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  21/05/2020 22:41 | |
Genova -
Ha preso carta e penna e ieri il direttore generale di Costa Crociere Neil Palomba ha scritto ai parlamentari italiani. Una mossa inedita per tempi eccezionali. Anche per il contenuto delle richieste che il MediTelegraph ha potuto visionare.
Costa annuncia ai senatori che ha intenzione di ripartire. “Prevediamo un percorso per la ripartenza suddiviso in tre fasi. La prima, che auspichiamo possa cominciare con l’estate 2020, prevede un turismo di prossimità, un’offerta di vacanza crocieristica “Italiana per gli Italiani”” scrive Palomba.
Le altre due fasi prevedono invece
una riapertura delle rotte nei porti internazionali vicini all’Italia (fase 2) e infine quella del ritorno alla normalità.
Ma per ripartire dalla fase 1 occorre che il Parlamento dia il via libera a un emendamento proposto da Confitarma. E Palomba va in pressing sui parlamentari: “Confidiamo in una collaborazione e un sostegno istituzionale che ci aiuti a realizzare quanto prima la ripartenza delle crociere in sicurezza”. La fiducia di Palomba è riposta soprattutto in quel cambiamento “temporaneo” della norma. In breve: le navi di Costa battono bandiera italiana e usufruiscono degli sgravi previsti dal registro internazionale. E’ grazie a iniziativa come quella che si era potuta salvare la bandiera italiana. Ora però quella norma è un ostacolo: per le crociere di cabotaggio, Costa dovrebbe rinunciare a quell’alleggerimento previsto dal Registro internazionale e iscriversi a quello ordinario, ma i costi sarebbero insostenibili.
Palomba sostiene però che l’emendamento sarebbe “a costo zero per lo Stato”, anche se l'estensione dei benefici avrebbe comunque un costo per le casse pubbliche. E infatti scrive: “Per poter riprendere le attività con il nuovo prodotto che abbiamo studiato è indispensabile per noi poter avere la possibilità di effettuare, in via temporanea, la navigazione crocieristica tra soli porti italiani, il "cd cabotaggio", e su questo chiediamo un Suo intervento affinché sia accolto l’emendamento predisposto da Confitarma a costo zero per lo Stato” (La sottolineatura è di Palomba).
Il paradosso è che le crociere di cabotaggio invece possono essere fatte con una bandiera comunitaria diversa da quella italiana con a bordo marittimi extracomunitari. E’ il caso di Msc che con le navi che battono bandiera di Malta potrebbe riprendere tranquillamente i viaggi. Mercato permettendo.
Fonte:
www.themeditelegraph.com/it/2020/05/21/news/costa-crociere-scrive-ai-parlamentari-per-ripartire-bisogna-cambiare-la-legge-1.... |
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| 22/05/2020 00:08 | |
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| 22/05/2020 07:27 | |
Costa si è accorta del paradosso italiano di cui abbiamo parlato noi.
La famosa legge del 98...
Palomba avrà letto il nostro forum?
Ma soprattutto lo ascolteranno?
Chissà...
Intanto MSC è già apposto!!!
Sempre un passo avanti... |
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| 22/05/2020 08:35 | |
Bene, la lettera da parte di Costa ai nostri parlamentari e stata scritta, adesso aspettiamo la risposta con la speranza della modifica di una legge assurda del 98
La riapertura dei porti e un'altra fase molto delicata. |
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| 22/05/2020 15:15 | |
Paolo v46, 22/05/2020 08:35:
Bene, la lettera da parte di Costa ai nostri parlamentari e stata scritta, adesso aspettiamo la risposta con la speranza della modifica di una legge assurda del 98
La riapertura dei porti e un'altra fase molto delicata.
Sono d accordo ! |
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| 22/05/2020 20:36 | |
Costa Crociere,tramite il suo D.G. Neil Palomba ha inviato una signora lettera al governo italiano chiedendo come società italiana delle linee guida per poter ripartire ma soprattutto che venga modificato l'articolo di legge 38/1998.
Sarà presa in considerazione questa lettera da parte del Governo???🙄
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| 23/05/2020 00:08 | |
sulla riapertura dei porti ha fatto anche un intervento il mio amico Luciano come presidente di Assonat associazione porti turistici [Modificato da dalila66 24/05/2020 22:16] |
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| 23/05/2020 08:18 | |
GaVi63, 22/05/2020 20:36:
Costa Crociere,tramite il suo D.G. Neil Palomba ha inviato una signora lettera al governo italiano chiedendo come società italiana delle linee guida per poter ripartire ma soprattutto che venga modificato l'articolo di legge 38/1998.
Sarà presa in considerazione questa lettera da parte del Governo???🙄
Ah ah ah
Chissà se qualcuno leggerà mai questa bella letterina... |
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| 23/05/2020 08:18 | |
Paolo v46, 22/05/2020 08:35:
Bene, la lettera da parte di Costa ai nostri parlamentari e stata scritta, adesso aspettiamo la risposta con la speranza della modifica di una legge assurda del 98
La riapertura dei porti e un'altra fase molto delicata.
Già...
Aspettiamo una bella risposta...
Vediamo se e quando arriverà... |
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| 23/05/2020 08:19 | |
dalila66, 23/05/2020 00:08:
sulla riapwrtura dei porti ha fatto anch un intervento il mio amico Lucino come preidente di Assonat associazione porti turistici
Per il momento pare che questo argomento interessi poco... |
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| | | OFFLINE | Post: 12.393
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| 23/05/2020 08:42 | |
and1974, 23/05/2020 08:18:
Già...
Aspettiamo una bella risposta...
Vediamo se e quando arriverà...
Aspettiamo e speriamo che arrivi
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| 23/05/2020 10:01 | |
and1974, 23/05/2020 08:19:
Per il momento pare che questo argomento interessi poco...
Pare anche a me! |
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| 24/05/2020 07:13 | |
Paolo v46, 23/05/2020 08:42:
Aspettiamo e speriamo che arrivi
Un po' come quando si scrive lettera a Santa Lucia e a Babbo Natale... |
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| | | OFFLINE | Post: 12.393
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| 24/05/2020 09:31 | |
and1974, 24/05/2020 07:13:
Un po' come quando si scrive lettera a Santa Lucia e a Babbo Natale...
Non succederà che altri partono e Costa no
Sii positivo ogni tanto.. |
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| 24/05/2020 15:46 | |
Paolo v46, 24/05/2020 09:31:
Non succederà che altri partono e Costa no
Sii positivo ogni tanto..
Lo credo pure io! |
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