Silith

Buongiorno, eccomi qui a scrivere- come se nulla fosse- dopo un po' di tempo.
Per motivi personali ho dovuto lasciare il gioco tempo fa.
Silith è stato un Elementale della Terra per due anni ed infatti allego la discussione, in quanto i punti cardini sono spiegati qui:

www.freeforumzone.com/d/11214385/Richiesta-Cambio-Razza-Silith/discussi...

Aggiornando la situazione, dopo la parte di bg legata ai Guaritori, Silith ha girato a lungo per Aengard aiutando grazie alle proprie arti curative chiunque e combattendo le forze contro la Natura e contro Morwell.
Al momento ha trovato come nuova "patria" le colline ventose ed il gruppo di streghe che aveva conosciuto poco prima che dovessi andare via.
Non ha mai "perso" i ricordi, in quanto semplicemente la magia era svanita dal suo corpo, lasciandolo tra l'altro come umano- al momento- piuttosto che come Elfo.
Mi piacerebbe poter riprendere a giocare Silith a 360°, in quanto da Elementale secondo me potrebbe ancora raccontare delle storie interessanti, nondimeno Morwell potrebbe rivolerlo con sè non avendo mai abbandonato il suo culto.

Rimango a disposizione per qualsiasi domanda

Ciao Silith e bentornato!

La razza, da quando sei andato via, ha subito tante ed importanti modifiche.

Per questo non posso accettare un esame del 2015, ti invito a postare di seguito la candidatura completa così da iniziare un nuovo esame!

Buongiorno a te!
Ho postato la discussione in quanto ho giocato Silith da Elementale fino al 2017 e per un breve periodo l’anno scorso! A questo punto, vado a riprendere i vari passaggi, seguendo le domande previste:

1) Silith, Elfo lv7
2) Un Elementale è un essere neutrale, super partes. Non si schiera con una fazione o l’altra per fini utilitaristici personali, bensì persegue un bene superiore. Questo bene è fondato sul rispetto dell’Equilibrio, un Equilibrio globale fra ciò che è vivo e morto, creato e distrutto, giusto e sbagliato. Sa bene che il prevalere di una delle due parti sarebbe inefficiente. Bisogna seguire questa condotta, in primis, ma non solo. Un altro risvolto importante del carattere di un Elementale è l’attaccamento alla Natura, la sua salvaguardia e protezione, in quanto adepto di Morwell. Ci sono tratti per alcuni distruttivi, natura maligna e distruttiva, ma i più sono seguaci di una condotta neutrale ma comunque non distruttiva, pacifica. Pacifica, e non pacifista. Difatti ogni Elementale è legato visceralmente ad uno o più Elementi con cui è in gran sintonia e sa come manifestarne la potenza.
3) BG (la prima parte è sempre la stessa, essendo la sua storia), trovi fra le righe situazione psicologica e caratteriale
Più di ventotto anni or sono, nella capitale elfica, Heliriel, nacque un piccolo elfo dai lineamenti delicati, quasi eterei, un viso paffuto e roseo, contornato da dei ciuffi castani che sarebbero cresciuti molto nel passare del tempo, divenendo una lunga treccia. Felice fu l'infanzia del bambino, il cui nome era Silith, con la famiglia, i genitori e qualche cugino, e gli amici, trascorrendo allegre giornata spensierate, crescendo con valori sani e giusti principi morali. La presenza del padre era di gran conforto per l'Elfo, sopratutto nei momenti in cui la madre mancava, momenti che comprese appieno solamente diversi anni dopo.

La tranquillità della fanciullezza, tuttavia, fu bruscamente interrotta il giorno del suo decimo compleanno, quando un grave malanno che aveva colpito da tempo il suo migliore amico lo portò via. Per sempre. Lacrime amare e giornate di solitudine e tristezza passò il ragazzino, affogava nel ricordo dell'amico scomparso e dei momenti passati insieme, in allegria e felicità. Non riusciva a trovare una motivazione, non poteva capire perché mai fra tutti proprio lui era dovuto andare via. Quell'esperienza, in particolare, marcò la sua scelta futura.

