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Chi indovina gli amici trova un tesoro

Ultimo Aggiornamento: 07/09/2021 20:55
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Post: 232
08/08/2021 23:32
 
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Grazie davvero: partecipare a questo contest è stato divertissimo e stimolante, e tutte le Drabble interessantissime da sviscerare alla ricerca dei loro protagonisti 💙
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Post: 1.019
Giudice*
09/08/2021 00:35
 
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Io sono senza parole per alcune drabble che non avrei mai indovinato. Quella su Dudley e Polkiss e quella di Albus e Fanny mi hanno messa in crisi, ma anche Tom e Mirtilla. Complimenti, mi sono sentita una tonta!

Ecco la mia drabble: Ogni rivoluzione inizia con una scintilla

"Come to the dark side, we have cookies!"

EFP: Severa Crouch
Forum EFP: Severa Crouch

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Post: 99
Giudice*
09/08/2021 01:05
 
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Grazie Mari Lace e Lady.Palma per questo bellissimo contest. È stato davvero molto divertente parteciparvici!😍
Ho indovinato più cose di quante sperassi e quindi sono felice. (Allo stesso tempo però sbagliato cose di cui ero certa ma non importa.😅)

Ho pubblicato la drabble, ecco il link: efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3988382&i=1

P.s. Avete dimenticato il mio nome nella classifica Corvonero. Non che sia importante, dato che sarei stata circa a metà, ma dato che sono una rompina ve lo dico lo stesso!😅😂
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Post: 2.030
Giudice*****
09/08/2021 01:17
 
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Re:
Scusa tanto, Sofifi, ci dev'essere sfuggito! Provvediamo prima possibile ad aggiornare la classifica con il tuo nome. Grazie per avercelo fatto notare!!

@tutte: sono contenta che vi siate divertite, ragazze! Nei prossimi giorni avrete anche le valutazioni (dopo che avremo tutti i link e che le avremo riviste per bene), comunque non credo ci sarà da attendere molto! 🧡
[Modificato da Mari Lace 09/08/2021 01:20]



L'Anno Aspec (challenge annuale)

«Chi ha la ventura di nascere personaggio vivo può ridersi anche della morte. Morrà l'uomo, lo scrittore, strumento della creazione; la creatura non muore più!»
09/08/2021 11:36
 
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Buondì carissime,
wow, che dire... per alcune drabble non avrei indovinato mai e poi mai, ahahahah, siete state grandi.
Complimenti a tutte, a chi ha indovinato e a chi no, a chi ha scritto quegli indovinelli impossibili da risolvere, e a chi ha dato vita a drabble più canoniche.
Brave, brave, brave.
Ringrazio le giudici, impeccabili come sempre.
Ecco, come promesso, la mia drabble pubblicata.
Di nuovo complimenti a tutte.
Alla prossima.


efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3988393&i=1
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Post: 706
Giudice*
09/08/2021 14:00
 
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Ho postato anche io la mia, vi allego il link: efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3988406

" How you doin'?"
Proud Gryffindor!
-Messrs moony wormtail padfoot and prongs are proud to present the marauder's map!- Mischief Managed..!
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Post: 689
Giudice*****
09/08/2021 14:51
 
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Re:
Sofifi.EFP, 09/08/2021 01:05:

Grazie Mari Lace e Lady.Palma per questo bellissimo contest. È stato davvero molto divertente parteciparvici!😍
Ho indovinato più cose di quante sperassi e quindi sono felice. (Allo stesso tempo però sbagliato cose di cui ero certa ma non importa.😅)

Ho pubblicato la drabble, ecco il link: efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3988382&i=1

P.s. Avete dimenticato il mio nome nella classifica Corvonero. Non che sia importante, dato che sarei stata circa a metà, ma dato che sono una rompina ve lo dico lo stesso!😅😂




Scusami Sofifi, hai fatto benissimo a farlo notare! Ho appena sistemato😊
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Post: 514
Giudice*****
09/08/2021 17:31
 
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Ah, sono felice di avervi messa in difficoltà e di aver vinto il premio serpeverde!
Scherzo, ovviamente, e faccio i complimenti a tutti per le drabble ostiche che avete proposto. Alcune, in particolare, le ho trovate geniali e sono contenta di averle indovinate. Per altre, mi mangio le mani!
Intanto, giudici, vi lascio qui la mia storia:Far combriccola
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Post: 99
Giudice*
09/08/2021 17:31
 
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Grazie LadyPalma❤
[Modificato da Sofifi.EFP 09/08/2021 17:32]
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Post: 232
09/08/2021 23:00
 
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efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3988457 – ecco qui il link della mia Affinità elettive che, come sospettavo, non ha messo in grande difficoltà, ma che ho amato molto scrivere. Colgo l'occasione per ringraziare Lady Palma e Mari Lace per il contest gustosissimo e le loro solite intelligenza e sollecitudine. E grazie davvero a tutti per avermi fatto scervellare sui vostri indovinelli e avermi regalato storie bellissime e notti insonni XD (...scherzo, ma non del tutto😂)
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Post: 364
Giudice**
10/08/2021 18:45
 
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Che dire ragazz*?
Devo rinnovare i complimenti a tutti/e, perché non solo sono tutte scritte da Dio, ma alcune erano davvero inindovinabili (?). Non ci sarei mai arrivata!
Infine, ci tengo veramente a ringraziarvi per i voti così alti e per il premio Tassorosso, che è il più soddisfacente per me, non potete capire quanto sia contenta di averlo vinto!
Grazie, grazie, grazie! 😍💓


Vi lascio la mia storia qui: Infausti Presagi


Io su EFP: Black Beauty
La mia pagina Giudice: Bella Black
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Post: 2.030
Giudice*****
10/08/2021 22:56
 
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Ho aggiornato il bando! Grazie a tutte per i complimenti 🌺



L'Anno Aspec (challenge annuale)

«Chi ha la ventura di nascere personaggio vivo può ridersi anche della morte. Morrà l'uomo, lo scrittore, strumento della creazione; la creatura non muore più!»
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Post: 2.943
Giudice*****
11/08/2021 09:23
 
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Ragazze, passo di volata a ringraziarvi tanto per questo contest (e complimenti a Cat).
Posterò tra domani e dopodomani e passerò a lasciarvi il link
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Post: 2.943
Giudice*****
12/08/2021 10:33
 
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Re:
BessieB, 11/08/2021 09:23:

Ragazze, passo di volata a ringraziarvi tanto per questo contest (e complimenti a Cat).
Posterò tra domani e dopodomani e passerò a lasciarvi il link




Ecco qui: efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3988660
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Post: 3.804
Giudice*****
12/08/2021 14:48
 
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Pubblicherò stasera la storia :)
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Post: 3.804
Giudice*****
12/08/2021 18:44
 
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Pubblicata efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3988712&i=1. Grazie mille di tutto appena ci sarà la classifica commenterò meglio il tutto ;) è stato stupendo indovinare anche se sono davvero scarsa :(
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Post: 2.030
Giudice*****
12/08/2021 18:58
 
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Re:
S.Elric_, 8/12/2021 6:44 PM:

Pubblicata efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3988712&i=1. Grazie mille di tutto appena ci sarà la classifica commenterò meglio il tutto ;) è stato stupendo indovinare anche se sono davvero scarsa :(



L'importante è che ti sia divertita a indovinare! ^^

Manca l'ultima drabble, poi potremo concludere ufficialmente il contest con le valutazioni :)



L'Anno Aspec (challenge annuale)

«Chi ha la ventura di nascere personaggio vivo può ridersi anche della morte. Morrà l'uomo, lo scrittore, strumento della creazione; la creatura non muore più!»
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Post: 2.030
Giudice*****
13/08/2021 19:33
 
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@Exentia, tutto bene?
Manca solo la tua drabble, finché non la pubblichi (e lasci qui il link) non possiamo concludere il contest.



L'Anno Aspec (challenge annuale)

«Chi ha la ventura di nascere personaggio vivo può ridersi anche della morte. Morrà l'uomo, lo scrittore, strumento della creazione; la creatura non muore più!»
14/08/2021 08:31
 
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Oddio, scusatemi, ero convinta di averla pubblicata 🤦‍♀️🤦‍♀️

Tra stasera e domani pubblico tutto....

Scusatemi ancora, davvero ❤
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Post: 2.030
Giudice*****
14/08/2021 14:53
 
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Re:
Exentia_dream2, 8/14/2021 8:31 AM:

Oddio, scusatemi, ero convinta di averla pubblicata 🤦‍♀️🤦‍♀️

Tra stasera e domani pubblico tutto....

Scusatemi ancora, davvero ❤



Bene! ^^



L'Anno Aspec (challenge annuale)

«Chi ha la ventura di nascere personaggio vivo può ridersi anche della morte. Morrà l'uomo, lo scrittore, strumento della creazione; la creatura non muore più!»
15/08/2021 08:49
 
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Eccomi qui, pubblicato.

Scusatemi ancora per la mia sbadataggine.

Il link è qui: efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3988998&i=1
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Post: 2.030
Giudice*****
15/08/2021 10:17
 
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Bene, ragazze, ci siamo!
Buongiorno e buon Ferragosto a tutte.

Abbiamo deciso di postare subito i risultati, ma vi preannunciamo che durante la giornata saremo ben poco presenti. Risponderemo comunque prima possibile ai vostri eventuali commenti, stasera o domani al più tardi 🌺

Noi giudici abbiamo valutato in modo sostanzialmente indipendente, confrontandoci alla fine, ma i nostri pareri sulle drabble sono per lo più molto simili – ci siamo scoperte in disaccordo solo su due drabble.

