Titolo:
Equilibrio di un caos ordinato
Figura retorica:
Ho cercato di far girare tutta la storia intorno alle contrapposizioni: buio/luce, logica/sentimenti, nero/colori.
I personaggi stessi sono in forte contrapposizione tra loro e si definiscono un "ossimoro".
Ma a livello prettamente linguistico gli ossimori da me utilizzati sono:
- Equilibrio di un caos ordinato, nel titolo
- Tacito tumulto
- Spaventosamente confortanti
- Perfezione astratta (questo dipende se si considera la perfeziona astratta o concreta)
- Buio accecante
- Equilibrio scostante
- Magicamente coerente (ancora: la magia non ha molta coerenza scientifica quindi forse vale come ossimoro, in caso non lo fosse lo rimuovo dall'elenco)
- Inquietantemente dolce
- Sorriso triste
Spero sia tutto giusto e vada tutto bene, grazie di cuore per l'ispirazione perchè è la prima storia che scrivo dopo due mesi! 💚