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[fanfiction e originali] Pranzo senza dessert - Flash Contest (solo originali & Harry Potter)

Ultimo Aggiornamento: 21/08/2021 12:22
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Post: 244
23/04/2021 23:25
 
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Re: Re:
Freya_Melyor, 23/04/2021 23:20:




Ciao dirk, grazie per la consegna!
E' tutto in regola, hai solo dimenticato di segnalare nell'intro che la storia partecipa a questo contest.
Provvedi appena puoi, grazie 😉




sì, scusami me ne ero dimenticato :< Sistemato!

-----

****

****


Il mio account autore su EFP :http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=71047
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23/04/2021 23:28
 
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Re: Re: Re:
dirkfelpy, 23/04/2021 23:25:




sì, scusami me ne ero dimenticato :< Sistemato!




Nulla di grave, non ti preoccupare!
Grazie 😊
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Post: 487
24/04/2021 22:17
 
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Re: Re:
Freya_Melyor, 17/04/2021 11:54:


Ciao thors,
sì certo, non c'è problema! Ricordati, però, di aggiungere l'Avvertimento "Incompiuta" dopo che avrai sradicato il finale 😆



Ecco il link della mia storia: Il freddo giaciglio

Per essere corretto, questa storia aveva già partecipato ad un contest. Futureishere (alias elli2998) mi aveva segnalato 4 errori di battitura che trovi nella sua recensione. Beh, nella revisione li ho corretti e 3 di questi 4 si riferiscono alla parte pubblicata.
Nelle recensione, Futureishere aveva fatto diverse osservazioni... beh, non c'era un solo aspetto del racconto che lei non avesse criticato...
Io mi sono limitato ad aggiungere alcuni particolari relativi soprattutto alla protagonista (all'incirca 400 parole) che nella versione precedente, limitata a 3.000 parole per regole del contest, non avevo potuto approfondire.

Quindi ora... sarò contento se la leggerai e ti verrà voglia di sapere come finisce.



25/04/2021 21:31
 
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Consegno!

Ecco la storia. Si tratta di un'originale: Calore

Spero sia tutto in ordine:)

Buon 25 Aprile!


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26/04/2021 14:38
 
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Re: Re: Re:
thors (ethors), 24/04/2021 22:17:



Ecco il link della mia storia: Il freddo giaciglio

Per essere corretto, questa storia aveva già partecipato ad un contest. Futureishere (alias elli2998) mi aveva segnalato 4 errori di battitura che trovi nella sua recensione. Beh, nella revisione li ho corretti e 3 di questi 4 si riferiscono alla parte pubblicata.
Nelle recensione, Futureishere aveva fatto diverse osservazioni... beh, non c'era un solo aspetto del racconto che lei non avesse criticato...
Io mi sono limitato ad aggiungere alcuni particolari relativi soprattutto alla protagonista (all'incirca 400 parole) che nella versione precedente, limitata a 3.000 parole per regole del contest, non avevo potuto approfondire.

Quindi ora... sarò contento se la leggerai e ti verrà voglia di sapere come finisce.






Ciao thors, grazie per la consegna!
Grazie anche per le spiegazioni, ma ti confesso che non leggo mai le recensioni delle storie che partecipano ai miei contest, specie se hanno partecipato/partecipano ad altri concorsi. Cerco sempre di essere il più obiettiva possibile e non vorrei che qualunque cosa, di sicuro inconsciamente, possa influenzare il mio parere. Per cui, quando valuterò la tua storia, lo farò senza tener conto di altre recensioni/valutazioni; ti esporrò il mio punto di vista come ho sempre fatto per tutte le storie valutate fino a oggi, leggendo la storia come se l'avessi pubblicata in questo istante.
A presto :)


koan_abyss19, 25/04/2021 21:31:

Consegno!

Ecco la storia. Si tratta di un'originale: Calore

Spero sia tutto in ordine:)

Buon 25 Aprile!






Ciao koan, grazie per la consegna!
E' tutto in ordine, non preoccuparti ;)
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26/04/2021 21:33
 
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Ester.EFP, volevo ricordarti che hai tempo fino alla mezzanotte per consegnare o ritirarti.
26/04/2021 22:26
 
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Ciao Freya,
volevo avvisarti che sono riuscita a finire la storia e sto per consegnarla.
Quindi ti chiedo ufficialmente di partecipare al contest.
Grazie.
26/04/2021 22:45
 
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CONSEGNA STORIA
Eccomi, proprio quasi al limite. Ci ho provato, devi credermi, a resistere alla tentazione di partecipare, ma è stato più forte di me.
Spero ti piaccia.

Ecco tutti i dati:
Nome forum: Rosa66.MariaRita
Nome Efp : ROSA66
Titolo: "... alea iacta est", inquit
Link: efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3975185
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Post: 328
27/04/2021 01:33
 
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Sono davvero in ritardo, persino nell’annunciato il ritiro! Mi dispiace, spero ci sia una prossima volta!
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Post: 730
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27/04/2021 09:04
 
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Re:
Rosa66.MariaRita (ROSA66.MARIA RITA), 26/04/2021 22:26:

Ciao Freya,
volevo avvisarti che sono riuscita a finire la storia e sto per consegnarla.
Quindi ti chiedo ufficialmente di partecipare al contest.
Grazie.




Ciao Rosa, sono felice di constatare che alla fine tu ce l'abbia fatta 😊
Grazie per la consegna!


Ester.EFP, 27/04/2021 01:33:

Sono davvero in ritardo, persino nell’annunciato il ritiro! Mi dispiace, spero ci sia una prossima volta!



Ester, accetto il tuo ritiro poiché l'hai comunicato diciamo poco dopo la mezzanotte. La prossima volta, comunque, fai più attenzione coi limiti di consegna/ritiro, altrimenti rischi di ricevere qualche richiamo.
27/04/2021 10:46
 
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Buone valutazioni, allora...
Speriamo bene, perché temo di aver maltrattato qualche tempo verbale, ahahaha 😂
Okk, ora mi dedico all'altro tuo contest, visto che sembro aver proprio bisogno di parecchio tempo per consegnare una storia decente. Altrimenti sarai tu a maltrattare me :-D
Ho fatto una pazzia con questo tuo contest lampo ma, d'altronde, cos'è la vita senza un briciolo di follia?
Complimenti per l'idea e in bocca al lupo a tutt* i/le partecipanti.
Alla prossima.
[Modificato da Rosa66.MariaRita 27/04/2021 11:03]
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Post: 730
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27/04/2021 12:43
 
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Re:
Rosa66.MariaRita (ROSA66.MARIA RITA), 27/04/2021 10:46:

Buone valutazioni, allora...
Speriamo bene, perché temo di aver maltrattato qualche tempo verbale, ahahaha 😂
Okk, ora mi dedico all'altro tuo contest, visto che sembro aver proprio bisogno di parecchio tempo per consegnare una storia decente. Altrimenti sarai tu a maltrattare me :-D
Ho fatto una pazzia con questo tuo contest lampo ma, d'altronde, cos'è la vita senza un briciolo di follia?
Complimenti per l'idea e in bocca al lupo a tutt* i/le partecipanti.
Alla prossima.




Ahahah il rischio fa parte del gioco!
Grazie ancora a te per aver partecipato, anche se per il rotto della cuffia 😉
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Post: 487
23/05/2021 17:32
 
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Ciao Freya,

Immagino che tu sia in un momento particolarmente impegnato, però... il tuo ultimo aggiornamento su questa discussione risale al 28 Aprile, quindi 25 giorni fa... Speravo che questo contest, come impegno per te, non si andasse a sovrapporre con quello erotico, ma adesso sospetto che andrà diversamente...

A presto, o a quando torni...

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Post: 730
Giudice****
23/05/2021 21:27
 
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Salve a tutti.
Scusatemi tanto per il ritardo, purtroppo ho passato e sto passando un periodo davvero difficile e ricco di cose molto brutte. Credo prorpio che dovrò avvalermi della proroga per le valutazioni di questo contest; avrei voluto evitarlo, ma non ci sono stata proprio con la testa. In questi ultimi giorni mi sto distraendo e ristabilendo, quindi spero davvero di rimettermi presto in carreggiata!
Non voglio scaricarvi addosso i miei problemi quindi la smetto di dilungarmi, vi chiedo solo un po' di comprensione.
Grazie a tutti in anticipo 🖤
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Post: 2.664
Giudice*****
23/05/2021 21:31
 
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Re:
Freya_Melyor, 23/05/2021 21:27:

Salve a tutti.
Scusatemi tanto per il ritardo, purtroppo ho passato e sto passando un periodo davvero difficile e ricco di cose molto brutte. Credo prorpio che dovrò avvalermi della proroga per le valutazioni di questo contest; avrei voluto evitarlo, ma non ci sono stata proprio con la testa. In questi ultimi giorni mi sto distraendo e ristabilendo, quindi spero davvero di rimettermi presto in carreggiata!
Non voglio scaricarvi addosso i miei problemi quindi la smetto di dilungarmi, vi chiedo solo un po' di comprensione.
Grazie a tutti in anticipo 🖤




Mi dispiace sentirti così giù, Freya T.T spero non sia nulla di grave e che si tratti di qualcosa di risolvibile! Assolutamente, prendi pure la proroga se lo ritieni necessario e non ti preoccupare, è un tuo diritto, ci mancherebbe :*
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Post: 487
23/05/2021 21:32
 
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Era importante avere una qualche notizia. Per quel che mi riguarda, so che farai il possibile e non ti importunerò più.