Prima di cominciare, una premessa che dovrebbe essere implicita ma preferiamo comunque sottolineare: in questo contest le vostre storie sono state valutate soprattutto come INDOVINELLI. Anche l’IC, ad esempio, in questo contesto è stato visto in funzione dell’indovinello.
Teniamo particolarmente a sottolineare che se una storia è andata male in questo contest, questo non significa tanto che non sia valida come storia a sé ma principalmente che non funziona come indovinello. Ovviamente potrete leggere le varie spiegazioni nei parametri, ma vogliamo assicurarci che questo sia ben chiaro. Se la vostra drabble è stata “bocciata” come indovinello, questo certamente non significa che non sia molto valida in un contesto diverso.
Una piccola specifica anche sul parametro della grammatica: è stato valutato tenendo conto che si tratta di drabble, davvero poche parole da ricontrollare; gli errori spiccano molto di più, quindi anche le detrazioni sono state più significative di come sarebbero state nel caso di storie più lunghe.
Se doveste avere dubbi sulle valutazioni siete ovviamente le benvenute nel farceli presenti; vi ricordiamo solo però che siamo due giudici con i nostri limiti soggettivi – come tutti – e che abbiamo fatto del nostro meglio, ma i nostri pareri non sono certo validi in assoluto. Speriamo che, a prescindere dai punteggi e dalla classifiica finale, possiate ricordare questo contest come una bella esperienza.
Vi lasciamo ai risultati!
(Ricordatevi di NON COMMENTARE finché non posterò il post riepilogativo finale. Darò io il via libera ai commenti alla fine dell'ultimo post.)
[Modificato da Mari Lace 15/08/2021 10:24]



L'Anno Aspec (challenge annuale)

«Chi ha la ventura di nascere personaggio vivo può ridersi anche della morte. Morrà l'uomo, lo scrittore, strumento della creazione; la creatura non muore più!»
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Post: 2.030
Giudice*****
15/08/2021 10:20
 
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Undicesima classificata: Mostro di Exentia_dream2 con 49,5/74


 


Valutazione di LadyPalma


Titolo: 1/2


Il titolo non lo trovo molto azzeccato. Sicuramente è presentissimo nella drabble e racchiude una descrizione di come si sente il tuo Tom. Se però è dunque in tono con l’indovinello, risulta molto meno calzante con il descrivere un’amicizia: da un lato infatti, concentrandosi su Tom, esclude Mirtilla; dall’altro va contro il senso finale che quell’amicizia dovrebbe portare: non essere e sentirsi più un mostro.


Grammatica: 3/5


I dialoghi purtroppo mi portano a sottrarti un punto pieno: c’è uno spazio di troppo ingiustificato prima dell’inizio di ogni frase tra le virgolette, mentre le virgolette usate sono sbagliate e non accettabili.


《Sei un mostro?》gli chiede. -0.5 le chiede, è Tom a parlare a Mirtilla.


Un ultimo problema è rappresentato, infine, dalla frase iniziale. Dopo le parole della maestra, c'è un "Abbozza…" che inizia la nuova frase. Ma chi è il soggetto? Tutto porta a credere sia la maestra, in quanto è l'unica persona menzionata. Per questo, avresti dovuto esplicitarlo in qualche modo e non lasciarlo sottinteso. - 0.5


Stile e resa indovinello: 5.5/10 (stile: 4/5 + resa indovinello: 1.5/5)


Da un punto di vista stilistico, la drabble è ben scritta e presenta pochi problemi. La punteggiatura è ben usata, le frasi sono ben strutturate e il lessico è sicuramente appropriato. Ti segnalo, tuttavia, due appunti:


La divisione di ogni frase posta come nuovo paragrafo non è molto azzeccata, non soltanto perché (essendo tutte frasi brevi e semplici) frammentano eccessivamente la lettura. Ti segnalo questa cosa anche perché in un caso crea potenzialmente dei problemi di comprensione. 


Oliver scoppia in lacrime, gli fa rabbia.


Stringe i pugni e le finestre bruciano.


A livello di significato, è chiaro che sia Tom a stringere i pugni, eppure per come è scritto potrebbe trattarsi anche di Oliver: meglio sarebbe stato riformulare che quel “gli fa rabbia” era riferito a Tom e legare direttamente la frase successiva. Non l'ho segnalato in grammatica perché in questo caso si tratta più di resa che di errore vero e proprio. 


Inoltre, ti appunto brevemente una stonatura nella struttura con le lineette. 


“sei un mostro”, “sei pazzo – dicono”. Come mai, quel “dicono” è specificato solamente nella seconda frase e non nella prima? Al contrario, sarebbe per una questione stilistica, comprensiva ed estetica da specificare solo nella prima frase, casomai.


L’indovinello, invece, purtroppo lo trovo strutturato molto male. Diciamo che è possibile indovinare i personaggi solamente per un procedimento di esclusione. Uno dei due è, infatti, un personaggio bambino, orfano che si trova chiaramente in una scuola Babbana. È quest’ultimo dettaglio a orientare verso l’unico personaggio che sappiamo essere vissuto in un orfanotrorio: Tom Riddle. A questo potrebbe aggiungersi sicuramente l’essere considerato un mostro e il “bruciare le finestre” stringendo i pugni. Carino anche quel “gli frammenta l’anima” che fa eco alle future frammentazioni dell’Anima di Tom. Dell’altro personaggio invece ci dai una descrizione fisica che, unita con la cronologia, ci porta a identificare Mirtilla.


Tuttavia, ci sono altri elementi che al contrario deviano, piuttosto che indirizzare, dalla soluzione: oltre al modo di comportarsi di Tom (di cui parlerò più diffusamente in IC ma che influenza la resa), il problema più grande riguarda Mirtilla. Se di Tom, IC a parte, si può essere abbastanza certi, Mirtilla è davvero “tirata a indovinare”, specialmente perché la conoscenza approfondita del canone porta in questo caso a escludere Mirtilla in verità come possibile soluzione. Mirtilla è infatti tutt’altro che orfana.


Nella Camera dei Segreti si legge:


«Coraggio, Rubeus» disse Riddle avvicinandosi. «I genitori della ragazza morta saranno qui domani. [...]». 


Pertanto, il fatto che Mirtilla fosse presente nell’orfanotrofio con Tom (e quindi fosse orfana anche lei) non soltanto è un headcanon, ma peggio ancora è in netto contrasto con il canon. Per di più, c’è almeno un altro personaggio con cui Mirtilla potrebbe essere confusa: Minerva McGranitt. Anche lei potrebbe in effetti corrispondere alla descrizione (occhiali e pallida) e alla cronologia; inoltre, mentre sappiamo del passato e della famiglia di Minerva soltanto da Pottermore, della famiglia di Mirtilla sappiamo precisamente dai libri. Questo è il motivo per cui mi sento di assegnarti una forte penalità (-0.5 all’IC di Tom e 3 punti per l’errore canonico e per l’insufficienza di caratterizzazione di Mirtilla).


IC: 6/10


L’IC lo considero spaccato a metà. Mirtilla potrebbe essere lei da piccola: estroversa, amichevole, cordiale; anche se non ci sono dettagli che la caratterizzano in senso netto. Con lei il problema è più di mancanza di caratterizzazione univoca, che di non attinenza all'IC, quindi non è un problema grave. 


Tom, tuttavia, non mi convince proprio. Si sente solo, vittima, gli manca avere una mamma e un papà (piuttosto che odiarli) ed è anche distrutto emotivamente dal terrore degli altri bambini verso di lui. Questa immagine è diversa da quella che invece abbiamo di lui quando lo vediamo nel flashback del sesto libro. Per di più, ancora più strana pare quella richiesta di amicizia alla bambina che nasce spontaneamente da parte sua. L’unica cosa che ho trovato IC è quella rabbia che prova per il pianto dell’altro bambino presente. Un attenuante potrebbe essere certamente il fatto di essere ancora bambino, tuttavia non riesco a darti più della sufficienza in questo parametro. 


Tematica: 9/10


Nonostante la focalizzazione più su Tom (per cui ti penalizzo in maniera leggera), la tematica è sicuramente centrata. Tra i due personaggi da indovinare c’è un rapporto di amicizia, anzi l’inizio di un’amicizia, con tanto di frase esplicativa (“Vuoi essere mia amica?”).


Totale: 24.5/37


 


Valutazione di Mari Lace


Titolo: 2/2


È semplice, ma riprende un tema importante della drabble; va bene.


Grammatica: 2/5


Penalità generale per l’uso di quello che, cercando su google, risulta essere un segno di punteggiatura cinese usato per racchiudere i titoli dei libri: 《》. Le hai usate come se fossero caporali («»), ma non lo sono per quanto ci somiglino. Inoltre a questo si collega la mancanza di uno spazio tra loro e la parola che le segue (o i due punti che li precedono), mancanza che ho notato solo trasponendo la drabble su word perché effettivamente c’è l’illusione che ci sia. (-1)


“Abbozza un rettangolo con il tetto appuntito, due ombre su cui scrive mamma e papà.”


Qui avresti dovuto esplicitare il soggetto (ovviamente vista la natura della drabble non indicando il nome, bastava un “lui”), perché (sebbene a senso si intuisca) la logica della frase farebbe pensare che sia sempre la maestra, unico personaggio menzionato in precedenza, il soggetto del verbo. È un problema che ricorre, in modo particolarmente grave (poiché crea ambiguità) nella frase “Oliver scoppia in lacrime, gli fa rabbia.” dove sembra che a provare rabbia sia proprio Oliver, ma anche nelle frasi seguenti dove in effetti si potrebbe pensare che il soggetto sia sempre Oliver. A senso si intuisce che non sia così, ma la costruzione delle frasi è errata e potrebbe confondere. (-1)


“《Sei un mostro?》gli chiede.” Qui Tom sta chiedendo a Mirtilla, quindi dovrebbe essere “le chiede”. Errore grave. (-1)


Stile e resa indovinello: 7/10


Lo stile lo trovo efficace per rendere il punto di vista di un bambino. Le frasi sono brevi e spezzate, il lessico si mantiene medio. È una buona scelta.


Gli indizi per riconoscere Tom ci sono: l’orfanotrofio, la parola “mostro” sottolineata anche nel titolo, il far bruciare le finestre, persino il frammentarsi (qui solo metaforico) della sua anima. Per riconoscere Mirtilla c’è invece molto meno, di fatto solo la sua descrizione: “una bimba pallida con gli occhiali troppo grandi”. Ci si può arrivare per esclusione, considerando che è praticamente l’unico personaggio noto dell’età di Tom che possa corrispondere, ma la sua presenza nell’orfanotrofio contraddice il canon. È un punto che approfondirò maggiormente in IC, ma l’associazione di Mirtilla e Tom in fase di risoluzione non offre certezze.


In più, la menzione di “Oliver” è deviante: Oliver chi? Oliver Baston? Capisco che tu abbia scelto un nome a caso per indicare uno dei bambini dell’orfanotrofio, ma avrebbe confuso di meno limitarsi a “un bambino scoppia a piangere”.


Tema: 8/10


L’amicizia non è proprio il tema fondante della drabble (lo è più il senso di esclusione provato da Tom), però nella seconda metà è presente e tutto sommato importante. Ne descrivi solo la nascita, non abbiamo idea di come si svilupperà in seguito, ma già questo poco basta per far sentire Tom meno diverso.