Raggiunse la decisione definitiva nel X Mese dell'Anno VIII: con nient'altro che uno zaino in spalla si mise in viaggio verso la famosa cittadina dei Guaritori, Sylan. Lì avrebbe chiesto agli gnomi guaritori di diventare uno di loro, potendo sventare malattie e ferite delle creature delle terre note, salvando le loro vite come col suo caro compagno di giochi non era riuscito a fare.

Nel XXIII giorno di quello stesso anno, Silith incontrò il Sommo Renit, diventando un Iniziato all’Ars Medica. Non fu facile facile il cammino che intraprese, ma insieme ad altri due Iniziati, Darlyns ed Ahanby, iniziò lo studio teorico in biblioteca e quello pratico, le esercitazioni, con le Lady Endryu ed Elden che avrebbero avuto entrambe un ruolo importante nella sua vita. Tutto procedeva tranquillamente, fatta eccezione per un attacco incognito all’Ospedale. Un periodo buio, eppure tutto venne apparentemente risolto dalla Suprema Merenwen, che abbandonò dopo poco tempo l'Ordine, sostituita da Elden, sotto la guida della quale divenne un Guaritore.

Per molto tempo rimase al servizio dell'Ordine, venendo a conoscenza di moltissimi suoi abitanti, fra cui la regina di Heliriel, Galadriel, membri dell’esercito dei Nani, degli uomini, dell’esercito elfico, delle seguaci di Morwell. Viaggiava in lungo ed in largo dispensando la sua opera in svariate città. Viveva fra la vita e la morte, combattendo le malattie ed i morbi, curando ferite accidentali e di guerre, diventando uno dei Guaritori migliori di Sylan.

Molto il tempo trascorso, tante le persone conosciute in tempi oscuri, che hanno portato Silith ad allontanarsi dal Nosocomio. La sua ricerca verte verso altre mete, ma la voglia di aiutare è sempre la stessa. Proprio in questo periodo scopre il motivo per cui la madre s'allontanava spesso da casa: faceva parte di una sorta di società, esercito, segreta.
Varie vicissitudini, su tutti proprio l'attacco alla madre da parte degli uomini di Khorr, riducendola in fin di vita hanno portato l'elfo a unirsi a un gruppo di Ribelli, al contempo prestando ancora la sua opera da Guaritore. Un lungo anno e mezzo ha trascorso con gli altri, raggiungendo i vertici della gerarchia del gruppo, divenendo l'Araldo della Pace. Tuttavia una lunga prigionia, la guerra e diversi avvenimenti l'hanno ricondotto a Sylan, dove ha ricominciato a prestare la sua opera come Guaritore al Nosocomio.
Qui ha ritrovato vecchi amici e conoscenti, allievi e maestri, e fra questi, finalmente, ha ottenuto la tanto ambita e desiderata carica di Luminare del Risveglio, affinando le sue arti a tal punto da divenire capace di richiamare dal mondo dei morti le anime perdute. I vari avvenimenti, inoltre, l’hanno portato a conoscere la Magia, percependola nel mondo e negli esseri che lo abitano, oltre ad esercitarla, riconoscendone l’utilità ed i rischi al contempo.
Per alcuni anni è stato un araldo di Morwell, un Elementale della Terra. Durante quel periodo ha sempre aiutato gli altri a mantenere un equilibrio personale e globale, oltre proteggere Sylan. In particolare, la dea Morwell ha donato una bimba, Iris. Non aveva più di due anni, bionda e con gli occhi azzurri. Vispa e vivace, una piccola peste a cui l'amica e collega Lyrune è affezionata come fosse sua figlia. In effetti, la piccola ha identificato Lyrune come figura materna e Silith come paterna, prendendoli di fatto come genitori. Il mondo muta. E gli animi delle creature anche. Così un giorno l'Ordine dei Guaritori finisce per sciogliersi e Silith perde una parte importante della sua vita. Prende le distanze dal mondo della guarigione, lascia Sylan e va alla ricerca di sé, sotto la guida di Morwell. Vaga a lungo, e finisce per perdere la sua bambina. Perde le motivazioni, perde tutto, persino le sue capacità Elementali si assopiscono e non ricorda più di esserlo stato. Ricorda cosa gli è accaduto, ma non chi era intrinsecamente.
Il suo viaggio lo porta a conoscere Isen, una Strega, e spinto dalla curiosità per la Magia e le Erbe la segue, sino a raggiungere un gruppo di Streghe alle Colline Ventose, dove si trova oggi. Il suo scopo è tanto quello di ritrovare la figlia, quanto quello di avere una nuova famiglia, avendo perso molto.
4) “I motivi on-game per cui vorrei che Silith divenisse un Elementale è per quanto già detto, in particolare l’ho sempre giocato come una persona neutrale, capace di aiutare gli altri a prescindere da razza e motivazioni, rimanendo estraneo alle faide personale, alle guerre- quando possibile- agendo marginalmente, dall’esterno quasi. Ha il suo codice comportamentale personale, fra le cui norme spiccano il culto di Morwell, l’attaccamento alla Terra, la difesa della Natura”
Questa è stata una costante nel carattere di Silith nel corso degli anni. Un altro motivo potrebbe essere legato ad una scelta di Morwell, di plasmare nuovamente in lui la magia elementale, in quanto riconoscente del suo culto e di come agiva al tempo. Nondimeno potrebbe ritrovare in questo modo tutto il potere necessario per preservare l’Equilibrio e salvaguardare la dea.

