gentilmente mi spedì una di queste batterie , il caricabatterie e un cavo per collegarla alla cinepresa.
Riporto i dati tecnici della batteria al piombo: Shimastu NPG 7,2-12,12V 7,2 Ah - La batteria veniva caricata sempre ad una tensione di 12V.
Dati tecnici della batteria originale della cinepresa (dal manuale Bolex): SAFT VR-type Ni-Cd battery with low internal resistance and with a safety valve as protection against excessive pressure, nominal voltage 12 V-DC (alternating current excluded, because can destroying elements).
Sempre dal manuale Bolex: " The H16 EL can be powered by any 12V battery capable of supplying the necessary current:
voltage limits: 10,5 to 13,5 V DC, all function ensured.
16,5 V DC: limit for not damaging the electronic system.
Starting current: about 10A, for a fraction of a second;
normal consumption: from 0,8 to 1,2 A, depending of method of operation."
Riguardo agli elementi della batteria, nel manuale è specificato che: "the power packs for the H16 EL consist of a set of 10 1,35 V Ni-Cd storage batteries connetted in series."
Ecco cosa succede quando collego la batteria al piombo (caricata alla tensione di 12V) alla cinepresa: per alcuni minuti, tutto funziona regolarmente. Ho provato a far girare la cinepresa alle varie velocità di ripresa (da 10 a 50 fts) con un rullo di pellicola che uso per i test, ed è tutto regolare, compreso lo scatto singolo.
Trascorsi alcuni minuti però, iniziano i problemi: a qualsiasi cadenza di ripresa che imposto, la cinepresa gira sempre alla massima velocità, anche se imposto lo scatto singolo.
Inoltre, anche tenendo la cinepresa spenta, ma sempre collegata a questa batteria, dopo un po la cinepresa si surriscalda fino a diventare rovente...
Da cosa può dipendere questo problema? Forse la tensione che fornisce la batteria non è quella corretta? O non è costante nel tempo?
Tra l'altro, vorrei risolvere il problema dell'alimentazione elettrica anche per un'altra cinepresa, una Beaulieu 2016 Quartz. Anche su questa, i pacchi batterie originali (8,4 V - 1,2 Ah) che avevo sono ormai giunti alla fine (e mi è impossibile comprarli di nuovo, sia per la difficile reperibilità che per il loro costo proibitivo).
Sapendo che le Beaulieu per il S.8 vengono alimentate da normali batterie stilo ricaricabili (mi sembra 6 batterie Ni-Cd da 1,2V), vi chiedo se non è possibile fare lo stesso con la "sorella maggiore" in 16mm, mettendo 7 stilo ricaricabili in una scatola portabatterie (per raggiungere gli 8,4V necessari)?
Potrei utilizzare questa soluzione anche per la Bolex (in questo caso, scatola portabatterie stilo da 10 elementi, per un totale di 12V)?
In conclusione, sto cercando una valida (ed economica) alternativa per alimentare queste due cineprese, ancora molto valide e perfettamente funzionanti.
Purtroppo, non ho competenze nel campo dell'elettrotecnica, quindi chiedo se c'è qualcuno che può suggerirmi una valida (ed economica) soluzione.
Vi ringrazio.
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11/07/2021 17:47 | |
Ciao Fabrizio,
ti ringrazio per la risposta. In effetti il sospetto che ci fosse qualcosa che non andava nella cinepresa mi aveva sfiorato...
Comunque, vorrei sempre risolvere il problema dell'alimentazione elettrica di queste cineprese, senza dover ricorrere alle costose batterie originali.
Ad esempio, riguardo alla Beaulieu, avevo pensato a questa soluzione: utilizzare un comune portabatterie stilo da 8 batterie, con 7 batterie stilo NiMH ricaricabili da 1,2 V, collegate in serie, per raggiungere il voltaggio di 8,4 V (come quello delle batterie originali). In questo modo, avrei il voltaggio corretto e una capacità anche superiore (2 A circa contro 1,2 A delle originali).
La domanda è: una soluzione del genere può funzionare (e non danneggerà la cinepresa)?
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