Turismo e turisti a Cuba ai tempi del Coronavirus

cocoloco, 05/04/2020 20:21:

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Cuba no recibió viajeros en el día de ayer, solamente 9 tripulantes, dijo Durán García, mientras salieron del país 30 personas, 29 extranjeros y un emigrado. Se mantienen en el territorio nacional 13 923 visitantes, de ellos extranjeros 6 827 y emigrados 7 096.

La única operación realizada consiste en un vuelo de entrada por el aeropuerto internacional José Martí, de La Habana, procedente de Italia, dijo.

Sobre los extranjeros hospedados en casas de renta, dijo que aún se mantienen 1881 personas en esas casas, cifra inferior al día anterior, concentrándose el mayor número en las provincias de La Habana (municipios de Plaza, Playa, Centro Habana y Habana Vieja) y Santiago de Cuba

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cocoloco, 05/04/2020 20:21:

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Cuba no recibió viajeros en el día de ayer, solamente 9 tripulantes, dijo Durán García, mientras salieron del país 30 personas, 29 extranjeros y un emigrado. Se mantienen en el territorio nacional 13 923 visitantes, de ellos extranjeros 6 827 y emigrados 7 096.

La única operación realizada consiste en un vuelo de entrada por el aeropuerto internacional José Martí, de La Habana, procedente de Italia, dijo.

Sobre los extranjeros hospedados en casas de renta, dijo que aún se mantienen 1881 personas en esas casas, cifra inferior al día anterior, concentrándose el mayor número en las provincias de La Habana (municipios de Plaza, Playa, Centro Habana y Habana Vieja) y Santiago de Cuba

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cocoloco, 09/04/2020 21:39:

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Siguen disminuyendo las operaciones aéreas y el número de extranjeros en casas particulares

Durán García puntualizó que continúa disminuyendo el número de pasajeros que arriban al país. Cuba recibió ayer 94 viajeros, de ellos 72 cubanos residentes en el exterior, 20 tripulantes y dos residentes.

Por otro lado, abandonaron el territorio nacional 83 personas: 66 extranjeros, 6 emigrados y 11 cubanos residentes que viajaron a cumplir una misión.

Por el Aeropuerto Internacional José Martí llegaron tres vuelos con 14 pasajeros de Angola y 58 de Venezuela.

De acuerdo con la información ofrecida por la autoridad sanitaria, en Cuba se mantienen 12 698 personas, de ellos 5 633 extranjeros y 7 065 emigrados. En casas de arrendamientos se encuentran hospedados 988 extranjeros, cifra discretamente inferior al día anterior.

Los turistas están ubicados esencialmente en los municipios habaneros de Plaza de la Revolución, Playa, Centro Habana y La Habana Vieja y en la provincia de Santiago de Cuba.

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Fabri cuba, 10/04/2020 03:36:

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MA NON C'ERA IL BLOCCO AERONAVALE DAL 2 APRILE !?!?!

Continua tranquillamente la politica dei figli e dei figliastri ....

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Tolti i 988 stranieri in casas de rentas, il resto
4.645 si trovano TUTTI in Htl ??

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cocoloco, 10/04/2020 10:18:

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Fabri cuba, 10/04/2020 03:36:

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MA NON C'ERA IL BLOCCO AERONAVALE DAL 2 APRILE !?!?!

Continua tranquillamente la politica dei figli e dei figliastri ....

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Il blocco aeronavale, come spiegato fin da subito, contemplava varie eccezioni tra cui i voli destinati a riportare stranieri e cubani in patria

Non vedo proprio perché dovrebbe essere considerata una "politica dei figli e dei figliastri"

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Tolti i 988 stranieri in casas de rentas, il resto
4.645 si trovano TUTTI in Htl ??

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Questi dati vengono comunicati frequentemente... stai tranquillo che ce li comunicheranno con la solita straordinaria puntualità

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cocoloco, 21/04/2020 12:00:

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Embajada de Francia en Cuba advierte de vuelo especial de La Habana a París el 24 de Abril
La embajada informó que el vuelo deberá ser costeado por la persona y tendrá un precio de 658 dólares. “Solo se permite una pieza de equipaje de 23 kg por pasajero”.

La embajada de Francia en Cuba, informó sobre un vuelo especial el próximo 24 de abril, para retornar a los nacionales que quedaron varados en el territorio tras el cierre de fronteras decretado por el castrismo.

El vuelo de Air France saldrá de La Habana a las 11:45 de la mañana para hacer escala en Pointe-à-Pitre, isla de Guadalupe.

Luego al día siguiente partirá desde la región francesa en el Caribe hasta el aeropuerto de París-Charles de Gaulle.

