30/01/2021 13:30 |
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| | | Post: 6.446 | Registrato il: 11/10/2008 | Città: URBINO | Età: 72 | Sesso: Maschile | H.tonta | | OFFLINE |
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La fibra di cocco è molto ben sopportata dalle sarracenie, l'unico problema è la salinità, ma non so quali parametri deve avere.
Dalla foto direi che hai fatto un buon lavoro,ma sembra che la fibra sia molto asciutta, bagnala molto bene, e tieni 1 o 2 cm. di acqua nel sottovaso, la fibra di cocco rispetto alla torba, si asciuga molto prima, e non mantiene umidità-
Egiziano. |
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30/01/2021 13:38 |
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| | | Post: 15 | Registrato il: 23/01/2021 | Città: NARDO' | Età: 30 | Sesso: Maschile | Membro Capensis | | OFFLINE | |
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egiziano., 30/01/2021 13:30:
La fibra di cocco è molto ben sopportata dalle sarracenie, l'unico problema è la salinità, ma non so quali parametri deve avere.
Dalla foto direi che hai fatto un buon lavoro,ma sembra che la fibra sia molto asciutta, bagnala molto bene, e tieni 1 o 2 cm. di acqua nel sottovaso, la fibra di cocco rispetto alla torba, si asciuga molto prima, e non mantiene umidità-
Egiziano.
Grazie mille!
Si in realtà è parecchio satura di acqua ed il sottovaso è pieno, oltretutto ne ho aggiunta altra successivamente!
Non sapevo delle differenze con la torba, grazie ancora! |
30/01/2021 14:18 |
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| | | Post: 6.447 | Registrato il: 11/10/2008 | Città: URBINO | Età: 72 | Sesso: Maschile | H.tonta | | OFFLINE |
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La fibra di cocco, è stata sperimentata per diversi anni sulle piante carnivore, con ottimi risultati, ma solo su alcune specie, non tutte le carnivore la gradiscono. Questo per eliminare e diminuire la raccolta di torba, dalle grandi torbiere mondiali,e salvaguardarle dalla estinzione,essendo siti, molto particolari.
Egiziano. |
30/01/2021 14:33 |
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| | | Post: 120 | Registrato il: 23/09/2019 | Città: TORINO | Età: 19 | Sesso: Maschile | Membro Sarracenia | | OFFLINE |
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Uso la fibra di cocco sulle sarracenie da ormai due anni, mi trovo molto bene. Riguardo alla salinità, do ragione a Egiziano, può essere un problema. Tuttavia, ci sono marche di fibra che hanno una bassa salinità e sono ottime. Personalmente consiglio la fibra di cocco canna, o la Ugrow |
30/01/2021 17:30 |
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| | | Post: 1.567 | Registrato il: 19/11/2011 | Città: SESTO SAN GIOVANNI | Età: 31 | Sesso: Maschile | Trifide | | OFFLINE |
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Hai un impianto a osmosi o compri le taniche al supermercato? Chiedo perché l'ideale sarebbe bagnare dall'alto le prime volte, scartando l'acqua che esce, in modo da far assestare bene il substrato e dilavare eventuali eccessi di sali (consigliato per il cocco ma anche per certe torbe). Questa operazione andrebbe ogni tanto ripetuta se i vasi non sono esposti alla pioggia 😉 non riesco a vedere il sottovaso, quanto è alto? |
30/01/2021 19:49 |
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| | | Post: 16 | Registrato il: 23/01/2021 | Città: NARDO' | Età: 30 | Sesso: Maschile | Membro Capensis | | OFFLINE | |
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Icchy92, 30/01/2021 17:30:
Hai un impianto a osmosi o compri le taniche al supermercato? Chiedo perché l'ideale sarebbe bagnare dall'alto le prime volte, scartando l'acqua che esce, in modo da far assestare bene il substrato e dilavare eventuali eccessi di sali (consigliato per il cocco ma anche per certe torbe). Questa operazione andrebbe ogni tanto ripetuta se i vasi non sono esposti alla pioggia 😉 non riesco a vedere il sottovaso, quanto è alto?
Grazie mille per la risposta! 😄
No, purtroppo non ho un impianto ad osmosi, ho usato la tanica del supermercato! In realtà un mezzo risciacquo l’ho fatto poiché ho fatto scolare l’acqua in eccesso dopo il travaso tramite i fori sul fondo ed ho “ricaricato” di distillata!
L’ho sempre innaffiata quotidianamente con uno spruzzino dall’alto (quando era in vetro)! Il sottovaso è di un paio di centimetri! |
30/01/2021 22:53 |
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| | | Post: 1.568 | Registrato il: 19/11/2011 | Città: SESTO SAN GIOVANNI | Età: 31 | Sesso: Maschile | Trifide | | OFFLINE |
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Con un vaso così alto è meglio che il sottovaso sia sempre pieno 😉 |
31/01/2021 16:10 |
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| | | Post: 17 | Registrato il: 23/01/2021 | Città: NARDO' | Età: 30 | Sesso: Maschile | Membro Capensis | | OFFLINE | |
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Stamattina mi son svegliato e sono andato a controllare la Sarracenia. Al suo posto ho trovato un buco nel terreno e terra sulle alette reclinabili dell’infisso. Quella str@#a della mia gatta stanotte l’ha vista muoversi al vento e ci ha giocato. L’ho raccolta subito e ripiantata ma temo sia tutto inutile. Ha strappato le estremità superiori di due ascidi (di cui uno era l’unico ancora colorato) e un paio di foglie (non mi viene il gergo tecnico).
Adesso ho adattato il tutto inserendo un piccolo pannello di vetro per proteggerla e le ho messo accanto una dionaea muscipola (giusto per compagnia)😅
Dovrebbe comunque generare nuovi ascidi giusto? 😭 |
31/01/2021 17:28 |
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| | | Post: 1.569 | Registrato il: 19/11/2011 | Città: SESTO SAN GIOVANNI | Età: 31 | Sesso: Maschile | Trifide | | OFFLINE |
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Si dovrebbe sopravvivere 🤔 |
01/02/2021 11:13 |
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| | | Post: 494 | Registrato il: 27/02/2015 | Città: SIENA | Età: 31 | Sesso: Femminile | Membro Cephalotus | | OFFLINE |
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Tranquillo, dovrebbe riuscire a sopravvivere lo stesso, magari ci metterà un po' di più a riprendersi dallo stress del doppio travaso 😅😅😅 Per quanto riguarda la fibra va benissimo con le sarracenie, io le sto spostando tutte in questo substrato via via che procedo con i rinvasi, vedo che è molto ben tollerata da quasi tutte, ho anche diverse drosere in fibra e ghiaino di quarzo, anche io bagno dall'alto togliendo l'eccesso di acqua dopo aver rinvasato, per massimo scrupolo. ________________________________
Francesca |
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