Spiace per quel che stai passando 🖤

24/05/2021 00:53
 
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Re:
Freya_Melyor, 23/05/2021 21:27:

Salve a tutti.
Scusatemi tanto per il ritardo, purtroppo ho passato e sto passando un periodo davvero difficile e ricco di cose molto brutte. Credo prorpio che dovrò avvalermi della proroga per le valutazioni di questo contest; avrei voluto evitarlo, ma non ci sono stata proprio con la testa. In questi ultimi giorni mi sto distraendo e ristabilendo, quindi spero davvero di rimettermi presto in carreggiata!
Non voglio scaricarvi addosso i miei problemi quindi la smetto di dilungarmi, vi chiedo solo un po' di comprensione.
Grazie a tutti in anticipo 🖤




Freya, tesoro, non ti preoccupare di nulla.
Purtroppo a volte i problemi ci capitano tra capo e collo, e serve tanta forza e tanta pazienza per risolverli.
Prenditi tutto il tempo che ti necessita, senza pensare ad altro.
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Post: 2.943
Giudice*****
24/05/2021 09:57
 
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Re:
Freya_Melyor, 23/05/2021 21:27:

Salve a tutti.
Scusatemi tanto per il ritardo, purtroppo ho passato e sto passando un periodo davvero difficile e ricco di cose molto brutte. Credo prorpio che dovrò avvalermi della proroga per le valutazioni di questo contest; avrei voluto evitarlo, ma non ci sono stata proprio con la testa. In questi ultimi giorni mi sto distraendo e ristabilendo, quindi spero davvero di rimettermi presto in carreggiata!
Non voglio scaricarvi addosso i miei problemi quindi la smetto di dilungarmi, vi chiedo solo un po' di comprensione.
Grazie a tutti in anticipo 🖤




Nessun problema cara, prenditi il tuo tempo 💙
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Post: 730
Giudice****
25/05/2021 10:17
 
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Vi confermo ufficialmente che la nuova data limite per la consegna delle valutazioni è il 10 giugno 2021.

Grazie ancora a tutti e scusatemi nuovamente.
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Post: 730
Giudice****
10/06/2021 17:26
 
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Salve a tutti.
Volevo rassicurarvi sul fatto che entro stasera avrete le valutazioni. Probabilmente le posterò sul tardi, ma le avrete!
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Post: 487
10/06/2021 22:33
 
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Penso che scoprirò domani la tua recensione. Mi auguro che la storia ti sia piaciuta... e buona fortuna a tutti i partecipanti!

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Post: 730
Giudice****
10/06/2021 23:01
 
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Eccoci, ci siamo!

Grazie per la pazienza che avete avuto e per essere stati così comprensivi.
E grazie per aver partecipato al contest, regalandomi belle storie e soddisfacendo la mia voglia di incompiute.
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Post: 730
Giudice****
10/06/2021 23:08
 
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8° classificata: Espiazione – LuceV


 


Grammatica: 8,47/10


Partiamo con l'interpunzione: innanzitutto vorrei dirti quanto, in relazioni a punti e virgole, tu abbia svolto un buon lavoro. Il problema dell'ortografia, tuttavia, l'ho riscontrato nei puntini sospensivi. La regola, per quanto riguarda il/i punto/i, è la seguente: o uno o tre, mai due o più di tre. Inoltre, devi sapere che dopo i puntini sospensivi si lascia uno spazio, cosa che tu non hai fatto:


- […] il vostro passato….i vostri segreti → (-0,08 pt → di cui: -0,05 pt per aver inserito più di tre puntini sospensivi e -0,03 pt per non aver lasciato lo spazio dopo di essi).


- […] beh…..ogni persona […] → (-0,08 pt).


- “Mmmmh...fammi indovinare….Kant?” → (-0,03 pt + -0,08 pt).


- […] siamo talmente amici, noi….sarebbe […] → (-0,08 pt).


- Nathan….io ti amo → (-0,08 pt).


- Perché….come hai potuto….io mi fidavo di te….la promessa che ci siamo fatti, stronzo? Te la sei già scordata? Stronzo! Io ti odio, ti odio, ti odio…...io…. → (-0,40 pt).


Passiamo ora alla grammatica:


- Dovrete quindi chiamare questa persona e dirle la verità. Avrete un giorno di tempo. Se non lo fate, morirete → se non lo farete → avresti dovuto continuare col futuro semplice (-0,10 pt).


- Se non lo farà, allora il giorno dopo troverete il vostro nome con un riga sopra, come se fosse stato depennato da una lista. Siete salvi e la vostra anima è stata purificata → Sarete salvi (futuro semplice) e la vostra anima sarà stata purificata (futuro anteriore) → (-0,20 pt).


- “Mmmmh... […] → stesso discorso dei puntini sospensivi vale per le forme espressive: Mmmh → in questo caso la lettera h è esclusa dal conteggio e può tranquillamente essere accostata alle tre m → (-0,05 pt).


- Certe volte, spesso in verità, si era chiesto cosa sarebbe successo se avesse accettato. Forse le cose sarebbero andate diversamente. Forse ora non sarebbe in quella situazione → Forse ora non si troverebbe in quella situazione → qui troviamo un verbo riflessivo; in questi verbi, nella maggior parte dei casi l'azione compiuta dal soggetto ricade sul soggetto stesso → (-0,10 pt).


- Aveva staccato il telefono ed era raggomitolato in posizione fetale, sotto shock → si era raggomitolato → anche in questo caso troviamo un verbo riflessivo → (-0,10 pt).


- Nathan corse in casa e si sbattè la porta alle spalle. Ondate di collera sua e non sua allo stesso tempo gli percorrevano il corpo facendolo fremere → sbatté, vuole l'accento acuto (-0,05 pt); gli percorsero, anche qui avresti dovuto continuare col passato remoto come hai fatto in precedenza col verbo sbattere (-0,10 pt).


 


Stile e Lessico: 7/10


Senza troppi fronzoli, ti dico da subito che ciò che ti ha penalizzato in questo parametro è stata l'impaginazione del testo.


Se mi è piaciuto il fatto che tu abbia utilizzato caratteri diversi in base ai vari momenti narrati, non ho invece gradito la dimensione troppo piccola (per la quale si fatica a leggere) e tutto quello spazio lasciato tra una riga e l'altra: risulta davvero troppo dispersivo e non si prende molto gusto a leggere la storia, essendo obbligati troppo spesso a mandar giù la pagina e, di conseguenza, a interrompere il flusso della lettura.


Il tuo stile, di per sé, è scorrevole e invogliante: mi è piaciuto che i dialoghi fossero “puri”, senza descrizioni a interromperli, così come mi è piaciuto il clima tetro che sei riuscit* a creare – specie nella parte finale. Peccato per l'impaginazione, davvero. Se posso, ti suggerirei di rivedere questo particolare. Il testo ne gioverebbe, credimi!


 


Attinenza al contest: 0/5


Se da una parte la storia s'interrompe, dall'altra purtroppo non hai lasciato alcuno spazio all'immaginazione.


La storia inizia con le regole del rituale, per cui ci viene subito spiegato come andranno le cose, in un caso o nell'altro. Se, per esempio, ti fossi fermat* al punto in cui Roy si sveglia e si ricorda di aver compiuto il rituale senza però informare il lettore di cosa sia realmente accaduto, allora sarebbe stato diverso. Ma, andando avanti come hai fatto, hai svelato davvero tutti i particolari che non hanno lasciato nulla all'immaginazione, anzi! Per quanto la storia non abbia effettivamente una fine impressa nero su bianco, in realtà l'epilogo è già segnato:


“Chissà, forse Nathan verrà a salvarmi. Sì, se questa fosse una fiaba lo farebbe.
Ma non lo è.
La scure si levò.”

Sappiamo fin dall'inizio cosa significa la scure levata: morte, e la morte del protagonista è l'epilogo della storia.

Peccato, questa trama aveva parecchio potenziale... avrebbe potuto essere una bellissima incompiuta se solo non fosse stata piena zeppa di particolari che hanno chiaramente lasciato intenderne il finale.

 

Titolo: 0,50/1

Il titolo incuriosisce per davvero, quantomeno a me ha fatto questo effetto, lasciandomi presagire uno scritto esattamente come quello che ho trovato, motivo per il quale assegno mezzo punto.

Richiama perfettamente la trama, ma al tempo stesso svela in toto ciò che accadrà.