La embajada informó que el vuelo deberá ser costeado por la persona y tendrá un precio de 658 dólares. “Solo se permite una pieza de equipaje de 23 kg por pasajero”.

“Este vuelo está destinado principalmente a ciudadanos franceses que todavía están en Cuba con una visa de turista”.

Sin embargo recordó que la medida también se aplica para ciudadanos franceses que residan temporal o permanentemente en Cuba.

“Además, está abierto a ciudadanos extranjeros y francocubanos bajo ciertas condiciones: lea el documento adjunto con mucho cuidado”.

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cocoloco, 21/04/2020 12:11:

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Con le tariffe che si sentono in giro per i voli speciali, i 658$ di Air France mi sembrano un buon prezzo

Peró leggendo l'informazione mi resta qualche perplessità

il volo partirà il 24 aprile alle ore 11:45 e farà scalo in Guadalupa da dove ripartirà il giorno dopo alla volta di Parigi
Cosa faranno/Dove metteranno i passeggeri imbarcati all'Avana durante circa 24ore?

Poi leggo che anche i residenti permanenti a Cuba potranno salire su questo volo. Io avrei qualche dubbio, e non tanto per le disposizioni della compagnia aerea o delle autorità francesi...

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Fabri cuba, 22/04/2020 11:12:

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Il volo AF793 è regolarmente SCHEDULED su flightradar24 ....


[IMG] i.postimg.cc/FRKz9v3G/Studio-20200422-110628.png [/IMG]


Da HAV a PTP vola un AB320
da PTP A CDG UN B-77W

La cattiva conoscenza del francese da parte di chi ha scritto la news in Castellano, ha fatto nascere il malinteso, che se effettivo andava in favore di chi deve arrivare in Italia.

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Un vol spécial Air France La Havane – Paris, via Pointe-à-Pitre, est affrété vendredi 24 avril à 11h45. Après un transit à Pointe-à-Pitre entre 15h et 17h20, le vol AF 793 permettra une arrivée à Roissy-CDG le samedi 25 avril à 7h50.

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Il passaggio evidenziato e stato interpretato come se il transito durasse dalle 15 alle 17 ore, mentre la dizione grafica francese prevede l'uso delle h nella indicazione dell'orario.

Infatti il tempo di cambiare aereo e dalle 15:00 il volo seguente riparte alle 17:20 dopo 2h e 20", per arrivare sabato 25, ovvero il giorno dopo la partenza come tutti i voli da Cuba.

Per gli Italiani purtroppo il 25 aprile da Parigi non è previsto alcun volo speciale. (Festività Nazionale).


Chi volesse prendere quel volo dobrebbe attendere in aeroporto fino al PM del 26 lunedì alle 18 per volare su Roma.

Poiché chi rientra dall'estero e automaticamente sottoposto a quarantena che proibisce assolutamente di prendere treni ed autobus, solo il taxi o il noleggio se aperto può risolvere il problema di spostarsi da Roma oppure scegliere di rimanere in area transito aeroportuale e dopo altre 24h prendere il volo per Milano MXP.se diretti al Nord.

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cocoloco, 22/04/2020 11:37:

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Poi peró mi restano le perplessità sui Residenti Permanenti a Cuba...

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Fabri cuba, 22/04/2020 22:38:

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Sulla medida, in diversi topic a commenti diretti sul divieto diverse cubane rispondono che hanno contattato la DIIE, laddove qlcn risponde dato il blocco, confermando che partono solo cubani con RE o emigrantes, situazione che sembra essere abbastanza presente tra i cubbano-ammericani.

Alcuni italiani RP hanno confermato quanto riporta l'Ambasciata francese nel suo sito sulla pagina dedicata al Covid-19: occorre contattare la DIIE per avere una sorta di passacondotto.

Il buon Marco Cubanite sottolinea in un commento la netta diversità tra il sito ambasciata francese e quello italiano riguardo ad Info voli e tutto il resto. 🙄😔

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cocoloco, 03/05/2020 17:30:

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Coronavirus, gli italiani bloccati a Cuba: «Fateci tornare a casa»
L’appello: «Ci sentiamo abbandonati, il governo ci dia la possibilità di rientrare. I voli che ci sono stati proposti hanno costi insostenibili»


Bloccati a Cuba in attesa di poter rientrare in Italia. E’ la situazione che stanno vivendo numerosi italiani che non riescono a rientrare dall’isola dei Caraibi. L’emergenza coronavirus li ha «trattenuti» più del previsto e adesso attendono di riuscire finalmente a prendere un aereo per tornare a casa. Sono in attesa che la situazione si sblocchi e lanciano un appello al governo affinché intervenga per consentire il loro rientro in Italia dopo un lungo periodo trascorso nel Paese americano famoso per il mare turchese e le spiagge bianche, come quella della paradisiaca Varadero, tra le più famose e gettonate di Cuba.