IC: 6/10


Non riesco a capire quanti anni abbia Tom nella tua drabble, di primo acchito mi sembra un po’ troppo sensibile (che si senta solo e diverso va benissimo, che possa sentire la mancanza dei genitori anche, che appena veda Mirtilla le chieda se vuole essere sua amica lo trovo meno credibile) ma tutto sommato va bene, è riconoscibile.


Il problema è Mirtilla. Tolta la descrizione fisica, in lei non trovo nulla del personaggio che conosciamo dai libri. Prima di tutto, i genitori di Mirtilla sono vivi (cito dal capitolo 13 del secondo libro: “«Coraggio, Rubeus» disse Riddle avvicinandosi. «I genitori della ragazza morta saranno qui domani. Il minimo che Hogwarts può fare è assicurarsi che la cosa che gli ha ucciso la figlia sia fatta fuori…»”), quindi il fatto che lei sia in un orfanotrofio contraddice il canon di per sé, senza contare che ovviamente lo contraddice l’essere nello stesso orfanotrofio di Tom Riddle. È un what if? che potrebbe rivelarsi interessante (se Tom avesse fatto amicizia così presto la sua vita sarebbe potuta cambiare di molto) approfondire in un altro contesto, ma qui l’errore è stato darlo per scontato in una drabble e per di più in una in cui l’obiettivo è far indovinare i personaggi. Oltre a questo, la caratterizzazione di Mirtilla bambina potevi ovviamente gestirla a piacere e non dico che sia sbagliata, ma non ho trovato nelle sue frasi nessun rimando al personaggio che conosciamo; anche il fatto che sembri estroversa lo trovo un po’ in contrasto con l’idea di lei suggerita dal canon (non che da bambina non potesse essere diversa, ma ricordo sempre che ci troviamo in un indovinello: qualche legame più significativo con il canon mi sarei aspettata di trovarlo). Più che Mirtilla, sembra una qualsiasi bambina dello stesso orfanotrofio di Tom (tu l’hai intesa come Mirtilla, ma in una soluzione ad esempio è stata identificata come Sibilla: un vero elemento che escluda questa o qualsiasi altra ipotesi non c’è).


Totale: 25/37





L'Anno Aspec (challenge annuale)

«Chi ha la ventura di nascere personaggio vivo può ridersi anche della morte. Morrà l'uomo, lo scrittore, strumento della creazione; la creatura non muore più!»
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Post: 2.030
Giudice*****
15/08/2021 10:23
 
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Decima classificata: Il testamento della sorella di BessieB con 52/74

 

Valutazione di LadyPalma

Titolo: 2 /2


Il titolo suona bene, è ben formulato e posso capire perché tu l’abbia scelto: è il testamento, inteso come lascito, della voce narrante, di una delle due "sorelle", appunto. 


Grammatica: 5/5


Nessun errore da segnalare. 


Stile e resa indovinello: 6.5/10 (stile: 5/5 + resa indovinello 1.5/ 5)


Stilisticamente la drabble è resa in modo molto sapiente. Lo stile è a dir poco particolare (oltre che con un'impronta marcatamente personale) ed è funzionale nell'articolazione delle frasi, nella punteggiatura e nel lessico che si mantiene su un livello elevato. Ci sono alcune espressioni che ritengo in qualche modo "azzardate" perché altamente metaforiche e allusive, tuttavia l'ambientazione medievaleggiante si presta a un simile azzardo che dunque non risulta eccessivo. Ottima la circolarità tra la prima frase e l'ultima, che rende tutta la lettura unitaria e d'effetto. 


Ci tengo a dire che il problema principale di tutta la drabble è che è una bellissima drabble ma un pessimo indovinello e, trattandosi di una drabble-indovinello, è una cosa che qui (e in generale in tutta la valutazione) pesa in maniera significativa. 


Ci sono degli indizi disseminati nella Drabble (le schegge bronzee, il serpente e soprattutto il pulcino disperso), ma queste metafore, sebbene apprezzate da un punto di vista stilistico e potenzialmente intelligenti per mascherare elementi chiave, restano indizi fortemente circonstanziali e non definitivi. Corinna non è l'unica donna che ha perso un figlio prematuramente (la prima che mi viene in mente è Andromeda), mentre bronzo e serpente che alludono ai Fondatori possono alludere per estensione a qualsiasi appartenente successivo alle rispettive Case. Ora, è verissimo che il pulcino è figlio di un uccello e che l'aggiunta di quelle "schegge bronzee" potrebbe portare per via di esclusione a Corinna, ma quali indizi dovrebbero portare a Tosca? Ciò che davvero non funziona è la preponderanza di headcanon che sembrano posti per decifrare cose che in realtà non avvengono con certezza nella saga: la rivalità e le guerre tra le due donne, la storia d'amore tragica tra Salazar e Tosca, l'accanimento di Salazar a volerle separare (o, perlomeno, a profetizzare la loro separazione), il fatto stesso di chiamare le due "sorelle". Insomma, tutto questo porta a deviare piuttosto che a confermare una soluzione, proprio perché gli headcanon sono troppi. Forse conoscere te come autrice avrebbe aiutato, ma nessun partecipante era tenuto a conoscere gli altri per indovinare o, ancor di più, a conoscere i reciproci headcanon.


Infine, ho sentito molto l'assenza di Godric: tutta la drabble sembra riportare a una dinamica a tre, mentre invece forse l'imprescindibile presenza di un quarto avrebbe potuto rappresentare la chiave decisiva. 


Tematica: 5.5/10


Parli di un rapporto tra due sorelle, ma il rischio di far cadere in una dinamica fraterna è eliminato dal fatto che le due donne non sono davvero sorelle ma si sentono solamente tali (talmente tanta  è la loro amicizia). Tuttavia, ciò che non rende la tematica adeguatamente sufficiente è, duplicemente, la mancanza di una qualche visione esplicita del rapporto e dell'interazione tra le due (che anzi vediamo da rivali più che da alleate e amiche) e soprattutto la preponderanza del ruolo del "serpente" che finisce per essere molto più presente nella storia rispetto a Tosca. Insomma, il rapporto Salazar/Corinna emerge molto di più del rapporto Tosca/Corinna. 


IC: 7/10


Purtroppo neanche in questo parametro non posso darti un punteggio molto alto. Non si tratta di un problema di caratterizzazione, ma proprio di adeguamento di quanto è mostrato con ciò che si sa del canon: ricordo, infatti, che anche per questo parametro valuto la drabble come drabble da indovinare e non come semplice drabble.


Non sappiamo nulla sui Fondatori, ragione per cui mi sta bene qualsiasi sviluppo implicito del loro rapporto. Tuttavia, mi chiedo: gli headcanon (su cui per la loro presenza mi sono già espressa) sono in linea con i ruoli che conosciamo del canon (su cui basarsi per indovinare)? Il linguaggio è certamente adattissimo ai personaggi e non faccio fatica a pensare a un rapporto molto forte (appunto al punto di sentirsi sorelle) tra Tosca e Corinna. Mi sta anche bene la relazione Tosca/Salazar. Allo stesso tempo, però, restano alcune cose in ombra: perché Salazar si concentra così tanto sul rapporto tra le due e nel veder loro due separate? In che modo lui è stato un collante tale che in sua assenza loro si sarebbero separate? Ma, soprattutto, è l'elemento delle guerre straordinarie che mi lascia perplessa, in quanto le due sono immaginate e descritte come molto unite. Non sono elementi assurdi, sia chiaro, solo semplicemente azzardati per una drabble il cui scopo è far indovinare il personaggio. 


Totale: 26/37


 


Valutazione di Mari Lace


Titolo: 1/2


Non mi è ben chiara l’attinenza del titolo con la drabble. Le riflessioni di Corinna non mi portano a pensare a un “testamento”.


Grammatica: 5/5


Non ho trovato nessun errore, da questo punto di vista la drabble è perfetta!


Stile e resa indovinello: 6,5/10


Questa drabble purtroppo presenta vari problemi come “indovinello”. La scelta di scrivere dei Fondatori, personaggi di cui il canon fornisce i nomi e qualche tratto caratteriale di base, era già azzardata di per sé. Non era comunque da escludere a prescindere: il vero problema è che nella tua drabble si avverte la forte presenza di tuoi headcanon molto personali, impossibili da riconoscere per chi non conosce te o le tue storie.


Lo stile che hai utilizzato va bene, il registro alto è adatto ai Fondatori e poteva dare un indizio in quel senso. Unici altri indizi che credo avrebbero potuto essere colti sono il riferimento al “serpente” per indicare Salazar (senz’altro il Serpeverde per eccellenza, ma comunque non l’unico a cui l’epiteto si possa riferire; molte vi hanno visto Voldemort e non si può dar loro torto), il riferimento al pulcino che scompare prematuramente, ovvero Helena, e il riferimento al bronzo. Questi indizi potevano essere validi, ma spariscono nel contesto. L’indizio che, basandosi anche sulle soluzioni fornite dai partecipanti, ha più deviato è il definire Tosca “mia sorella” da parte di Corinna. Hanno tutti pensato che si trattasse effettivamente di due sorelle, restringendo il campo in quella direzione: qualcuno ha pensato alle sorelle Black, qualcun altro è andato più in là (deviato dalle frasi d’inizio e fine) e ha pensato alle bacchette gemelle di Harry e Voldemort, ma insomma per forza di cose i personaggi non legati da rapporti canonici di parentela sono stati esclusi. “Mia sorella”, dunque, è fortemente deviante nel contesto della tua drabble. Ugualmente deviante il contenuto delle tre frasi centrali: parli di Salazar che dichiara amore eterno a Tosca, ma questo è un dato ovviamente non canonico. Parli di Salazar che predice la morte (suppongo) di Corinna, ma non ho idea del perché dovrebbe farlo e immagino che lo stesso valga per chi non conosce i tuoi headcanon sui Fondatori. Parli della fine dell’amicizia di Tosca e Corinna, sempre predetta da Salazar, e anche qui valgono le osservazioni precedenti.


Sono fortemente devianti anche le frasi che aprono e chiudono la drabble: fai riferimento a “lotte straordinarie” tra Tosca e Corinna, ma non esistono elementi canonici che possano far pensare a scontri tra le due Fondatrici. Né ovviamente ne esistono per un’eventuale vittoria di Tosca. Forse se avessi inserito riferimenti a Godric sarebbe stato più possibile risalire ai Fondatori, generalmente associati (per ovvie ragioni) a dinamiche di quattro e non di tre.


