Vecchi che fanno wrestling

Qua posterò solo match in cui uno dei partecipanti ha almeno 60 anni, uomini duri che non si arrendono all'età e agli acciacchi, e sfidano la sorte e l'opinione comune che li vorrebbe a casa a crescere i nipoti, o ai giardinetti a rompere i coglioni.

Iniziamo con Satanico vs Sangre Chicana dello scorso anno, hair match con il palio anche la carriera del secondo, convenzionalmente noto cone uno dei migliori brawler degli anni '80.
I due hanno avuto precedenti nei decenni passati, ma per nessuno dei due questo è stato IL feud, e c'è anche una differenza di status, con Satanico che faceva parte degli Infernales quando erano uno dei migliori trios del Messico, ma non ne era il fulcro.
Comunque è quello invecchiato meglio, ha sempre continuato ad essere attivo sia come trainer che come lottatore, riciclandosi molto bene come attrazione nelle indies nel periodo (un paio d'anni, forse tre) in cui il CMLL gli ha tolto la qualifica di head trainer dell'Arena Coliseo de Guadalajara.
Chicana invece era già praticamente ritirato da un po', omaggiato dalla AAA a Triplemania XXV mi pare come uno dei lumberjack della delirante battle royal.

In questo match Chicana ha 67 anni (andava per i 68) e Satanico quasi 70, ma il secondo è fisicamente messo molto meglio, e sembra pure più giovane, dato che Chicana pare Franco Gatti dei Ricchi & Poveri da senzatetto.

È praticamente Satanico a fare tutto, si piglia i bump e oversella i colpi dell'avversario per farlo sembrare ancora in forze, ma Chicana dice ancora la sua nella fase brawling tra il pubblico. Anche le fasi di llaves y contrallaves non sono male.
Nel complesso è un match abbastanza decente considerando il contesto, ma come performer Satanico sovrasta nettamente l'avversario.



Il match dura 10 minuti, il resto è taglio di capelli.

Il secondo match che propongo è dell'Heat Up, indy giapponese di prima fascia molto amata da Outsider quand'era ancora in vita. Questo è il main event di uno show penso autoprodotto da Hiroshi Watanabe di un anno fa, in cui lo stesso Watanabe, un giovincello di neanche 50 anni, affronta il mitologico Tiger Toguchi, noto anche come Kim Duk e Tiger Chung Lee, nome che usava durante i suoi periodi in WWF prevalentemente da jobber.

Toguchi, qui 71 anni e mezzo, è ancora un performer più che decente, aiutato dalla stazza, che ne faceva un wrestler non particolarmente mobile neanche in gioventù.
Però è ancora in grado di subire un suplex con tutti i crismi.
Non ho idea del perché Watanabe abbia voluto affrontare proprio lui, tornato attivo negli ultimi due anni, soprattutto in una indy piccolissima chiamata A-Team.



Chiudo con un assaggino di Black Terry, re dei brawler delle periferie di Città del Messico, palcoscenico delle sue battaglie a colpi di sediate e bladejob che Ric Flair in confronto ha senso della misura.

Qui affronta Rush, all'epoca (2017) ancora nel CMLL, nel periodo in cui Terry e Negro Navarro avevano vinto le cinture di coppia dell'Arena Coliseo e lottavano nei b-show del Consejo Mundial.
Il match faceva parte della card di Chairo 10 per la Lucha Memes, indy specializzata in dream match soprattutto 1 vs 1 (è lo stesso evento di Negro Navarro vs Zack Sabre Jr.).
Purtroppo senza pagare si trova solo in highlights, ma è appunto un antipasto in cui l'ex Guerrero Maya mostra tutta la sua pellaccia dura tenendo testa al quotatissimo avversario.



Terry in questi ultimi 3 anni si è comunque un po' defilato, vuoi per l'età(adesso ne ha 68), ma forse anche per il suo ruolo nella morte di Silver King (era l'arbitro del match).
Il suo ruolo di vecchio sanguinante nelle indies lo sta prendendo Mr. Condor (noto per esser stato il primo a perdere una maschera contro Rey Misterio Jr., e anche il primo a perderla in AAA), ma ne parleremo poi.