(SimonLeBon), 11.01.2021 17:08:
Caro Claudio,
puo' trattarsi di un linguaggio figurato, perchè altrimenti la concupiscenza "partorisce" il peccato.
Gc 1,13 Nessuno, quando è tentato, dica: «Sono tentato da Dio», perché Dio non può essere tentato dal male, ed egli stesso non tenta nessuno; 14 invece ognuno è tentato dalla propria concupiscenza che lo attrae e lo seduce. 15 Poi la concupiscenza, quando ha concepito, partorisce il peccato; e il peccato, quando è compiuto, produce la morte.
Sicuramente c'è una relazione di causa effetto, ma non saprei spiegartene i dettagli.
Simon
la concupiscenza fa nascere il peccato... linguaggio figurato che però non mi sembra molto criptico....
se guardiamo su Wikipedia abbiamo degli indizi
La concupiscenza è un termine che possiede diverse sfumature a seconda degli ambiti in cui viene utilizzato. Un primo significato è quello che indica l'atteggiamento di persone adulte di brama, desiderio, rivolto in particolare ai piaceri sessuali.
Cristianesimo
Concupiscenza (Bibbia).
Nella teologia cattolica è definita concupiscenza la brama di possesso e la debolezza della natura umana che porta l'uomo a commettere il peccato, di qualunque natura esso sia. Essa non è ritenuta un peccato quanto un'inclinazione verso il male, ed è considerata uno dei segni del peccato originale.
quindi la conseguenza della concupiscenza è l'azione peccaminosa...
l'azione peccaminosa avvicina la morte almeno per due motivi, uno più diretto e uno meno diretto.
il più diretto è che se si commette un'azione contro la volontà divina, si rischia di compromettere la salute, perché le norme divine preservano la vita
meno diretto: si compromette la relazione con Dio, quindi in questo caso non è tanto questione di morte adamica, ma di morte spirituale e di seconda morte...