5) (ri) gocare un Elementale significa sviluppare la storia di Silith legandola al passato, ma donando nuova linfa.
In primis fonderebbe la sua natura agli scopi delle streghe. La razza ha maggiore importanza della gilda, nel senso che sebbene perseguano il culto di Morwell, andrebbe contro la congrega se mettesse in pericolo gli scopi di un Elementale. Ovviamente non rimarrebbe sempre alle Colline Ventose, ma riprenderebbe a muoversi per il mondo, alternando momenti di stasi ai viaggi. Dal punto di vista comportamentale sarebbe meno incline a lasciarsi trasportare dai sentimenti, sarebbe un ricordo solamente, in quanto avrebbe fini superiore. Coltiverebbe le relazioni umane in maniera diversa, da Elfo si fida maggiormente, è cordiale e giocoso, da Elementale sarebbe più guardingo. Infine avrebbe maggiore accesso alla Magia e mi piacerebbe lasciare che la utilizzasse paventandone meno i rischi ed eventualmente incorrere in una corruzione, alla luce soprattutto delle modifiche che potrebbero portare un Elementale a divenire “malvagio” e distruttivo.

6) vignette1.wikia.nocookie.net/dfairies/images/c/ce/Minister_of_Autumn_Profile.jpg/revision/latest?cb=201110...

Ti ringrazio!
Comincio con le domande semplicemente da quello che hai scritto...

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Un Elementale è un essere neutrale, super partes. Non si schiera con una fazione o l’altra per fini utilitaristici personali, bensì persegue un bene superiore. Questo bene è fondato sul rispetto dell’Equilibrio, un Equilibrio globale fra ciò che è vivo e morto, creato e distrutto, giusto e sbagliato. Sa bene che il prevalere di una delle due parti sarebbe inefficiente. Bisogna seguire questa condotta, in primis, ma non solo. Un altro risvolto importante del carattere di un Elementale è l’attaccamento alla Natura, la sua salvaguardia e protezione, in quanto adepto di Morwell. Ci sono tratti per alcuni distruttivi, natura maligna e distruttiva, ma i più sono seguaci di una condotta neutrale ma comunque non distruttiva, pacifica.

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Qui mi dici che l'elementale è un essere neutrale e super partes.
Poi però scrivi che ci sono "condotte" maligne, tornando poi a dirmi che la maggior parte sia neutrale.
Mi puoi spiegare meglio cosa intendi con neutrale e con natura maligna?

Poi... usi il termine "adepti" di Morwell. Mi puoi spiegare, anche qui, cosa intendi con adepto?