Se, per esempio, non avessi spoilerato quale delle tre opzioni è toccata a Roy ma avessi argomentato maggiormente la parte che precede tale scoperta (senza renderla nota), allora avrei assegnato punteggio pieno poiché sì, si sarebbe comunque trattato di un'espiazione, ma il lettore non avrebbe saputo con certezza quale; anzi!, sarebbe rimasto col dubbio e mille domande a girargli per la testa.

Gradimento personale: 6/10

L'idea di base della storia, ripeto, aveva parecchio potenziale; c'era molto materiale da cui partire per scrivere una bella incompiuta, esattamente come da richiesta del contest. Ciò che ha giocato a tuo sfavore, è stato il fatto che questa fosse una storia edita.

Il carattere soprannaturale che si respira in tutto il testo mi è piaciuto, così come mi è piaciuto il tema inerente il tradimento nell'amicizia e il richiamo alle Erinni. Meno, invece, ho gradito l'impaginazione e la presenza di troppi dettagli che hanno reso lo scritto una falsa incompiuta.

Peccato, davvero...

 

Totale: 21,97/36


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Post: 730
Giudice****
10/06/2021 23:10
 
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7° classificata: Nobody can save me now – Soul Mancini


 


Grammatica: 9,35/10


La storia scorre davvero molto bene, ci sono solo alcune cose di cui voglio parlarti:


- Vengo avvolta da una nuvola di calore talmente pressante da risultare fastidioso […] → fastidiosa → l'aggettivo fa riferimento alla nuvola (di calore), singolare femminile (-0,05 pt).


- È davvero strano che Ethan non sia insieme ad Ives, il suo migliore amico; quei due erano inseparabili, quando li ho conosciuti si spostavano sempre in simbiosi e faccio fatica a credere che abbiano avuto qualche discussione.
Ma in fondo che ne so? In sei anni possono cambiare tante cose. → possono essere cambiate → avresti dovuto porre i verbi al passato, esattamente come al passato sono i verdi del periodo precedente (-0,10 pt).

Per quanto riguarda la punteggiatura, devo dire che l'hai usata davvero molto bene, in alcuni casi magistralmente, donando al testo la giusta suspense. Altre volte (specie nella prima parte della storia), invece, hai lasciato dei periodo un po' lunghetti che avrebbero necessitato di qualche virgola in più (-0,50 pt). Niente di esagerato, ma ti consiglio di ridare un'occhiata in modo da donare delle ulteriori pause al lettore e allo scritto.

 

Stile e Lessico: 9,80/10

Bello, bello, bello!

Mi è piaciuto tantissimo lo stile che hai adottato per questa storia, contornato da vocaboli che si sposano perfettamente col “modo di fare” del testo. Spesso sentiamo Ethan dire che lui è cresciuto per strada, e di fatti lo stile adoperato è uno stile di strada, uno stile che pare uscito dritto dritto dall'Alibi, che rimanda fortemente al periodo degli anni '80/'90 in cui Sex, Drugs & Rock 'n Roll non era un motto, ma uno stile di vita.

Sei stata veramente brava a rendere, tramite parole e descrizioni, uno scenario così chiaro. Leggendo, ho avuto davvero l'impressione di trovarmi in tutti i posti in cui è stata Bess e ho percepito le stesse sensazioni che ha percepito lei. Inoltre, nonostante nello scritto compaiano molti improperi, mai ho ritenuto la storia volgare; al contrario, mi sarebbe parso strano se, in un contesto simile, non avessi trovato neanche una parolaccia!

Ci sono solamente due cose che voglio portare alla tua attenzione:

- Il primo a posare lo sguardo su di me è Oliver, che sgrana i suoi occhi verdi – avevo un debole per i suoi occhi da ragazzina – con stupore. → sarebbe stato meglio se avessi invertito l'ordine degli elementi: da ragazzina, avevo un debole per i suoi occhi. Così come hai scritto tu, invece, sembra che Oliver avesse degli occhi da ragazzina, ossia che i suoi occhi sembrassero gli occhi di una ragazzina (-0,10 pt).

- C’è qualcosa di veramente strano in lui: lo conosco abbastanza bene da sapere che regge molto bene l’alcol […] → qui troviamo una ripetizione che crea un effetto cacofonico: uno dei due bene, per esempio il primo, avresti potuto evitarlo e il senso della frase non sarebbe cambiato affatto (-0,10 pt).

 

Attinenza al contest: 2,5/5

Qui, cara la mia Soul, tocchiamo un tasto un po' dolente.

Ammetto con sincerità che, appena iniziato a leggere, avevo altissime aspettative. Ti dirò, inoltre, che trattandosi di un testo anche abbastanza lunghetto, immaginavo chissà quali sarebbero state le varie opzioni che il troncamento improvviso della trama avrebbe fatto scaturire nella mia mente... e invece, mi duole molto ammetterlo, ciò non è avvenuto.

Questo testo fa parte di una tua serie, ma può benissimo essere letto da solo come una storia a sé; anche senza conoscere gli eventi passati, ci si raccapezza alla perfezione. Fornisci tutti gli elementi necessari affinché il lettore comprenda ciò di cui stai parlando. Al tempo stesso, però, la storia potrebbe benissimo essere una storia nata e finita lì, nel senso che a me non è parsa affatto un'incompiuta: troviamo Bess che ritorna nella città d'origine e nel luogo in cui ha passato l'adolescenza e compiuto le prime esperienze, la vediamo incontrare Ethan dopo sei anni e contemporaneamente abbiamo tutte le informazioni che ci necessitano per capire dove Bess sia stata in questo tempo, quale relazione intercorra tra lei e il ragazzo, cosa ci sia di insolito rispetto al passato e perché. L'introspezione della tua protagonista è pazzesca e, cosa straordinaria, si estende anche a Ethan: la voce narrante è quella di Bess, ma attraverso i suoi ricordi e le sue certezze conosciamo anche la storia di lui, fin quando non sarà proprio il ragazzo a parlare e fornire ulteriori dettagli. Scopriamo che il suo migliore amico è morto, che suo fratello è finito nei guai e che per tale motivo egli è costretto alla fuga non avendo più alcun sostegno, né affettivo né economico. Sappiamo tornerà in Brasile – e l'unica informazione estranea al testo ma fornita dalle tue note è proprio questa, ossia la nazionalità brasiliana di Ethan e la sua fuga dal luogo natio all'età di cinque anni. Eppure questo non è un dettaglio chissà quanto importante ai fini della trama, e soprattutto, ai fini dell'incompiuta.

La storia potrebbe benissimo finire così, con Ethan che parte e Bess che rimane a Los Angeles, chiedendosi quando e se rivedrà quel ragazzo di cui le importa più di quanto lei stessa voglia ammettere. È vero, non sappiamo se ci sarà un altro incontro tra i due, ma sinceramente nessuna domanda mi è sorta a fine lettura, nessun dubbio, nessuna ipotesi... ho semplicemente pensato che questo fosse un triste finale, travagliato proprio com'è stata la storia e la vita di entrambi.

Poi, per carità, sicuramente sbaglierò... ma questa è stata la prima impressione che ho avuto ed è rimasta tale anche dopo aver riletto il testo più volte. Mi dispiace.

 

Titolo: 0/1

Il titolo si rifà al pezzetto della canzone che compare prima del testo e, dopo aver letto la storia, capiamo a chi faccia riferimento.

Si adatta bene alla situazione, questo è innegabile, ma non l'ho trovato particolarmente originale.

 

Gradimento personale: 7,5/10

Tengo a ripetere quanto davvero mi sia piaciuto lo stile adottato per la stesura di questa storia e il carattere particolare che aleggia tra le righe, che risucchia all'interno della trama, che fa immergere il lettore coinvolgendolo fino all'inverosimile. Poi, vabbè, io sono di parte per quanto riguarda il Sex, Drugs & Rock 'n Roll come stile di vita (anche se non sono una drogata, specifichiamolo!), quindi non ho avuto alcuna difficoltà a catapultarmi all'interno del contesto narrato e a percepire ogni singola sensazione descritta. Eppure, mi dispiace enormemente per il finale che, per quanto mi riguarda, c'è.

Mi spiace se le mie dovessero risultarti come parole dure, ma davvero sono sincera nell'esprimere la mia opinione. Tengo, poi, a specificare un'altra cosa: se la vediamo dal punto di vista della serie, è alquanto scontato che quello di questa oneshot non sia l'epilogo definitivo; essendo una serie, sappiamo già ci sarà un'altra “puntata”. Ma la storia ha concorso da sola, partecipando come un testo a sé, e questo ha fatto sì che venisse interpretata sotto un altro punto di vista.

Se, per esempio, avessi fornito meno dettagli sia in generale che nello specifico sulla partenza di Ethan, allora sì, il finale avrebbe lasciato a desiderare (come dovrebbe accadere per un'incompiuta) e mille ipotesi si sarebbero affollate nella mia mente. Ma, purtroppo, ciò non è accaduto... e, credimi, mi dispiace enormemente.