Purtroppo ritengo che la tua drabble non fosse indovinabile: in un altro contesto può essere più che legittima, ma come indovinello non funziona perché si basa su elementi del tutto personali. Prendo atto del fatto che due persone l’hanno indovinata e ho leggermente alzato il voto da cui ero partita, ma resto dell’idea che sia una drabble troppo legata a idee personali e pressoché impossibile da indovinare. Forse qualcuno ci potrebbe arrivare dopo aver escluso ogni altra possibilità, ma non è a esclusione che dovrebbe funzionare un indovinello; soprattutto, una volta risolto dovrebbe lasciare la certezza di aver fatto andare ogni tassello al suo posto e non credo sia andata così, anche ipotizzando la risposta i dubbi rimangono.


Tema: 6/10


Per la verità non vedo molta amicizia nella tua drabble, o comunque la racconti in modo non convenzionale. La tua drabble parla di due “sorelle” in lotta, accenna allo scioglimento della loro amicizia. L’unico atto di amicizia vera e propria che sono riuscita a trovare è nella seconda frase, con Corinna che consola Tosca dopo che Salazar l’ha tradita/abbandonata.


IC: 7,5/10


Hai scelto dei personaggi il cui IC non è ben definito nei libri, ne sono giusto accennati alcuni tratti. Si vede che hai delle tue idee molto forti e personali su di loro, idee che trovano poco posto in un indovinello – come già detto – ma che prese a sé possono funzionare. In ogni caso, il problema degli headcanon influenza inevitabilmente anche questo punto: la tua drabble dà per scontate delle lotte tra Corinna e Tosca, così come la fine della loro amicizia e dei legami piuttosto importanti con Salazar (che tra l’altro è il personaggio che, per quel poco che si sa, mi è sembrato più riconoscibile). Non posso dire che tu sia andata OOC, ma le caratterizzazioni dei tuoi personaggi e gli eventi a cui ti riferisci nemmeno permettono di riconoscerli. In particolare, quasi l’unica cosa che sappiamo su di loro è che Salazar era in conflitto con gli altri tre: nella tua drabble ti riferisci a lotte straordinarie tra due alleate (secondo il canon), e aggiungo che mi stranisce un po’ immaginare proprio Tosca Tassorosso impegnata in lotte straordinarie. Proprio lei che appiana ogni conflitto e accetta tutti.


Totale: 26/37





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15/08/2021 10:26
 
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Nona classificata: L’appeso di CatherineC94 con 52,2/74

 

Valutazione di LadyPalma

Titolo: 1 /2


Questo è uno dei punti deboli dell'indovinello. In sé suona anche bene e in qualche modo richiama la drabble (Argus è appeso perché pende dalle labbra di Dolores, appese sono le persone nei suoi sogni), ma non abbastanza da centrarla. In particolare, trovo che sia un pochino fuorviante in quanto il titolo è parte integrante dell'indovinello. L'appeso in effetti fa pensare più a un ulteriore indizio… indizio che potrebbe per esempio facilmente ricondurre alla Divinazione o a qualcosa di effettivamente appeso (come un quadro parlante).


Grammatica: 3/5


Che pienezza-uno sprazzo gratificante- che produce qualche grugnito ad un svigorito ma smanioso essere. - > In questa frase ci sono diverse cose da segnalare. Innanzitutto, i trattini devono essere lunghi e separati di uno spazio dalle parole precedenti e successive. - 0.2 + 0.2  La parola "svigorito" vuole "uno" e non "un" come articolo - 0.2 Poi, il soggetto di quel "produce" è di fatti lo sprazzo gratificante, quindi è errato porlo come incidentale, e la frase sarebbe in realtà da riformulare di modo tale che il soggetto non si vada a perdere. - 0.5


Annego, nella tua figura - > Qui la Virgola è sbagliata in quanto va a spezzare due elementi che dovrebbero essere connessi (annegare dove?) - 0.4


Lei non ti capisce è invidiosa. - > Qui manca un segno di punteggiatura e non è una cosa omissibile. Una Virgola, due punti: qualsiasi cosa che faccia capire che le due frasi sono separate (avendo due verbi distinti). - 0.5


Stile e resa indovinello: 8.5/10 (stile: 4 /5 + resa indovinello: 4.5/5)


Per quanto riguarda lo stile, l'ho trovato sicuramente coerente nell'impostazione: hai usato un linguaggio piuttosto elevato e, principalmente a livello lessicale, sei riuscita a mantenerlo tale. Non ci sono parole che stonano con la scelta adottata, anzi alcune espressioni mi sono anche piaciute. La prosa non è (volutamente) semplice, ma quello che vuoi dire si presenta come qualcosa da "decifrare" (cosa di cui parlerò tra poco per l'indovinello in sé). In tal senso, funziona sia il riferimento alle "fauci", sia quel "mi prostro come servo facendo le fusa". 


L'unico appunto che mi sento di farti riguarda il fatto che hai caricato un pochino troppo le frasi, mentre avresti potuto alleggerirle in modo semplice. Oltre alle cose che ti ho segnalato in grammatica, infatti basta in alcuni casi semplicemente spostare l'ordine delle parole o aggiungere un segno di punteggiatura. 


Annego, nella tua figura e come una mosca sono divorato dalle tue fauci leale ed obbediente. - > Magari racchiudendo "come una mosca" tra due virgole. 


I loro pollici sono carnosi, come le tue labbra antipatiche stiracchiate che mi fanno annuire. -> quell’accostamento di antipatiche e stiracchiate non suona bene.


Sono due espressioni che mi sono piaciute molto in relazione al meccanismo dell'indovinello, ma che elaborate in modo leggermente diverso sarebbe risultate più funzionali. 


A prima lettura, il linguaggio usato sembra straniante. Mi spiego meglio: perché diavolo parla di "fauci"? O di "fusa"? O di "esseri appesi"? Se fossero metafore, sarebbe qualcosa di eccessivo, ma invece la chiave che rende il tuo indovinello a mio parere ben riuscito è proprio intendere alla lettera quei termini! E allora diventa tutto all'improvviso semplice e anche sensato, anche perché gli indizi che sei riuscita a infilare per indovinare entrambi sono tantissimi! Di Dolores ci dici dello stridere della voce, le fusa, le fauci che divorano una mosca; di Argus parli delle torture che sogna di infliggere agli studenti, dei corridoi in cui fa avanti e indietro e - ovviamente - della canonica reverenza che prova per lei. 


Indizi più che sufficienti - senza essere troppo ovvi -, nessun headcanon dispersivo e soprattutto nessuna possibile altra risposta. Ho apprezzato davvero molto come sei riuscita a fornire tanti indizi con un’ottima mimetizzazione: è questo ciò che rende, a mio avviso, questo indovinello uno dei più riusciti a livello di “resa indovinello”. Funziona! 


Non ti do punteggio pieno per via della scelta stilistica che allontana dal pensare immediatamente a una prima persona di Argus e che rende non pieno il suo IC, come ti faccio notare anche nel prossimo paragrafo (ed inserisco anche in questo parametro perché influisce sulla resa dell’indovinello in quanto tale).


Tema: 5/10


Questo è l'altro punto debole, su cui sono rimasta un po' combattuta. L'amicizia non è del tutto assente: amicizia è il modo in cui possiamo in fondo catalogare il rapporto a conti fatti, seppure in una maniera superficiale. Perlomeno si tratta di una alleanza, di una simpatia, o meglio ancora di una convergenza di vedute. Non proprio amicizia, ma accettabile in questo senso. Il modo però in cui tu hai mostrato i sentimenti di Argus fanno propendere più in direzione innamoramento, infatuazione. Ecco perché il tema risulta presente tra le righe, ma non in maniera sufficiente.


IC: 9.5/10


I personaggi sono assolutamente loro, non c'è ombra di dubbio. Li hai descritti molto bene in ogni sfumatura conosciuta, soprattutto nell'introspezione di Argus che è a metà tra il rancore per la sua vita, i sogni di torture e l'adorazione verso Dolores che condivide con lui quella passione per le torture. Sono IC al 100% e lo dico con tutto l'amore che provo per Dolores. 


L'aspetto che non mi ha convinta purtroppo è la scelta della prima persona. A livello stilistico va bene, tuttavia la domanda a livello di IC diventa: ma Argus Gazza parla in questo modo? Ecco, il registro usato non è quello che userebbe Gazza, vicino al contrario a un modo di esprimersi più basso, rude. Ora, dal momento che manca un dialogo e che quindi le parole non sono effettivamente pronunciate dal personaggio, non mi sento di scaldarti di più come punteggio, in quanto potrebbe essere un pensiero rimasto appunto pensiero oppure al contrario magari un biglietto volutamente caricato dal personaggio. Insomma, ipotesi che salverebbe in extremis la scelta del registro elevato dal punto di vista di Gazza. Inoltre, ho già fatto notare la stessa cosa in stile, dunque togliere un punto globale per questo mi sembra sufficiente. 


Totale: 27/ 37


 


Valutazione di Mari Lace


Titolo: 0,7/2


Non riesco a capire perché tu abbia scelto questo titolo. Nella drabble vengono menzionai “esseri appesi”, ma questi non rappresentano certo il fulcro della storia e, in ogni caso, se avessi proprio voluto riferirti a loro sarebbe stato più appropriato mantenere il plurale nel titolo. Messo così, è un titolo che devia abbastanza: può far pensare che si riferisca al protagonista della drabble, o magari che sia un riferimento all’omonima carta dei tarocchi, ma non è così.


Grammatica: 2,5/5


“Che pienezza-uno sprazzo gratificante- che produce qualche grugnito ad un svigorito ma smanioso essere.” (-1 + -0,5)


L’uso del trattino qui è errato. Il trattino breve da te inserito va usato per unire due parole, mentre per gli incisi va utilizzata la lineetta (–); inoltre tra la lineetta e le parole che la precedono e seguono va lasciato uno spazio. A parte questo, mi sfugge il senso di questo inciso, è errato e rende la frase di difficile comprensione.


Davanti alle parole che iniziano per /s/ seguita da una consonante va utilizzato l’articolo indeterminativo “uno”, non “un”. Potrebbe essere un refuso.


