Differenza carburatore FMX650 E DOMINATOR

Fino ad ora ho capito solo che la rotella dei fili acceleratore non solleva il pistoncino membrana,il resto non ho le competenze per capirlo,ma da vedere le carcasse sembrano uguali.

Grande Ciro ora so a cosa serve il foro filettato sotto al corpo del carburatore.

Potresti fare una foto alle molle ed allo spillo? Dato che hanno eliminato la forchetta magari hanno optato per una molla più morbida...

Come già notato nell'altro post relativo alla FMX è interessante che il getto max sia parecchio + grosso rispetto ai domi 1a e 2a serie.

Penso che a livello di accessori il carburatore FMX sia più simile a quello della Vigor che non a quello del domy.

Mollone postoncino identico al nostro

Molla cut off idem

Portagetto del massimo diverso(zona starter)

Spruzzatore starter diverso(migliorato con cannuccia esterna al foro aria)

L'ho revisionato col kit dominator.

A breve,sensazione FMX con carburatore dominator.

hai anche i collettori lato motore sotto mano delle due moto ?

davide_ruf, 17/07/2020 08:47:

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hai anche i collettori lato motore sotto mano delle due moto ?

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Posso darti le misure interne dei collettori originali FMX650

CIRODOMINATOR, 17/07/2020 09:17:

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Posso darti le misure interne dei collettori originali FMX650

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Mi basta sapere se sono più piccoli di quelli del domy. Sempre in ottica di capire perché va meno con i getti più grossi (puro spirito accademico).

davide_ruf, 7/17/2020 10:48 AM:

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Mi basta sapere se sono più piccoli di quelli del domy. Sempre in ottica di capire perché va meno con i getti più grossi (puro spirito accademico).

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Più piccoli e con catalizzatori dentro!
A questi, attaccati 2 scarichi tappatissimi, da 5kg l'uno.

ciaoa tutti,
nel carburatore della fmx ci sono due cose diverse rispetto al carburatore dominator: la vite con la testa rossa e la valvola che sullo spaccato viene identificata come "ass sensore a farfalla" (quella coperta da un cappuccio in plastica nera), entrambi collegati elettricamente . Qualcuno sa dirmi a cosa servono?
Pensavo fossero l'aria automatica ma allora a cosa serve la leva sul manubrio che identifica lo starter per la partenza a freddo?
grazie per le risposte
nello

.mE, 17/07/2020 14:34:

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Più piccoli e con catalizzatori dentro!
A questi, attaccati 2 scarichi tappatissimi, da 5kg l'uno.

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Perché cambiano anche i getti

nello_fmx (nrbB220905), 26/11/2022 11:53:

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ciaoa tutti,
nel carburatore della fmx ci sono due cose diverse rispetto al carburatore dominator: la vite con la testa rossa e la valvola che sullo spaccato viene identificata come "ass sensore a farfalla" (quella coperta da un cappuccio in plastica nera), entrambi collegati elettricamente . Qualcuno sa dirmi a cosa servono?
Pensavo fossero l'aria automatica ma allora a cosa serve la leva sul manubrio che identifica lo starter per la partenza a freddo?
grazie per le risposte
nello

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A mio avviso il sensore nero sulla farfalla è il TPS il sensore farfalla (ass sensore ... : assieme sensore ...) mentre la vite testa rossa è una resistenza che la centralina alimenta per qualche secondo ad ogni avvio e serve per migliorare le partenze a freddo.

ciao
dr

a prescindere dal fatto che ritengo la FMX un gran cesso di moto, lo studio delle particolarità tecniche ha sempre un gran fascino, anche sulle moto brutte... 😀

quindi Davide ha ragione sul sensore apertura farfalla (TPS: Throttle Position Sensor) montato sull'alberino della farfalla, che ha una (molto primitiva) funzione di sensore di carico motore, e passa un parametro alla centralina che adegua l'anticipo di accensione, ossia il momento in cui scocca la scintilla. questo sensore ha un suo perché: nei motori con carburazione molto magra (indispensabile nei motori a carburatori per rientrare nelle normative EURO 2 ecc.) alle grandi aperture di farfalla e bassi regimi di giri, col motore sotto carico, si verifica generalmente la detonazione (il "battito in testa") ossia la miscela aria/benzina non brucia normalmente, ma esplode repentinamente causando il sonoro rumore caratteristico, e generando una legnata mica da ridere su pistone, cilindro, biella e albero motore.

a lungo andare, se si continua, qualcosa si spacca: o si grippa (a causa dell'elevato calore generato dalla rapida combustione), oppure si buca il cielo del pistone, in quanto l'alluminio in queste condizioni estreme arriva a "bruciare" (è il principio di funzionamento della "lancia termica" che usano gli scassinatori per bucare le casseforti) o ancora si sbiella, in quanto la legnata dell'esplosione in camera di scoppio va a sfogarsi direttamente sui rullini della gabbia della testa di biella e sullo spinotto.

insomma, tutte conseguenze spiacevoli. ma basta però ritardare di qualche grado l'anticipo di accensione (il momento in cui scocca la scintilla) e niente di tutto questo accade, in quanto la combustione avviene quando il pistone è oltre il PMS, già in fase discendente, e quindi il volume della camera di scoppio è maggiore. senza sensore TPS, che avvisa del possibile verificarsi di detonazione a grandi aperture del gas, questo non sarebbe possibile.

Davide ha invece solo parzialmente centrato lo scopo del "bullone" con la testa rossa.

è in effetti una resistenza elettrica, ma serve durante l'utilizzo e non durante l'avviamento. questo carburatore è infatti dotato di una valvola starter con comando manuale al manubrio, quindi un meccanismo elettrico sarebbe inutile.

questa resistenza serve invece a scaldare il corpo del carburatore, per evitare la formazione di condensa e/o addirittura ghiaccio, in certe condizioni. la carburazione molto magra di questa moto, infatti, agevola l'evaporazione della benzina direttamente nel venturi. e siccome ogni trasformazione di un fluido da liquido a gassoso fa abbassare la temperatura (è il principio di funzionamento dei frigoriferi), ecco che se fa molto freddo e non ci metti la resistenza per scaldarlo, il carburatore si trasforma in un ghiacciolo.

😀

Grazie Max, hai perfettamente ragione e la mia kappa 950 ha il medesimo sistema (ed è infatti E2).
Non so perché mi ricordavo che funzionasse solo in avviamento. boh
ciao

Finché non ho staccato quel sensore, guidare la moto è stato assolutamente odioso!
Il rilascio del gas portava ad una istantanea perdita di potenza che traduceva ogni cambio marcia, sistemazione specchietto, sgranchimento mano ad un leggero strattone. In quarta e quinta marcia, bisognava scalare per riprendere i giri.
Credo che sia dovuto sempre al ritardo scintilla spiegato da Max.

bravo Max come sempre riesci a dare spiegazioni molto dettagliate