 

Totale: 29,15/36


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Post: 730
Giudice****
10/06/2021 23:18
 
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6° classificata: Un Incontro Inaspettato – dirkfelpy


 


Grammatica: 9,33/10


Non ci sono errori gravi, solamente qualche svista:


- Aveva ancora lungo viaggio da compiere […] → Aveva ancora un lungo viaggio da compiere […] (-0,03 pt).


- “Ooh, davvero?” → esattamente come accade coi puntini sospensivi, la regola è la seguente: o uno o tre, mai due o più di tre. Per cui sarebbe stato corretto sia se avessi scritto “Oh” che “Oooh”, ma “Ooh” con due -o è sbagliato (-0,05 pt).


- Come fai a sopportare una famiglia che ti vessa con inutili regole e che non ti lascia libero di fare quello che più aggrada? → […] quello che più ti aggrada? (-0,03 pt).


- "Non cullarti però con la certezza del loro amore. Anche con me erano tutti gentili e tutti cortesi, questo fino a quando non hanno scoperto la mia mancanza di magia. In quel caso ho potuto toccare con mano la consistenza del loro amore e, forse non ne sarei così sorpreso, ma non è stato molto... soddisfacente." → questa frase è pronunciata da Marius nella conversazione che sta avendo con Alphard. Presumo che Marius volesse dire “[…] e forse non ne sarai così sorpreso […]” riferendosi al nipote e non a se stesso, ma credo anche se si sia trattato semplicemente di un refuso (-0,01 pt).


Il problema principale di questo parametro l'ho riscontrato nella punteggiatura.


L'interpunzione, per la maggior parte, è usata in maniera corretta; ci sono stati dei punti, però, in cui l'ho trovata male inserita, soprattutto in correlazione al discorso diretto. Ma andiamo con ordine:


- Un viaggio lungo, estenuante, fatto di lunghe camminate, di autostop improvvisati e di viaggi in treni sgangherati, ovviamente senza biglietto, con la paura costante dell'apparire del tanto temuto, e odiato, controllore.


- Quando Alphard si alzò, quella mattina del tredici Ottobre, rimase diversi minuti affacciato alla finestra, osservando il mare agitato e le grandi nuvole, gravide di pioggia, che solcavano i cieli in gran quantità.


→ Le virgole evidenziate in questi due passi sono virgole che, a mio parere, appaiono superflue; avresti potuto benissimo non inserirle e le frasi non ne avrebbero risentito. Tuttavia non mi sento di segnarle come errori, mi rendo conto di come tu abbia voluto inserire un'ulteriore pausa (quasi teatrale) nel contesto narrato.



- Entrato in cucina, Alphard osservò il nuovo arrivato con espressione corrucciata (-0,05 pt).

- “Marius” borbottò Alphard, sorpreso, ma non troppo, dal nuovo arrivato “Cosa ti viene in mente... […] (-0,05 pt).

- “Oh sì, Alphard, sto bene, grazie per interessarti tanto alle sorti del tuo zio disgraziato. Prima il tuo elfo mi lascia all’addiaccio per mezz'ora, poi tu arrivi e neanche ti interessi alla mia salute cagionevole. Bah. Se sono qui è perché sono nei casini fino al collo, nipotino mio!” (-0,05 pt).

- Terminata la zuppa, Marius tirò fuori una pipa alquanto vecchia e sporca. (-0,05 pt).

→ Queste, invece, sono virgole mancanti che, secondo me, sarebbe stato necessario tu inserissi e che ho considerato come errori.


Passiamo ora alla punteggiatura in correlazione al discorso diretto. Mi dispiace ammetterlo, ma qui hai combinato un po' un pasticcio:

- “Padrone” disse in tono nervoso “C’è un ospite per lei. […] → “Padrone”, com'è giusto che sia, comincia con lettera maiuscola; tuttavia non hai inserito alcuna punteggiatura né nella prima parte del discorso diretto, né nella pausa successiva. Al tempo stesso, però, la seconda parte del discorso diretto comincia ugualmente con lettera maiuscola e questo è errato: per far sì che la frase iniziasse con lettera maiuscola, avresti dovuto inserire un punto che non c'è (-0,05 pt). Questo, purtroppo, è un errore che hai commesso più volte.

- “Marius” borbottò Alphard, sorpreso ma non troppo, dal nuovo arrivato “Cosa ti viene in mente…[...] (-0,05 pt).

- "Come preferisci" rispose Marius, iniziando a mangiare la seconda ciotola di zuppa "Non cullarti però […] (-0,05 pt).

- “Non ti azzardare a fumare quella roba” disse Alphard “E vattene […] (-0,05 pt).

- “Mangerai, ma poi te ne andrai. I figli di Orion e Walburga sono qui!” disse Alphard, sedendosi.


“Ooh, davvero?” chiese l’uomo […]

→ Qui hai dimenticato d'inserire il punto fermo alla fine della prima frase, nonostante poi vai a capo e cominci con un nuovo discorso diretto (-0,05 pt).

 

- “Mangerai, ma poi te ne andrai. I figli di Orion e Walburga sono qui!” disse Alphard, sedendosi
“Ooh, davvero?” chiese l’uomo, con tono falsamente sorpreso “E non me li fai vedere i miei nipotini?” Twinky servì la zuppa, e per qualche istante non si udì nessun rumore […]

→ Dopo la seconda frase, pronunciata da Marius, sarebbe stato opportuno se avessi inserito un punto fermo (dato che si evince chiaramente che quel discorso finisce lì) e fossi andato a capo per parlare di Twinky che serve la zuppa (-0,10).

 

- "E che male ci sarebbe? Tu hai un mucchio di soldi da parte, potresti fare quello che ti pare!" rispose l'uomo, prendendo una seconda porzione di zuppa. "Come fai a sopportare una famiglia […] → qui hai mancato d'inserire il punto fermo, quello che ho evidenziato. La frase iniziale è pronunciata da Marius e, per quanto riguarda la successiva, è sempre lui a pronunciarla, quindi non sarebbe stato necessario andare a capo; ma era necessario mettere un punto per dar respiro al periodo e al lettore (-0,05 pt).



Stile e Lessico: 9,90/10

Ho trovato che il tuo fosse, in linea di massima, uno stile abbastanza semplice. Questo, tuttavia, non è affatto un male, anzi!, mi è piaciuta la linearità con la quale la storia scorre, così come ho apprezzato le parole un tantino più ricercate che compaiono qua e là e che contribuiscono a dare quel tocco in più all'intero testo.

Inoltre, sopratutto nella prima parte, quella inerente l'infanzia di Marius e la conseguente consapevolezza del proprio essere Magonò, ho scorto delle note amare e malinconiche; note che calzano a pennello e che ritroviamo successivamente, quando scorgiamo un Marius adulto e girovago, dove l'amarezza e la malinconia sono accompagnate dal suo essere leggermente sprezzante.

L'unica segnalazione che ti faccio è la seguente:

- "Ti tratto come un ragazzino perché in fondo ancora lo sei. Capisco i tuoi traumi, Marius, ma dovresti capire che devi andare avanti con la tua vita e continuare a rimuginare sul tuo passato non ti potrà certo giovare!"

→ Hai usato il verbo capire in un contesto molto ravvicinato che, a mio parere, stona un po', contribuendo a creare un effetto cacofonico (-0,10 pt). Per evitarlo, avresti potuto utilizzare dei sinonimi. Per esempio: "Ti tratto come un ragazzino perché in fondo ancora lo sei. Comprendo i tuoi traumi, Marius, ma dovresti capire che devi andare avanti con la tua vita e continuare a rimuginare sul tuo passato non ti potrà certo giovare!"

Inoltre vorrei darti un consiglio, se me lo permetti.

Per quanto riguarda il possessivo, l'unica forma da te utilizzata è stata suo e non c'è differenziazione con la forma proprio. Poiché all'interno della tua storia i contesti in cui appare il possessivo non sono fraintendibili, non ci sono errori da segnalare. Però vorrei consigliarti di differenziare le forme e inserire quella che più suona meglio, anche se il soggetto in questione dovesse essere uno solo e quindi non ci sarebbe nessun bisogno di diversificare.

Ecco un esempio:

Perché le sole cose che gli erano rimaste erano il suo orgoglio e l'avversione per la famiglia d'origine e, ormai sempre più spesso, si trovava costretto a barattarle in cambio della sua sopravvivenza. Perché lui non viveva, al massimo poteva ammettere di sopravvivere.
Seppellire una parte importante del suo essere per poter continuare ad… andare avanti ancora qualche mese.

In questa porzione di testo riferita a Marius, l'unica forma del possessivo che compare è suo. Non è una forma scorretta, ma a orecchio sarebbe suonato meglio se avessi utilizzato la forma proprio:

Perché le sole cose che gli erano rimaste erano il suo orgoglio e l'avversione per la famiglia d'origine e, ormai sempre più spesso, si trovava costretto a barattarle in cambio della propria sopravvivenza. Perché lui non viveva, al massimo poteva ammettere di sopravvivere.
Seppellire una parte importante del proprio essere per poter continuare ad… andare avanti ancora qualche mese.



Attinenza al contest: 3,5/5

Per quanto riguarda questo parametro, ammetto di essere un po' combattuta.

