Domenica 19 settembre
Metterà l’incenso sul fuoco davanti a Geova (Lev. 16:13)
Ogni anno nel Giorno dell’Espiazione la nazione di Israele si radunava, e venivano offerti sacrifici animali. Quei sacrifici ricordavano agli israeliti che avevano bisogno di essere purificati dai peccati. Prima però il sommo sacerdote aveva il compito di versare l’incenso sacro su dei carboni ardenti e riempire la stanza di un gradevole profumo. Cosa impariamo da questo? La Bibbia indica che l’incenso rappresenta le preghiere gradite a Dio che fanno i suoi servitori fedeli (Sal. 141:2; Riv. 5:8). Il sommo sacerdote portava l’incenso alla presenza di Geova con grande rispetto. In modo simile, noi ci rivolgiamo a Geova in preghiera con profondo rispetto. Proviamo un senso di riverenza nei suoi confronti. Siamo molto grati a Geova, il nostro Creatore, perché ci permette di avvicinarci e di rivolgerci a lui, proprio come fa un bambino con il padre (Giac. 4:8). Ci permette di essere suoi amici (Sal. 25:14). Apprezziamo così tanto questo privilegio che non vogliamo fare niente che possa deluderlo. w19.11 20-21 parr. 3-5Esaminiamo le Scritture ogni giorno del 2021