«Siamo in tanti – dice Claudio Casadei -, ma nessuno si sta occupando di noi. Io sono qui con la mia famiglia, come tanti altri, e non sappiamo cosa fare». Diverse compagnie aeree collegano la principale isola dei Caraibi, che stregò anche lo scrittore Ernest Hemingway, con Roma Fiumicino e Milano Malpensa. I viaggi, però, in questo periodo sarebbero molto costosi. «Ci sentiamo abbandonati – aggiunge Casadei -, nessuno si sta muovendo e non vengono a prenderci. Sappiamo che in altri Paesi hanno invece rimpatriato i loro cittadini garantendo anche il rientro gratis, mentre, in altri casi, lo hanno fatto con spese contenute, diciamo normali. Noi, invece, in questo momento dovremmo sostenere costi improponibili, sbalorditivi». Molti di loro hanno necessità di tornare presto in Italia. «C’è chi, come me - conclude Casadei - ha problemi familiari e quindi la necessità di rientrare quanto prima in Italia. Non possiamo restare qui ancora a lungo. Il governo deve aiutarci».

roma.corriere.it/notizie/cronaca/20_maggio_02/coronavirus-italiani-bloccati-cuba-fateci-tornare-casa-2b39cba4-8c5d-11ea-9e0f-452c0463a855.shtml?fbclid=IwAR2ffzV2YZCWKCl86F_l2WMmv-ezmlUucJF7ImLmJoopzMk28RB...

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bonvys, 07/05/2020 14:09:

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https://www.ilgazzettino.it/italia/cronaca_bianca/turisti_italiani_bloccati_cuba_farnesina_volti_italia_coronavirus-5213509.html

Bloccato a Cuba dal 28 febbraio, Raffaele Marà di Giulianova e la moglie cubana Tania Acosta sono alla disperata ricerca di un volo che li riportai in Italia. Da allora ad oggi tanti voli annunciati ma tutti puntualmente cancellati oppure stipati a tal punto che in molti non sono riusciti a trovare posto. Ed ora in lista d’attesa ci sono circa 120 italiani.

«Il volo del 20 marzo, un Alitalia - scrive Raffaele Marà - con prezzo iniziale 1.800 euro per i primi biglietti venduti, ma a mano a mano i prezzi si sono cresciuti fino a 5.000 euro. Il volo del 5 aprile (Blue Panorama) costava 938 euro, e stato organizzato in tre giorni, partiva da L’Avana e molti erano a centinaia di chilometri di distanza. La stessa cosa per il volo del 16, è stato organizzato velocemente e alcuni non hanno fatto in tempo nemmeno a prenotare. Il motivo per cui molti italiani non hanno preso il volo perché i posti non erano sufficienti per tutti. Tutti noi abbiamo un biglietto andata e ritorno per l’Italia, alla fine di marzo il nostri voli non sono stati annullati, ma solo spostati. Chi aveva il volo il 24 di marzo, se l’è visto spostare al 4 aprile. Quindi tutte queste persone non si preoccuparono del volo del 29 marzo». Marà racconta che è stato «impossibile» ripartire con i volo organizzati dalla Farnesina il 29 marzo o il 5 e 16 aprile, «per il rapporto numeri aerei e numero di persone».


«Abbiamo avuto assicurazione dall’ambasciata Italiana a Cuba ma non è stato sufficiente, noi come altri non siamo mai stati prenotati per quei voli. L’ambasciatore ci ha scritto personalmente annunciandoci che al nostro caso si era interessato anche il senatore pescarese Luciano D’Alfonso, sembrava fatta ma nemmeno questo è bastato. Noi per fortuna siamo in una casa, ma quelli che sono negli hotel rischiano di essere sfrattati perché non hanno più soldi. In questo momento i turisti non possono uscire, molti non hanno la possibilità di connettersi ad internet. Le informazioni per nuovi voli avvengono solo tramite internet, Blue panorama non risponde al telefono, e se risponde ti mette in attesa».

Cosa vi manca di più? «Soprattutto le mie due figlie che non vediamo l’ora di riabbracciare, ma anche il lavoro che io svolgo normalmente in internet e qui nell’isola la connessione è pessima. Questo mi preoccupa in quanto avevo dei lavori da riconsegnare ad alcune importanti ditte italiane» dice Raffele Marà.