Non so se l'hai letta, ma nel bando del contest è presente una Faq: mi veniva chiesto cosa intendessi per “incompiuta” e nella risposta ho espresso la mia preferenza a un finale che presentasse non solo una ma più opzioni possibili.

Detto ciò, confesso che nella tua storia non ho intravisto chissà quanti epiloghi.

Sappiamo che ci sarà un incontro tra Marius Black (il Magonò) e Sirius Black (il più ribelle della propria Casata e il meno avvezzo ai discorsi sulla purezza del sangue); per questo motivo, gli scenari che si configurano nella mia testa non sono molteplici: immagino un Alphard inizialmente terrorizzato da questo inaspettato rendez-vous, ma contemporaneamente immagino un Sirius abbastanza indifferente di fronte alla natura di Magonò dello zio. Di conseguenza, non prevedo chissà quali ripercussioni... quantomeno non gravi.

 

Titolo: 0/1

Il tuo titolo, purtroppo, non l'ho trovato particolarmente originale.

All'inizio, lo ammetto, avevo delle aspettative... poi, però, queste sono scemate quando ho capito che l'incontro inaspettato era quello tra Marius e Sirius. È vero, non sappiamo cosa sia successo e come questo incontro sia andato, ma sappiamo quali sono i soggetti coinvolti nell'inaspettato rendez-vous e ciò, purtroppo, fa sì che il pathos cali.

Caso contrario sarebbe stato se non avessimo saputo chi, fra tutti i Black, fosse stato ospite a casa di Alphard: avrebbe potuto trattarsi di un soggetto come Sirius, sinceramente incurante di tutte le storielle inerenti la purezza del sangue e bla bla bla, oppure avrebbe potuto trattarsi di sua madre, di idee totalmente differenti da quelle del figlio. In base al soggetto sarebbe cambiata l'aspettativa del finale. Ma, poiché sappiamo tra chi avverrà l'incontro, questo fa sì che il cerchio di domande su cosa accadrà si restringa abbastanza.


Gradimento personale: 7,5/10

Nonostante la storia non mi abbia fatto porre millemila domande circa l'ipotetico finale, mi è però piaciuta!

Mi è piaciuto lo stile adoperato, semplice ma adeguato, contornato da parole più ricercate che hanno reso il testo tutto fuorché banale.

Mi è piaciuta la scelta dei personaggi (di Alphard e Marius più che di Sirius e Regulus) dei quali, onestamente, non avevo mai letto; strategica l'idea di rendere Marius un senzatetto girovago che, ogni tanto, si rivolge al nipote Alphard (non così irremovibile come quasi tutti gli altri Black) per un piccolo aiuto.

Ammetto, infine, di nutrire in ogni caso una certa curiosità circa questo incontro, anche se non mi aspetto chissà quale grande colpo di scena... ma, chissà!, potrei sbagliarmi e tu potresti stupirmi.

Ovviamente, se dovessi decidere d'inserire il finale quando sarà possibile farlo, mi piacerebbe me lo facessi sapere così da poterlo leggere!


Tot: 30,23/36


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10/06/2021 23:20
 
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5° classificata: Waiting Awake – Kim_


 


Grammatica: 9,89/10


Lavoro ben fatto, storia ben scritta.


Ti è sfuggita solamente una piccolezza:


- Si accostò alla scrivania e il suo sguardò cadde sulla frase […] → sguardo → refuso (-0,01 pt).


Per quanto riguarda la punteggiatura, hai svolto un attimo lavoro anche qui. Ho letto alcune frasi in cui, personalmente, avrei gradito qualche pausa in più, ma oggettivamente non erano sbagliate o mancanti d'interpunzione.


Ce n'è stata soltanto una, quella che di seguito riporto, in cui il periodo risulta eccessivamente lungo:


- Ethan lo seguiva come un’ombra e pian piano riuscì ad avvicinarsi a lui, imparando i trucchi del suo mestiere: riconosceva con sempre più facilità i diversi tipi di droga e si rese conto che, in fondo, l’erba che lui fumava era talmente innocua da non essere quasi considerata tale → (-0,10 pt → di cui -0,05 pt a virgola).


 


Stile e Lessico: 9,75/10


Oh, quanto meraviglioso angst tra le tue righe!


Sei stata veramente bravissima a trasmettere tutto il disagio, l'angoscia, la confusione, la tristezza di Ethan. Ho adorato il modo in cui hai costruito il testo, andando per gradi, giocando con le parole in modo tale che la tensione crescesse man mano che il testo andava avanti e s'inoltrava nel vivo della trama.


Ci sono delle cose, però, che vorrei farti presente:


- Il signor Murphy, tuttavia, gli cedette il posto nello scrittoio e gli piazzò di fronte una pila infinita di fogli completamente inzuppati di inchiostro minuziosamente disposto su righe e quadretti sbiaditi → questa frase non mi ha convinta affatto; non nel senso, ma nel modo in cui suona: le due parole sottolineate creano un effetto cacofonico che, per esempio, potresti evitare in questa maniera: Il signor Murphy, tuttavia, gli cedette il posto nello scrittoio e gli piazzò di fronte una pila infinita di fogli completamente inzuppati di inchiostro disposto con minuzia su righe e quadretti sbiaditi (-0,10 pt).


- Ethan si accorse che suo padre era davvero uscito di casa quando udì la porta d’ingresso sbattere con violenza.
Era troppo curioso, finalmente poteva accedere al romanzo di suo padre, così non ci pensò due volte e si immerse subito tra le lettere e le fobie di suo padre.
Quando sollevò il capo era già mattina. Suo padre non era tornato […] → in questo periodo, invece, troviamo una ripetizione eccessiva e cacofonica della parola “padre” (-0,10 pt).

- I due sobbalzarono appena e Ethan si lasciò cadere l’oggetto di mano → non sono sicura che una mancata -d eufonica sia da considerarsi come un errore a tutti gli effetti, per cui segnalo la cosa in questo parametro e non nel precedente; a mio parere, sarebbe stato meglio se l'avessi inserita (-0,05 pt).

Passo ora a parlare del possessivo. Non ho scorrettezze da segnalare, ma suggerimenti:

- I due camminarono in silenzio, ignorandosi e pensando ognuno ai fatti suoi.

- Era leggermente inquietante, ma più la ascoltava, più il suo cervello la assimilava e la faceva sua.

- Ethan sentì come un peso enorme abbandonare il suo cuore.

In questi casi non è effettivamente sbagliato usare tale forma del possessivo, ma diciamo che è più consueta e suona meglio l'altra forma, quella del proprio. Poi, ovviamente, si tratta di gusti soggettivi.

 

Attinenza al contest: 2,5/5

Mi dispiace, ma per quanto riguarda questo parametro non sono rimasta pienamente soddisfatta.

Non so se regalerai mai un finale alla storia, ma sono sincera nel dire che, secondo il mio parere, potrebbe benissimo essere una storia terminante così. O meglio... forse, più che per la trama in sé, per il modo in cui l'hai stoppata. Mi spiego: il testo racconta la travagliata vita di un ragazzino che si ritrova improvvisamente orfano e che, alla tenera età di dieci anni, rimane talmente scosso dalle stranezze del padre e dall'altrettanto astruso romanzo scritto da quest'ultimo, da venire completamente risucchiato da alcune frasi contenute nel testo; cosa ancora più grave, lo vedremo darsi alla droga poiché, secondo la sua mente confusa, solamente in quel modo potrà attirare l'attenzione del genitore e ricongiungersi a esso.

Ecco, grazie ai toni lugubri, alla babele provata da Ethan, alle fobie di sue padre, all'aria tetra che si respira in tutto lo scritto e all'angst fortemente percepibile, il finale-non finale potrebbe benissimo consistere in un epilogo sensato – sensato per i temi, soprattutto emotivi, trattati dalla tua trama. Se invece avessi lasciato qualche frase in sospeso oppure avessi usato qualche espressione più intrigante – che lasciasse chiaramente percepire un qualcosa lasciato in sospeso, allora avrei avuto ben altra impressione.

Scusa Kim, non voglio sembrarti dura, sono solo sincera nell'esprimere la mia opinione.

 

Titolo: 1/1

Il titolo, di per sé, richiama in toto la storia e non è chissà quanto originale. Però devo ammettere che mai mi sarei aspettata una trama simile, mai avrei immaginato che un ragazzino di dieci anni smettesse di dormire per quei dati motivi e per aspettare sveglio un padre che non tornerà mai più. Perciò punteggio pieno, sei stata brava a racchiudere in un titolo “banale” una storia per nulla scontata e che mai avrei pensato di leggere!

 

Gradimento personale: 7,5/10

La storia mi ha molto colpita, soprattutto nella parte iniziale e centrale.

