Morirò come tuo padre
Solo poche persone al mondo possono dire di essere state vicine a Michael Jackson. E non parlo di un autografo, di due chiacchiere dietro le quinte di un concerto, di una collaborazione artistica. Trovarsi davvero vicini ad un'anima così ingombrante, in qualsiasi senso vogliate intendere questo aggettivo, credo sia qualcosa di indescrivibile.
Ha provato a farcelo capire Lisa Marie Presley, poco tempo dopo la scomparsa di Michael. Una donna che, amata dal pubblico o meno, volò come Icaro troppo vicino al Sole e finì per bruciarsi, portandosi dentro da allora tanta luce e altrettante ferite.
Avrebbe voluto aiutarlo, ma non ci è riuscita. Vero, ad un occhio esterno ha avuto più possibilità di noi di farlo, ma non la biasimo per non avercela fatta. Il Sole è tanto splendente quando incandescente e irraggiungibile. Sapere che qualcuno lo ha amato, mi rende semplicemente felice, a prescindere da come siano poi finite le cose. La sua testimonianza, però, fa ancora male.
Cliccate qui per leggere le parole pronunciate da Lisa ormai 11 anni fa.
[Modificato da Morphine95 26/06/2020 01:23]