E ieri sera dall’ambasciata, all’ennesima richiesta di chiarimenti da parte del senatore D’Alfonso, hanno risposto: «Purtroppo al momento non sono previsti voli diretti da Cuba all’Italia. Stiamo lavorando in stretto raccordo con la Farnesina affinché si possa organizzare un ulteriore volo commerciale straordinario di rimpatrio. L’ambasciata continua a fornire ai connazionali ogni informazione su possibilità di rimpatrio alternative anche attraverso voli che effettuano scali in Paesi terzi». Poi rivela di aver risentito poco fa al telefono Marà offrendogli la sua disponibilità nel continuare a fornire assistenza. Ma di voli non se ne parla.

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bonvys, 07/05/2020 14:05:

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https://www.ilmessaggero.it/mondo/virus_italiani_bloccati_cuba_volo_meta_maggio_farnesina_alex_belli_news-5210533.html



Alessandro vive all'Isola d'Elba, è rientrato in Italia il primo febbraio, la moglie cubana e la figlia di due anni sono ancora lontane: «Mia moglie secondo le disposizioni cubane non può partire, mia figlia deve fare dei vaccini». Hilda, residente a Saronno, è a Cuba con il marito: «Sta finendo la terapia che pare irreperibile». Cristian Luce, 19 anni, nato a Barletta, ballerino, studente all'Escuela Nacional de Ballet, è preoccupato: il cibo comincia a scarseggiare. Sono 116 - ma l'elenco è in costante aggiornamento - gli italiani che, per le misure di contenimento del coronavirus, sono bloccati a Cuba.


LA PROTESTA
La paura cresce. Così la protesta. Molte, ogni giorno, le chiamate a Farnesina e ambasciata italiana. «Non vogliamo ci sia regalato nulla, chiediamo di poter prendere un volo per tornare in Italia o almeno in Europa», dicono i connazionali riuniti nel gruppo Facebook Italiani bloccati a Cuba. «Da Cuba - spiega la Farnesina - sono stati organizzati fino ad oggi tre voli commerciali speciali italiani: il 29 marzo per 250 passeggeri, il 5 aprile per 269, il 16 aprile per 90. A ciò si aggiungono vari voli speciali europei, sui quali la quota riservata a italiani è stata significativa».
Un volo era previsto anche oggi. «Sul sito dell'Ambasciata il 30 aprile, è stato pubblicato l'avviso di un charter L'Avana-Cancún-Città del Messico-Parigi-Roma organizzato da un tour operator messicano - afferma Cosma Limone, che ha fondato il Gruppo e dall'Italia sta cercando di aiutare i connazionali - L'operatore non consentiva di pagare on line, chiedeva bonifico bancario estero: solo alla ricezione del denaro sarebbe stato emesso il biglietto. Oltre al prezzo esoso, circa 1800 euro, a causa dei giorni di festa, il bonifico sarebbe arrivato il 7 maggio, dopo la partenza, rendendola impossibile».

LA PRECISAZIONE
La Farnesina specifica: «Il volo pubblicizzato sul sito dell'Ambasciata, peraltro solo a titolo informativo, è stato segnalato in sede di coordinamento dei Capi Missione UE a Cuba, e indicato sul sito in quanto unica opzione disponibile nella prima quindicina di maggio. Molti italiani, a Cuba come altrove nel mondo, hanno voluto attendere fino all'ultimo per rientrare, per motivi vari, o non hanno accettato voli europei perché non volevano uno scalo in Europa». Forti le proteste, anche perché lo scorso 24 febbraio, per un volo organizzato per i francesi dalla loro Ambasciata il biglietto costava circa 600 euro. «Ho fatto centinaia di chiamate - prosegue Limone - e mandato moltissime mail a Farnesina e e ambasciata. Da giorni. Invano. La Farnesina dice di sentire l'ambasciata che rimanda a Blue Panorama. Abbiamo consegnato alla compagnia, due giorni fa, l'elenco degli italiani. Risposta: ci faranno sapere». «Un nuovo volo commerciale speciale italiano è in programmazione per metà maggio, verosimilmente il 17», annuncia la Farnesina.

POSTI LIMITATI
La disponibilità non assicura la soluzione per tutti. C'è il tema dei doppi cittadini o cubani residenti in Italia per i quali Cuba fa prevalere la cittadinanza locale. «L'Ambasciata - assicura il MAECI - sta fornendo a tutti la massima assistenza possibile, rendendosi disponibile pure con l'erogazione di prestiti consolari». «La situazione - nota Limone - è disperata per la maggior parte delle persone censite, ci sono famiglie spezzate, anziani che hanno terminato medicine introvabili a Cuba, persone che stanno perdendo l'impiego per la prolungata assenza». Manlio G. aggiunge: «Ho un nipotino nato da pochi mesi molto prematuro. Ho finito le pillole per l'ipertensione, che qui non ci sono, forte aggravante un caso di infezione, non vorrei morire senza averlo mai preso in braccio».

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