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Infine avrebbe maggiore accesso alla Magia e mi piacerebbe lasciare che la utilizzasse paventandone meno i rischi ed eventualmente incorrere in una corruzione, alla luce soprattutto delle modifiche che potrebbero portare un Elementale a divenire “malvagio” e distruttivo.

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Di quale corruzione parli?
Come può un elementale divenire malvagio?


Mi fermo qui perchè sono, in base a ciò che hai scritto, le cose più importanti che ho bisogno di chiarire ora.

Certo, ti spiego subito cosa intendevo.
Fermo restando la neutralità e l'equilibrio, affinché ciò sia possibile non sempre si agisce in maniera classicamente "buona", ma equa.
Quando parlo di condotta "maligna", intendevo dire la parte più spregiudicata e distruttiva, rappresentante della Natura più devastatrice.
"Maligno" l'ho messo tra virgolette proprio perché mi riferisco al fatto che alcuni Elementali- sebbene pochi, una minoranza- per mantenere l'Equilibrio hanno una condotta radicale e distruttiva, credendo nel valore della distruzione piuttosto che della preservazione. Ciò non significa che si uniscano a una setta di demoni o che uccidano per mero piacere, ovviamente non sarebbe una condotta neutrale!

Adepto di Morwell è riferito al fatto che la dea li abbia plasmati e ne sia la protettrice. Certo è che potrebbero poi non avere fede in lei o non averne nessuna, ma queste sono scelte dettate dal gioco.
Silith rimarrebbe di certo un suo seguace in senso stretto. Figlio e persecutore dei suoi ideali, proselita del suo culto.

Perfetto, così è tutto molto più chiaro. Ti ringrazio.

Per quanto riguarda il termine adepto invece non è la parola più giusta da usare per un elementale visto che, come hai giustamente sottolineato, questo può decidere di essere un adepto di un'altra divinità o di non esserlo proprio.
Anche se, anche qui parliamo di una minoranza.
Perciò il termine giusto è figlio, perchè gli elementali sono a tutti gli effetti dei figli di Morwell.

Fatte le dovute precisazioni, passo ad un paio di domande.

1. Hai detto che vorresti provare a vedere un Silith che si approccia alla magia elementale in maniera distruttiva.
Vorrei che mi illustrassi qualche esempio di come Silith gestirebbe la cosa, un esempio che vuoi tu o se lo ritieni più facile posso darti una traccia.
Quindi vorrei che mi sviluppassi due post con questa differenza, uno in cui Silith è l'elementale di sempre che preferisce preservare e l'altro in Silith elementale che preferisce distruggere per poi ricostruire.

2. Ho capito quando dici che la razza verrebbe prima della gilda ma vorrei che mi spiegassi meglio cosa significa per te "fondere la sua natura con gli scopi delle streghe".

3. Puoi scegliere un'altra immagine per la vera forma di Silith?
Quella è ancora vecchio stampo, tipo essere fatato :D
Deve avere aspetto umanoide ma dell'elemento che lo compone. Vanno bene le foglie, ma non il folletto :D

Grazie per la precisazione, d’ora in poi utilizzerò il termine figlio di Morwell per la discendenza e creazione dell’Elementale e adepto quando si parla in termini religiosi e di culto.

1. Esattamente, mi ha incuriosito molto questa parte che è stata inserita recentemente. Tuttavia mi sembra coerente che ciò possa avvenire spontaneamente in base agli eventi on game.
Voglio portare un esempio, immagino uno scenario e faccio due post.

Le Streghe sono in viaggio, sono alla ricerca di nuove menti per la loro congrega e alla costante indagine del mondo, cercando erbe per le loro misture ed artefatti misteriosi. Durante il loro peregrinare si trovano nella cittadina in una cittadina importante di Aengard, crocevia di genti, mercanti, popoli. Una creatura caotica e potente, seguita dal suo esercito mostruoso, l’attacca nottetempo riuscendo a devastare luoghi e persone. Le case sono distrutte la mattina dopo, i palazzi decaduti, le teste spezzate ed i corpi esanimi invadono le strade, molto i militari caduti e i combattenti che cercano di domare quest’atto che mina l’Equilibrio di quella cittadina e di quanti si trovavano al loro interno. Dopo una lotta senza quartiere, Silith si ritrova faccia a faccia con la Creatura del Caos.

