Fiore di Cenere, 23/09/2020 11:53:
III CLASSIFICATO
"I Can't Sleep (Until I Feel Your Touch)", di Laodamia94
Grammatica e stile: 9,5/10
"...chiacchiera e l’altra, e si confondevano...": niente virgola prima della "e".
"...quel corpo tanto chiamato e pianto...": suppongo tu volessi dire "tanto amato", errore di ditrazione.
"...Ben ritornato...": o bentornato o ben ritrovato, questo miscuglio è un po' stridente mentre leggi.
Siccome hai messo una marea di virgole prima della "e", e mi avrebbe occupato da sola una pagina intera di word, taglio la testa al toro e ti dico di darci un'occhio, perchè il resto il tuo testo è assolutamente perfetto. Con una storia così lunga uno si aspetta qualche strafalcione, ma a parte le due piccole defiance, entrambe nell'ultimo paragrafo dell'ultimo capitolo - ormai eri stanca suppongo- questo testo è grammaticalmente perfetto, curato in ogni dettaglio con un'arte sopraffine.
Il tuo stile è come sempre molto evocativo e metaforico, il che lo rende perfetto per questo tipo di storia del mistero e del giallo; il lessico utilizzato si adatta bene a esso, il tono medio-alto conferisce un certo tono alle tue metafore, le quali a loro volta fanno cantare il sangue del lettore per guidarlo verso un mondo di mistero che affascina la mente.
Assolutamente tanti complimenti, sia per lo stile incredibile che per la cura dei dettagli che si vede hai applicato sistematicamente, hai fatto un lavoro preciso e pulito, e i risultati certamente si vedono!
Sviluppo del pacchetto favola: 10/10
Prompt: hai utilizzato più di un livello della parola salvataggio, che era il prompt del tuo pacchetto. Poe salva la vita agli amici di Ranpo all'inizio del racconto e questo fa riaffiorare i suoi ricordi - in pratica è l'inizio della vicenda, il fattore scatenante. Al tempo stesso, la verità che Rampo rivela al suo amico alla fine del racconto è anch'essa un salvataggio, pur di tipo diverso. Salva il suo amico dalla depressione, dalla voglia di suicidarsi, dalla maledizione che crede di avere dentro di sè. Salvare vite e salvare le anime; l'inizio della vicenda e la sua conclusione. Hai creato un intreccio perfetto in cui il cerchio si chiude con un parallelismo a dir poco sublime.
Situazione: tutta questa situazione era il fulcro centrale del mistero, e non potevi scegliere persona migliore per sbrogliare la matassa di Ranpo, che narra per filo e per segno la realtà, correggendo gli errori che la mente traumatizzata di Poe non riusciva a riconoscere come tali. Mi è piaciuto molto come hai scelto di raccontare prima la versione che Poe ha creduto per tutto il tempo prima di rivelare la verità, in questo modo essa acquisisce più solidità e consistenza.
Citazione: tra tutte, probabilmente la citazione di questo pacchetto era quella un po' più difficile, più "filosofica" passami il termine. Ma dopo tutto quello che hanno fatto i tuoi personaggi, dopo il mistero che si è svelato - e il dramma che prima ha fatto scappare Poe dall'altra parte dell'oceano costringendo Ranpo a seguirlo- hai trovato il momento e il modo perfetto per utilizzarla. Poe è finalmente libero dal mistero che era dentro di se, libero dalla colpa e dal tormento e tutta la sua solitudine acquisisce una nuova spiegazione, un nuovo sapore. E la vita che torna insieme a tutti i suoi colori mostra a Poe che deve perdonarsi, come gli dice anche il suo amico, e con sua sorella tra le braccia e il uso amico a vegliare su di loro può anche lasciarsi la morte alle spalle.
IC / caratterizzazione dei personaggi: 9,5/10
Partiamo dai personaggi minori: Yosano che trascina Kunikida a ballare? Mi hai fatto morire dalle risate!
Quando Kunikida decide di accompagnare Ranpo in America per ringraziare Poe (e per evitare che il suo amico finisca per sbaglio in Australia o giù di lì per sbaglio) si può notare la sua tipica gentilezza mentre osserva il detective alle prese con i suoi ragionamenti mentre raggiungono destinazione. Poveretto però, gli tocca riparare i suoi guai!
E parlando di guai...