Ammetto che mi aspettavo qualcosa in più per il finale, però non posso negare di non essere rimasta totalmente ammagliata dalla bravura con la quale sei riuscita a trasmettere ogni singola sensazione provata da Ethan. Tra le altre cose, trattandosi di emozioni/sentimenti forti e insoliti, mi complimento doppiamente con te: trasmettere felicità o tristezza è relativamente semplice, ma dar vita a un personaggio così complesso che prova sensazioni altrettanto complesse è davvero da elogiare! Non tutti riescono a far immedesimare il lettore, a coinvolgerlo a tal punto.

Per una volta sono stata felice di leggere una tua storia in cui non fosse presente il romanticismo, così mi hai dato l'opportunità di constatare quanto brava tu sia a comunicare emozioni e sensazioni, a prescindere da quali siano. Mi spiace solamente per il finale, avevo alte aspettative, ma forse il problema è stato mio...

 

Totale: 30,64/36


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Giudice****
10/06/2021 23:24
 
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4° classificata: Calore – koan_abyss19


 


Grammatica: 8,96/10


A livello grammaticale non ho trovato errori, solamente qualche svista:


- Ieri era il mio girono libero […] → giorno → è chiaro si tratti di un refuso (-0,01 pt).


- Ma a volte all’improvviso mi ritrovo a chiedermi cosa succederebbe se perdessi le chiavi, o le serrature si inceppassero → […] o se le serrature si inceppassero → hai dimenticato d'inserire una parola (-0,03 pt).


Il problema principale l'ho riscontrato nella punteggiatura. Per la maggior parte del testo, specie la parte iniziale e centrale, è stata usata molto bene. L'intoppo si è verificato verso la fine dello scritto:


- Ieri era giorno di chiusura e oggi, a quanto pare, a nessuno interessa niente dell’arte contemporanea cinese → quelle in rosso sono virgole che non hai inserito e che, secondo me, sarebbero state necessarie per dar un po' di tregua alla frase e alla lettura (-0,10 pt → -0,05 pt a virgola).


- Il caldo mi sfinisce. Oggi mi è sembrato di vedere un movimento sui monitor delle telecamere e ho pensato di non aver notato un visitatore. Ma quando sono arrivata di corsa alle fotografie degli steli di loto, non c’era nessuno → (-0,05 pt).


- Comunque, con queste temperature e il fronte nuvoloso che si è fermato sopra di noi, ci si aspetta tempesta, non solo pioggia → (-0,10 pt).


- Sanno che la mostra è quasi finita, che mancano pochi giorni. Che se pioverà io potrò di nuovo pensare e non riusciranno a → so che il tuo intento era quello di stoppare la frase all'improvviso per creare suspense, ma un segno d'interpunzione va comunque inserito; in questo caso, più che i puntini sospensivi, sarebbe stato adeguato se avessi inserito un trattino a mo' di troncamento per creare l'effetto desiderato: […] Che se pioverà io potrò di nuovo pensare e non riusciranno a - → (-0,05 pt) → da questa frase in poi non hai più inserito la punteggiatura e, francamente, non riesco a comprenderne il motivo.


- Non posso restare fino alle sette. (-0,05 pt per mancata interpunzione).


- Il cielo è sempre più nero, se aspetto le sette quando spegnerò le luci le sale saranno completamente buie. → (-0,05 pt).


- Devo andarmene, trovare una scusa. → (-0,05 pt).


- Oh, dio. Tuona. Dio, richiede la lettera maiuscola (-0,05 pt + -0,05).


- Comincia a piovere. → (-0,05 pt).


- Ho già tutte le mie cose pronte. La borsa in spalla, le chiavi in mano. → (-0,05 pt).


- Devo solo spegnere le luci. → (-0,05 pt).


- […] con le luci spente dietro di me. → (-0,05 pt).


- Sarò fuori di qui in un minuto e mezzo. → (-0,05 pt).

- Non c’è tempo perché succeda qualcosa. → (-0,05 pt).

- Lampi. → (-0,05 pt).

- Stringo le chiavi così forte che mi fanno male le mani, sempre più forte ad ogni tuono, ma va bene così, così so di averle, non le perderò nel nero e → […] non le perderò nel nero e... oppure […] non le perderò nel nero e - → (-0,05 pt).

- OH DIO LA LUCE È SALTATA LA LUCE → questa frase è completamente priva di punteggiatura; i punti in cui l'ortografia necessitava sono tre (-0,15 pt) e avresti avuto più opzioni possibili, tutto dipendeva da cosa volevi comunicare. Ti riporto qualche esempio:

  1. OH DIO, LA LUCE. È SALTATA LA LUCE.

  2. OH DIO, LA LUCE. È SALTATA LA LUCE!

  3. OH DIO, LA LUCE! È SALTATA LA LUCE!

 

Stile e Lessico: 8/10

Lo stile adottato per questa storia è uno stile molto semplice, quotidiano, esattamente come si conviene alla scrittura di un diario personale – stesso discorso per quanto riguarda il lessico. Mi è piaciuta parecchio questa trovata, credo sia stata un'ottima escamotage per dar vita a una trama particolare, una trama estremamente introspettiva: il lettore, scorrendo direttamente i personali pensieri della protagonista, viene letteralmente catapultato nella sua testa e non immedesimarsi è impossibile! Inoltre sei stata molto brava a far crescere la suspense, a far sì che dall'emozione iniziale per il nuovo lavoro si passi a una serie di sensazioni che, inevitabilmente, vanno dal positivo al negativo.

L'unica nota avversa riguarda l'impaginazione che, a mio parere, risulta un pochino dispersiva e impersonale a causa del carattere utilizzato: c'è abbastanza spazio tra una “confidenza” e l'altra scritta sul diario, per cui la lettura viene spesso interrotta dalla necessità di scorrere la pagina; inoltre, la dimensione dei caratteri è davvero piccola e si fatica non poco a leggere.

Questi sono solo dei suggerimenti che, ovviamente, sei libera di ignorare; ma se decidessi di accettarli, credo proprio che il testo ne gioverebbe.

 

Attinenza al contest: 5/5

Punteggio pieno in questo parametro.

Impossibile negare l'attinenza al contest dal momento che la storia s'interrompe al punto giusto, facendo porre al lettore molteplici domande: non solo su cosa accadrà, ma anche e soprattutto su cosa sia accaduto precedentemente, su quale sia il mistero che verte sulla galleria e che ha colpito la sfortunata protagonista. Sono davvero curiosa di saperlo, anche perché fino a ora ho scorto pochi elementi horror – quantomeno non li ho scorti sviluppati, ma credo che ciò sia dipeso dal dover rendere la storia un'incompiuta.

 

Titolo: 1/1

Il titolo mi è piaciuto molto, soprattutto perché la mia idea iniziale non riguardava il calore in quanto tale; pensavo più a un calore emotivo... e invece l'elemento protagonista, insieme alla ragazza autrice del diario, è stato proprio il calore come fonte di calore, quello che asfissia, che fa mancare il respiro (e non in senso positivo!).

 

Gradimento personale: 8/10

Sono stata felice di avere a che fare con un testo come il tuo, scritto sotto forma di diario, talmente introspettivo e personale da far catapultare il lettore all'interno dei pensieri della protagonista, facendogli vivere le stesse emozioni che ha vissuto lei – esattamente come le ha vissute lei. Non mi trovavo fisicamente all'interno della galleria, ma a tratti ho avuto anch'io la sensazione di soffocare; in alcuni momenti mi sono sentita in trappola, confusa, un po' inquietata, sopraffatta da quel calore opprimente, desiderosa della pioggia. Poi, sei stata molto brava a troncare la storia al momento opportuno, disseminando qua e là alcuni elementi che facessero presagire qualcosa ma che non svelassero esattamente cosa... per esempio: il bar al quarto piano, dapprima chiuso e successivamente aperto ma abbandonato; ecco, questo è stato uno degli elementi che più mi ha turbata e incuriosita al tempo stesso. In conclusione, la storia mi è piaciuta e sono sinceramente curiosa di sapere come andrà a finire!

Mi dispiace però per l'impaginazione, della quale ti ho già parlato, e per la punteggiatura nella parte finale che è totalmente assente. Ho anche pensato al fatto che, forse, la tua sia stata una scelta voluta... eppure, mi spiace, ma un testo senza interpunzione è un testo incompleto.

 

Totale: 30,96/36

 

 


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Post: 730
Giudice****
10/06/2021 23:27
 
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3° classificata: Il freddo giaciglio – thors


 


Grammatica: 9,87/10


Se non consideriamo la piccolezze di cui sto per parlarti, questo parametro è andato molto bene. Alla grande, direi!


- […] non appena avevano cercato di metterle mani addosso, infatti, si erano ritrovati con le braccia congelate […] → […] non appena avevano cercato di metterle le mani addosso, infatti, si erano ritrovati con le braccia congelate […] → ti è sfuggita una parolina (-0,03 pt).