Elementale Classico

[Piazza] Le macerie l’attorniano, respira un’aria affetta da devastazione, squilibrio, caos. Stringe i pugni, avanzando impavido verso quel Mostro, carnefice di vittime innocenti, lasciandosi trasportare dalla Terra sotto di sé. Il controllo dell’Elemento gli permetterà di bandirlo, la benedizione di Morwell gli consentirà di allontanare la minaccia dalla città e riportarla alla pace, ricostruirla. {Le vostre malefatte sono indegne. Come avete potuto attaccare donne, bambini, innocenti?} domanda con tono sferzante. Non può permettere che vada oltre. {Ti fermerò, tornerai da dove sei tornato, sarai inghiottito dalla roccia} lo avverte. {Richiama immediatamente il tuo esercito, bloccalo, altrimenti non avrò altra scelta}. È un unico avvertimento. Attende la sua reazione, stringendo ancora di più i pugni. Non può permettersi di esitare e sa che dovrà servirsi di ogni briciolo di Magia per fermarli. Si è accorto che ci sono ancora molti lì attorno, ha chiesto alle altre streghe di allontanarli perché non vuole che durante il suo Incanto di Terra ci siano altre vittime, ci sarà un potente impatto e temporeggia affinché siano in sicurezza prima di sferrare la sua mossa, qualora necessaria. L’unica via è uccidere il “capo” e sperare che si porti via i suoi seguaci sparsi per la città, altrimenti ci saranno ancora molte vittime.

Elementale Devastatore

[Piazza] Le macerie l’attorniano, respira un’aria affetta da devastazione, squilibrio, caos. Stringe i pugni, avanzando impavido verso quel Mostro, carnefice di vittime innocenti, lasciandosi trasportare dalla Terra sotto di sé. Il controllo dell’Elemento gli permetterà di distruggerlo, la benedizione di Morwell gli consentirà di allontanare la minaccia da Aengard e riportarla alla pace, ripristinarla. Poche parole, ma mirate, non può perdere la concentrazione sull’Incanto che sta per evocare. {Non avevate ragione di attaccarci, per questo sarete punita, empia creatura}. Una minaccia puntuale e diretta. Ci potrebbe essere qualche altro danno e ferito, ma ora c’è un fine superiore da perseguire… Non agire tempestivamente potrebbe essere fatale. Chi altri potrebbe combattere un simile adesso ora? {Via!} urlerebbe, lasciando soli pochi istanti a chi attorno a lui per salvarsi. Richiama la Magia, plasmando il suo Elemento… la Terra. Si squarci il terreno già devastato, siano inghiottite le mattonelle nella Roccia del sottosuolo. Vuole plasmarla in modo che una voragine si dischiuda attorno al nemico ed ai suoi seguaci, e spuntoni nascano attorno a lui accerchiandolo e chiudendolo in una morsa devastante. Distruggerlo è l’unica possibilità di salvezza. Non c’è diplomazia con quelli come lui. Solamente dopo si potrà ricostruire tutto, dopo un grande sacrificio.

2. Sì, e lo voglio specificare ancora meglio. Qualora le Streghe entrassero in conflitto con un esercito, una città, un creatura potente, e prenderne parte significherebbe minare l’Equilibrio allora non lo farebbe, inoltre sarebbe suo compito cercare di fermarle. Qualora invece si trattasse di mantenerlo, allora sì, può essere al loro fianco.
Le Streghe seguono un duplice culto: Morwell e Feriy. SIlith fonderebbe la sua natura con il culto delle streghe, perseguendo il culto della Prima, proseguendo lo studio della Natura, delle Piante, della Magia, strumenti delle streghe utili per il fine della razza. Lo scopo delle streghe è da un lato ampliare il culto della stregoneria in senso lato, e riferendoci alla preservazione della natura, su questo siamo perfettamente in linea, ad esempio.


