Seabiscuit, 14.02.2021 17:55:
Non è corretto e sarebbe ora che la smettessi di far dire agli articoli altro di quanto dicono. Basta leggere l'articolo, non dico benissimo, ma basta leggerlo e dice:
"Avendo ora l’autorità di dare vita eterna, nel tempo stabilito da Dio effettuerà una “risurrezione migliore”, dato che i risuscitati potranno vivere per sempre; nessuno di loro dovrà inevitabilmente morire di nuovo"
Una risurrezione migliore, si riferisce alla vita eterna che ad esempio Lazzaro non ebbe appena risuscitato. Mi pare elementare. Come mai non lo capisci?
Caro Sea
Io non so come mai non capisco ciò che capisci tu.
Io semplicemente, avvalendomi di ciò che abbiamo appreso studiando gli insegnamenti dello SFS, faccio questo ragionamento, che malgrado i miei limiti mi sembra lineare:
Già in questo sistema di cose corrotto e malato ci sono casi eccezionali di persone che, quasi miracolosamente, arrivano “sani” e in “salute” sino alla loro morte.
Ma al massimo massimo questi ti vivono sino a 960 anni, non 1000.
In linea di norma...
... “
Gli anni della nostra vita sono settanta, ottanta per i più robusti, . . . passano presto e noi ci dileguiamo”. — SALMO 90:10,
Perché? A quanto pare l’invecchiamento, la sensescenza e la longevità sono programmati geneticamente.
La ribellione di Adamo ed Eva ebbe delle conseguenze che tutti gli esseri umani subiscono ancora. La Parola di Dio afferma: “Per mezzo di un solo uomo [Adamo] il peccato è entrato nel mondo, e per mezzo del peccato la morte, e così la morte si è estesa a tutti gli uomini” (Romani 5:12). Quindi se moriamo è perché abbiamo ereditato il peccato e la morte dai nostri progenitori, e non a motivo di un qualche misterioso e insondabile “progetto” divino.
In questo senso, possiamo dire che anche questo limite genetico che predetermina la longevità umana in questo sistema di cose malato non fa parte del progetto divino e quindi faccia parte dei numerosi “handicap” che dovranno essere eliminati miracolosamente, e questo dovrà avvenire altrimenti non ci può essere nessun Millennio. Quindi possiamo dire che questa tara genetica introdotta con il peccato originale sia addirittura IL principale handicap da eliminare per fare sì che il proposito di Dio si realizzi attraverso il Regno di Cristo.
Quindi: sia risorti che sopravvissuti ad Armaghedon devono ricevere un corpo diverso sotto questo aspetto. Non solo integro e sano, ma che non abbia limitazioni genetiche (handicap o tare) di tale sorta. In questo senso il corpo sarà perfetto come il corpo di carne e sangue di Adamo ed Eva è quello di Gesù, che come ha confermato Simon è stato della medesima sorta - in base agli insegnamenti che ha ricevuto.
Per i sopravvissuti ad Harmaghedon,
come suggerisce lo SFS, questo farà parte di una guarigione miracolosa (o avverrà “magicamente” se preferisci). Per logica, tale guarigione miracolosa dei sopravvissuti ad Armaghedon avrà luogo relativamente presto dopo Armaghedon, e molto prima che inizi la risurrezione. Quindi questi sopravvissuti avranno praticamente sin da subito un corpo “perfetto ma corruttibile”un corpo che non ha limiti genetici che ne predeterminano la longevità. Mentre i risorti riceveranno ex novo un corpo “perfetto” di tale sorta.... non solo sano e integro: ma geneticamente diverso sotto questo aspetto.
Queste sono le premesse per fare sì che questa risurrezione sia “migliore” (e molto diversa) da quella di Lazzaro che tu citi nel tuo ragionamento. Sotto l'aspetto fisico, "migliore" perché il nuovo corpo di per sé può garantire la speranza di vita eterna, di cui sopra. Ecco cosa significa, in questo contesto specifico, essere risuscitati con un corpo “sano”.
[Modificato da I-gua 17/02/2021 05:47]