Ranpo: per prima cosa, ho riso come un'idiota quando l'hai fatto sporgere dal balcone mentre seguiva un'intuizione, ed è stato molto tenero che si sia da essa distratto quando ha sentito la voce del suo rivale e amico preoccupato che lui potesse cadere. Il modo in cui in seguito ricostruisce semplicemente tutti i pezzi del puzzle è tipico suo, così come lo è la sua irruzione a casa del suo amico in America senza la minima grazia mentre si siede con lui sul pavimento. L'ho trovato divertente e coerente, forse più ciarliero del normale, ma penso sia normale dato che deve spiegare moltissime cose... così come è tipico suo non capire come prendere un aereo dopo aver risolto un mistero vecchio di decenni. XD
Poe... il caro dolce Poe. Ammetto di averlo trovato un pochino troppo melodrammatico, un po' come se la tua storia fosse stata svolta sul palco di un teatro -ironico visto che i suoi genitori erano attori -. Considerando la tragedia che gli hai fatto capitare e il dolore che gli hai procurato questa leggera esagerazione è più che giustificata. Oltre a essere maledettamente tenera eh, ma quello era abbastanza sottinteso.
Mi sarebbe piaciuto sapere di più sul perchè reale degli Allan che lo trattano freddamente come dice Poe se la realtà è che non ha provocato nessuna tragedia; il personaggio del padre adottivo brilla per assenza, ma forse proprio per questo suscita interesse. La ta storia era già molto lunga, ma penso che un piccolo scambio di battute sarebbe stato la ciliegina sulla torta!
Gradimento personale: 10/10
Ho amato alla follia la tua storia. La. Adoro.
Già quando mi avevi preannunciato i personaggi sono esplosa -non fingere di non ricordartelo -, ma dopo aver visto cosa hai creato con loro mi sono letteralmente sciolta. Sai che amo il tuo stile e penso che tu ti sia superata questa volta, forse perchè il tuo angst o hurt/comfort si adatta incredibilmente bene con il genere mistero-giallo. O forse ami troppo i personaggi per fare meno che perfettamente. Scegli tu la spiegazione che preferisci ahahaha. In ogni caso io sono contentissima, la tua storia mi ha emozionata e coinvolta in maniera straordinaria, i tuoi personaggi sono più espressivi del consueto ma proprio per questo trasmettono il doppio del solito.
Hai creato un intreccio davvero interessante, l'ingegnosa storia che hai creato in due versioni - la memoria del piccolo Edgar e la verità- rivela quanto tu sia ingegnosa e tutta la tua opera lo dimostra.
Grazie mille per questa bellissima storia, è un capolavoro che non smetterà mai di farmi emozionare e sono felice di averla potuta leggere e in parte ispirare con il contest. Alla prossima storia!
Totale: 39/40
Oddio **
Quella che si scioglie sono io, credimi.
Grazie per la splendida valutazione! E io che avevo una paura folle di tutto... che non si capisse un accidenti, che fosse tutto troppo confuso, che... vabbeh, le pare mie.
Allora: originariamente la storia doveva essere mooolto diversa, proprio e letteralmente su un altro fronte, come contesto; ma riguardo al passato di Poe - o meglio, a quello che supponeva di aver fatto - era uguale. Poi l'idea di far riaffiorare dei ricordi durante una catastrofe mi ha stuzzicato la mente e niente, cambio totale.
Tuttavia, fin dall'inizio ho avuto bene in testa l'idea che Poe salvasse qualcuno e venisse salvato a propria volta: la prima è canonicamente accertata, la seconda perché la mia mente malata non riesce a fare a meno di un binomio ombra/luce.
Sai bene che sono innamorata persa sia di Poe che di Ranpo, quindi era impensabile farli soffrire in eterno; però, al solito, se non ci metto angst non mi diverto: è il mio modo per fortificare e far maturare le anime, oltre che per unirle. Ed è stato bellissimo porre fine a questa solitudine con la serenità finale.
Ed è stato altrettanto stupendo scrivere sia dei miei amori, che di chi li circonda (Yosano e Kunikida UP, sapevo che avresti amato 🤩)! Penso davvero di dover scrivere la scena in aeroporto con Kunikida che diventa quasi matto per ciò che Ranpo potrebbe combinare, e no, come prendere un aereo sarà sempre un mistero per lui.
Si risolvono drammi e vicende immerse nell'ombra degli anni, ma quello no... E no, non sono affatto ingegnosa, anzi Ranpo mi darebbe della stupida random, oltre a rimproverarmi per aver fatto spaventare Poe!
Ma anche per questo lo (li) si ama.
In sostanza, grazie per ogni parola! Volevo scrivere su loro due e l'ho fatto, volevo rivelare al mondo tutto il mio amore per entrambi ed è arrivato, che cos'altro potrei chiedere?
La valutazione come recensione, ovvio!
E per la recensione premio scegli tu, le storie non mancano 💓
Un bacione mia cara!