3. Per l’immagine allora abbandonerei l’aspetto boscoso in funzione di uno più roccioso, tipo questo:
cmkt-image-prd.freetls.fastly.net/0.1.0/ps/6752326/1200/1200/m1/fpnw/wm0/elemental-golem-fire-ice-stone-rock-monster-3d-animated-lowpoly-pack_02-.jpg?1564420354&s=ffc48761ae95cc227f1aae90...

Vado avanti con le domande:

1. Perchè la Dea, secondo te, dovrebbe scegliere di nuovo di far nascere Silith come suo figlio dopo i vari abbandoni?

2. Un Silith elementale come vivrebbe il segreto che rappresenta la sua natura? Lo direbbe mai a qualcuno? Se sì, in che modo e perchè? Se no, perchè? (A parte sorelle varie che potrebbe ritrovare nelle streghe, ovviamente)

3. Questa è una domanda off, legata alla prima. Hai abbastanza tempo ora per la razza chiusa?
Te lo chiedo perchè ognuno di noi, giustamente, a volte viene richiamato unicamente dall'off e non può prestare attenzione al gioco.
Tu te ne sei andato varie volte, e coerentemente Morwell non potrà far rinascere Silith all'infinito.


La forma elementale ora va bene, certo ch'è stato un enorme salto :D

1)Morwell potrebbe infondere nuovamente la magia Elementale ricordando quanto Silith gli fosse fedele. Lui ha perduto la sua Natura, tuttavia ha sempre servito Morwell, diciamo che nonostante le perdite avute, il culto di Morwell non si è mai spento. Inoltre- è un aspetto che sto giocando da quando sono tornato- la perdita della bimba Iris (png) che è stata donata come figlia dalla dea e che adesso non trova più, potrebbe essere un motivo di riavvicinamento, potrebbe giovare al ritorno dell’Elfo a figlio della dea.
Un buon motivo sarebbe anche l’aver notato che Silith sta tornano a darsi da fare nel mondo. In questi mesi ha vagato senza una ragione d’essere ben precisa, mentre ora ha una nuova rotta e la sua esistenza potrebbe essere più importante. Essendo un viaggiatore e suo sostenitore, potrebbe essere un valido araldo.
2) Così come in passato, anche adesso Silith non svelerebbe la sua Natura se non a parirazza. L’unica persona con cui potrebbe confidarsi un po’ di più è Isen. Lei percepirebbe la magia proveniente da lui, lui si limiterebbe a dire che si tratta di un dono di Morwell, ma non sarebbe dettagli sulla su natura. Quindi non lo direbbe alle streghe, se non parirazza. Il motivo è che non riterrebbe fondamentale alla sua missione, di mantenimento dell’equilibrio, dare queste informazioni.
3) Sì certo, ti do qualche spiegazione in più via missiva su questo punto.

P.S.
Partendo dalla forma reale dell’Elementale, credo che bisogna aggiungere qualcosa di nuovo… non voglio ricalcare il passato, ma legarmi ad esso per creare qualcosa di nuovo!

Io mi fermo qui con le domande perchè, avendo tu giocato l'elementale per molto tempo, ritenevo necessario capire solo se avevi compreso le modifiche importanti che sono state apportate alla razza.

Mi prendo un po' di tempo per valutare invece il tuo gioco on che non seguo da tanto, quindi verrò a spiarti!

Va bene, ti ringrazio! E vienimi pure a spiare. Al momento sono alle Colline e domani dovrei muovermi per Sylan! :D
A presto!

Direi che il cambiorazza è approvato.

Ma non avverrà in una singola quest, visto il trascorso di Silith preferisco suddividere il cambiorazza in settimane in cui dovrai giocarti il cambiamento, ovviamente maggiori indicazioni ti saranno fornite immediatamente via missiva.

Mi raccomando, in queste settimane di cambiamento ti osserverò e vorrei vedere un interpretazione ampia della cosa :)

Il simbolino ti verrà cambiato una volta che saremo arrivati alla settimana definitiva... non preoccuparti, non durerà molto!

Bentornato in razza Silith!

Grazie mille.
Ho ricevuto la missiva con le prime indicazioni ed inizierò prestoa giocare di conseguenza!

Il cambiorazza sta avvenendo in quest. Bentornato!