Per quanto riguarda la punteggiatura, questa è stata molto ben utilizzata, specialmente in alcuni punti. In altri, invece, personalmente avrei gradito qualche virgola in più, ma comunque è una questione soggettiva. Oggettivamente parlando, però, c'è stato un periodo davvero troppo lungo in cui una pausa sarebbe stata necessaria:


- Egli usava un flauto di legno come arma e le musiche che faceva uscire da quel magico strumento davano forza ai suoi compagni e indebolivano le oscure creature che incessantemente cercavano di sbarrar loro la strada → per esempio: Egli usava un flauto di legno come arma e le musiche che faceva uscire da quel magico strumento davano forza ai suoi compagni e indebolivano le oscure creature che, incessantemente, cercavano di sbarrar loro la strada – oppure – Egli usava un flauto di legno come arma e le musiche che faceva uscire da quel magico strumento davano forza ai suoi compagni, indebolendo le oscure creature che incessantemente cercavano di sbarrar loro la strada (-0,10 pt).


 


Stile e lessico: 9,90/10


Lo stile di questa storia l'ho trovato molto pulito, ben dosato e calibrato, a primo impatto semplice e tuttavia non così “leggero” come potrebbe apparire. Parliamo sempre e comunque di una storia fantasy che, proprio per questo motivo, contiene elementi che poi così semplici non sono: parliamo di una storia in cui compaiono situazioni spiacevoli come la guerra contro un temibile Signore Oscuro, in cui fanno da padroni sentimenti come l'amore, la preoccupazione, il dolore ma anche la confusione di Nemune provocata da un incanto malvagio col quale – tramite il sentimento provato per Faeris – entità altrettanto malvagie avrebbero voluto sottometterla, rapirla, ucciderla... insomma, farle del male, metterla fuorigioco. Sei stato molto bravo a trasmettere tutto ciò, ad andare passo per passo, raccontando cosa fosse successo affinché il lettore si raccapezzasse sul presente della trama e, al tempo stesso, sei stato ugualmente bravo a non svelare più del dovuto, facendo sì che la storia divenisse una buona incompiuta.


C'è solo una cosa che vorrei segnalarti:


- […] cinque Eroi scelti da Meth, il Dio Guerriero […] → Meth è la prima divinità che troviamo e, nel presentarcelo, hai scritto Dio con lettera maiuscola; successivamente, però, troviamo altre divinità all'interno del testo, presentateci con lettera minuscola (tra cui configura nuovamente lo stesso Meth) →


- […] dopo che il dio Meth si era ripreso i poteri […].


- Confidando che la dea Aliya […].


- Maledì Bafeyr, il dio degli inferi […].


Solitamente, quando si parla degli dei, si usa la lettera minuscola; la lettera maiuscola è usata per indicare Dio, il Signore Gesù Cristo. Ti segnalo questa svista qui, in questo parametro e non nel precedente, in quanto, trattandosi di un testo fantasy, non ci vedrei nulla di sbagliato se decidessi di utilizzare la lettera maiuscola per indicare un dio differente da Dio (scusa il gioco di parole!); a ogni modo, poiché successivamente hai usato la lettera minuscola, credo proprio si sia trattato di un lapsus (-0,10 pt).


 


Attinenza al contest: 5/5


Già nel parametro precedente ho espresso gradimento per la bravura con la quale hai raccontato gli avvenimenti (passati e presenti) senza, tuttavia, spoilerare troppo. Il punteggio pieno è più che dovuto!


Oltre questo, sappi anche che mille domande mi sono sorte: chi ha cercato d'ingannare Nemune e perché? È stato un demone che ha agito sotto ordine di chi? E se il Signore Oscuro non fosse stato definitivamente sconfitto? Se avesse trovato un modo per ristabilirsi? E se invece gli eroi caduti non fossero morti ma fossero stati trasformati in entità malvagie? Se fosse stato davvero Faeris quello visto dalla protagonista? Un Faeris trasformato in demone, s'intende...


Insomma, era questo quello che intendevo per incompiuta. Bravo!


 


Titolo: 1/1


“Il freddo giaciglio”. Là per là non capivo a cosa ti riferissi; poi, a fine lettura, l'unica cosa alla quale ho associato il titolo è stata la tomba di Faeris, un freddo giaciglio sepolto dalla neve nel quale l'eroe riposerà per sempre. Eppure, ti dirò, neanche ora sono totalmente convinta... c'è qualcosa che mi spinge a credere ci sia di più dietro quelle tre parole, qualcosa che m'incuriosisce!


 


Gradimento personale: 8/10


Non sono una grande appassionata di fantasy, quantomeno – a eccezione di poche, pochissime opere – preferisco guardare serie tv/film piuttosto che leggere testi di questo genere. Eppure il tuo mi è piaciuto e, cosa strana per quanto mi riguarda, sono riuscita a raccapezzarmi completamente – complice anche il fatto che il testo non fosse eccessivamente lungo.


Sebbene non lo ritenga affatto uno scritto semplice (nessun fantasy lo è), ho gradito la linearità con la quale hai esposto i fatti, cosa che mi ha spinta ad apprezzare la trama e che mi ha acceso una certa curiosità nell'ipotizzare cosa potrebbe essere accaduto/cosa accadrà.


L'unica circostanza di cui vorrei parlarti riguarda il finale-non finale della storia, nel quale ho trovato che i fatti si svolgessero in maniera un pizzico frettolosa. Chiariamoci: non sei passato dallo svolgimento alla parte successiva così, di punto in bianco; hai argomentato, questo è innegabile. Ma forse, personalmente, avrei aggiunto qualche frase in più... e sappi che non si tratta di una critica, ma di un consiglio: la storia mi ha appassionata al punto che avrei voluto leggere un po' di più, avrei preferito argomentassi maggiormente prima di arrivare al finale troncato. Beh, consideralo come un complimento: oltre ad aver centrato l'obiettivo del contest, sei anche riuscito a farmi piacere un testo che normalmente non avrei letto!


 


Totale: 33,77/36


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Post: 730
Giudice****
10/06/2021 23:29
 
Quota

2° classificata: Sdoppiata – BessieB


 


Grammatica: 9,89/10


La grammatica è impeccabile, come sempre.


Ti è sfuggita qualcosina, ma nulla di grave:


- Ma non sono sovraeccitata, amore […] → sovreccitata, oppure (meno comune) sopraeccitata o sopreccitata (https://treccani.it/vocabolario/sovreccitazione/) (-0,05 pt).


- Trovare il dosaggio, pensi, ma non lo dici perché io ti guardo e ho il viso di chi ne ha provati milioni, no, miliardi, di dosaggio → dosaggi → refuso (-0,01 pt).


- […] e io penso che mi chiamerai quando tornerai da lavoro […] → dal lavoro, si usa la preposizione articolata (fonti: https://www.treccani.it/magazine/lingua_italiana/domande_e_risposte/grammatica/grammatica_765.html - https://www.skuola.net/grammatica-italiana/vado-lavoro-come-si-scrive.html) (-0,05 pt)


La punteggiatura non fa una piega, usata magistralmente, specie se si prende in considerazione la tematica toccata.



Stile e Lessico: 10/10

Quest'incompiuta mi ha piacevolmente soddisfatta, non solo per il tema estremamente delicato che ha trattato, ma anche per lo stile adoperato nel descrivere il bipolarismo.

In questa storia ho riscontrato un'esposizione differente, completamente diversa rispetto ad altri stili da te impiegati, e questo non fa che mostrarmi quanto poliedrica tu sia!

Ho trovato che la confusione del testo, ovviamente voluta e al contempo ben dosata (mai troppa né troppo poca), rispecchiasse alla perfezione lo stato d'animo della protagonista, la quale si scopre a vivere in questa realtà negata, in questo mondo di disincanto, intrappolata in una testa che – lei lo sa – non funziona correttamente ma che, al tempo stesso, è l'unica che possiede. E le frasi, alcune messe in pausa dalla punteggiatura, altre lunghe e continue ma sempre volute, non fanno che aiutare ancor più il lettore a immedesimarsi in Lena, in ciò che le passa per la mente. In apparenza, il testo sembra non avere una logica, esattamente come non è logico il flusso di pensieri che si sussegue nei soggetti bipolari, ma è proprio qui che invece salta fuori la coerenza dell'intero scritto: non doveva essere razionale, non doveva seguire un ragionamento concreto; doveva invece andare avanti in maniera caotica, saltando da un punto a un altro, da un ragionamento a prima vista sensato a un altro non avente né capo né coda. Sei riuscita davvero bene a dar voce ai pensieri di Lena, al disturbo che l'ha intrappolata nella propria testa dall'età di sedici anni, da quella mattina in cui si è svegliata e non si è ricongiunta a se stessa.

Il lessico, inutile dirlo, si sposa perfettamente allo stile. Non troviamo paroloni, quanto, piuttosto, un linguaggio comune, contornato da improperi che nel contesto calzano a pennello.

Sei stata molto brava a rendere così efficiente uno scritto che, tutto sommato, sta in piedi grazie a uno stile ingarbugliato e a un lessico quotidiano – e, fidati, in questo caso si tratta di un enorme complimento!


Attinenza al contest: 5/5

Quella “E.” finale è stato un vero colpo di genio.

