Genova –
Oltre nove tonnellate di cibo proveniente dalle navi da crociera ferme in porto e dai magazzini, un milione di euro in generi alimentari donato a numerose
associazioni benefiche italiane (di cui il 50 per cento destinato alla
Caritas genovese e all'
Istituto Gaslini).
Nella prima ondata della pandemia, le crociere sono state bloccate dal lockdown
e la compagnia di navigazione MSC Crociere ha accumulato nel mese di maggio scorte di derrate inutilizzabili: così,
grazie alla collaborazione con l'Agenzia delle dogane e dei monopoli (ADM) che ha accettato di elaborare una procedura straordinaria, è stato possibile evitare lo spreco di tonnellate di alimenti preziosi.
Per raggiungere l'obiettivo benefico,
le Dogane hanno destinato allo scopo le risorse necessarie:
«Abbiamo accentrato l'onere di gestire le operazioni di annullamento nelle dichiarazioni di esportazione già effettuate in vari uffici, per velocizzare il rilascio delle autorizzazioni all'importazione in franchigia» spiega la direttrice di Genova 2 Teresa Rosaria De Luca.
In tempi ridotti e quindi utili per i prodotti reperibili,
ben 140 container frigo sono stati quindi esentati dal pagamento dei dazi, come previsto per le merci destinate a usi caritatevoli. Un orgoglio rivendicato dal direttore interregionale (Liguria, Piemonte, Valle d'Aosta) dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli Andrea Maria Zucchini:
«In un periodo economicamente e socialmente critico come quello attuale, abbiamo supportato MSC Crociere nell'attuare la redistribuzione di generi di prima necessità a migliaia di cittadini che versano purtroppo in stato di bisogno».
Una realtà confermata da
Fondazione Auxilium e Caritas Diocesana:
«La pandemia ha acuito la povertà alimentare, una delle richieste più urgenti tra le tante che arrivano ai nostri centri di ascolto» spiega Gigi Borgiani, direttore della Fondazione e vice della Caritas genovese.
L
e due storiche realtà dell'assistenza hanno unito le forze per il servizio “Food Hub”, snodo di distribuzione alimentare in piazza Santa Sabina che è stato operativo da maggio fino allo scorso ottobre.
Il gruppo MSC ha effettuato la donazione di oltre settemila pasti con il coinvolgimento della divisione food & beverage e attraverso la sua Fondazione dedicata alle iniziative di responsabilità sociale aziendale:
«La responsabilità sociale è uno dei valori fondanti del nostro gruppo –
commenta Giacomo Costa Ardissone, presidente MSC F&B – che continua a promuovere iniziative in tutto il mondo e in particolare a Genova e in Liguria dove operiamo da 50 anni e dove è basato il nostro principale porto crocieristico a livello globale».
Fonte:
www.ilsecoloxix.it/genova/2021/02/04/news/msc-nove-tonnellate-di-cibo-distribuite-ai-bisognosi-con-l-aiuto-delle-dogane-1....