“le tue labbra antipatiche stiracchiate” generalmente quando a un nome si accompagnano due attributi (tralasciando il possessivo) se ne posiziona uno davanti e uno dopo, nello specifico “antipatiche labbra stiracchiate” scorre meglio a mio parere. Volendo mantenere l’ordine che hai scelto tu, comunque, manca una congiunzione tra i due aggettivi. Non ho sottratto punti perché la considero più una scelta stilistica che un errore, ma volevo farlo presente.


“Annego, nella tua figura (…)” La virgola separa il verbo dal complemento a esso legato. (-0,5)


Lei non ti capisce è invidiosa.” Qui manca una virgola a separare le due frasi: “Lei non ti capisce, è invidiosa.” (-0,5)


Stile e resa indovinello: 7/10


In questo tipo di drabble lo stile costituisce il primo indizio, soprattutto se – come in questo caso – la narrazione è in prima persona. Lo stile che hai scelto di adottare purtroppo non ha niente a che fare con il tuo protagonista, anzi: è davvero difficile immaginare Argus Gazza esprimersi in questo modo. È quindi un pochino deviante. Sempre in materia di scelte stilistiche, la trovo un po’ troppo spezzata: le tre frasi su Gazza che sogna “esseri appesi” gioverebbero da una maggiore unione, andando a capo così spesso suggerisci una divisione che di fatto non c’è.


La drabble, comunque, presenta indizi sufficienti per essere indovinata. Gazza che fa avanti e indietro tra i cubicoli, i suoi sogni di appendere gli studenti e la gioia che ne ricava; le labbra antipatiche di Dolores, la sua voce stridula, volendo anche il fatto che Gazza sia divorato “come una mosca”, animale tipicamente mangiato dai rospi a cui la Umbridge è spesso paragonata.


Non è invece molto chiaro il riferimento finale a una “lei” invidiosa di Dolores: suppongo che si tratti di Minerva, ma non capisco perché Gazza dovrebbe tirarla in ballo in questo modo.


Tema: 5/10


Nella tua drabble purtroppo non ho davvero visto amicizia. Quella di Gazza è adorazione, sa quasi di innamoramento, ma niente suggerisce un rapporto (dunque mutuale) di amicizia tra lui e Dolores. Descrivi un rapporto più servile che altro, il che effettivamente risponde al canon ma non corrisponde a ciò che il contest richiedeva.


IC: 10/10


La tua caratterizzazione di Gazza e Dolores rispecchia quella canonica: lui è sottomesso, leale e obbediente, lei è velenosa e autoritaria. Lui è sadico, sogna “esseri appesi” e il paragone che fa tra i pollici carnosi delle sue ipotetiche vittime e le labbra di Dolores personalmente lo trovo molto da lui. Giusto lo stile contrasta con l’IC del personaggio, ma è un aspetto che ho già sottolineato nel rispettivo parametro perciò qui non causa sottrazioni.


Totale: 25,2/37





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15/08/2021 10:28
 
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Ottava classificata: L’amor che ci conduce di Rosa66.MariaRita con 61,5/74

 

Valutazione di LadyPalma

Titolo: 2 /2


Soggettivamente devo dire che non mi fa impazzire, eppure oggettivamente lo trovo molto azzeccato sia con il contenuto della Drabble (è ciò che unisce i due personaggi) sia con il suo tono. 


Grammatica: 5/5 


Non ho riscontrato nessun errore. 


Stile e resa indovinello: 9/10 (stile: 4/ 5 + 5/5)


Lo stile è particolare, a partire dalla scelta di una impostazione anche grafica interessante: due parti nettamente divise con allineamenti diversi. Non solo, ma anche come contenuti più o meno sembrano riprendersi a vicenda (soprattutto nella frase iniziale riguardante Severus che inizia con "Anch'io sembro amare l'oscurità"). Il registro è alto, ma le espressioni sono dotate di senso senza strafare e offrono una bella "maschera" per gli indizi. Non mi ha convinta la struttura "poetica": l'andare a capo l'ho trovato infatti un po' casuale e poco funzionale visto che va a spezzare le frasi senza neanche una vera e propria necessità. Credo sarebbe stato molto meglio usare una prosa poetica (dunque rispettando l'andare a capo tipico della prosa). 


Passiamo all'indovinello: l'ho trovato davvero ben costruito! Credo sia stato uno dei più difficili da decifrare a prima occhiata, eppure di indizi ce ne sono tantissimi. Piton è quello che si capisce subito: l'oscurità, l'amore mai sopito per il bianco (Lily, i gigli sono bianchi) e poi l'amore che lo conduce per l'eternità (come non pensare al Per sempre?). Ma anche Narcissa in realtà è descritta pienamente: i soli nella sua esistenza e l'oscurità (precisamente i Black con i nomi delle stelle, oltre che Lucius e Draco), e poi le sue due azioni (fare di tutto pur di trovare ciò che cerca e portarlo via dalla battaglia: Draco, nel settimo libro – e ancor prima affidare a Severus il suo gioiello più prezioso, quindi riferimento al Voto Infrangibile). Tantissimi indizi univoci, eppure resi in una maniera complessa: perfetto.


Tematica: 4/10


Purtroppo questo è il punto debole di tutta la drabble che ti fa perdere tantissimi punti. Hai parlato di due personaggi e li hai messi in parallelo tra loro (nel titolo e sia per l'amore sia per quel gioco tra oscurità e luce), però il parallelismo è cosa ben diversa dal mostrare un rapporto o, ancor più un'amicizia. Severus e Narcissa non interagiscono mai, offri un loro ritratto in maniera parallela ma indipendente e, addirittura, Severus non accenna mai a Narcissa. L'unico dettaglio presente che mi impedisce di darti meno di così (so che è un voto orrendo ma non ho potuto fare diversamente) è che lei dice "Ti affido il mio gioiello più prezioso", sintomo di un contatto e di un legame di fiducia tale da fare qualcosa del genere. Ma, appunto si tratta di qualcosa di limitatissimo nella drabble e quasi di indiretto. 


IC: 10/10


Su questo ho ben poco da dire, vale precisamente quanto detto nel parametro resa indovinello. Hai reso esattamente un piccolo affresco di ognuno dei due personaggi e delle loro azioni canoniche. 


Totale: 30/37


 


Valutazione di Mari Lace


Titolo: 2/2


Il titolo si sposa bene con la drabble, sia stilisticamente sia per contenuto, e mi piace che descriva entrambi i personaggi protagonisti: Narcissa è mossa dall’amore per Draco, Severus da quello per Lily.


Grammatica: 5/5


Non ho trovato nessun errore grammaticale, ottimo lavoro! 


Stile e resa indovinello: 9,5/10


Hai scelto di spezzare le frasi andando a capo senza seguire le normali regole, un po’ come se si trattasse di una poesia, ma non credo che la si possa definire esattamente una poesia quindi attribuisco una penalità generale per questa scelta stilistica (-0,5).


A parte questo, hai scelto uno stile alto – già suggerito dal richiamo dantesco nel titolo – che trovo si sposi molto bene con Narcissa e in fondo anche con Severus: la sua introduzione all’arte delle pozioni durante la prima lezione di Harry aveva un che di poetico, in effetti.


Con l’indovinello hai fatto un ottimo lavoro: io alla prima, ma anche alla seconda, lettura non avevo proprio idea di chi si trattasse. Non so se sarei riuscita a indovinarlo, ma rileggendo dopo aver saputo la soluzione tornava tutto. È esattamente questa la sensazione che dovrebbe suscitare un enigma ben fatto: può mandare in confusione, ma (che venga indovinato o meno) se letto conoscendo la soluzione ogni pezzo deve andare al suo posto. Con la tua drabble succede esattamente questo.


Gli indizi ci sono tutti: quella dei “soli” che risplendono nell’oscurità del primo personaggio può sembrare una metafora, ma pensando ai Black i “soli” possono indicare proprio le stelle che danno il nome alla maggior parte dei membri della famiglia di Narcissa. Molto bello come lei definisca Draco il suo gioiello più prezioso, sulla scia di Cornelia dei Gracchi. È decisamente l’amore che la muove, portandola a rischiare addirittura di mentire a Voldemort pur di trovare Draco e metterlo in salvo. L’indizio principale per riconoscere Severus è la “corda di fiamma simile a serpe” che lascia il segno, ovvero il Voto Infrangibile. Ed è l’amore per Lily a guidarlo “sempre”, come dichiara lui stesso. I tuoi indizi sono precisi, se colti portano naturalmente alla soluzione, ma non sono scontati. Un ottimo indovinello!


Tema: 5/10


Purtroppo nella tua drabble non trovo amicizia, è il suo unico punto debole. È vero che Narcissa mette la vita di Draco nelle mani di Severus, ma è una scelta mossa più dalla disperazione che da fiducia o affetto. Ha bisogno dell’aiuto di Severus, che è l’unico nella posizione di stare vicino a Draco durante l’anno scolastico, e se ne avvale. Severus, per contro, non accetta certo per amicizia di farle quel favore: accetta perché è parte del piano che ha architettato con Silente, accetta perché è un’opportunità in più per spingere i Mangiamorte (e Bellatrix in particolare) a fidarsi di lui, un’occasione per consolidare la sua posizione. Nella tua drabble descrivi entrambi, ma l’unica cosa che li lega è il patto che stringono e, come ho già spiegato, a motivarlo non è né amicizia né una vera e propria fiducia.


IC: 10/10


Sull’IC dei tuoi Narcissa e Severus non ho niente da ridire. Hai sottolineato soprattutto i loro affetti più profondi, il loro essere mossi dall’amore (due tipi di amore ben diversi) che li porta a compiere scelte piuttosto pericolose senza pensarci due volte. Hai ripreso un momento canonico, approfondendo le introspezioni dei due personaggi coinvolti: perfetto.


Totale: 31,5/37





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15/08/2021 10:31
 
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Settima classificata: Come ogni volta di S.Elric_ con 61,7/74

 

Valutazione di LadyPalma

Titolo: 2/2


Il titolo suona bene, è parte integrante dell'indovinello e racchiude la drabble, essendo tra l'altro l'ultima frase (creando dunque anche un effetto circolarità). 


Grammatica: 4.2/5


L'uso dei trattini non è opportuno, in quanto devono lasciare le due frasi che vanno a creare (quella prima del trattino e quella dopo) indipendenti e dotate autonomamente di senso. Nel caso specifico, questo non avviene due volte su tre. 


Lo guarda per l’ultima – ennesima volta, - > ennesima volta è una specificazione d'effetto che dovrebbe essere incidentale, ragion per cui non basta mettere una Virgola, ma bisogna proprio racchiudere all'interno dei trattini lunghi (che dunque devono essere due). In questo modo, invece, il periodo risulta grammaticalmente spezzato e insensato. 


