| | | OFFLINE | | Post: 1.191 | Registrato il: 22/04/2011 | Città: URBINO | Età: 32 | Sesso: Maschile | Utente Veteran | |
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22/05/2020 15:35 | |
// perfetto...
non perdo tempo a chiederti di fare giocate o cose simili perché penso sia abbastanza superfluo conoscendo l'ampia esperienza nell'interpretazione tanto di Iago quanto delle razze chiuse, ma vorrei aggiungere un'altra domanda legata più che altro alla gilda...
uno degli scopri primari della gilda è quello di combattere tutto ciò che è schiavismo, oppressione, massacro, il tutto fermo restando che l'idea di giustizia della gilda può non coincidere con l'idea nel senso comune...
dunque... appurato che i mannari si sentono e si riconoscono a portata d'olfatto e consci del fatto che Iago è un po un figlio di buona donna, nel senso che tende sempre ad aggiustare la frittata per cadere in piedi...
ipotizzando un venire a conoscenza d'un massacro o d'una città presa d'assalto da un altro mannaro, ipoteticamente come potrebbe comportarsi Iago nei tre casi che scrivo sotto??? il tutto capendo, ovviamente, che si va in via ipotetica e che in una trama potenzialmente lunga tutto si va a giocare volta per volta... ecco, giusto per avere un'idea...
dunque...
caso uno... i massacri sono portati avanti da un mannaro sconosciuto per un motivo che a Iago non fa ne caldo ne freddo...
caso due... i massacri sono portati avanti da un mannaro che conosce, non per forza gildato, per un motivo convisibile da Iago e dalla gilda...
caso tre... i massacri sono portati da un mannaro che conosce, non per forza gildato, per motivi non condivisibili ne da Iago ne dalla gilda...
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