Hai parlato di Lena, una giovane donna affetta da bipolarismo che a tratti è più presente a se stessa e a tratti meno. Questo disturbo la rende instabile, così com'è il suo flusso di pensieri, così com'è il disturbo stesso. E, proprio per questo motivo, la sua vita sembra essere un circolo vizioso che continua imperterrito, che la intrappola sempre negli stessi agguati, negli stessi disagi ma che, nonostante la routine, non termina mai. Quella “E.” è stata geniale in quanto la sua presenza non ha fatto altro che confermare tutto ciò, o almeno questo è quello che ho percepito io.


Titolo: 0/1

Semplice, adeguato ma purtroppo un po' scontato. Diciamo pure che, se da una parte non pensavo al bipolarismo, dall'altra immaginavo di trovare qualcosa di simile, qualcosa che richiamasse il lato emotivo. Per quanto azzeccato, non l'ho però trovato originale.


Gradimento personale: 10/10

Hai trattato un tema particolarissimo e difficilissimo, addentrandoti in un labirinto intricato e facendo sì che anche i lettori s'inoltrassero in esso. Sei stata bravissima a giocare con le parole, brava come non mai, e per questo ti faccio i miei più sinceri complimenti.

Lo stile è stato impeccabile, perfetto, assolutamente in tema con l'argomento trattato. Il lessico altrettanto.

È stato davvero un piacere, per me, immergermi in questa lettura profonda, particolare e seria. Hai dato voce a un disturbo che colpisce molte persone e che, dall'esterno, non si riesce a percepire fino in fondo. Fatico persino a trovare le parole adatte per complimentarmi con te, ma credimi quando ti dico che questo – fra tutti quelli letti – è il tuo testo che più mi ha colpita. Brava!


Tot: 34,89/36


[Modificato da Freya_Melyor 11/06/2021 09:43]
OFFLINE
Post: 730
Giudice****
10/06/2021 23:31
 
Quota

1° classificata:...alea iacta est”, inquit – Rosa66.MariaRita


 


Grammatica: 9,74/10


- crepe georgette → crêpe georgette → si scrive con l'accento circonflesso sulla prima -e di crêpe (-0,05 pt).


- […] rinchiudendosi per giorni interi nello suo studio privato […] → nel → ma presumo proprio si sia trattato di un piccolo refuso (-0,01 pt).


- Come sia potuto accadere, ancora non lo so. Io che mi sono sempre vantata di sapere tutto, leggendo e studiando senza sosta, ora mi devo arrendere di fronte al mistero insondabile di due anime, così diametralmente opposte, che si sono ritrovate inspiegabilmente attratte l’uno dall’altra → l'una dall'altra → fai riferimento alle anime, plurale femminile (-0,05 pt).


Per quanto riguarda la punteggiatura, hai svolto davvero un ottimo lavoro. Ogni segno d'interpunzione è al punto giusto, creando pause e suspense.


Ti sono però sfuggiti un paio di punti in cui era necessaria un'ulteriore pausa e che, in un testo così ben organizzato, è stato impossibile non notare:


- Già lo immagino: starà aspettando di sotto, al fianco di Harry, con l’emozione alle stelle, mentre cerca di non soffocare allargandosi il colletto della camicia con due dita, salutando distratto gli invitati che continuano a congratularsi con lui (-0,05 pt).


- Scoprii, così, che Lucius si rifiutava di uscire dal Maniero, rinchiudendosi per giorni interi nello suo studio privato, nel disperato tentativo di aggrapparsi con le unghie e con i denti a un mondo che non esisteva più, mentre Narcissa cercava di riabilitare il buon nome della famiglia facendo cospicue donazioni a favore delle famiglie colpite dalla guerra (-0,05 pt).


- Guardo Draco che, in trepidante attesa, aspetta un mio segnale, scrutandomi con attenzione nel tentativo di capire quale sarà la mia decisione (-0,05 pt).


 


Stile e Lessico: 9,80/10


Brava, davvero molto brava!


Il modo in cui hai deciso di strutturare la storia mi è piaciuto davvero tanto, l'ho trovato adeguato al personaggio protagonista, sia nello stile che nel lessico utilizzato: ho percepito eleganza (data anche da alcuni vocaboli non proprio da tutti i giorni) ma anche confusione, conflitto tra testa e cuore; caratteristiche, queste, tipiche di Hermione.


Tengo a ripete quanto la tua scrittura sia cresciuta e, anche se te l'ho già detto in passato, voglio complimentarmi nuovamente con te per la dedizione, l'attenzione e la capacità di far tesoro dei consigli che ti sono stati dati.


Ho solo due cose da farti notare, due frasi contenenti delle forme scorrete:


- […] quel cerchietto d’oro, con un piccolo solitario al centro, non sembra avermi incatenato solo il dito, ma anche la mia anima → per quanto riguarda questa frase, avresti avuto due opzioni:




  1. non sembra avermi incatenato solo il dito, ma anche l'anima → troviamo la particella mi posposta come enclitica al verbo infinito avere, che così diventa avermi. Utilizzando questa forma, non c'è bisogno che Hermione specifichi “[...] la mia anima”, poiché quell'avermi rende ovvio che sia il dito che l'anima siano di possesso della stessa persona.




  2. non sembra aver incatenato solamente il mio dito, ma anche la mia anima → se invece Hermione avesse voluto sottolineare si trattasse della “[...] mia anima”, avresti dovuto lasciare il verbo avere all'infinito senza affiancargli alcuna particella ma aggiungendo il possessivo (il mio dito).




Insomma, entrambe le forme sono esatte, ma non possono coesistere; o una o l'altra (-0,10 pt).


 


- Iniziò una frequentazione discreta, sempre per motivi lavorativi, ma da lì a scivolare verso questioni più prettamente private il passo fu breve → in questo caso hai accostato due parole che insieme cozzano: o inserisci più, oppure prettamente (-0,10 pt).


 


Azzeccata anche la citazione di Matrix, che ho gradito per due motivi: innanzitutto sappi che non sempre amo le citazioni, anzi, il più delle volte mi disturbano; ma tu, astutamente, l'hai inserita prima del testo e non al suo interno, in modo da non interrompere il flusso della lettura. In secondo luogo, ho gradito si trattasse di una citazione così distante dal mondo potteriano, di un richiamo così versatile da adattarsi perfettamente a qualsiasi tipo di contesto e/o situazione.


 


Attinenza al contest: 5/5


E qui, cara la mia Rosa, non ho alcun dubbio: punteggio pieno!


La tua storia ha espresso alla perfezione ciò che intendevo per “incompiuta”.


C'è stato un inizio, uno svolgimento contornato dalle dovute spiegazioni e, arrivati quasi alla fine, il testo si è interrotto al punto giusto, lasciando il lettore a logorarsi il cervello: cosa farà Hermione? Seguirà la testa o il cuore? Sposerà Ron – che non ama quanto ama Draco ma col quale saprà di vivere una vita serena – oppure cederà alla tentazione e si fionderà fra le braccia di Malfoy, consapevole però di andare incontro a un'esistenza difficile?


Sei stata brava a non svelare nulla circa la decisione verso la quale Hermione è più propensa, hai inserito dubbi inerenti entrambe le opzioni ma non hai spoilerato nulla, benché lo scritto termini in un preciso modo: “Davanti a me due uomini agli antipodi, due strade divergenti, due destini diversi. Ma una sola scelta. E questa volta non tornerò indietro”.


Beh, arrivati a questo punto non vedo l'ora di scoprire come andrà a finire!


 


Titolo: 1/1


Anche qui punteggio pieno!


Il titolo, esattamente come la citazione, poteva adattarsi a molteplici situazioni; solamente inoltrandoci nella lettura capiamo a cosa faccia riferimento, mentre a primo impatto non lascia presagire nulla della trama in questione.


Ottima trovata, complimenti!


 


Gradimento personale: 10/10


Credo sia già abbastanza chiaro, ma, se non l'avessi ancora capito, sappi che ho adorato questa storia!


L'ho amata non solo perché incarna esattamente quella che, secondo me, dovrebbe essere un'incompiuta, ma l'ho apprezzata tantissimo in tutto il suo insieme: nello stile utilizzato, nella struttura adottata, nel lessico, nell'introspezione pazzesca di Hermione – mantenuta alta nonostante i sentimenti provati nei confronti di Malfoy. Ecco, questa potrebbe benissimo essere una dramione fattibile secondo il mio parere, e ormai lo sanno anche i muri qual è la mia personale opinione (per lo più negativa) in merito a questa coppia!


Sei stata molto brava a soddisfare le richieste del contest, seguendo le linee guida più semplici per dar vita a una storia incompiuta, fermandoti al punto giusto e ponendo il lettore di fronte a due bivi; non ti sei straziata affinché gli epiloghi ipotetici risultassero più di due, ma sei rimasta sulla semplicità e hai fatto centro. Sai, purtroppo a volte si tende a voler strafare, dimenticando che la cosa che sembra più banale fra tutte è invece quella più idonea e azzeccata!


Sono davvero felice che tu abbia partecipato, regalandomi questa chicca che ho davvero amato leggere.


 


Totale: 35,54/36


 


 


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