La stessa cosa avviene anche in questa frase: 


Su una sedia con lo sguardo incerto si asciuga le lacrime: ogni volta – tutte le volte, la stessa malinconia.


Stile e resa indovinello: 6.5/10 (stile: 3/ 5 + resa indovinello: 3.5/ 5)


Lo stile è buono come forma e lessico. La lunghezza delle frasi è appropriata e la loro articolazione (trattini a parte) funziona. Nel complesso, la lettura risulta armonica, coerente, ben ritmata. La capacità di scrittura è indubbia, tuttavia per lo spazio di una drabble ho alcune perplessità da sottolineare. 


Come dettagli, credo che l'uso dei trattini indipendenti (ben quattro) e dei corsivi sia eccessivo. Entrambi sono espedienti per attirare l'attenzione su un dettaglio, ma essendo così tanti questo effetto voluto in realtà finisce per perdersi. In alcuni casi sono infatti superflui. 


L'aspetto che però pesa di più è la confusione della voce narrante. Mi spiego meglio: ad una prima lettura si fa fatica a capire chi sta parlando, dove avviene il passaggio da un personaggio all'altro come soggetto, al punto che addirittura potrebbe sembrarci un solo personaggio invece che due. È un problema di scelta di impostazione piuttosto che di modo di scrivere, tengo a sottolinearlo nuovamente. 


Passando all'indovinello, è sicuramente largamente sufficiente e funzionale perché, una volta capita la dinamica, non ci sono altre soluzioni possibili. Gli indizi sono tantissimi: quell'addio che si ripete ogni volta, il soffermarsi in maniera allusiva sulle lacrime, l'attesa, il fumo e la cenere. Tuttavia, al contrario, trovo che gli indizi siano stati un pochino eccessivi e, soprattutto, troppo resi evidenti tramite i corsivi (per fumo e cenere, per la parola "scintilla" e "lacrima", per l'attesa), tale che se non fosse stato per la confusione del narratore (un problema stilistico più che una scelta voluta relativa all'indovinello) la risposta sarebbe stata immediata.


Tematica: 9.5/10


Hai scelto di rappresentare un'amicizia particolare, quella tra un uomo e un animale, la quale impone ovviamente alcune differenze e anche limitazioni. Tu hai reso molto bene il rapporto tra Silente e Fanny, nel massimo della resa possibile per il momento scelto - momento che tra l'altro è simbolo del loro legame. Il motivo per cui no nti do il punteggio pieno è che mi sarebbe piaciuto vedere più reciprocità in un momento di dinamicità che mostrasse in maniera più esplicita quanto l'uno valesse per l'altro. Insomma, non di più nel momento scelto ma magari un altro momento proprio. In ogni caso, tematica sicuramente centrata!


IC: 9/10


I personaggi sono descritti coerentemente al canon nel loro legame, Fanny più nel suo essere fenice, Silente nell'attesa consapevole. Il loro rapporto è canonico e tu hai reso un'immagine coerente con questo. Non mi ha convinta, tuttavia, la malinconia e anche la "veglia" da parte di Silente: due elementi che stonano leggermente con la consapevolezza, appunto, che quella morte è solamente momentanea e che non si tratta davvero di un addio. Nel secondo libro, infatti, Silente appare abituato e più sereno di fronte morte e alla rinascita della sua Fenice. 


Totale: 31,2/37


 


Valutazione di Mari Lace


Titolo: 2/2


Rispecchia la drabble, riprendendone anche la locuzione finale.


Grammatica: 4/5


“Lo guarda per l’ultima – ennesima volta, e il suo lamento si spegne insieme con la luce.”


“ogni volta – tutte le volte, la stessa malinconia.”


Qui c’è un errore nell’uso della lineetta. Rappresenta una pausa forte, è come se aprisse un inciso: ho capito cosa volevi fare in quelle due frasi, ma avresti dovuto racchiudere la parte in corsivo tra due lineette. Così è come se avessi aperto una parentesi e ti fossi poi dimenticata di chiuderla. In linea di massima, entrambe le frasi separate da una lineetta dovrebbero potersi reggere da sole: se fai la prova, nei due casi che ti ho segnalato questo non avviene. Negli altri due periodi in cui hai utilizzato la lineetta sì, invece, e infatti lì l’hai usata correttamente. (-1)


Stile e resa indovinello: 8,5/10


Sono presenti indizi sufficienti per arrivare alla soluzione, forse anche troppo dato che hai addirittura evidenziato con il corsivo “fumo e cenere” che già di suo potrebbe far pensare a una fenice, a maggior ragione unito a tutti i riferimenti al ciclo continuo di morte e rinascita.


Lo stile l’ho trovato a tratti un po’ confuso. Nel complesso è chiaro che il punto di vista sia quello di Silente, ma in alcune frasi mi sembrava quasi che fosse invece quello di Fawkes (la prima: il fatto di guardare per l’ultima/ennesima volta mi suggeriva il punto di vista di chi sta effettivamente per morire e rinascere, anche se naturalmente può anche trattarsi di quello di Silente; l’ultima: “apre gli occhi ed è di nuovo l’alba” mi dà sempre l’impressione di chi è appena rinato, ma ovviamente può valere anche al contrario). Insomma, se non ci fossero stati riferimenti allo stare seduto avrei davvero pensato che il punto di vista fosse della fenice. Non è un gran problema, ma mi ha un po’ estraniata durante la lettura.


Tema: 9/10


Se dovessi descrivere il tema della drabble la mia risposta non sarebbe proprio “amicizia”, ma certo si avverte nella malinconia di Silente il forte legame che lo lega a Fawkes. È un tipo di rapporto particolare quello che hai scelto di rappresentare, il legame tra uomo e creatura, ma credo che possa rientrare nel campo dell’amicizia ed è interessante vederlo trattato in questo senso. Più che sul loro legame in sé, tuttavia, la drabble si focalizza sul ciclo di morte e rinascita della fenice e sulla malinconia che ciò suscita in Albus (che ovviamente è una conseguenza dell’amicizia).


IC: 7/10


Onestamente mi ha sorpresa la tua rappresentazione di Silente. Lo trovo un po’ troppo sentimentale di fronte alla morte – prontamente seguita dalla rinascita – della fenice: la malinconia che gli attribuisci è funzionale per rappresentare l’amicizia tra lui e la creatura, ma stona con la reazione canonica di Silente a questo stesso fatto. Quando rientra nel suo studio e Harry gli spiega che il suo uccello ha preso fuoco, la reazione di Silente è: “«Era pure ora!» disse. «Erano giorni che aveva un’aria terrificante. Gliel’ho detto tante volte che doveva decidersi».”, il tutto sorridendo. Non c’è traccia di malinconia, giustamente: la morte di una fenice non è un evento tragico, è parte della natura delle cose ed è anzi molto positivo. Avrei anche potuto capire un accenno di malinconia, ma il tuo Silente addirittura piange, ha lo sguardo incerto. Non mi ha molto convinta questa parte della sua caratterizzazione.


Aggiungo una piccola nota su Fawkes: hai usato il maschile ed è corretto perché in originale è così (non a caso ho usato il nome inglese in tutta la valutazione), ma nella traduzione italiana è stato reso femminile (Fanny) e questo avrebbe potuto confondere qualche lettore.


Totale: 30,5/37





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15/08/2021 10:35
 
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Sesta classificata: Affinità elettive di Liz_Nox con 66/74

 

Valutazione di LadyPalma

Titolo: 2/2


Questo titolo preso in prestito da Goethe mi è piaciuto: vuole mettere l’enfasi sul legame presentato ed è citato nella drabble. 


Grammatica: 5/5


Nessun errore da segnalare.


Stile e resa indovinello: 7/10 (stile: 4/5 + resa indovinello: 3/5)


Lo stile è adeguato: coerente e adatto il lessico, ottima l’organizzazione e la costruzione dei periodi. Ci sono, tuttavia, due cose che vorrei segnalarti. La prima riguarda la punteggiatura che, sebbene sempre corretta da un punto di vista grammaticale, stilisticamente si trova in due momenti posizionata in posti sbagliati:


All’inizio, piange anche per te, che per indole ed educazione le lacrime preferisci ingoiarle -> la prima virgola è non solo superflua, ma crea una pausa di troppo.


 allora piangete in due, su piastrelle più fredde delle sue carezze, e la tua pelle brucia per entrambi. -> anche in questo caso trovo la prima virgola superflua, in quanto non è necessario (ed è anzi un pochino pesante) creare una incidentale per la specificazione del luogo.


La seconda riguarda sempre la punteggiatura ma piuttosto in relazione alla sua poca variabilità. Nella seconda parte della Drabble compaiono ben tre volte i due punti e nell'ultimo periodo le frasi che contengono i due punti sono divise solo da un punto e Virgola. La trovo una cosa abbastanza pesante per una semplice Drabble. Sarebbe stato meglio modificare e magari spezzare la frase, usando anche altri segni di punteggiatura. 


Passiamo ora all’indovinello. Ti segnalo innanzitutto un problema: si tratta della scollatura di soggetti tra la frase che riguarda la madre e quel “Di lei”. Se non si dovesse essere certi di indovinare due personaggi, da un punto di vista di forma la lettura più corretta sarebbe intendere “lei” come la madre. Questo crea un problema di decodificazione dell’indovinello, ma non è il solo. Innanzitutto ci tengo a dire che la creazione dell’indovinello è certamente sufficiente. Gli indizi, per decifrare sia Draco sia Mirtilla, ci sono: il pianto insieme, la reticenza al pianto per educazione, e poi le carezze fredde e la pelle che brucia per entrambi (sottili segnalazioni per un fantasma). Tuttavia, la presentazione iniziale dei genitori è leggermente straniante: se ritroviamo decisamente Lucius, un po’ meno si riesce a immaginare (in un’ottica di puro canon) Narcissa nell’incoraggiare Draco a trovare amici di qualsiasi Casa e qualsiasi tipo. Ma di questo ne parlo meglio nella parte relativa all’IC. 


Tematica: 7.5/10


La tematica è certamente presente, sia nel discorso iniziale sul background famigliare di Draco, sia nello sfogo insieme tra queste due anime affini. Tuttavia, ho avvertito troppa concentrazione sulla singola persona di Draco e di fatti non si capisce perché sono affinità elettive, né il focus è centrale sul loro legame. Insomma, parli di affinità elettive, ma perché dovrebbero esserlo? Soltanto per il dolore comune e le lacrime? Forse sì, ma in questo caso ho trovato un pochino eccessivo il concentrarsi sul background di Draco. 


