REINA 6 - Poco impegnato, zero colpevole.
PATRIC 6,5 - Bene anche quando è chiamato a decentrarsi molto. Attento in difesa, meglio del solito in appoggio.
HOEDT 6 - Prima toglie sbagliando il movimento sul gol subito, poi restituisce con un salvataggio alla disperata. In mezzo molta applicazione e appena la vede brutta i soliti modi spicci.
ACERBI 6 - Mutazione in atto: ormai si fa apprezzare più nella metà campo avversaria che nell’area nostra, dove perde di nuovo la marcatura. Spero che torni al più presto al suo posto, al centro della difesa.
MARUSIC 6 - Crea nulla, ma almeno fa buona guardia sulla sua corsia. Solido, se non altro.
AKPA AKPRO 5 - Forse è condizionato dal giallo precoce, fatto sta che sbaglia molto, troppo. Sbaglia anche cose che in altre partite gli sono venute facili, e così facendo confonde le idee sulle sue dotazioni hardware.
PAROLO 5,5 - Nonostante i ritmi bassi del primo tempo non riesce a far girare la squadra. Seconda mezza stecca da vice Leiva dopo Torino.
MILINKOVIC 6 - Partita seria e applicata fino alla cappella finale. Che non pesa sul risultato, ma sul voto si.
FARES 5 - Ammetto di averlo preso in antipatia, ma lui fa poco per farmi cambiare idea. Sbaglia tutti i cross, dicasi tutti. Io solo una cosa vorrei sape’, come lo Zingaro: ma se giochi esterno come hai fatto ad arrivare prima in A e poi in Champions senza saper crossare? Questo tira regolarmente delle ciavattate alla cieca, manco ci prova a cercare l’uomo...
CORREA 5 - All’inizio rincula molto per iniziare l’azione e non è una cattiva idea, in assenza di Luis Alberto. Ma più si avvicina all’area e più si fa prendere dalla mollezza. In totale crisi di identità.
MURIQI 5 - Finalmente ci regala le prime due conclusioni, un sinistro a banana da fuori e un colpo di testa che poteva essere inidirizzato meglio. Diciamo che si lascia scoprire pian piano e nel complesso fa rimpiangere la fase in cui era avvolto dal mistero. Per ora l’unica cosa che fa bene è smistare, sul resto un mezzo velo pietoso, ahimè.
CATALDI 7 - Per me cambia la partita, da quando entra lui la Lazio inizia a giocare a calcio e cuce un secondo tempo di buonissimo livello. Manca la ciliegina della punizione, ma voglio premiarlo lo stesso con un voto alto.
CAICEDO 7,5 - Tocchi sapienti sulla trequarti e un gancio sinistro felpato che è gioia per gli occhi e puntello per la classifica. Il tutto da mezzo infortunato (ha problemi a una spalla, dice Inzaghi).
PEREIRA 6 - Forse sono generoso, ma mi piace il fatto che abbini un piede non amaro, a una velocità non da bradipo, a un’umiltà non da fighetta. Le giocate verranno, spero.
LUIZ FELIPE SV
INZAGHI 7 - La formazione la fa sempre il medico, lui ci mette un pizzico di fantasia tattica e gestisce bene i cambi, togliendo in fretta Parolo e tenendosi lo spezzone di Caicedo per il momento clou.