La Cruise Lines International Association (CLIA) ha annunciato oggi l'adozione di elementi fondamentali obbligatori dei protocolli sanitari da implementare come parte di una ripresa delle operazioni controllata e graduale.
Un passo successivo fondamentale, ora che la navigazione iniziale è iniziata in modo efficace con protocolli rigidi in Europa, è la ripresa delle operazioni nei Caraibi, in Messico e in America centrale, ha affermato CLIA.
L'annuncio di CLIA ha coinciso con il fatto che Royal Caribbean Group e Norwegian Cruise Line Holdings rilascino anche le raccomandazioni del loro Healthy Sail Panel ai Centers for Disease Control, che al momento della stampa ha ancora il suo ordine No Sail in vigore fino al 30 settembre.
I punti salienti degli elementi principali di CLIA includono:
- Test: test al 100% dei passeggeri e dell'equipaggio per COVID-19 prima dell'imbarco.
- Indossare la maschera: indossare la maschera obbligatoria da parte di tutti i passeggeri e dell'equipaggio a bordo e durante le escursioni ogni volta che non è possibile mantenere la distanza fisica.
- Distanze sociali: distanze fisiche nei terminal, a bordo delle navi, sulle isole private e durante le escursioni a terra.
- Ventilazione: gestione dell'aria e strategie di ventilazione per aumentare l'aria fresca a bordo e, ove possibile, utilizzare filtri potenziati e altre tecnologie per mitigare il rischio.
- Capacità mediche: piani di risposta basati sul rischio su misura per ciascuna nave per gestire le esigenze mediche, capacità della cabina dedicata assegnata per l'isolamento e altre misure operative e accordi anticipati con fornitori privati per quarantena, strutture mediche e trasporto a terra.
- Escursioni a terra : sono consentite solo le escursioni a terra secondo i protocolli prescritti dagli operatori di crociera, con la stretta osservanza richiesta a tutti i passeggeri e il rifiuto del reimbarco per i passeggeri non conformi.
Commentando le raccomandazioni,
il presidente della CLIA Adam Goldstein ha affermato che tutti i passeggeri e l'equipaggio sarebbero stati testati prima dell'imbarco. Brian Salerno, vicepresidente senior della politica marittima presso CLIA, ha aggiunto che tutto l'equipaggio sarebbe stato sottoposto a tre livelli di test prima di poter lavorare a bordo. Ha aggiunto che gli elementi devono essere considerati come
"elementi costitutivi" destinati ad essere modificati o modificati al mutare delle condizioni.
Goldstein ha affermato di prevedere un avvio progressivo e sequenziale delle operazioni e ha indicato il successo della ripresa del servizio in Europa.
I dirigenti della compagnia di crociera hanno partecipato a una chiamata oggi, tra cui Frank Del Rio, CEO di Norwegian Cruise Line Holdings, che ha affermato che ci vorrà del tempo anche per addestrare l'equipaggio e che potrebbe includere la navigazione per alcuni giorni in mare senza passeggeri, lavorando dove è possibile essere passeggeri a bordo. Ha detto che potrebbero essere necessari fino a 30 giorni per rimettere in servizio una nave con l'equipaggio.
Per i marchi che hanno già riavviato in Europa, Arnold Donald, CEO di Carnival Corporation, e Pierfranceso Vago, presidente esecutivo di MSC Crociere, hanno affermato che sono in atto protocolli rigorosi, non solo per le navi, ma anche per le destinazioni.
Goldstein non si impegnerebbe per il tipo di test da implementare, perché mentre le compagnie di crociera sono impegnate nei test, ha detto, la tecnologia si sta evolvendo così velocemente che potrebbero esserci nuovi test disponibili quando le navi riprenderanno il servizio.
Vago ha osservato che MSC ha già abbandonato le vecchie tecnologie di test a favore di nuove e ha affermato di ritenere che i test rapidi, eseguiti in pochi minuti, faranno parte della soluzione in futuro.
Nel frattempo, Goldstein ha aggiunto che l'industria sta lavorando con destinazioni in tutti i Caraibi, Messico e America Latina.
Secondo CLIA, l'implementazione di questi elementi a bordo di ogni nave oceanica soggetta al No Sail Order del CDC sarà obbligatoria e richiede la verifica scritta dell'adozione da parte del CEO di ciascuna società. Questi elementi non precludono misure aggiuntive eventualmente adottate dalle singole linee. Le misure saranno continuamente valutate e adeguate allo stato attuale della pandemia COVID-19, nonché alla disponibilità di nuove misure di prevenzione e mitigazione.
CLIA ha affermato che i suoi protocolli si basano sul suo lavoro con le linee di crociera e i team di scienziati ed esperti medici, comprese le raccomandazioni del panel Healthy Sail istituito da Royal Caribbean Group e Norwegian Cruise Line Holdings, anch'esse pubblicate oggi, nonché Blue Ribbon group e la raccolta di esperti indipendenti esterni di Carnival Corporation.
Altre considerazioni includevano i protocolli efficaci sviluppati per le crociere di successo in Europa da MSC Crociere, Costa, TUI Cruises, Ponant, SeaDream e altri.
CLIA ha anche affermato che questi elementi fondamentali saranno continuamente valutati e adeguati rispetto allo stato attuale della pandemia COVID-19, nonché alla disponibilità di nuove misure di prevenzione, terapia e mitigazione.
Gli elementi fondamentali saranno presentati da CLIA per conto dei suoi membri in risposta alla richiesta di informazioni (RFI) del CDC relativa alla ripresa sicura delle operazioni di crociera.
Fonte:
www.cruiseindustrynews.com/cruise-news/23531-clia-adopts-health-protocols-including-100-testing-for-passengers-and-c...