IC: 9/10


Draco è Draco, tormentato da dubbi, non abituato a piangere e alla fine, tuttavia, sciolto in lacrime. Mirtilla con la sua breve presenza non è in disaccordo con il canon. La presenza (secondaria) che stona è appunto come dicevo Narcissa. Sebbene più tollerante e aperta di Lucius, resta pur sempre una strega molto selettiva e con la puzza sotto il naso. Ce la vedo a incoraggiare Draco a trovare amici, meno di non pensare all’orgoglio e di andare anche oltre le divisioni sociali/di sangue/di Casa, e questo non per un headcanon personale, ma proprio riferendomi a come è descritta nel canon ai tempi di Draco a Hogwarts.


Totale: 30.5/37


 


Valutazione di Mari Lace


Titolo: 2/2


Lo trovo adeguato alla drabble, sia perché vi compare esplicitamente sia perché quella tra i due protagonisti potremmo effettivamente definirla – sia pure solo per via di circostanze piuttosto particolari – “affinità elettiva”.


Grammatica: 5/5


Non ho trovato nessun errore, bravissima!


Stile e resa indovinello: 9,5/10


Parto dallo stile: non ho trovato nessun vero errore di grammatica/ortografia/sintassi, ma un paio di scelte che non mi convincono fino in fondo ci sono.


All’inizio, piange anche per te, che per indole ed educazione le lacrime preferisci ingoiarle; ma poi non c’è più nulla che possa salvarti: allora piangete in due, su piastrelle più fredde delle sue carezze, e la tua pelle brucia per entrambi.


Trovo un po’ ridondante la presenza consecutiva, all’interno dello stesso periodo, di punto e virgola e due punti. Spezzare in frasi più brevi sarebbe stata una scelta più efficace, secondo me. Non mi convince neanche far seguire i due punti da “allora”, l’avverbio mi sembra già implicito nel segno di punteggiatura. Ovviamente non si tratta di nulla di grave, solo che avresti potuto snellire e rendere più fluido un periodo piuttosto lungo.


Il secondo punto influisce anche sulla resa dell’indovinello: sono certa che non fosse voluto, ma l’uso del pronome “lei” all’inizio del secondo paragrafo confonde un po’, dato che l’ultimo personaggio di cui si era parlato è la madre del protagonista. A una prima lettura avevo inteso così la frase, come un continuo del discorso sulla madre, e in effetti non capivo bene dove fosse l’amicizia. Rileggendo ho poi compreso (e, non te lo nascondo, mi sono innamorata della drabble), ma devo considerare questa leggera ambiguità nella formulazione.


A parte questo, hai fatto un ottimo lavoro! Intanto apprezzo lo stile utilizzato, si sposa bene con i personaggi a cui è riferito. Ottimo il riferimento a Beda il Bardo, che un Purosangue come Draco sicuramente ha ben presente. Gli indizi veri e propri sono ben inseriti, non troppo ovvi ma al contempo piuttosto chiari, una volta colti non lasciano dubbi: i problemi di Mirtilla sono nebbia e non hanno soluzione, perché lei è un fantasma. Mirtilla piange per Draco, la cui educazione rigida lo scoraggia dallo sfogo del pianto (come non immaginare Lucius Malfoy che considera il pianto un segno di debolezza?), ma quando la situazione precipita piange finalmente anche lui. Mi ha colpita molto la frase finale, con la pelle di lui che “brucia per entrambi”, a sottolineare ancora una volta – ancora più esplicitamente – che lui è vivo, lei no. Un ottimo lavoro davvero!


Tema: 10/10


Hai scelto un’amicizia particolare, un rapporto figlio delle circostanze. Draco non si sarebbe mai avvicinato a Mirtilla con qualcosa di diverso da un ghigno derisorio, probabilmente, se non fosse stato disperato e oppresso dal peso di una missione impossibile. Tuttavia è successo, e nella sua disperazione si sono trovati. Nella tua drabble menzioni la fiducia, che è una parte fondamentale dell’amicizia e qui c’è, sebbene il motivo non sia forse dei più puri. Ho apprezzato come li hai descritti, mostrando la loro vicinanza nel pianto.


È un’amicizia che trovo davvero molto interessante e sono contenta che tu l’abbia scelta; poteva essere un rischio, ma a convincermi a dare pieno punteggio è stato proprio l’approccio con cui ce l’hai mostrata, approfondendo i ragionamenti e i motivi di Draco.


IC: 9/10


I personaggi da indovinare nella tua drabble sono due, ma è inevitabile non indovinare di riflesso anche i genitori del protagonista; loro costituiscono, potremmo dire, un primo importante indizio. L’IC in questo contest è particolarmente importante perché una caratterizzazione troppo deviante potrebbe compromettere le deduzioni di chi legge.


Lucius Malfoy è caratterizzato da un’unica breve frase che è sufficiente a darci un’idea piuttosto chiara: personalmente un padre che insegna a diffidare delle altre Case (di tutte, non di una sola) mi porta subito a pensare a una famiglia tradizionalmente Serpeverde. Più critica l’interpretazione di Narcissa: di lei in effetti canonicamente si sa pochissimo, nonostante finisca per giocare un ruolo piuttosto importante nella battaglia finale. Vuole un bene immenso a Draco e su questo non ho il minimo dubbio. Sono tuttavia anche certa che sia una Black, una Purosangue tradizionalista che si indigna nel vedere una Nata Babbana nel negozio della sarta che sta servendo Draco. Mi è difficile conciliare la sua immagine con quella di una madre che raccomanda al figlio di non combattere certe affinità elettive – se per assurdo Draco si fosse interessato a qualcuno dal “sangue impuro” dubito che Narcissa l’avrebbe incoraggiato – e di non farsi avvelenare dall’orgoglio, lei che per prima appare molto orgogliosa (sebbene sia ben disposta a ingoiare amaro per il bene della sua famiglia). È solo per lei che ti ho penalizzata in questo parametro, perché ritengo che non sia immediato rivederla negli insegnamenti che le attribuisci e questo potrebbe confondere (il resto degli indizi sono più che sufficienti per indovinare la drabble, ma non posso comunque sottovalutare questo aspetto). Sulle caratterizzazioni di Draco e Mirtilla, invece, non ho niente da ridire: sono perfetti!


Totale: 35,5/37





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15/08/2021 10:37
 
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Quinta classificata: Finalmente la verità di Sofifi.EFP con 66,2/74

 

Valutazione di LadyPalma

Titolo: 1.5/2


Il titolo va complessivamente bene. È molto connesso alla Drabble e suona bene, tuttavia non l'ho trovato perfettamente calzante come tono. Mi spiego meglio: "Finalmente la verità" dovrebbe essere inteso come ironico (nel senso che è la verità fasulla emersa dalla Drabble, però la drabble in sé non contiene ironia); se invece è inteso nel senso letterale, quella verità arriverà "solo un giorno", quindi la verità deve ancora rivelarsi. Ecco perché non mi ha convinta del tutto, pur essendo un indizio importante per comprendere che si parla di Albus Silente.


Grammatica: 5/5


Nessun errore riscontrato. 


Stile e resa indovinello: 7,7/10 (stile: 4.7/5 + 3/5)


Lo stile funziona e devo dire di aver trovato anche funzionale la prima persona. Ottima la punteggiatura varia e azzeccata e la lunghezza delle frasi (talvolta brevi per essere d'effetto e secche), altre volte poco più lunghe ma regolate da una scorrevole e immediata paratassi (come in quel "e mi additano, mi giudicano, mi compatiscono"). Gli unici appunti che posso farti sono: quell' "ed io" con la d eufonica che sarebbe proprio da eliminare. Normalmente non sono puntigliosa su questo, però per una parola così corta come "io" stona abbastanza. L'altra cosa riguarda l'eccessiva vicinanza delle frasi con i punti di sospensione. Nella prima lo avrei rimosso, mentre nella seconda il loro utilizzo l'ho trovato perfetto come (non) conclusione. 


Per quanto riguarda l'indovinello, non è costruito affatto male. Di indizi ce ne sono, a partire dalle due descrizioni iniziali "immenso" e "malconcio", ma anche per la penna bugiarda che subito rimanda a Rita Skeeter e alla sua biografia su Silente. Ammetto che leggendo ho pensato quasi subito a loro due, tuttavia ho avuto una brusca battuta d'arresto quando ho letto del "piano". Non si sa di preciso ovviamente quanto Doge sapesse, ma trovo assai improbabile che fosse a conoscenza del "piano" (ecco, è l'uso di questa parola più il concetto stesso che mi ha stranito). Di certo, infatti, sappiamo che erano in due a sapere della resa dei conti finale: Albus e Severus Piton. È proprio la scelta della parola “piano” che confonde secondo me abbastanza, in quanto questa visione headcanon che però potrebbe depistare non poco. Insomma, costruito bene, ma con questo dettaglio per cui non posso non penalizzarti.


Tematica: 10/10


Silente non c'è sulla scena, non è presente. Eppure il loro rapporto di amicizia c'è: Doge che ricorda quando si sono conosciuti, che ancora dopo molti anni sopporta il fango sul suo amico (definendolo proprio amico, appunto) e che spera che finalmente l'autentica verità verrà alla luce. Di amicizia ce n'è sicuramente, ben rappresentata: tema centrato. 


IC: 9/10


Silente direbbe davvero il piano (o un frammento di piano) a qualcuno che non sia Piton di necessità? No, non lo penso, la troverei una mossa troppo imprudente per lui. È possibile che Doge sapesse qualcosa, quindi non trovo l’headcanon sbagliato, anzi sarebbe molto interessante; tuttavia è il “quanto” sa che rende un po’ OOC Silente. Questa scelta occupa la seconda metà della Drabble e si riverbera con alcune perplessità anche su Doge: perché dovrebbe voler rivelare il piano a quelli che contano? Non so, possedendo la verità, non credo che allora sentirebbe così tanto il bisogno di provare che Silente non è come lo dipingono. Allo stesso modo, se messo a parte di un tale segreto, non vorrebbe rivelarlo non solo per fiducia ma proprio perché sa che la portata di ciò che è in gioco è più grande di una voglia di "scagionare" il suo amico. 


È questo il motivo della penalizzazione - non eccessiva perché è un punto che già ti ho fatto notare nella resa, ma sottolineata qui in maniera più ampia. Per il resto, ci siamo sicuramente nella rappresentazione dei personaggi e del loro rapporto. 


Totale: 33,2/37


 


Valutazione di Mari Lace


Titolo: 1,5/2


È abbastanza in linea con la drabble, ma “finalmente la verità” si riferisce più che altro al contesto, al fatto che molti credano di aver compreso la verità su Silente. Non rappresenta invece la seconda parte, la verità che sa solo Doge e che verrà a galla “un giorno”, dunque non ancora. Non è un brutto titolo, ma non mi convince del tutto.


Grammatica: 5/5


Nessun errore da segnalare, brava!


Stile e resa indovinello: 7,5/10


La prima metà della drabble porta immediatamente a pensare a Elphias e Albus, è molto IC. La seconda presenta però un problema, dando per scontato che Elphias Doge conoscesse il piano di Silente. Oltre a non essere canonico, è anche (a mio parere almeno) piuttosto improbabile. Nessuno conosceva il piano di Silente, solo Severus, e anche lui ne conosceva solamente una parte. Rivelarlo a Elphias non avrebbe avuto alcun senso logico, sarebbe stato solo un azzardo, e mi è davvero difficile immaginare Silente compierne uno simile solo per giustificarsi (?) con l’amico. In una drabble indovinello, l’IC è tutto. Non escludo gli headcanon a prescindere, anzi, ma devono essere in linea con il materiale canonico e non dovrebbero deviare. Personalmente leggendo la tua drabble mi sono trovata a pensare a loro due nella prima metà, cogliendo subito gli indizi e il riferimento a Rita, per poi mettere in dubbio la soluzione per via dei riferimenti al piano. Ho considerato Severus (non tornava ovviamente) e Hagrid (non sapeva neanche lui del piano, ma mi sembrava un’opzione già più plausibile); non tornavano, ma non tornava neanche Elphias. Che la si indovini o meno, una drabble di questo tipo dovrebbe dare la sensazione che “tutto torni” quando viene letta conoscendo la soluzione, ma in questo caso non tutto torna e l’attenzione si sposta semmai sull’headcanon presente. Headcanon che trovo interessante, e in un altro contesto potrebbe convincermi: semplicemente un indovinello non era il contesto adatto per proporlo.


Sullo stile non ho niente da dire, funziona per il personaggio scelto.


Tema: 10/10


Sul tema non ho niente da criticare: hai scelto un’amicizia canonica, attribuendole una sfumatura più forte di quella deducibile dal canon. In altri parametri ho dovuto criticare l’headcanon, ma qui è al contrario un punto di forza: se davvero Silente si fosse confidato con il suo amico d’infanzia, sarebbe stato un gesto di enorme fiducia. Così come dimostra fiducia e affetto il fatto che Elphias non parli, mantenendo il segreto di Silente nonostante questo gli costi molto.


IC: 9/10


Il punteggio è alto, perché Elphias Doge è decisamente IC in ogni frase della tua drabble. Elphias si fida, Elphias soffre per le menzogne diffuse da Rita Skeeter sul suo amico di sempre. Elphias mantiene il suo segreto, nonostante il desiderio di parlare e discolparlo.


Il punto che ho sottratto è per Silente, che invece nel suo rivelare il piano a Elphias senza alcun motivo strategico non mi convince. Un elemento del genere avrebbe bisogno di più spazio di una drabble per essere ben spiegato, messo così inevitabilmente confonde. Non mi dispiace il pensiero che tra i due, amici da decenni, ci fosse dell’affetto sincero: ma un pianificatore come Silente non mi sembra il tipo che mette a rischio il piano che cura da quindici anni “solo” per confidarsi con un amico – amico che così metterebbe anche a rischio, tra l’altro.


Totale: 33/37



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15/08/2021 10:41
 
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Quarta classificata: Ogni rivoluzione inizia con una scintilla di Severa Crouch con 68/74

 

Valutazione di LadyPalma

Titolo: 1.5/2


Il titolo suona bene ed è di impatto, e contiene un riferimento ironico a uno dei personaggi della Drabble. Non ti do punteggio pieno, però, perché non è troppo calzante con gli eventi. Quello che avviene non è propriamente una rivoluzione e "la scintilla" di Seamus ha ben poco a che fare con la loro resistenza su due fronti. 


Stile e resa indovinello: 7/10 (stile: 4/5 + resa indovinello: 3/5)


Lo stile funziona, non ci sono dubbi su questo: va bene il tono, il lessico, la divisione in paragrafi con quell'ultima frase isolata, e quasi sempre la punteggiatura. Non mi ha convinta però troppo la forma: è un biglietto, anzi una "missiva" eppure non ci sono i caratteri tipici del genere. Sembra, in effetti, più una parte estrapolata da una lettera che non un messaggio completo. Con un'intestazione e una parte conclusiva di saluto, mi sarebbe sembrata meno "monca". 


A parte questo, ti segnalo questa frase dove la punteggiatura non è funzionale: Di quel dormitorio siamo rimasti in due, spero di rivederti presto, vivo. - > Avrei spezzato molto di più le due parti tra "due" e "spero". Si tratta infatti di due frasi diverse che tra l'altro poste in questo modo non rendono neanche enfasi opportuna a quel "vivo." 


L'indovinello non crea problemi e dovrei dire: è questo il problema. Di indizi ne hai dati molti (uno dei due è sparito ed è in pericolo, l'altro è rimasto a combattere; hanno condiviso per sei anni un dormitorio; di quel dormitorio sono rimasti solamente in due; soprattutto il dormitorio è esplosivo). Ora, vediamo di fatto un solo dormitorio in tutta la saga e il riferimento è palese sia al luogo sia all'ambientazione. Davvero non credo ci siano dubbi neanche per un secondo di chi si stia parlando. Trattando di un'amicizia canonicissima credo che tu saresti potuta essere un pochino più sibillina. Insomma, al contrario di altre drabble qui mi ritrovo a penalizzarti per non essere stata abbastanza criptica, per non aver osato di più.


Tematica: 10/10


Hai rievocato brevemente tutto il legame tra Dean e Seamus, mettendo enfasi sul dolore della separazione e della mancanza di conferme. È l'amicizia nel ricordo, nella nostalgia, nell'apprensione. Tematica certamente centrata. 


IC: 10/10


Loro sono loro, sia nella rievocazione, sia nel modo in cui Seamus scrive. Mi è piaciuto vedere questo focus su cosa sia successo per la loro amicizia durante gli eventi del settimo anno, ovvero la paura di Seamus di non rivedere più il suo amico, la mancanza. Non ho niente da appuntarti, ottimo lavoro di resa.  


Totale: 33.5/37


 


Valutazione di Mari Lace


Titolo: 1/2


Il titolo, mi dispiace, non mi fa impazzire. Prima di tutto non lo trovo troppo adatto a rappresentare la drabble: è vero che Seamus scrive mentre è impegnato nella resistenza (che è questo, più che una vera e propria rivoluzione) ai Carrow e mentre Dean è in fuga, ma il contesto fa da sfondo, non mi ha dato l’impressione di essere il tema della drabble. Il tema, com’è giusto che sia visto il contest, è l’amicizia dei due o, volendo, l’assenza di Dean.


La scintilla è un bel riferimento al legame esplosivo dei due, ma non la trovo molto collegata alla rivoluzione del titolo. A meno che la loro rivoluzione non sia l’amicizia, ma non sono convinta.


Grammatica: 5/5


Nessun errore, bravissima!


Stile e resa indovinello: 8,5/10


Di quel dormitorio siamo rimasti in due, spero di rivederti presto, vivo.


Il secondo periodo è molto staccato dal precedente, avrei utilizzato una pausa più forte di una virgola anche per sottolineare la differenza con la virgola utilizzata dopo. Un punto e virgola sarebbe stato perfetto, a mio parere. Questo è l’unico appunto stilistico che ho sulla tua drabble, che per il resto quanto alla forma è perfetta.


Il registro utilizzato lo trovo adatto allo scrivente fittizio, ovvero Seamus.


Per quanto riguarda l’indovinello, è indovinabile e questo è molto importante. Lo è forse però un po’ troppo: avendo scelto un’amicizia fortemente canonica avresti potuto giocare sull’ambiguità e su indizi non immediati, invece ne hai inseriti di inequivocabili. Già solo la frase “di quel dormitorio siamo rimasti in due” restringe moltissimo il campo: tenendo conto che conosciamo ben pochi dormitori completi (a me viene in mente solo quello di Harry, in realtà), individuare il dormitorio in questione è piuttosto semplice. Il fatto che il dormitorio l’abbiano condiviso per sei anni conferma la deduzione, tra l’altro avvalorata dalle frasi che permettono di identificare il contesto con quello del settimo anno di Harry. Il riferimento al legame “esplosivo” dei due personaggi indica ulteriormente Seamus e Dean, casomai fosse rimasto qualche dubbio. In sostanza: gli indizi ci sono, ma sono anche troppi, data la materia canonica avresti potuto osare un po’ di più. È un buon indovinello, se fosse stato leggermente meno esplicito sarebbe stato perfetto!


Tema: 10/10


Qui non posso che darti punteggio pieno. Seamus e Dean hanno un fortissimo legame di amicizia, lo sappiamo dal canon e lo ritroviamo ben espresso nella missiva che hai scelto per raccontarci il dolore di Seamus per la mancanza del suo migliore amico. Una mancanza che traspare già solo nel suo scrivergli, nonostante intorno a lui ci siano problemi forse più pressanti dell’assenza di una persona cara – o forse no. Molto d’impatto l’ultima frase, mi ha colpita.


IC: 10/10


Nella tua drabble Seamus è protagonista totale, è lui stesso a parlare (non al lettore ma a Dean). Ho trovato la sua caratterizzazione, per quel che sappiamo del personaggio e del suo rapporto con Dean, perfetta. C’è un dettaglio (non propriamente di IC, più di contesto) per cui ho deciso di non sottrarre nulla ma che non mi torna tantissimo: Seamus spera di non far finire Dean nei guai, poi parla di come il contenuto della lettera sia innocente ma siano tempi pericolosi. Ecco, non mi è sembrato troppo sensato: credo che il pericolo risieda più che altro nel far individuare Dean, che non in qualsiasi cosa possa esserci scritta. Dean è già nei guai per il solo fatto di essere un Nato Babbano, suppongo che Seamus ne fosse conscio.


Totale: 34,5/37



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